Archivi tag: VACCINI

Aviaria e traffico internazionale del Virus: la Procura di Roma indaga

Aviaria e traffico internazionale del Virus: la Procura di Roma indaga

Una decina gli indagati di cui ben sei in Romagna; la città di Cesena fulcro di tutto.

 Continua la questione “Vaccinopoli”

aviaria

La procura di Roma sta indagando attorno ad un caso di traffico internazionale del virus dell’aviaria

Decine gli indagati di cui ben sei in Romagna; la città di Cesena al centro di tutto.

Sembrerebbe che il terribile virus venisse importato illegalmente da paesi come l’Arabia Saudita, per poi, una volta creata la pandemia, averne già studiato un vaccino pronto ad essere venduto. Oltre al danno per la popolazione,quello di milioni di euro per gli allevamenti avicoli.

Coinvolta una nota azienda farmaceutica, la cui indagine nei confronti di un responsabile di settore residente nella città di Cesena, avrebbe dato inizio a tutta l’indagine.

L’individuo pare avesse ricevuto, tramite alcuni corrieri espresso, varie forme di virus che addirittura avrebbe conservato nel freezer di casa.

Il processo in corso nella capitale vedrà una prima sentenza per metà maggio e vede sul banco degli imputati anche diversi scienziati, funzionari e dirigenti del ministero della salute, nonché alcuni responsabili di associazioni di categoria.

Un vero e proprio boom, per una questione che qualche anno fa aveva creato scalpore a livello internazionale con l’acquisto urgente da parte del ministero di milioni e milioni di dosi di vaccino.

Avere in anteprima il virus, studiarlo, diffonderlo ed arrivare primi sul mercato.

Un copione che  purtroppo ha trovato già spazio nel passato di alcune note case farmaceutiche mondiali.

VIDEO DI SEGUITO

youtube2

  • http://www.teleromagna.it/2015/04/territorio/video-romagna-clamoroso-virus-aviaria-diffuso-per-vendere-i-vaccini/

 

 

 

ALLEGATI

  • SANITA’ E SCANDALO
  • *** IL PROVVEDIMENTO UNA FALSA DELIBERA REGIONALE RENDE GRATUITA LA VACCINAZIONE ANTI-MENINGITE PER I BAMBINI ***
  • LA DENUNCIA MESSA IN ALLARME DALLE ASL, LA REGIONE PRESENTA DENUNCIA IN SEI PROCURE: PARTONO LE INDAGINI
  • https://vacciniinforma.it/?p=2341

VI RICORDATE LA PERQUISIZIONE NELLE SEDI NOVARTIS?

LA STORIA SI RIPETE..

 

Truffa, perquisite sedi Novartis. Inchiesta sulla fornitura del vaccino anti-aviaria

 

L’ad della divisione vaccini della casa farmaceutica svizzera, Francesco Gulli, è indagato dalla procura di Siena con l’accusa di truffa aggravata. Gli investigatori ipotizzano un danno erariale di 2,7 milioni nell’ambito della vendita al ministero della Salute, nel 2009, del rimedio contro la pandemia…

 

E’ BENE RICORDARE OGNI TASSELLO PER METTERE ASSIEME UN PUZZLE CHE PRONTAMENTE CI VIENE OMESSO.

 

Gli scienziati avvertono su una nuova probabile pandemia.

L’influenza aviaria H7N9 ed un nuovo virus geneticamente modificato.


h7n9


Continuano i Controlli dei prodotti alimentari per l’H7N9.

Gli operatori sanitari raccolgono campioni di sangue provenienti da galline in un allevamento di pollame inTaizhou, Cina, per verificare eventuali segni di H7N9 dell’influenza.

In Laboratorio,varie prove attraverso i ceppi di influenza H7N9 in Cina, mostrano che il virus sia mutato geneticamente…

Share

Linee guida? Programma vaccinale? il 13% dei pediatri si dissocia

Il 6% dei pediatri non vaccina i propri figli secondo il CDC.

Il 13% dei pediatri diverge dalle raccomandazioni e dal programma vaccinale del CDC.

Aggiornamento Fonti a fine articolo.

 

DIVERSI I medici che spiegano chiaramente perché i vaccini non siano sicuri o efficaci.

1. La dottoressa Nancy Banche-http://bit.ly/1Ip0aIm
2. Il dottor Russell Blaylock-http://bit.ly/1BXxQZL
3. Il Dottor Shiv Chopra-http://bit.ly/1gdgh1s
4. IL DOTTOR SHERRI TENPENNY-http://bit.ly/1MPVbjx
5. Il Dottor Suzanne Humphries-http://bit.ly/17sKDbf
6. Il Dottor Larry Palevsky-http://bit.ly/1LLEjf6
7. Il dottor Toni –http://bit.ly/1CYM9RB
8. Il dottor Andrew Wakefield-http://bit.ly/1MuyNzo
9. Il dottor Meryl Nass-http://bit.ly/1DGzJsc
10. Il dottor Raymond Obomsawin-http://bit.ly/1G9ZXYl
11. Dr. Ghislaine Lanctot-http://bit.ly/1MrVeUL
12. Il dottor Robert –http://bit.ly/1SIELeF
13. Il dottor David Ayoub-http://bit.ly/1SIELve
14. Il Dottor Boyd Haley Phd-http://bit.ly/1KsdVby
15. Il Dottor Rashid buttar-http://bit.ly/1gWOkL6
16. Il dottor Roby Mitchell-http://bit.ly/1gdgEZU
17. Il dottor Ken Stoller-http://bit.ly/1MPVqLI
18. Il Dottor Mayer Eisenstein-http://bit.ly/1LLEqHH
19. Il dottor Frank Engley, Phd-http://bit.ly/1OHbLDI
20. Il dottor David Davis-http://bit.ly/1gdgJwo
21. Dr Paolo Obukhanych-http://bit.ly/16Z7k6J
22. Il Dottor Harold e buttram-http://bit.ly/1Kru6Df
23. La Dottoressa Kelly Brogan-http://bit.ly/1D31pfQ
24. Il dottor Rc –http://bit.ly/1MPVwmu
25. La dottoressa Rebecca Carley-http://bit.ly/K49F4d
26. Il dottor Andrew Moulden-http://bit.ly/1fwzKJu
27. Il Dottor Jack Wolfson-http://bit.ly/1wtPHRA
28. Il dottor Michael Melissa-http://bit.ly/1KsdpKA
29. Il dottor Terry Wahls-http://bit.ly/1gWOBhd
30. Il dottor Stephanie Seneff-http://bit.ly/1OtWxAY
31. Il dottor Paul Thomas-http://bit.ly/1DpeXPf
32. http://bit.ly/1MPVHOv
33. Il dottor Richard Moskowitz-http://bit.ly/1OtWG7D
34. La dottoressa Jane Orient-http://bit.ly/1MXX7pb
35. Il dottor Richard –http://bit.ly/1GQDL10
36. Dr. Lucija Tomljenovic – http://bit.ly/1eqiPr5
37. Dr Chris Shaw-http://bit.ly/1IlGiBp
38. Il dottor Susan Mccreadie-http://bit.ly/1CqqN83
39. La Dottoressa Mary Ann Block-http://bit.ly/1OHcyUX
40. Il dottor David Brownstein-http://bit.ly/1EaHl9A
41. Il Dottor Jayne Donegan-http://bit.ly/1wOk4Zz
42. Il dottor Troy Ross-http://bit.ly/1IlGlNH
43. Il dottor Philip Incao-http://bit.ly/1ghE7sS
44. Il dottor Joseph Mercola-http://bit.ly/18dE38I
45. Il dottor Jeff Bradstreet-http://bit.ly/1MaX0cC
46. Il dottor Robert Mendelson-http://bit.ly/1JpAEQr

Il 13% dei pediatri sostiene i genitori. Un questionario a cui hanno risposto pediatri specializzati e non.

I risultati sono davvero molto interessanti.Una percentuale considerevole si discosta dalle linee guida del CDC.

“Il 10% dei pediatri e il 21% degli specialisti si discostano dalle raccomandazioni del CDC per la futura progenie. Nonostante la loro educazione, i medici in questo studio hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei vaccini”.

La sicurezza è stata elencata da entrambi i gruppi come il motivo più comune per modificare il programma di immunizzazione raccomandata.

pediatri dicono no alla vaccinazione schedule_mini CDC
  • Finalmente iniziamo ad avere qualche dato in merito.
  • Aggiornamento fonti Luglio 2015

Susan McCreadie, MD un medico che si è esposto in maniera ufficiale (astratto di seguito).

Susan-McCreadie-MD

Susan McCreadie, prima ancora che pediatra, madre di tre figli,successivamente alla vaccinazione a cui ha sottoposto la figlia maggiore Kaitlin,ha fatto i conti con un evento avverso a cui mai avrebbe creduto.

La sua formazione olistica le ha permesso di allontanarsi dalla profilassi “mentale” e ideologica a cui la comunità scientifica sottopone chiunque si approcci a questo mondo e alle relative info e studi.

Nel caso di Kaitlin,un eczema dopo la somministrazione del 5° vaccino ha portato chiarezza e la scelta conseguente di fermare con la profilassi vaccinale per tutti e tre i figli.

Lei scrive:

“Dopo il 5 °   del vaccino, il suo eczema ha continuato a peggiorare. Ho iniziato ad avere la spiacevole sensazione di dover fare un passo indietro,allontanandomi dalle linee di ciò che la comunità medica standard ha sempre consigliato, tutto questo per la salute dei miei figli. Ho sempre seguito alla lettera ciò per cui ho studiato, di conseguenza uscire fuori dallo standard di cura, è stato molto scomodo per me – soprattutto come un medico. Ma  io sono una madre prima e secondariamente un pediatra. Questo non l’ho mai dimenticato. Ho collegato  l’eczema di Kaitlin alla vaccinazione e per questa ragione, ho smesso di stimolare il suo sistema immunitario attraverso i vaccini.

Oltre ad integrare la sua alimentazione con con olio di fegato di merluzzo e probiotici ogni giorno,ho preferito fermare la profilassi vaccinale per Kaitlin, mentre gli altri due ( Elle e Addison) non hanno mai eseguito nemmeno la prima vaccinazione.

Queste sono le mie decisioni. Ci sono rischi? Certo ci sono dei rischi. Ci sono rischi con tutto. Questa è la vita”.

See more at:

  • http://vaccineimpact.com/2015/susan-mccreadie-md-i-rest-easier-not-vaccinating-my-children/#sthash.JxDff6f5.U4tuTR1y.dpuf

La notizia non è sconvolgente; a dir il vero crediamo si vada oltre la soglia del 13% ma capiamo benissimo i professionisti in materia che non si espongono in maniera “ufficiale”.


  • Se è così ben dimostrata la sicurezza del programma di vaccinazione,perché sono così tanti i pediatri e professionisti che scelgono di rinunciare  divergendo addirittura da queste linee guida?

Un recente studio pubblicato sul  Journal of Pediatrics aperto ha rivelato la cruda verità che i mass media sembrano rifiutare di riconoscere; il pubblico è all’oscuro, e pediatri dissenzienti non rivelano ai propri pazienti per paura di compromettere la loro carriera medica.

FONTE E ASTRATTO DI SEGUITO

  • **http://file.scirp.org/html/22932.html***

Lo scopo di questo studio è quello di identificare i modelli di vaccinazione riguardanti i pediatri specializzati e non, cercando di proiettarsi (attraverso queste domande) nel futuro, per capire le eventuali scelte, anche della progenie.

Un sondaggio composto da 14 domande è stato inviato a 1000 membri della Academy of Pediatrics nel 2009. Due categorie di domande incluse.

Un confronto è stato fatto tra le risposte di pediatri generali e specializzati.

Risultati? 582 le valide risposte ricevute (58,2% il tasso di risposta), di cui 431 riguardavano i pediatri generali e 151 gli specializzati.

Alla domanda sulla vaccinazione di un bambino, una percentuale significativa di intervistati si è discostata dalle linee guida del CDC, gli specialisti come pure i pediatri generali (21% vs 9%). Gli ultimi sono più propensi a vaccinare un bimbo contro l’epatite A (OR: 3,6; 95% CI 1,3-10,4), Rotavirus (OR: 2,2; 95% CI 1,1-4,4), meningococcica (OR: 9,9; 95% CI 3,3-29,9 ), e l’influenza (OR: 5,4; 95% CI 1,1-26,7).

Gli specializzati sono stati più propensi a rimandare la vaccinazione MMR (OR: 4,4 95% CI 2,3-8,6).

La sicurezza è stata elencata da entrambi i gruppi come il motivo più comune per modificare il programma di immunizzazione raccomandata. Fino al 2009, i pediatri generici e specializzati hanno ampiamente aderito alle raccomandazioni ACIP, ma a causa della sicurezza del vaccino e altre preoccupazioni, entrambi i gruppi (anche se una percentuale maggiore di specialisti) hanno riferito un numero sempre maggiore di coloro che si discostano da queste raccomandazioni.

Il 6% dei pediatri non vaccina i propri figli secondo le linee guida CDC e un enorme 13% non prevede di seguire le linee guida del CDC ( ovviamente non vaccinerà, discostandosi da tale pratica); si sale ad un buon 21% includendo gli specializzati.

Per quanto riguarda il vaccino MMR, i numeri non sono molto diversi per quanto riguarda la conformità CDC.

Il 5% dei pediatri generali e il 19% degli specialisti, prevede di rinviare tale vaccinazione  per i propri figli solo dopo 18 mesi di età, oltre le linee guida del CDC.

Le ragioni più comuni per cui i pediatri hanno già evitato almeno un vaccino per i loro figli,sono quelle comuni a tutti :preoccupazione per la sicurezza e l’incolumità dei propri cari.

Ecco una citazione di questo studio:

  • “Il 10% dei pediatri e il 21% degli specialisti,sostengono di discostarsi dalle raccomandazioni del CDC per la futura progenie. Nonostante la loro educazione, i medici in questo studio hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei vaccini”.

Dato che una così grande percentuale di pediatri rifiuta (se non tutti) la vaccinazione per i propri figli, non seguendo il calendario della CDC, come potrebbero raccomandare tale pratica da cui essi si discostano,ad altri genitori?

  • Com’è possibile che in California,New Jersey e altrove stia accadendo tutto ciò?

Questo studio mette in luce una realtà: il crescente rifiuto di seguire le raccomandazioni ed il programma vaccinale del CDC non solo dai genitori, ma dai medici stessi.

Il Journal of Health Communication  ha rivelato che l’11% dei pediatri e medici di famiglia non consiglia una vaccinazione completa. I medici di questa indagine hanno anche espresso le proprie preoccupazioni circa la sicurezza del vaccino.

A seguito Fonte e Astratto

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18726813
  • Astratto

    Gli obiettivi di questo studio erano di determinare  la percentuale di medici che fanno e non raccomandano una vaccinazione completa, e  delle caratteristiche, atteggiamenti e comportamenti  medici associati alla scelta di discostarsi da tale pratica.

    Il sondaggio è stato condotto nel 2005. Le analisi sono state limitate ai pediatri (n = 250) e medici di famiglia (n = 484),i quali visitano almeno cinque pazienti pediatrici a settimana. Un totale di 1.935 indagini sono state distribuite, e 1.251 (65%) dei medici ha risposto. L’11% dei medici non ha raccomandato ai genitori una vaccinazione completa per i loro figli.

    Concludiamo che le caratteristiche mediche incluse le preoccupazioni per le vaccinazioni infantili, sono associate alla scelta e all’operato di discostarsi da tale pratica,avendo un effetto a specchio sui pazienti.Sono necessarie ulteriori indagini sulle preoccupazioni dei medici circa la sicurezza del vaccino per migliorare le comunicazioni sanitarie dirette verso fornitori di servizi sanitari.


    Migliorare le comunicazioni sanitarie dirette verso fornitori di servizi sanitari?

    PREOCCUPAZIONI MEDICHE,SIAMO IN BUONE MANI?

SICURAMENTE SIGNIFICATIVI SONO I RISULTATI DI QUESTI DUE SONDAGGI.

LE PREOCCUPAZIONI MEDICHE SONO UN RILEVANTE INDICE DI UNA REALTA’ CHE CI E’ STATA OMESSA

verità-441641_621x300


Con determinati elementi incredibilmente tossici elencati di seguito a cui un bambino è sottoposto diverse volte,non c’è da meravigliarsi sui risultati di questi sondaggi.

I medici sono perplessi certamente. Tutti conosciamo gli elementi attivi contenuti nei vaccini.

I bugiardini parlano chiaro.

Di seguito allegati e fonti di riferimento su bugiardini e due intere sezioni dedicate al Mercurio e l’Alluminio

Secondo l’Environmental Defense [ 3 ] (precedentemente noto come l’Environmental Defense Fund), tutti  gli ingredienti dei vaccini sono tossici, cancerogeni o potenzialmente dannosi per la pelle. Questi agiscono dando problematiche gastrointestinali, polmonari, al sistema immunitario e neurologico.

MSG, antigelo,fenolo (usato come disinfettante), formaldeide (che causano il cancro e usato per imbalsamare), alluminio (associata con la malattia e le convulsioni di alzheimer), glicerina (tossico per i reni, il fegato, può causare danni ai polmoni, danni gastrointestinali e morte ), piombo, cadmio, solfati, le proteine ​​del lievito, antibiotici, acetone (utilizzato in acetone), neomicina (antibiotico) e streptomicina (antibiotici). Thimerosal (più tossico del mercurio, un conservante ancora in uso in molti vaccini,può causare gravi danni neurologici così come altre in pericolo di vita malattie autoimmuni). Sappiamo la coltura di questi vaccini? La conosciamo?

Questi vaccini sono coltivati su animali (organi) o tessuti umani, come i reni di scimmia, embrioni di pollo, siero di vitello, cellule diploidi umane (gli organi sezionati di feti abortiti), sangue di maiale, sangue di cavallo e il cervello di coniglio.

Il potenziale di contaminazione da non rilevati, gravissime virus animali è molto elevato.

UN ESEMPIO?

STORIE DI CONTAMINAZIONI.

Il CDC ha pubblicato sul proprio sito web ( deposto questo post e poi STRANAMENTE ELIMINATO). Clicca qui per una copia archiviata internet ), un dato sconcertante:

  • “ben 30 milioni di americani potrebbero essere a rischio di sviluppare il cancro a causa di vaccino antipolio contaminato con Simian Virus 40 (SV40) in alcune specie di scimmie”.

FONTE

Virus Simian 40 (SV40) : un Cancro causato da questo Virus . Nel mirino i Vaccini approvati dalla FDA.


virus simian sv40


Questo articolo è stato originariamente pubblicato nella Legge Albany Journal of Science & Technology, Volume 13, Numero 3, 2003

*** PREFAZIONE***

UNO DEI NOSTRI ESPERTI RIFERISCE:

“Con il vaccino antipolio (sia Sabin che Salk) ci hanno iniettato ed infettato con il virus delle scimmie SV40, cancerogeno per l’uomo! Quanti sono stati salvati dalla poliomielite e quanti uccisi da un cancro causato dallo stesso vaccino?
Dopo che il virus delle scimmie SV40 è stato originariamente rilevato nei vaccini antipolio Salk e Sabin, che erano stati somministrati a MILIONI DI BAMBINI IN TUTTO IL MONDO, la comunità scientifica ha trattenuto il respiro e si chiese se questi bambini sarebbero stati colpiti da cancro. In effetti, l’incidenza di cancro pediatrico è continuata a salire negli anni 1960, ’70, ’80 e ’90.  

Hanno annunciato che il virus SV40 è un cancerogeno di classe 2° per l’uomo. Tuttavia, le varie agenzie governative degli Stati Uniti, come Centers for Disease Control (CDC) e del National Cancer Institute(NCI) hanno contestato queste conclusioni.

Secondo il CDC, il “virus SV40 è stato trovato in alcuni tipi di cancro negli esseri umani, ma non è stato stabilito che SV40 provochi questi tumori.” Secondo il National Intsitutes of Health (NIH), ” NCI sta continuando a valutare il possibile legame tra l’infezione da SV40 e tumori umani “. La questione sollevata è se questa valutazione continua viene eseguita con piena integrità scientifica . Un articolo, scritto da un avvocato e pubblicato in una rivista scientifica peer reviewed, descrive come il National Cancer Institute, intenzionalmente, abbia FALSIFICATO UNO STUDIO che avrebbe dimostrato L’ASSOCIAZIONE tra il VIRUS SV40 e MESOTELIOMA (cancro al polmone) …….”

Creazione e produzione dei vaccini antipolio

polio vaccini


Nel 1950, scienziati e medici come  Jonas Salk e Albert Sabin avevano isolato ceppi di poliovirus per fare i vaccini. [1] I ceppi del Dr. Salk verrebbero inattivati ​​con formaldeide e iniettato nei bambini. I ceppi del Dr. Sabin sarebbero stati attenuati o indeboliti trasferendo [2] i virus vivi attraverso cellule ospiti differenti e poi alimentato ai bambini per via orale.

Poiché il suo obiettivo era quello di creare un vaccino vivo attenuato, il dottor Sabin, ha dovuto isolare i ceppi di poliovirus per poi trasformarli,attraverso una miriade di cellule ospiti per raggiungere  una risposta immunitaria forte, ma al tempo stesso debole, in modo da non causare la poliomielite nel ricevente.

Vaccino antipolio orale di Sabin (OPV) è un vaccino trivalente ed è, quindi, composto da tre tipi – tipo I, II, e III.

Ad esempio, di tipo I è il seguente lignaggio:

Nel 1941, i Drs. Francesco e Mack isolarono il poliovirus Mahoney ( per altre info su questo tipo di poliovirus clicca il seguente link http://www.pnas.org/content/51/6/1080.full.pdf)

“dalle feci di tre bambini sani nel Cleveland”. [3]

Il Dr. Salk poi ha sottoposto il ceppo con vari passaggi attraverso quattordici scimmie viventi . [4] Nel 1954, il ceppo (ora chiamato Monk14 T2 ; per saperne di più sulla creazione di questo virus clicca il seguente linkhttp://www.sv40foundation.org/How-OPV-created.html)  è stato dato ai Drs. Li e Schaeffer, i quali hanno  sottoposto il virus, a  nove e più passaggi …….

Lead More..

***ALLEGATI***

FORMALDEIDE?

LA SICUREZZA DELLA FORMALDEIDE E’ CERTIFICATA: CANCEROGENA!

Ultim’ora: Formaldeide cancerogeno 1B: spostato temine!
Inserito il 1 aprile 2015 in News ANMA

Ultim’ora: il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015

FONTE

  • http://www.anma.it/news-anma/formaldeide-da-sospetta-a-classificata-cancerogeno-1b/

Ultim’ora: il 24 marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea  il Regolamento (UE) 2015/491 del 23 marzo 2015 che, facendo seguito a notizie già diffuse in forma ufficiosa nelle scorse settimane, conferma lo spostamento del termine del periodo transitorio per l’applicazione alla formaldeide della nuova classificazione come cancerogeno di categoria 1B al 1 gennaio 2016.

La data precedentemente prevista era il 1 aprile 2015, lo spostamento si è reso necessario in quanto il periodo transitorio previsto tra la pubblicazione del regolamento 605/2014 che ha sancito il cambio di classificazione e la data prevista per l’entrata in vigore è stato ritenuto troppo breve rispetto ad altri casi analoghi.

Con pubblicazione nella G.U. dell’Unione Europea (6 giugno 2014) la Formaldeide dal 1 aprile 2015 viene considerata: cancerogena 1/B (Regolamento U.E. n.605/2014 del 5 giugno  2014).

In pratica, ove la formaldeide sia presente e ci siano lavoratori esposti, bisognerà procedere a rivedere il Documento di Valutazione di Rischio secondo le indicazioni del Titolo IX del D.Lvo 81/08 (protezione da agenti cancerogeni e mutageni) e dare corso a tutti gli obblighi previsti (sistemi chiusi, eliminazione o riduzione del rischio, registro esposti, sorveglianza sanitaria …), tutto entro il primo aprile.

***RICORDIAMO***

Nella letteratura medica, si esaltano da sempre le virtù della vaccinazione.

Dopo aver letto questi libri, si rimane con l’impressione che nel corso del 1800 e nel 1900,esistessero piaghe rampanti che hanno provocato la morte a decine di persone,ma grazie ai vaccini,successivamente la realtà cambiò.

Questo è certamente quello in cui da sempre abbiamo creduto.Questa “verità” nella società è come ben sappiamo, un dato di fatto.

Vaccini: cosa ci è stato omesso?

Il problema di queste affermazioni è che non sono supportate da prove. Quando guardiamo i dati effettivi, vediamo altro. Benché molte persone siano morte a causa della pertosse nella prima parte del 1900, dal momento dell’introduzione del vaccino, il tasso di morte negli Stati Uniti è diminuito di oltre il 90 per cento. Utilizzando la fonte che è stata il riferimento per affermare tutto questo sul giornale Pediatrics, vediamo che il calo delle morti dalla vetta è stato di circa il 92 per cento prima dell’introduzione del vaccino DTP…

Lead More..

“Non Nuocere”

***In questi giorni dilaga il panico e la paura distribuita dalle molte notizie sulle varie ed eventuali disposizioni di legge, che andrebbero a minare l’autorità genitoriale e la libertà di cura. Le fonti sono innumerevoli e stiamo assistendo alla pazzia collettiva federale di molti senatori e politici, i quali negano la libertà calpestando i diritti di ogni essere umano.Tutto ciò non è possibile***
Grazie al NVIC.
Grazie a Laura Hayes e al suo discorso sui diritti dei genitori e sulla tirannia medica.

  • QUANDO SI METTONO LE MANI IN PASTA OVUNQUE.
    RICORDIAMO A TAL PROPOSITO QUESTO PRECETTO A CUI SI DOVREBBE GIURARE LA PROPRIA FEDELTA’.
    QUESTA FEDELTA’ A CUI MOLTI CAMICI HANNO RINUNCIATO,PROSEGUENDO PER UNA STRADA DIVERSA.
    LA STRADA MEDICA E POLITICA DA SEMPRE UNA COSA UNICA.
    IL PRINCIPIO CARDINE DELLA MEDICINA È QUELLO DI “PRECAUZIONE” IN BASE AL QUALE, DI FRONTE ALL’IMPOSSIBILITÀ DI ESCLUDERE LA DANNOSITÀ DI UN FARMACO O DI UN INTERVENTO, IL MEDICO CI SI DOVREBBE ASTENERE;
    PRINCIPIO CHE NEGLI ULTIMI DECENNI È STATO ABBANDONATO PER SEGUIRE QUELLO – PER LORO ASSOLUTAMENTE PRIORITARIO – DEL PROFITTO.. (non per tutti,ovviamente)
    https://vacciniinforma.it/?p=2363

non nocere

Se molti pediatri e medici di famiglia dubitano della sicurezza del vaccino, rinunciando o discostandosi dalle linee guida CDC per i propri figli, forse più genitori dovrebbero essere informati in merito.

Un organo come il CDC dovrebbe fornire tutte queste informazioni in merito per fare chiarezza e luce.

Questa c’è,i dati li abbiamo!

fonte

http://www.thehealthyhomeeconomist.com/13-percent-of-pediatricians-reject-cdc-vax-schedule-for-their-own-children/


AGGIORNAMENTO FONTI AGOSTO 2015

In Francia? Aumenta sempre più lo scetticismo sulla profilassi vaccinale da parte non solo dei genitori ma dei medici.

 

Astratto

parigi

In risposta al crescente scetticismo francese circa la sicurezza e l’efficacia dei vaccini, il ministro francese degli Affari sociali e della Sanità Marisol Touraine ha affermato che avverrà un dibattito nazionale, questo autunno,circa le suddette perplessità.

Secondo una recente presentazione:

Tra il 2005 e il 2010, la percentuale di persone francesi a favore della profilassi vaccinale è scesa dal 90% al 60% (2013).
La percentuale dei francesi di età compresa tra 18 e 75 anni timorosi di tale pratica è aumentata dal 8,5% del 2005 al 38,2% nel 2010.
Nel 2005 ben il 58% dei medici ha espresso peplessità,mettendo in dubbio l’utilità dei vaccini somministrati ai bambini, mentre il 31% dei medici erano a favore.

Fonte

  • http://www.thehealthyhomeeconomist.com/france-opting-out-of-vaccines/

AGGIORNAMENTO FONTI SETTEMBRE 2015

Profilassi vaccinale qui negli Stati Uniti?

“I vaccini stanno sortendo un effetto negativo,inoltre inasprire le norme per le esenzioni non medici, aumenterà ancor più la sfiducia dei genitori” dichiara il Dottor Allan S Cunningham.

  • http://www.bmj.com/content/351/bmj.h4576.long
  • http://www.vaxchoicevt.com/wp-content/uploads/2015/09/Vaccine-mandates-in-the-US-are-doing-more-harm-than-good-_-The-BMJ1.pdf
  • http://therefusers.com/refusers-newsroom/pandemic-flu-vaccine-quadrupled-the-risk-of-being-hospitalized-with-pandemic-flu-during-first-week-after-vaccination-british-medical-journal/#.VgeM6Oztmkp
Share

“Vaccinazioni,conoscete i rischi”? Il messaggio del NVIC su Times Square; basta con la vaccinazione coercitiva!

QUANDO LA POLITICA E LA MEDICINA SI FONDONO ASSIEME

***In questi giorni dilaga il panico e la paura distribuita dalle molte notizie sulle varie ed eventuali disposizioni di legge, che andrebbero a minare l’autorità genitoriale e la libertà di cura. Le fonti sono innumerevoli e stiamo assistendo alla pazzia collettiva federale di molti senatori e politici, i quali negano la libertà calpestando i diritti di ogni essere umano.Tutto ciò non è possibile***

  • QUANDO SI METTONO LE MANI IN PASTA OVUNQUE.
  • RICORDIAMO A TAL PROPOSITO QUESTO PRECETTO A CUI SI DOVREBBE GIURARE LA PROPRIA FEDELTA’.
  • QUESTA FEDELTA’ A CUI MOLTI CAMICI HANNO RINUNCIATO,PROSEGUENDO PER UNA STRADA DIVERSA.
  • LA STRADA MEDICA E POLITICA DA SEMPRE UNA COSA UNICA.
  • IL PRINCIPIO CARDINE DELLA MEDICINA È QUELLO DI “PRECAUZIONE” IN BASE AL QUALE, DI FRONTE ALL’IMPOSSIBILITÀ DI ESCLUDERE LA DANNOSITÀ DI UN FARMACO O DI UN INTERVENTO, IL MEDICO CI SI DOVREBBE ASTENERE;
    PRINCIPIO CHE NEGLI ULTIMI DECENNI È STATO ABBANDONATO PER SEGUIRE QUELLO – PER LORO ASSOLUTAMENTE PRIORITARIO – DEL PROFITTO.. (non per tutti,ovviamente)

non nocere

Coercizioni? basta! Grazie alla campagna portata avanti dal National Vaccine Information Center

welcome-to-reality

 

Aggiornamento fonti situazione politica “sb 277”

California Entertainment Industry Leads Nation on Vaccine Choice – Why are They not Speaking out on SB277?

  • http://vaccineimpact.com/2015/california-entertainment-industry-leads-nation-on-vaccine-choice-why-are-they-not-speaking-out-on-sb277/

 

“No alle coercizioni sulla vaccinazione”

Questo il messaggio sponsorizzato dal National Vaccine Information Center a New York Times Square, Philadelphia e New Jersey

 14 apr 2015

WASHINGTON – Difendere i diritti del consenso informato in America? Ci pensa il National Vaccine Information Center (NVIC) il quale sta sponsorizzando un messaggio, per una scelta informata in Times Square di New York City e sulle principali autostrade della Pennsylvania e New Jersey.

In questi stati procede come per due anni fa,la campagna di informazione e di sensibilizzazione  pubblica del NVIC,accompagnata da cartelloni e autobus negli stati del Colorado, Vermont, New Hampshire, Washington, Oregon, Arizona, Illinois, Georgia, New York e Texas nel 2013 e 2014.

“I vaccini sono prodotti farmaceutici che comportano un rischio di danno; i produttori di vaccini e medici sono completamente protetti da tale responsabilità civile.”

Il messaggio “No alla vaccinazione coercitiva” è visualizzato su schermo digitale in Times Square; a Filadelfia e nel New Jersey. La portata settimanale di visualizzazione del messaggio di NVIC è di 12 milioni di persone.

Trentennale il lavoro di educazione informativa su tale argomento portato avanti dal NVIC e dai tutti i suoi attivisti di Washington, Oregon, Maryland e North Carolina, i quali si sono battuti per eliminare le esenzioni da vaccino .

POLITICA? CHE MOMENTO E’ MAI QUESTO? 

La California è attualmente in lavorazione su un disegno di legge (SB277) che costringerebbe ogni bambino alla pratica vaccinale. Qualora i genitori non riuscissero a trovare un medico che  dia l’esenzione, coloro che non rispetteranno tale coercizione vedranno negarsi il diritto all’istruzione (pubblica o privata).

***A NOSTRO AVVISO QUESTO E’ MOLTO GRAVE***

Sponsor del disegno di legge, è il pediatra Richard Pan, MD.

  • ECCO A VOI DI SEGUITO LA COMMISSIONE E LE AUDIZIONI ACCENNATE PRECEDENTEMENTE
  • http://calchannel.granicus.com/MediaPlayer.php?view_id=7&clip_id=2716

“Le leggi per una vaccinazione forzata e perciò coercitiva,sono una violazione dei diritti civili e umani, un attacco ai valori fondamentali e alle credenze che gli americani hanno onorato”

Il Bill of Rights è stata rettificato nella Costituzione degli Stati Uniti nel 1791, ha dichiarato Barbara Loe Fisher,co-fondatore e presidente dell’NVIC .

Dai 51 casi di morbillo identificati a Disneyland, California ai primi di gennaio 2015, più di 100 le richieste di aiuto,di informazione combattute legalmente dal NVIC (fonte di seguito).

Alcune delle proposte di legge rimuoverebbero non solo il diritto della prescrizione dell’esenzione da parte dei medici,ma anche limitare le esenzioni mediche per controindicazioni federale approvate; richiedere alle scuole di postare pubblicamente i tassi di esenzione del vaccino; e negare l’occupazione per gli insegnanti e tutto il personale della scuola in grado di mostrare la prova della vaccinazione.

  • ***Il portale giuridico legale***

Raggiungere e proteggere il diritto al consenso informato per la vaccinazione è oggi più importante che mai, e abbiamo bisogno del vostro aiuto per realizzare questo obiettivo. E ‘a livello statale che le politiche di vaccinazione di massa vengon fatte,ed è a livello nazionale, dove la vostra azione per proteggere i vostri diritti può avere il maggiore impatto.Inoltre, quando si verificano problemi di reazioni e danni da vaccini, sarete aiutati.

Welcome to the NVIC Advocacy Portal (NVICAP)

  • https://nvicadvocacy.org/members/Home.aspx

“” I medici non possono prevedere gli eventuali danni e danneggiati da vaccinazione,per questo motivo molti rifiutano tutto ciò.Se si abbandona il diritto umano attraverso il consenso informato,lasciando i medici indenni dall’assunzione di rischi, gli americani possono essere sfruttati da una società senza responsabilità ma con il potere di costrizione anche sull’acquisto e uso dei loro prodotti “, ha dichiarato Fisher.”

Negli ultimi tre mesi, i media hanno manipolato le informazioni sfruttando la paura attraverso il terrorismo psicologico (vedi fonte seguente). La lotta del cittadino per una libertà sanitaria giusta e personale senza coercizione,arriva in un momento in cui i funzionari della sanità federali hanno annunciato un Piano Nazionale di Immunizzazione, per monitorare elettronicamente lo stato vaccinale di tutti gli adulti e di coinvolgere i datori di lavoro, chiese e altri gruppi privati ​​per aumentare l’uso  dei vaccini raccomandati.

Questa può esser chiamata “oppressione”?

Allegati

  • http://www.nvic.org/NVIC-Vaccine-News/March-2015/the-vaccine-culture-war-in-america-are-you-ready.aspx
  • La guerra cultura vaccino in America: Sei pronto?

    di Barbara Loe Fisher


“Una manciata di casi di morbillo nella nostra popolazione formata da 317 milioni di persone, non giustifica la coercizione, la discriminazione e la punizione di una minoranza di cittadini che si oppone alle politiche sanitarie del governo, che non rispettano la biodiversità o le credenze religiose e di coscienza”  ha dichiarato Fisher.

Il National Vaccine Information Center (NVIC) è stato fondato nel 1982 per prevenire i danni e i decessi da vaccino attraverso l’istruzione pubblica. Un’organizzazione  non-profit ed educativa; l’NVIC sostiene una libera informazione, la registrazione e la segnalazione alle disposizioni sulla sicurezza del vaccino della Legge Nazionale del 1986( fonte di seguito).

  • National Childhood Vaccine Injury Act of 1986
  • http://www.nvic.org/Vaccine-Laws/1986-Vaccine-Injury-Law.aspx

RICORDIAMO LA GRANDE BATTAGLIA PORTATA AVANTI DAL NVIC

Nel 2015, il National Vaccine Information Center ha portato avanti la sua battaglia di sensibilizzazione contro la coercizione delle vaccinazioni.

Come?

Diversi i cartelloni informativi sulla scia della campagna informativa partita nel 2013 per sostenere la consapevolezza dei rischi del vaccino e il diritto di esercitare, consenso informato volontario per la vaccinazione.

Messaggio di NVIC su Times Square Jumbotron

Campagna NVIC Vaccine Education

 Durante il mese di aprile 2013, il messaggio dell’NVIC sul  “conoscere i rischi e fallimenti” è stato protagonista della campagna educativa proposta e visualizzata in diverse città (Austin, Texas,Portland, OR, Olympia, WA, Phoenix e Tucson, AZ e Chicago)


 PORTARE AVANTI LA LIBERA INFORMAZIONE: NULLA DI PIU’ GIUSTO!

***di seguito astratti e fonti di riferimento***

VACCINAZIONI: conoscere i rischi

Come il primo vaccino per il vaiolo, ogni vaccino raccomandato oggi dai funzionari sanitari del governo e le associazioni di categoria medici comporta un rischio di complicanze. 9 10 11 12 13  

 

NVIC cartelloni su New Jersey Turnpike

NVIC Denver Bus annuncio
Il Direttore dell’ NVIC del Colorado,Cindy Loveland 


Vi è un ampio spettro di complicanze vaccino, identificate e riconosciute nella letteratura medica, dall’Istituto di Medicina (IOM), dall’Accademia Nazionale delle Scienze, tra cui 14 15 16 17 18      

  • Infiammazione del Cervello  /  Encefalopatia
  • Disfunzione cronica del sistema nervoso
  • Anafilassi
  • Convulsioni febbrili
  • Sindrome di Guillain Barre (GBS)
  • Brachiale neurite;
  • Artrite acuta e cronica
  • Trombocitopenia
  • Il vaiolo, la poliomielite, il morbillo e la varicella zoster infezioni da ceppo vaccinale
  • Morte (vaiolo, la poliomielite e il morbillo vaccino)
  • Shock e “stato di shock insolito”
  • Pianto inconsolabile
  • Sincope
  • Deltoide Borsite

Suscettibilità individuale e reazioni ai Vaccini

Nel 2012, l’OIM ha pubblicato un rapporto sugli effetti avversi dei vaccini: Evidenza e causalità, 19  riconoscendo i molteplici fattori di rischio elevati e  non ancora identificati dalla scienza medica che possono aumentare la “suscettibilità individuale” per le reazioni ai vaccini 20 .   

Lacune nelle conoscenze sui singoli Rischi 

Nel 2013, l’OIM ha pubblicato un altro rapporto, sull’Immunizzazione dell’infanzia,Schedule e Sicurezza: preoccupazioni delle parti interessate, prove scientifiche e studi futuri, 21 e ha dichiarato non ci sono lacune significative nella conoscenza scientifica sui bambini, che sono biologicamente a più alto rischio di danni.  22            

 Vaccino Schedule

Il comitato IOM, che ha esaminato la sicurezza del programma vaccinale dell’infanzia attualmente raccomandato, ha scoperto che lo stesso, non è stato completamente valutato scientificamente. 23           

 

Questioni in sospeso sui vaccini e sulle malattie croniche

A causa della mancanza di sufficienti studi metodologicamente  condotti e pubblicati nella letteratura medica, il comitato IOM  era in grado di determinare una correlazione con lo sviluppo dei seguenti disturbi del sistema immunitario e disabilità nei bambini: 24   

  • asma;
  • atopia;
  • allergia;
  • autoimmunità;
  • autismo;
  • disturbi di apprendimento;
  • disturbi della comunicazione;
  • disturbi dello sviluppo;
  • disabilità intellettiva;
  • disturbo dell’attenzione;
  • dirompente disturbo del comportamento;
  • tic e sindrome di Tourette;
  • convulsioni;
  • convulsioni febbrili e
  • epilessia.

Identificare danni e reazioni post-vaccino

Se i sintomi elencati di seguito si verificano nelle ore, giorni o settimane dopo la vaccinazione, è molto importante contattare immediatamente un medico:

  • pronunciato gonfiore arrossamento, calore o indurimento al sito di iniezione che continua per giorni o settimane;
  • eruzioni cutanee corpo o orticaria;
  • crisi/attacchi / crollo;
  • insensibilità, sonno profondo prolungato;
  • urla e pianto inconsolabile (possono includere curvatura della schiena);
  • febbre alta
  • difficoltà respiratorie;
  • contrazioni o spasmi del corpo, braccia, gambe o la testa;
  • laminazione ;
  • dolore alla testa o dolore al collo;
  • dolore articolare o debolezza muscolare;
  • invalidante stanchezza;
  • perdita di memoria e di abilità mentali;
  • paralisi di qualsiasi parte del corpo;
  • cambiamenti nel sonno / veglia modello e cambiamenti di personalità drammatici;
  • mancanza di contatto visivo o ritiro sociale
  • perdita della capacità di rotolare, sedersi o alzarsi
  • sfregamento, dondolo, spinning;
  • insorgenza di problemi cronici all’orecchio  o problemi respiratori (asma compresa);
  • diarrea grave / persistente o costipazione cronica;
  • eccessiva ecchimosi, sanguinamento o anemia
  • altra grave perdita di benessere fisico, mentale o emotivo

Gravi complicazioni della vaccinazione possono portare a danni permanenti o la morte. Assicurarsi che tutti i problemi di salute, ricoveri e infortuni che si verificano dopo la vaccinazione vengano inseriti in cartelle cliniche permanenti e che le copie scritte siano conservate dalla persona vaccinata o genitore / tutore di quella persona.


Per saperne di più su come riconoscere i sintomi di reazione vaccino e le complicazioni associate con le 17 differenti vaccini raccomandati dal CDC e associazioni di categoria medica.

***BASTA SILENZIO E BASTA DIFENDERE L’INDIFENDIBILE***

National Childhood Vaccine Injury Act of 1986

Nel 1986, il Congresso approvò questa legge. 25 

Creata e approvata dal Congresso in risposta alle pressioni da parte dell‘industria farmaceutica e dalle associazioni mediche di categoria, per responsabilizzare i precedenti senza omettere le proprie negligenze su eventuali danni, lesioni e decessi causati dalla vaccinazione raccomandata a livello federale.

. La legge, che ha riconosciuto i danni da vaccino,anche gravi,ha creato un programma federale per il risarcimento danni (VICP). 26  

Solo nel 2013, il VICP è riuscito ad ottenere indennizzi pari a  più di 2,6 miliardi dollari assegnati ai danneggiati e alle loro famiglie; tuttavia due su tre domande di risarcimento per lesioni da vaccino, vengono respinte.

Gli eventi avversi e il sistema di farmacovigilanza (VAERS)

I co-fondatori di NVIC garantiscono l’informazione, seguoendo da vicino il sistema di farmacovigilanza secondo la legge del 1986.

Secondo la legge federale, i medici e tutti i fornitori di vaccini negli Stati Uniti hanno l’obbligo di:

  1. Fornire informazioni sui rischi prima della vaccinazione;
  2. Tenere un registro permanente di tutte le vaccinazioni somministrate, compreso il numero e il nome del vaccino (lotti);
  3. registrazioni di Reazioni e danni avvenuti dopo la vaccinazione;
  4. Fare un rapporto al Sistema di raccolta dati (VAERS) sugli eventuali eventi avversi;

Si stima che solo tra l’uno e il 10 per cento di tutti gli eventi avversi del vaccino siano riportati al VAERS. 28 29  .

Se un medico o un altro fornitore di vaccini si rifiuta di fare un report sugli eventi avversi da vaccino VAERS, la persona o la famiglia della persona, che ha subito un grave problema di salute dopo la vaccinazione, potrà direttamente segnalare al VAERS.

 

VACCINAZIONI: PREVENZIONE 

Dopo che fu approvata la legge del 1986, c’era meno enfasi sulla prevenzione. Diversi i danni e le reazioni susseguite dopo la vaccinazione contro la pertosse. 32 33 34

VACCINAZIONI: CONOSCONO I FALLIMENTI 

I vaccini possono fornire l’immunità temporanea,tuttavia sappiamo bene che VACCINARE NON EQUIVALE AD IMMUNIZZARE

I Vaccini contro la pertosse,l’influenza e il MMR sono tre esempi. I bambini vaccinati possono trasmettere la pertosse, l’influenza ed altre infezioni ad altri individui.

***Come al solito,si sfata il mito dei focolai tra i vaccinati.***

 

FONTI DISPONIBILI PER APPROFONDIRE

  • La Pertosse  36 37 41

 

Nel 2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti aveva ricevuto quattro o cinque dosi di vaccini contenenti pertosse 38 e nel 2011 quasi l’80% degli adolescenti aveva ottenuto . una dose di richiamo ( la sesta)per la pertosse (Tdap) dopo 10 anni 39 .

Nel 2012, i funzionari del CDC hanno dichiarato che gli individui NON vaccinati “non alimentano le grandi epidemie” di pertosse negli Stati Uniti .40

Vaccino antinfluenzale

“Sfortunatamente, alcune persone possono contrarre con il virus dell’influenza nonostante la vaccinazione. La protezione fornita dalla vaccinazione antinfluenzale può variare notevolmente, basata in parte su salute, età ed altri fattori”. – Centers for Diseases Control (2013) 42 43   


Sintomi di influenza : Ci sono due tipi di influenza principali ( A e B) e i sintomi possono includere febbre, brividi, mal di gola, stanchezza, muscolari e dolori muscolari, tosse, diarrea e vomito che può durare per più di una settimana. Gravi complicazioni dell’influenza includono disidratazione, infezioni all’orecchio, bronchite, polmonite e  morte. [44]  

MMR: Focolai tra i Vaccinati

Nel corso degli ultimi 15 anni, ci sono stati focolai di parotite negli Stati Uniti e in altri paesi con popolazioni completamente vaccinate che hanno ricevuto le due dosi  di vaccino MMR. 45 46

Nel 2011-2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti ricevono le due dosi di MMR 47 , e nel 2011, circa il 90% degli adolescenti riceve due dosi  di MMR. 48   


 

Il Discorso di Laura Hayes sui diritti dei genitori e sulla tirannia medica.

  • COS’è  sb277?
  • http://www.sb277.org/

Ecco la trascrizione:

Laura Hayes Rally Discorso  SB 277, 8 Aprile 2015

Oggi è un giorno molto triste nella storia della California. Oggi è un giorno in cui abbiamo dovuto pubblicamente contrastare la tirannia medica e  lottare per ciò che è il nostro diritto; il diritto di decidere sulla nostra salute e quella dei nostri bambini. Noi abbiamo il diritto di sapere cosa inoculiamo nel nostro corpo e in quello dei nostri figli.

E’ un nostro diritto sapere e noi lo dobbiamo difendere.

Come si è arrivati ​​a questo? vaccinazione coercitiva condecine di vaccini … da medici e infermieri che hanno giurato di  “non nuocere” .Come si è arrivati ​​aquesto?

*fonte di seguito*

http://www.ageofautism.com/2015/04/laura-hayes-speech-on-parental-rights-and-medical-freedom-california-sb277-.html


 

LA REALTA’ E’ FORMATA DAI DATI DI FATTO,QUELLI REALI.

NON LASCIAMOCI TRASPORTARE DA PETTEGOLEZZI. DIFENDIAMO IL NOSTRO DIRITTO ALLA CURA,ALLA SALUTE ED ALL’ISTRUZIONE.

NESSUN RICATTO PUO’ PORTARE AL BENE DELL’UMANITA’,NESSUNO.

LA MANIPOLAZIONE DELLE TESTE?

L’OMISSIONE DI DATI DAI VERTICI?

L’INFORMAZIONE E’ UN NOSTRO DIRITTO,LE CURE ANCHE PER QUESTO MOTIVO,DIFENDIAMO CI’ CHE E’ NOSTRO.

03686_tv_programmazione_mentale


 

Clicca per vedere ed accedere Riferimenti

  • FONTE PERVENUTA DAL NVIC
  • http://www.enhancedonlinenews.com/news/eon/20150414005689/en/NVIC/National-Vaccine-Information-Center/Barbara-Loe-Fisher

ALLEGATI

Focolai tra i vaccinati.Una intera sezione

Influenza. Una intera sezione dedicata

Vaccini grafici e storia.Il calo della mortalità non è correlato alla vaccinazione!

Share

Autismo: lo studio del Dr Theresa Deisher; il suo incremento corrisponde all’introduzione di vaccini che utilizzano cellule umane fetali abortive

Autismo: lo studio del Dr Theresa Deisher; il suo incremento e la correlazione con frammenti di DNA umano contenuto nei vaccini.

  • Si continua a discutere sull’incremento dei casi di autismo e sulla sua correlazione con frammenti di DNA umano.
  • Gli scienziati del Sound Choice Pharmaceutical Institute (SCPI) hanno trovato che l’aumento nella diffusione dell’autismo corrisponde all’introduzione di vaccini che utilizzano cellule umane fetali abortive e contaminanti retrovirali.
  • la Dr Theresa Deisher; il suo studio succede a quello pubblicato dal Dr. Brian Hooker, il quale  ha trovato un 340 per cento di aumento del rischio di autismo nei bambini afro-americani che ricevono il vaccino MMR (morbillo-parotite-rosolia).

Secondo la Stanford Scientist, i  frammenti di DNA Fetale umano contenuti nei vaccini potrebbero essere una possibile causa per l’autismo

  • Lo studio che correla l’incremento dei casi di autismo con il DNA fetale umano nei vaccini

autismo


Aggiornamento Fonti Luglio 2015

Epidemiologic and Molecular Relationship Between Vaccine Manufacture and Autism Spectrum DisorderPrevalence.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Epidemiologic+and+Molecular+Relationship+Between+Vaccine+Manufacture+and+Autism+Spectrum+Disorder+Prevalence

Prima di parlare delle rivelazioni della Dr Theresa Deisher, ricordiamo lo studio pubblicato dal Dr. Brian Hooker, dottore di ricerca in peer reviewed Journal  traslazionale neurodegenerazione  e ha trovato un 340 per cento aumento del rischio di autismo nei bambini afro-americani che riceve il morbillo-parotite-rosolia (MMR) in tempo. (1)

FONTE E ASTRATTO

  • Measles-mumps-rubella vaccination timing and autism among young african american boys: a reanalysis of CDC data

Brian S Hooker,Correspondence: Brian S Hooker

Simpson University, Redding, CA, USA,Translational Neurodegeneration 2014, 3:16.

Abstract

Background

A significant number of children diagnosed with autism spectrum disorder suffer a loss of previously-acquired skills, suggesting neurodegeneration or a type of progressive encephalopathy with an etiological basis occurring after birth. The purpose of this study is to investigate the effectof the age at which children got their first Measles-Mumps-Rubella (MMR) vaccine on autism incidence. This is a reanalysis of the data set, obtained from the U.S. Centers for Disease Control and Protection (CDC), used for the Destefano et al. 2004 publication on the timing of the first MMR vaccine and autism diagnoses…

  •  Si può leggere lo studio completo QUI oppure alla fonte riportata di seguito
  • http://www.translationalneurodegeneration.com/content/3/1/16

***(Speriamo sia ancora disponibile a questo link)***


Ricordiamo la pubblicazione nell’anno 2014 dello studio del Dr Theresa Deisher. Questo continua a far parlare di sé . Cerchiamo di ricordare anche qualche fonte in merito.

Un nuovo studio pubblicato sul numero di settembre 2014 del Journal of Public Health and Epidemiology rivela una significativa correlazione tra il disturbo autistico (AD) e i vaccini MPR (morbillo, parotite e rosolia), quello contro la varicella e quello contro l’epatite-A.

Utilizzando l’analisi statistica e i dati forniti dai governi di Stati Uniti, Regno Unito, Danimarca e Australia occidentale, gli scienziati del Sound Choice Pharmaceutical Institute (SCPI) hanno trovato che l’aumento nella diffusione dell’autismo corrisponde all’introduzione di vaccini che utilizzano cellule umane fetali abortive e contaminanti retrovirali.

Ancora più allarmante quanto afferma la Dr Theresa Deisher, autrice dello studio, laureata in  Fisiologia Cellulare e Molecolare presso la Stanford University e  fondatrice dello SCPI:

  • “I vaccini  contaminati da cellule umane fetali non solo sono associati con disturbo autistico in tutto il mondo, ma anche con un’epidemia di leucemia infantile e linfomi.”

Un nuovo studio quindi  – che arriva contemporaneamente  alle notizia che il CDC ha deliberatamente nascosto la prova del significativo aumento di autismo tra i bambini afro-americani che erano stati vaccinati prima di 36 mesi di età. – solleva seri interrogativi sulla sicurezza dei vaccini, in particolare per la presenza in essi di cellule umane fetali abortive. Ancora un nuovo studio di cui in Italia non avremo notizia dalla stampa ufficiale, un nuovo studio che sembra non interessare nessuno.

Da parte nostra crediamo che le scoperte dello studio dovrebbero produrre quantomeno un’inchiesta immediata da parte della FDA, se non un aperto divieto dell’uso di cellule umane fetali abortive come substrato per la produzione di vaccini.


 

Theresa Deisher

 Dr. Theresa Deisher

La Dr. Theresa Deisher, un dottorato di ricerca in Fisiologia Cellulare e Molecolare presso la Stanford University.

  • “E ‘possibile che questi frammenti contaminanti potrebbero essere incorporati nel genoma di un bambino e  perturbare la funzione del gene normale, portando a fenotipi autistici.”

Si può leggere lo studio completo QUI .

La Dr. Theresa Deisher ha trascorso oltre 19 anni nel settore della biotecnologia con varie aziende come la Genentech, Repligen, Amgen e le sue scoperte hanno portato a sperimentazioni cliniche per patologie multiple.

L’importanza di una ricerca indipendente

Quando si parla di studi scientifici in materia di vaccini, siamo bombardati da studi sponsorizzati dalle case farmaceutiche, studi che sono sponsorizzati dai produttori di vaccini stessi.Questi sono gli studi utilizzati per giustificare la sicurezza dei vari vaccini ricevuti dai bambini poco dopo la loro nascita e nella loro infanzia.

E’ aberrante come le molte pubblicazioni scientifiche peer-reviewed, antiche e recenti, indichino chiaramente i molteplici pericoli associati ai vaccini ma nonostante ciò,il pubblico è bombardato pesantemente dalla mala informazione. Sappiamo che grande giro d’interesse ci sia.

La verità è, una gran parte della folla “anti vaccinazione” comprende scienziati, PhD, e professori. Movimenti “anti-vaccinazione” sono supportati da una enorme quantità di scienza.

Questo è esattamente il motivo per cui la ricerca indipendente è così importante. I documenti ottenuti da Lucija Tomljenovic, (un altro scienziato e indipendente ricercatore che ha fatto luce su fatti importanti circa le vaccinazioni) PhD, del Gruppo di Ricerca Neurali Dynamics presso il Dipartimento di Oftalmologia e Scienze Visive presso l’Università della British Columbia rivelano che i produttori di vaccini, farmaceutica le imprese e le autorità sanitarie hanno saputo di più pericoli associati con i vaccini, ma ha scelto di trattenere loro dal pubblico. Questa è la frode scientifica, e suggerisce che questa pratica continua fino a oggi. ( fonte ) Un recente informatore del CDC ha recentemente ammesso che il CDC ha omesso dati che collega i vaccini per l’autismo, si può leggere di più su questo qui .

ASTRATTO E FONTE

The vaccination policy and the Code of Practice of the Joint Committee on Vaccination and Immunisation (JCVI): are they at odds?

Lucija Tomljenovic, PhD Neural Dynamics Research Group, Dept. of Ophthalmology and Visual Sciences, University of British Columbia, 828 W. 10th Ave, Vancouver, BC, V5Z 1L8, [email protected]

Introduction

No pharmaceutical drug is devoid of risks from adverse reactions and vaccines are no exception. According to the world’s leading drug regulatory authority, the US Food and Drug Administration (FDA), vaccines represent a special category of drugs in that they are generally given to healthy individuals and often to prevent a disease to which an individual may never be exposed [1]. This, according to the FDA, places extra emphasis on vaccine safety. Universally, regulatory authorities are responsible for ensuring that new vaccines go through proper scientific evaluation before they are approved. An equal responsibility rests on the medical profession to promote vaccinations but only with those vaccines whose safety and efficacy has been demonstrated to be statistically significant. Furthermore, vaccination is a medical intervention and as such, it should be carried out with the full consent of those who are being subjected to it. This necessitates an objective disclosure of the known or foreseeable risks and benefits and, where applicable, a description of alternative courses of treatment. In cases where children and infants are involved, full consent with regards to vaccination should be given by the parents…

http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf

 

ALLEGATI
  • Stanford Scientist Proving DNA Fragments In Vaccines Cause Autism. (Great Read) | The Edgy Truth

“E ‘possibile che questi frammenti contaminanti vengano incorporati nel genoma di un bambino e vadano a perturbare la funzione del gene normale, portando a fenotipi autistici.”

Si può leggere lo studio completo QUI .

FONTE

http://edgytruth.com/2015/04/01/stanford-scientist-proving-dna-fragments-in-vaccines-cause-autism-great-read/#


ALTRA NOTIZIA CORRELATA

B-lymphocytes from a population of children with autism spectrum disorder and their unaffected siblings exhibit hypersensitivity to thimerosal.

Abstract

The role of thimerosal containing vaccines in the development of autism spectrum disorder (ASD) has been an area of intense debate, as has the presence of mercury dental amalgams and fish ingestion by pregnant mothers. We studied the effects of thimerosal on cell proliferation and mitochondrial function from B-lymphocytes taken from individuals with autism, their nonautistic twins, and their nontwin siblings. Eleven families were examined and compared to matched controls. B-cells were grown with increasing levels of thimerosal, and various assays (LDH, XTT, DCFH, etc.) were performed to examine the effects on cellular proliferation and mitochondrial function. A subpopulation of eight individuals (4 ASD, 2 twins, and 2 siblings) from four of the families showed thimerosal hypersensitivity, whereas none of the control individuals displayed this response. The thimerosal concentration required to inhibit cell proliferation in these individuals was only 40% of controls. Cells hypersensitive to thimerosal also had higher levels of oxidative stress markers, protein carbonyls, and oxidant generation. This suggests certain individuals with a mild mitochondrial defect may be highly susceptible to mitochondrial specific toxins like the vaccine preservative thimerosal…

 

La presenza di elementi come il  thimerosal nei vaccini,responsabile (per diversi nella comunità scientifica)dello sviluppo di disturbi dello spettro autistico (ASD) è di intenso dibattito, così come la presenza di mercurio (amalgame dentali e l’ingestione di alimenti che lo contengono da parte delle madri in gravidanza). Abbiamo studiato gli effetti del thimerosal sulla proliferazione cellulare e la funzione mitocondriale da linfociti B studiati e prelevati da persone con autismo, e dai loro fratelli non autistici. Undici famiglie sono stati esaminate e confrontate con controlli .

Le  cellule “B” sono state coltivate con livelli crescenti di thimerosal, e vari esami (LDH, XTT, DCFH, etc.) sono stati effettuati per valutare gli effetti sulla proliferazione cellulare e la funzione mitocondriale. Una sottopopolazione di otto persone (4 ASD, 2 gemelli, e 2 fratelli) da quattro delle famiglie ha mostrato ipersensibilità verso il thimerosal, mentre nessuno dei soggetti di controllo ha confermato la medesima risposta…

FONTE

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23843785?hc_location=ufi


 

An external file that holds a picture, illustration, etc.<br /><br /> Object name is JT2013-801517.001.jpg

This figure shows the typical responses of a family of cells to thimerosal, measured on day 5 postinoculation. ASD = black, Twin = red, Sibling = blue, Control = green. (a) The percent control LDH values are plotted against increasing thimerosal concentrations for the 4 cell types. Arrows indicate LDH-G50 values with ASD = 314 nM, Twin = 648 nM, Sib = 373 nM, and Cont = 1000 nM. (b) The percent control XTT values are plotted against increasing thimerosal concentrations. XTT-G50 values are obtained using the mitochondrial XTT assay. (c) The percentage of cellular LDH that is accessible to lactate (i.e., percentage of dead and dying cells) is plotted against thimerosal. (d) Cell number and XTT reduction rates as a function of increasing thimerosal concentrations are shown. The plots obtained are “hockey stick” in shape.


 ALLEGATI E AGGIORNAMENTO FONTI MAGGIO 2015

Hypothesis: conjugate vaccines may predispose children to autism spectrum disorders.

Abstract

The first conjugate vaccine was approved for use in the US in 1988 to protect infants and young children against the capsular bacteria Haemophilus influenzae type b (Hib). Since its introduction in the US, this vaccine has been approved in most developed countries, including Denmark and Israel where the vaccine was added to their national vaccine programs in 1993 and 1994, respectively. There have been marked increases in the reported prevalence of autism spectrum disorders (ASDs) among children in the US beginning with birth cohorts in the late 1980s and in Denmark and Israel starting approximately 4-5 years later. Although these increases may partly reflect ascertainment biases, an exogenous trigger could explain a significant portion of the reported increases in ASDs. It is hypothesized here that the introduction of the Hib conjugate vaccine in the US in 1988 and its subsequent introduction in Denmark and Israel could explain a substantial portion of the initial increases in ASDs in those countries. The continuation of the trend toward increased rates of ASDs could be further explained by increased usage of the vaccine, a change in 1990 in the recommended age of vaccination in the US from 15 to 2 months, increased immunogenicity of the vaccine through changes in its carrier protein, and the subsequent introduction of the conjugate vaccine for Streptococcus pneumoniae. Although conjugate vaccines have been highly effective in protecting infants and young children from the significant morbidity and mortality caused by Hib and S. pneumoniae, the potential effects of conjugate vaccines on neural development merit close examination. Conjugate vaccines fundamentally change the manner in which the immune systems of infants and young children function by deviating their immune responses to the targeted carbohydrate antigens from a state of hypo-responsiveness to a robust B2 B cell mediated response. This period of hypo-responsiveness to carbohydrate antigens coincides with the intense myelination process in infants and young children, and conjugate vaccines may have disrupted evolutionary forces that favored early brain development over the need to protect infants and young children from capsular bacteria.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21993250

 

 

 

 

 

 

Share

Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione contro Rotavirus

Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione contro Rotavirus

 31 Marzo 2015


vaccini-obbligatori-3

L’Agenzia nazionale di sicurezza farmacologica ha confermato che “due bambini morirono nel 2012 e nel 2014, dopo la vaccinazione contro il virus della gastroenterite.”

 

Joe Raedle

Contattato da “Le Parisien-Aujourd’hui en France“, l’Agenzia nazionale del Drug Safety (MSNA) ha confermato che “due bambini  morirono nel 2012 e nel 2014, dopo una vaccinazione contro il virus della gastroenterite.”.

Entrambi i neonati, ha affermato il MSNA, morti dopo la somministrazione del vaccino; accertata la correlazione.

Nel mirino i vaccini RotaTeq e Rotarix


 

rotaqetrotarix


Questi effetti collaterali rari “sono indicati nel bugiardino di questi vaccini, RotaTeq e Rotarix.

I sintomi premonitori compaiono entro dieci giorni dopo la vaccinazione “, ha aggiunto il MSNA.

Nelle ultime settimane, la vaccinazione contro la gastroenterite nei bambini è stata raccomandata dal Consiglio Superiore della Sanità. Questa raccomandazione potrebbe cambiare alla luce di questa notizia.

Dal 2006 al 2014, 491.000 bambini sono stati vaccinati.


Fonte***http://www.leparisien.fr/laparisienne/sante/la-mort-de-deux-bebes-confirmee-apres-une-vaccination-contre-la-gastro-enterite-31-03-2015-4654123.php***


 

 

E’ IMPORTANTISSIMO PER QUESTO ESEGUIRE UNO SCREENING PRE-VACCINALE.
E’ IMPORTANTE LEGGERE I BUGIARDINI.
E’ IMPORTANTE CHIEDERE.
E’ FONDAMENTALE  CHE OGNI MEDICO EFFETTUI IL CONSENSO INFORMATO ONDE EVITARE QUESTE SITUAZIONI DRAMMATICHE.


Di seguito gli Allegati.
L’ANSM conferma come causa del decesso l’invaginazione intestinale, riportata anche come possibile effetto collaterale nei foglietti illustrativi dei vaccini contro il Rotavirus, Rotarix e Rotateq”.

Che cos’è l’invaginazione intestinale?

La penetrazione di una porzione di intestino in quella adiacente (generalmente della porzione inferiore in quella superiore).

Chi ne è colpito con maggior frequenza?

Possono essere colpiti i bambini molto piccoli, spesso fra i 4 mesi e l’anno di vita; una seconda punta di frequenza si osserva poi nell’età adulta.



ALTRE INFORMAZIONI SUL VACCINO ROTAVIRUS


Rotavirus: L’età maggiormente colpita è quella pediatrica sotto i 5anni, ma l’età più a rischio per presentare una infezione grave va dai 6 ai 24mesi. Infatti, secondo l’OMS, il rotavirus è la forma virale di gastroenterite più grave che colpisce i bambini sotto i 5 anni nei Paesi più poveri del mondo dove le precarie condizioni igieniche si sommano alla difficoltà di accedere alla terapia di reidratazione e alle altre cure mediche.Nei Paesi occidentali, la gastroenterite da rotavirus non è una malattia letale, ma può dare complicanze anche gravi nelle persone anziane e in quelle immunocompromesse. Dopo i primi esperimenti con un vaccino USA che nel 1998 è stato ritirato dal commercio (dopo soli 7 mesi di vita), perché causava una elevata incidenza di invaginazione intestinale che richiedeva l’intervento chirurgico, dal 2006 sono disponibili altri due vaccini commercializzati anche in Italia:- il vaccino europeo monovalente costituito da virus umani vivi e attenuati appartenenti al ceppo più comune (G1P8), che viene somministrato in 2 dosi orali a distanza di4 settimane tra loro;- il vaccino americano pentavalente costituito da un ceppo bovino riassortito in modo da esprimere in superficie le proteine dei 5 sierotipi più frequenti (G1, G2, G3,G4 e P[8]), che viene somministrato in 3 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro.

  • http://www.coriv.org/…/malattia-di-rotavirus-e-vaccino…/
  • RotaTeq http://www.ema.europa.eu/…/human/000669/WC500054185.pdf
  • Rotarix http://ec.europa.eu/…/2006/2006022110930/anx_10930_it.pdf
  • http://www.doctor33.it/in…/infettivologia/ctn-39508.html


FRANCIA VACCINI CONTRO IL ROTAVIRUS.

Il Consiglio superiore della sanità pubblica sta rivedendo la sua posizione.

  • http://www.medscape.fr/voirarticle/3600348

CONSIGLIATI
Share

Ogni vaccino produce un danno microvascolare; le dichiarazioni del Dr. Andrew Moulden

Le dichiarazioni del Dr. Andrew Moulden

Dr. Andrew Moulden: ogni vaccino produce danno microvascolare

  • Il Potenziale Zeta può essere utilizzato come indicatore della salute. Le dichiarazioni e gli studi sconfessati del Dr Moulden
 Di seguito una spiegazione tecnica per comprendere meglio tali studi

Dr.-Andrew-Moulden-Library


Il Dr. Andrew Moulden ha affermato che ogni dose di vaccino somministrato ad una persona, produce un danno microvascolare .

Questo medico ha avuto il coraggio di uscire dalla convenzionalità dei trattamenti e diagnosi, donandoci   una nuova prospettiva che riflette le malattie dello sviluppo neurologico moderni e purtroppo svariate sindromi.

Tutta una serie di articoli concernenti l’operato del Dr. Moulden (che inaspettatamente morì nel novembre del 2013) vogliono riconoscere il contributo di questo pioniere lungimirante che ha lavorato per spiegare la verità sul danno vaccino.

Come ricercatore medico e PhD, ha sollevato forti obiezioni pubbliche sulla pratica vaccinale.

“Ogni dose di vaccino provoca piccoli danni nel cervello e in altri organi del corpo, che comportano una vasta gamma di imprevisti nelle condizioni di salute “.

Il Dr. Moulden ha notato e toccato con mano il rapido aumento delle malattie moderne e dei danni neurologici, come l’autismo, Alzheimer, e numerose altre sindromi,in realtà causate dallo stesso processo. Vide l’attuale epidemia di queste malattie moderne come aventi un’unica origine.

Come i Vaccini e le diverse malattie sono strettamente correlati?

Fattori multipli possono lavorare insieme per innescare un unico tipo di reazione nel corpo, che può quindi produrre vari insiemi di sintomi.

  • Difficoltà di apprendimento, autismo,malattie del colon irritabile, colite, allergie alimentari, morte improvvisa del lattante, disturbi convulsivi, Alzheimer ,Crohn, la sindrome della Guerra del Golfo, varie reazioni avverse al vaccino Gardasil, la schizofrenia, la sindrome di Tourette, sindrome da affaticamento cronico, fibromialgia, afasia espressiva, alterazione della parola, disturbi dell’attenzione, ictus ischemici silenti, coaguli di sangue, porpora trombocitopenica idiopatica, il morbo di Parkinson, e altri disturbi dello sviluppo neurologico sono strettamente collegati.

L’Opposizione della medicina allopatica

Se ci si tira fuori dalla convenzionalità come ha fatto il Dr. Moulden, allora è possibile iniziare a vedere tutta questa serie di malattie derivare da un unico fattore e rappresentare un’unica famiglia.

Le sue cure non farmaceutiche erano poco costose. Questo provocò l’accanimento e la reazione da parte dell’industria farmaceutica e delle associazioni dei medici allopatici, contro di lui e la sua ricerca. Egli vedeva qualcosa di importante, e come al solito,tutto avrebbe dovuto rimanere in sordina.

Tossicità della Vaccinazione.

Diagram_of_zeta_potential_and_slipping_plane

I medici non ricevono più una formazione sulla chimica colloidale; questi erano i principali ricercatori in questo campo fino alla metà degli anni 1940. Questa conoscenza medica è stata abbandonata cadendo nel dimenticatoio.

UN CASO?

  • Tuttavia, con l’aiuto del Dr. Frank Hartman, Andrew Moulden era in grado di applicarlo alla comprensione del danno vaccino.

In una dichiarazione fatta dal Dr. Hartman, ha spiegato che il potenziale Zeta e la chimica colloidale sono essenziali per comprendere l’attività del sangue. La Chimica colloidale è una scienza molto ben documentata, ma ci sono pochi professionisti in questo ramo della scienza che studino l’argomento a fondo mettendolo in atto.

I ricercatori medici potrebbero utilizzare questa scienza per comprendere le cause della malattia, trovando soluzioni per poterla curare.

(Vedere:  Dr. Andrew Moulden: ogni vaccino produce Harm)

Chimica colloidale,potenziale Zeta e danni post Vaccino

Il Potenziale Zeta è il primo dei due meccanismi fondamentali, che il dottor Moulden usò per descrivere il “danno da vaccino”.

Diverse sono le interviste del Dr. Moulden sui “Danni da Vaccino”

Il sistema vascolare: capire la motivazione e lo sviluppo delle malattie e sindromi neurologiche.

Al fine della comprensione sui principi chiave delle affermazioni del del Dr. Moulden, è necessario avere familiarità con la fisiologia del sangue e la struttura del sistema vascolare che trasporta il sangue in tutto il corpo.

Questa non sarà una presentazione altamente scientifica, perché è necessaria solo una conoscenza di base di queste informazioni per capire quello che il dottor Moulden insegnato.

 

La circolazione del sangue

Alto dettaglio illustrazione del sistema circolatorio umano

I vasi sanguigni sono come strade a senso unico. Sono di forma tubolare e il sangue è destinato a scorrere in una sola direzione. Scorre dal cuore attraverso grandi vasi chiamati arterie. Le arterie trasportano sangue ricco di ossigeno, che è di colore rosso.

Le arterie si dividono più e più volte  diventando molto piccole. Alla fine troviamo tubi più piccoli, che sono chiamati capillari. I capillari sono così piccoli che non possono essere visti ad occhio nudo. Anche se capillari rappresentano il 95% dei vasi sanguigni in tutto il corpo, contengono solo il 5% di sangue che circola in un dato momento.

Mentre il sangue è nei capillari, dà ossigeno e raccoglie anidride carbonica e altri prodotti di scarto.

Quando il sangue esce dai capillari, si raccoglie in vasi più grandi chiamate vene. Il sangue è ora di colore blu, perché ha dato il suo ossigeno ai capillari. Le vene si fondono insieme per formare vasi sempre più grandi in quanto portano il sangue blu verso i polmoni e il cuore.

Quando vi è un coagulo di sangue o un altro tipo di blocco in un’arteria o in un capillare, il sangue smette di avanzare in quella posizione. Il risultato è che le cellule e i tessuti nella zona che dovrebbe ricevere sangue ricco di ossigeno, cominciano a “soffocare”. Tutte le cellule richiedono un flusso costante di sangue per rimanere in vita.

Se l’interruzione del flusso di sangue e la conseguente mancanza di ossigeno è prolungata,le cellule iniziano a morire.

 

Erytrocyte_deoxy_to_oxy_v0.7

Ischemia

Il nome tecnico per la mancanza di ossigeno in un gruppo di cellule è chiamato ischemia. Quando l’ischemia accade nel cervello, è chiamato Ictus. Un ictus può avvenire in qualsiasi organo del corpo.

Un attacco cardiaco comporta l’ostruzione di un vaso sanguigno che alimenta ossigeno al cuore.

L’Ischemia può verificarsi nei reni, fegato e qualsiasi parte del corpo. Ogni parte del corpo umano richiede il flusso di sangue e un costante apporto di ossigeno per mantenersi in vita. Quando il cervello è privo di ossigeno anche per pochi minuti, si perde conoscenza e il cervello inizia a morire dopo 4 minuti.

Bacini imbriferi del cervello e del corpo

Blausen_0836_Stroke

I Bacini imbriferi sono sezioni molto piccole di tessuto (gruppo di cellule) forniti da un solo vaso sanguigno (capillari). In altre aree di tessuto, ci possono essere più vasi sanguigni che forniscono sangue rosso ricco di ossigeno direttamente alle stesse cellule. In questi tessuti con molteplici sorgenti di sangue ricco di ossigeno, può accadere un ictus (blocco) ad uno dei vasi sanguigni; la sezione di tessuto comunque, non viene  danneggiata, perché il sangue ricco di ossigeno può raggiungere le cellule attraverso percorsi alternativi.

I Bacini imbriferi possono essere letteralmente una curva nei capillari, in cui il sangue cambia direzione e comincia il suo viaggio di ritorno verso il cuore e polmoni. Questo è visto ad esempio con la punta delle dita dei piedi e della mano,la punta del naso e delle orecchie. Le “aree spartiacque” sono aree vulnerabili.

I Bacini imbriferi sono presenti nel cervello e in altri organi. Si tratta di aree altamente sensibili. Nel cervello,i bacini imbriferi sono spesso in zone che controllano i processi più importanti.

Un esempio di danno del bacino imbrifero nel cervello è il “Transcortical Motor Aphasia (TMA)” ovvero una lesione al lobo frontale, che coinvolge l’area del cervello che ci permette di produrre discorsi e parole. Una persona con questo tipo di danno può essere in grado di capire il discorso, ma avrà perso la capacità di rispondere.

Questo danno, quando appare in un bambino e non in un anziano,non viene chiamato ictus, ma viene semplicemente etichettato come un disturbo dello spettro autistico.

Indipendentemente dal fatto che la persona sia giovane o vecchia,questo danno è sempre causato da un ictus e dalla morte cellulare di una determinata area del cervello.

Descrizione del Sangue

Ci sono molti componenti del sangue. Tuttavia, per comprendere l’insegnamento del dottor Moulden, abbiamo solo bisogno di avere conoscenze di base degli aspetti più comuni della fisiologia.

Composizione del sangue

  • Plasma

La maggior parte del nostro sangue è costituito da una sostanza acquosa chiamata plasma. Vari tipi di cellule sono sospese nel plasma acquoso. Le cellule del sangue sono trasportate lungo il plasma da una parte del corpo all’altro. Se vi è una elevata carica elettrica negativa nel plasma, le cellule che sono sospese in acqua si respingono l’un l’altra. Le cellule ematiche sono destinate a muoversi liberamente senza toccarsi. Il sangue con una elevata carica elettrica negativa, consentirà alle cellule nel plasma di fluire liberamente senza aggregarsi. I globuli fluiscono liberamente perché hanno una carica elettrica negativa che permette loro di rimanere separati.

  • Globuli rossi

Le cellule più comuni nel sangue sono i globuli rossi. Durante il viaggio attraverso il corpo, forniscono ossigeno ai capillari e portano via anidride carbonica. Alcuni dei capillari sono così piccoli che i globuli rossi devono far fatica per passare attraverso di essi.

  • Globuli bianchi

I globuli bianchi sono parte del sistema immunitario, che è destinato a distruggere gli invasori patogeni quali virus e batteri. La maggior parte dei globuli bianchi è molto più grande dei globuli rossi, e possono passare solo attraverso capillari più grandi. I globuli bianchi sono approssimativamente due volte più grandi rispetto ai globuli rossi ( sono di dimensioni variabili a seconda del tipo di cellula). In circostanze normali, circa l’1% delle cellule che galleggiano nel sangue sono globuli bianchi. Quando il corpo è minacciato da sostanze o agenti patogeni stranieri, un gran numero di globuli bianchi viene rilasciato nel flusso sanguigno.

Quando una persona riceve un vaccino, i globuli bianchi vengono rilasciati come parte della risposta del sistema immunitario per l’iniezione di materiale estraneo nel corpo.

 

The Elements Of Blood

Piastrine

Le piastrine sono un terzo tipo di cellula. Aiutano con la coagulazione quando vi è un danno ai tessuti, e il sangue comincia a fuoriuscire dei vasi sanguigni. Le piastrine sono circa un quinto delle dimensioni dei globuli rossi.

I Tre meccanismi che compromettono il normale flusso sanguigno

Storicamente, il Dr. Rudolf Virchow ha avuto ascolto e credito per la sua scoperta sulle embolie polmonari o coaguli di sangue, che si formano nelle vene delle gambe e passano nei polmoni, dove possono causare danni. Le affermazioni e gli studi del Dr. Virchow sul flusso di sangue, la coagulazione del sangue, e sul danno al flusso, è molto importante per comprendere le malattie.

Rudolf_Virchow_NLM3

La Triade di Virchow, come viene ora chiamato, è il punto di partenza per comprendere l’intera epidemia di disturbi dello sviluppo neurologico che sono la conseguenza delle vaccinazioni.

Il lavoro del Dr. Moulden è un’estensione di questa triade.

Virchow's_Triad.svg

Il Dr. Virchow ha descritto tre processi che compromettono la fornitura di sangue alle cellule del corpo. Questi processi comportano la formazione di coaguli di sangue, cioè ostruzioni nei vasi sanguigni.

Il Dr. Virchow è morto nel 1902 e da allora sono stati scoperti ulteriori meccanismi di coagulazione del sangue. Tuttavia, il punto di partenza per comprendere il flusso di sangue e come viene compromesso, poggia sul processo della Triade di Virchow. I due meccanismi aggiuntivi che compromettono il flusso di sangue sono stati descritti dal Dr. Hartman e dal Dr. Moulden. Questi nuovi meccanismi chiamati Zeta e MASS, sono le chiavi per comprendere il modello del Dr. Moulden sulla malattia moderna.

  • Ciascuno dei tre fattori della triade di Virchow aumenta la tendenza a formare coaguli di sangue. I coaguli che si formano, possono essere grandi o microscopici. Se i coaguli di sangue occupano più del 75% del diametro interno di un vaso sanguigno, l’apporto di ossigeno è compromesso e il rischio di ictus aumenta.

L’Ictus ischemico è un termine generico che connota la domanda di ossigeno superiore all’apporto,e può accadere in qualsiasi parte del corpo,non solo nel cervello.

1. Come i Vaccini e le tossine alterano il normale flusso sanguigno?

Le Alterazioni in un normale flusso di sangue si riferiscono a diverse situazioni. Il Normale flusso di sangue è chiamato flusso laminare .

laminare-turbolento-flow

Il Dr. Moulden ha scoperto che il flusso laminare  è stato alterato da:

vaccinazioni, malattie infettive, tossine, metalli pesanti, additivi alimentari, e farmaci a cui una persona è immunologicamente ipersensibile.

Blood_clot_diagram

La Stasi (ovvero l’interruzione) può verificarsi nei grandi vasi sanguigni come quelli nelle gambe oppure può avvenire nei capillari, che sono i più piccoli di tutti i vasi sanguigni.

La stasi è un evento normale nei nostri corpi. Succede in ogni giorno della nostra vita.

Poiché questi coaguli sono il risultato del normale funzionamento del corpo, il corpo ha i mezzi per rimuovere i disturbi in modo che il sangue possa continuare a fluire uniformemente. La coagulazione del sangue è parte del meccanismo che il corpo utilizza per portare guarigione al tessuto danneggiato.

2. Danni a livello interno delle cellule nei vasi sanguigni

I danni allo strato interno delle cellule nei nostri vasi sanguigni, provoca la compromissione del flusso sanguigno. Lo strato più interno di cellule all’interno dei vasi sanguigni è chiamato endotelio vascolare.

Al microscopio, possiamo vedere che l’endotelio vascolare è costituito da piccole cellule che sono strettamente associate.Esse, allineate ed affiancate, formano un tubo attraverso cui scorre il sangue. I tubi capillari sono piuttosto flessibili.

Lesioni e /o traumi all’endotelio, possono essere causati da danni ai vasi derivanti da stress, ipertensione, ischemia, tossine, deragliamenti metaboliche, e le risposte del sistema immunitario a sostanze estranee che sono nel sangue, nel tessuto o nel vaso sanguigno pareti stesse.

  • I vaccini possono causare danno endoteliale.

Quando l’endotelio vascolare è danneggiato, può portare a coagulazione o la coagulazione in quella zona.

 

3. Come i Vaccini e le tossine causano coaguli (sludging) nel sangue

Il sangue può sviluppare una tendenza a coagulare, anche quando non ci sono alterazioni nel flusso sanguigno e quando non vi è alcun danno endoteliale al rivestimento dei vasi sanguigni. Sangue che ha una tendenza anormale alla coagulazione, significa che è diventato ipercoagulabile.

Molti fattori possono causare l’ipercoagulabilità.

I possibili fattori di rischio includono: iperviscosità, carenza di antitrombina III, il cancro, carenza di proteine ​​C & S, renali e danni epatici, effetti del trauma grave, cambiamenti nei livelli di estrogeni, diffusi, gravidanza tardiva e la consegna, l’età, il fumo, l’obesità, diabete, uso di pillole anticoncezionali nelle ragazze, e gli scambi di ioni metallici pesanti che abbassano il potenziale zeta nel sangue.

Sludging o coagulo del sangue, può essere causato dalla vaccinazione e da vari fattori ambientali. 

Il Potenziale Zeta per la Salute e il Benessere

Zeta_Potential_for_a_particle_in_dispersion_medium


L’indebolimento del potenziale zeta nel sangue provoca danni. Zeta è una carica elettrica che esiste intorno tutte le particelle nel sangue. I campi elettrici negativi causano particelle, sostanze, e cellule del sangue che si respingono l’un l’altro.

Ad esempio, se si prendono le estremità negative di due magneti e si cerca di spingerli insieme, essi si respingeranno a vicenda.

Allo stesso modo, se tutte le cellule del sangue hanno un’alta carica negativa, allora si respingeranno e si muoveranno liberamente attraverso i vasi sanguigni senza toccarsi l’un l’altro. Questo movimento indipendente delle cellule del sangue è un segno di salute.

Quando vi è una corretta sospensione colloidale, le cellule del sangue si muovono agevolmente attraverso i vasi sanguigni più piccoli. Il flusso di sangue è laminare – scorre senza restrizioni.

Appena la carica elettrostatica intorno queste particelle nel sangue diventa neutra,le particelle iniziano ad aggregarsi. Questo forma grumi e concentrazioni di particelle .

È difficile in questo caso,lo spostamento attraverso i piccoli tubi, progettati per consentire il passaggio ad un solo globulo rosso alla volta.

 

ColloidalStability

 

Il sangue con una carica positiva porta ad aggregazione e coagulazione. Il sangue con un alto carica negativa provoca dispersione, impedendo l’aggregazione e la coagulazione.

I globuli rossi trasportano la carica elettrica che è la vita,e sono il principale vettore. Gli aminoacidi, proteine, tracce di minerali, metalli e minerali non vanno in soluzione come lo zucchero e l’acqua. Essi sono tenuti in sospensione come particelle minuscole [1], che partono da una dimensione di un micron e finiscono verso i sei angstrom.

  • (Il micron è un milionesimo di metro. Un angstrom è molto più piccolo di un micron. Sei angstrom è la più piccola dimensione delle particelle )

Il grafico seguente mostra come il potenziale zeta colpisce il sangue e come influenza la salute umana. Un’alta carica negativa è associata con il flusso sanguigno laminare e nel complesso una buona salute generale.

 

STABILITY (effects on blood) AVERAGE ZETA POTENTIAL (in millivolts)
Extreme to very good stability -100 to -60 mv.
Reasonable stability -60 to -40 mv.
Moderate stability -40 to -30 mv.
Threshold of light dispersion -30 to -15 mv.
Threshold of Agglomeration -15 to -10 mv.
Strong agglomeration and precipitation -5 to +5 mv. [2]

 

La Perdita di carica negativa nel sangue porta alla coagulazione e Ictus

Quando i globuli rossi cominciano a perdere potenziale zeta cominciano a formare coaguli. Ciò significa che la carica elettrica negativa intorno a loro. Il termine “rouleau” descrive una situazione in cui i globuli rossi si aggregano. Questa aggregazione consiste nel passaggio graduale del flusso sanguigno laminare, e quando si verifica,la situazione viene compromessa. Il risultato è il coagulo del sangue, ipossia (alimentazione a bassa ossigeno) e ictus. Questi gruppi di cellule non sono in grado di passare attraverso la maggior parte capillari, perché sono troppo grandi.

Il “Rouleau” è visibile attraverso un esame microscopico.

Purtroppo, la FDA ha vietato l’uso delle analisi del sangue a scopo diagnostico. Questo significa che non vogliono cercare di fare alcuna anamnesi per poter confrontare la situazione primaria con un ipotetico sviluppo negativo riguardo l’uso della vaccinazione.

 

Danni al sistema digestivo

Una delle aree del corpo che viene maggiormente colpita dalla riduzione del potenziale zeta, è il tratto gastrointestinale. Il Flusso capillare è ridotto nei risultati del sistema digestivo dei danneggiati.

Il “flusso ridotto di sangue” significa che le cellule bianche del sangue, non possono arrivare a determinate aree e debellare virus e batteri, come il morbillo, parotite e rosolia.

La conseguenza è che il corpo non può eliminare queste malattie infettive del tratto digestivo.

Ciò lascia il corpo in uno stato di infezione perpetua. Il corpo non può sbarazzarsi di queste malattie infettive, perché il flusso di sangue alterato impedisce al sistema immunitario di raggiungere i patogeni per distruggerli.

Se il flusso di sangue è bloccato ad una zona, allora i globuli bianchi non possono raggiungere i patogeni che hanno preso residenza in quella zona, anche se il numero di globuli bianchi è elevata.

pediatra-manuale-multiple-vaccini-uno-office-visita

I vaccini contengono tutto ciò che è necessario per ridurre il potenziale zeta nel sangue e di conseguenza sviluppare determinate patologie e malattie.

  • I vaccini contengono una combinazione di agenti patogeni infettivi, alluminio, mercurio, tessuto fetale abortito, materiali genetici di animali come scimmie, conservanti, formaldeide, e numerose altre sostanze tossiche. Gli ingredienti di vaccini possono causare aggregazione delle cellule del sangue, compromissione del flusso sanguigno, ischemia, morte cellulare, e alterato funzionamento del sistema immunitario senza nessun altro tipo di esposizione.

I vaccini contengono tutto il necessario per distruggere il laminare flusso di sangue, causare la coagulazione e lo”sludging” del sangue, privare le cellule di ossigeno, causare morte cellulare, causare danni neurologici, causare danni al sistema d’organo, e portare a grave disabilità e morte.

L’Alluminio e l’effetto negativo sul potenziale Zeta

I Vaccini e la contaminazione ambientale espongono le persone all’ alluminio. L’accumulo di alluminio nel corpo ha un forte effetto nocivo sul potenziale zeta. L’accumulo di Alluminio nel corpo, tende a ridurre il potenziale zeta con l’età. [3]

Pertanto, la vaccinazione degli anziani, o quelli aventi stati di ipercoagulabilità, può ridurre il potenziale zeta,arrivando addirittura in un punto in cui basta un minimo turbamento può innescare un coagulo microvascolare del cervello (ictus) – o un attacco di cuore.

Conclusione

Il Potenziale Zeta può essere utilizzato come indicatore della salute.  Cellule del sangue e altre particelle colloidali sono ampiamente separate e non si aggregano insieme. Questo prevede un flusso sanguigno laminare, in cui si riduce la probabilità di coagulazione.

Quando i vaccini  vengono introdotti nel corpo,il fattore zeta negativo scende. L’esposizione ripetuta a vaccini e tossine ambientali spingerà nel tempo, il fattore zeta verso la carica positiva.

IMPORTANTE E’ IL CONSENSO INFORMATO,ESEGUIRE UNA VALIDA ANAMNESI POICHE’ AD OCCHIO NUDO NON CONOSCIAMO LE SITUAZIONI INTERNE IN ATTO NEL NOSTRO CORPO.

AI GENITORI SEMPRE LO STESSO CONSIGLIO: INFORMATEVI,LEGGETE,STUDIATE,CHIEDETE.

LA PREVENZIONE E’ FONDAMENTALE.

 

ANALISI E TRADUZIONE A CURA DI VACCINIINFORMA.

Correlati e Biliografia

[1]  Frank Hartman & Thomas Riddick, 2014/12/15.http://customers.hbci.com/~wenonah/info/colloid.htm

[2] Thomas Riddick ,12/15/14.http://customers.hbci.com/~wenonah/riddick/vaccine.htm

[3]  Dr. Frank Hartman,  2014/12/12. http://customers.hbci.com/~wenonah/hydro/al.htm #toxic

  • Allegati

SEZIONE “ALLUMINIO” DEDICATA

SEZIONE “MERCURIO” DEDICATA

http://www.vacfacts.info/vaccination-toxicity-the-zeta-phase-of-mass-and-ldquoblood-sludgingrdquo.html

FONTE

http://vaccineimpact.com/

Share

Il primo vaccino: cosa consiglia il Centers for Disease Control and Prevention?

Il primo vaccino del mio bambino; cosa consiglia il Center for Disease control?

mamma-figlio

  • Per quali malattie vacciniamo?
  • Quali sono i vaccini obbligatori?
  • Cos’è il consenso informato?
  • Come siamo sicuri che il nostro bimbo non abbia possibili reazioni dopo?

E’ giusto avere risposta a tutte queste lecite domande.Oramai con gli studi tradotti abbiamo capito una cosa importantissima;le malattie sono state debellate non dai vaccini ma da tutt’altre condizioni presenti in quel momento e a dirlo sono grafici e studi reali .

Su queste malattie ne sono state raccontate di ogni e ancora non si è capita -volutamente- la differenza tra VACCINAZIONE e IMMUNIZZAZIONE.

Questi due termini sono diversi e raccontano due stati e condizioni diverse,è bene saperlo.Vaccinare non significa immunizzare e di seguito leggeremo direttamente la traduzione delle affermazioni e consigli dell’Ente CDC in merito alla prima vaccinazione,cosa bisogna sapere PRIMA.

Ricordiamo intanto facendo qualche passo indietro alcune informazioni di base…

A proposito di tabelle e grafici


 

IL 92% DEL TASSO DI MORTE SI E’ RIDOTTO PRIMA DELL’INTRODUZIONE DEL VACCINO DTP

1a


Il numero effettivo di morti dal momento dell’introduzione del vaccino DTP era di circa 1.200 e non i 5.000 e 10.000 varie volte citati.

Un punto ulteriormente importante da notare è la riduzione della mortalità (per pertosse) ogni anno, a prescindere dall’introduzione di questo vaccino.Guardando i grafici evince questa realtà,l’introduzione del vaccino,non ha portato a nessuna tendenza al ribasso,questo fenomeno era fortunatamente iniziato prima.

Un’altra serie di dati a partire dall’inizio del 20° secolo, mostrano la mancata riduzione di mortalità dei vaccini ancora più drammaticamente. Qui si può vedere che il tasso di mortalità era sceso di oltre il 98%prima dell’uso nazionale della vaccinazione DTP nel 1950.


 

IL TASSO DI MORTALITA’ ERA SCESO OLTRE IL 98% PRIMA DELL’USO DEL VACCINO DTP 

1b


l’Inghilterra iniziò con il mantenere le statistiche nel 1838 (62 anni prima erano state riunite le statistiche ufficiali statunitensi). Guardando questi dati, possiamo notare, che il tasso di mortalità per le malattie infettive era alto nel corso del 1800 ed è diminuito dalla metà del 1800 alla metà del 1900 arrivando quasi a zero. Guardando i dati di mortalità per pertosse in Inghilterra, i decessi sono diminuiti di oltre il 99% prima di qualsiasi vaccino.


 

I DECESSI DIMINUIRONO DI OLTRE IL 99% PRIMA DELL’INTRODUZIONE IN INGHILTERRA DI QUALSIASI VACCINO 

1c

Nel caso del morbillo, vediamo una riduzione del tasso di mortalità di quasi il 100 %

1d

I tassi di mortalità sono diminuiti prima della vaccinazione. Nel caso della scarlattina e di altre malattie infettive, i decessi sono diminuiti quasi a zero, senza alcuna vaccinazione su larga scala.

1cc

Purtroppo, queste credenze errate, hanno da sempre portato a fidarsi della vaccinazione, credendo a tutto ciò che ci viene da sempre propinato,non chiedendo e non visionando mai dati,grafici o tabelle come queste.

  • Da sempre si crede nella virtù della vaccinazione,la quale ha debellato le malattie,senza riflettere su altri fattori,che in realtà hanno causato la mortalità a diminuire.
  • Questi fattori sono l’igiene, i servizi igienico-sanitari, la nutrizione, il diritto del lavoro,l’ elettricità, la clorazione, la refrigerazione, la pastorizzazione, e molti altri aspetti che oggi generalmente diamo per scontati come parte della vita moderna.
  • Il miglioramento del tasso della mortalità aveva molto poco a che fare con la medicina.
  • Un rapporto 1977 ha stimato che, nel migliore dei casi, circa il 3% del declino della mortalità per malattie infettive potrebbe essere attribuito alle cure mediche moderne.
  • fonte   Cosa non conosciamo?

Cosa non viene detto inoltre sulla diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati?

I funzionari della sanità pubblica conoscono il vero: i soggetti vaccinati di recente sono “causa” di diffusione delle malattie.

ULTIMAMENTE I MEDIA E I GIORNALI HANNO INIZIATO UNA VERA E PROPRIA CACCIA ALLE STREGHE AFFERMANDO CHE IL CALO DELLE VACCINAZIONI E I NON VACCINATI, SIANO RESPONSABILI DELLA DIFFUSIONE DI PATOLOGIE PER LE QUALI TANTO SI E’ LOTTATO PER L’ERADICAZIONE.

Di seguito il link della notizia tradotta e riportata dal  GLOBE NEWSWIRE (Washington).

Per rispondere a tutte le domande iniziali,poniamo di seguito i link di accesso ad una lettura che serivirà a chiarire da ogni angolazione questo vasto argomento.

Malattie e relativi vaccini

  • Approfondimenti e Aggiornamenti con fonti e allegati La malattia “POLIOMELITE” La poliomielite è una malattia infettiva causata da tre diversi virus (poliovirus 1, 2 e 3) che sono capaci di rimanere attivi nell’ambiente anche per anni dopo la loro espulsione dall’individuo infetto…
  • Malattie e relativi vaccini

QUALI SONO I TEST DA EFFETTUARE PRIMA DI VACCINARE? ESISTONO? IN COSA CONSISTONO? POSSONO FARSI ANCHE DOPO IL VACCINO?

  • Il problema dei test di laboratorio prima e dopo unavaccinazione pediatrica è un problema serio e spesso ricevo richieste di questo tipo da parte dei genitori che sono incerti se vaccinare o meno i loro figli e, per avere elementi più precisi per decidere, vorrebbero sottoporre i loro figli a dei test ematochimici allo scopo di conoscere, come sarebbe logico e giusto, le loro condizioni metaboliche e immunitarie.
  • Test di Laboratorio/anamnesi/screening prevaccinale

Cosa sappiamo realmente sul CONSENSO INFORMATO?

  • Cosa realmente sappiamo del Consenso Informato? .Veniamo realmente messi a conoscenza di tutte le informazioni disponibili sulla nostra salute ? Il Medico deve informare sempre il paziente ad esempio sull’effetto di un farmaco,sui suoi effetti collaterali, su una terapia,tutto insomma; Non farlo costituisce REATO..
  • Il Consenso Informato
  • SEZIONE “LEGGI E DECRETI”

Vaccini “Obbligatori e Facoltativi”

  • QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI?   I vaccini obbligatori in Italia sono solo Difterite, Tetano, Polio ed Epatite B, ad esclusione del Veneto che ha eliminato l’obbligo dal 2008. Il vaccino esavalente contiene anche: anti-Haemophilus tipo b (Hib) coniugato e antipertossico (componenti acellulari). Solo in Veneto è stato eliminato l’obbligo dal 2008..
  • QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI?
  • Una sezione dedicata interamente all’argomento
  • https://vacciniinforma.it/?cat=4

Tornando a ciò che dichiara il CDC  “queste malattie sono molto meno comuni di quelli di una volta”.

Ne siamo proprio sicuri? Ovviamente un Organo così importante non potrebbe sconsigliare la vaccinazione; egli deve continuare a seguire  il protocollo standard,consigliando la vaccinazione,ovvero;

  •  I VACCINI CONSIGLIATI SONO:
Vaccino Numero di dosi Età consigliata Altre informazioni
DTaP (difterite, tetano, pertosse) 5 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, 15-18 mesi, 4-6 anni Alcuni bambini non dovrebbero ricevere il vaccino della pertosse. Questi bambini possono ottenere un vaccino chiamato DT (difterite e tetano).
Epatite B 3 Nascita, 1-2 mesi, 6-18 mesi
Polio 4 2 mesi, 4 mesi, 6-18 mesi, 4-6 anni
Hib (Haemophilus influenzae tipo b) 3 o 4 2 mesi, 4 mesi, (6 mesi), 12-15 mesi
PCV13 (pneumococco) 4 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, 12-15 mesi

L’operatore sanitario potrebbe offrire alcuni di questi vaccini come “vaccini combinati” (diversi vaccini somministrati nella stessa dose).

Alcuni bambini non dovrebbero avere alcun vaccino!

  • Un bambino che non è in ottimale stato di salute,non può essere vaccinato.
  • Un bambino che ha avuto una reazione allergica dopo la somministrazione di un vaccino non dovrebbe ottenere alcuna vaccinazione in seguito.
  • Un bambino che ha una grave allergia ad una sostanza contenuta nei vaccini, ovviamente non dovrebbe essere vaccinato. Alcuni di questi vaccini contengono neomicina, streptomicina, lievito, lattosio, saccarosio, o lattice.

    ***OSSERVAZIONI***SE QUESTE AFFERMAZIONI ESISTONO, SONO DATI DI FATTO.

    PARTIAMO DAL PRESUPPOSTO CHE I DANNEGGIATI ESISTONO E CHE NON SONO UNO SU UN MILIONE.I DATI SONO DIVERSI E MOLTISSIMI PROFESSIONISTI STANNO PRENDENDO COSCIENZA SU QUESTO ARGOMENTO.

Come conosciamo la situazione completa dello stato di salute dei nostri figli (patologie/allergie esistenti etc) senza effettuare una corretta anamnesi?

COME FACCIAMO A CONOSCERE LE EVENTUALI ALLERGIE -SE PRESENTI- SENZA EFFETTUARE DEI TEST DI LABORATORIO PRIMA? COME MAI IL PEDIATRA NON METTE A CONOSCENZA NOI GENITORI DI QUESTE IMPORTANTI QUESTIONI?

domandarsi


 

Il CDC CONSIGLIA la massima attenzione:

  • Vaccino DTaP , se il vostro bambino ha avuto una delle seguenti reazioni dopo una precedente dose di vaccino.
  • Una danno al cervello o una malattia del sistema nervoso entro 7 giorni.
  • Pianto inconsolabile per 3 ore o più.
  • Un collasso,o crisi epilettiche,spasmi.
  • Febbre di oltre i 39.
  • Vaccino antipolio ,se il vostro bambino ha una grave allergia alla neomicina, streptomicina o polimixina B.
  • Vaccino contro l’epatite B , se il vostro bambino ha una grave allergia al lievito.
  • Vaccino PCV13 , se il vostro bambino ha una grave allergia al lievito.

(fonte    .http://www.cdc.gov/vaccines/hcp/vis/vis-statements/multi.html)


I rischi di una reazione al vaccino, non sono bassi. Ricordiamo che i Vaccini sono Farmaci e come tali,possono causare dei danni e degli effetti indesiderati.

Altri vaccini per l’infanzia sono stati associati a questi problemi aggiuntivi:

  • DTaP Vaccino
    • Febbre alta.
    • Stanchezza o scarso appetito (fino a 1 bambino su 10); vomito (fino a 1 bambino in 50); gonfiore del tutto il braccio o la gamba per 1-7 giorni (fino a 1 bambino in 30) – di solito dopo il 4 ° o 5 ° dose.
    • Non smettere di piangere per 3 ore o più (fino a 1 bambino su 1.000); febbre oltre i 39° (1 bambino su 16.000).
    • Gravi problemi: convulsioni lungo termine, coma,e danni permanenti al cervello sono stati riportati a seguito della  vaccinazione DTaP.

  • Vaccino pneumococcico
    • Perdita di Sonno o perdita di appetito (circa 1 bambino su 2 o 3);
    • Febbre alta e problemi vari(circa 1 bambino su 20).

Reazioni che potrebbero accadere dopo qualsiasi vaccino:

  • Svenimenti brevi possono accadere dopo ogni procedura medica, tra cui una vaccinazione. Seduti o sdraiati per circa 15 minuti può aiutare a prevenire svenimenti, e le lesioni causate da una caduta.
  • Grave dolore alla spalla e una ridotta gamma di movimento nel braccio in cui si vaccina,può accadere,dopo una vaccinazione,ma dovrebbe essere raro.
  • Gravi reazioni allergiche di un vaccino: se si dovessero verificarsi, sarebbe solitamente entro pochi minuti ad alcune ore dopo la vaccinazione.

“Come con qualsiasi medicinale, c’è una possibilità molto remota di un vaccino che causa un grave infortunio o morte”.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito web di CDC Vaccine Safety .

In caso di Reazione,Cosa si dovrebbe fare?
  • Se accade una qualsiasi reazione, successiva alla vaccinazione,si chiama immediatamente il pronto soccorso. In caso contrario, chiamare il medico.
  • In seguito, la reazione deve essere segnalato al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS). Il medico potrebbe presentare questa relazione, o si può fare da soli attraverso il sito web VAERSExternal Icon Sito Web , o chiamando 1-800-822-7967.

Il VAERS non dà consigli medici.

Ricordiamo lo stesso procedimento in Italia attraverso segnalazione al sistema di FARMACOVIGILANZA.


  • The National Vaccine Injury Compensation Program

Il National Vaccine Injury Compensation Program (VICP) è un programma federale creato per compensare le persone danneggiate da vaccini.


 ASTRATTO DAL SITO CDC

” Any vaccine can cause side effects”

Cosa vuol dire?

“Ogni vaccino può causare effetti indesiderati”; di seguito il testo e la fonte.

Any vaccine can cause side effects. For the most part these are minor (for example, a sore arm or low-grade fever) and go away within a few days. Listed below are vaccines licensed in the United States and side effects that have been associated with each of them. This information is copied directly from CDC’s Vaccine Information Statements, which in turn are derived from the Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) recommendations for each vaccine….

http://www.cdc.gov/vaccines/vac-gen/side-effects.htm


 

CONTINUIAMO A RACCONTARCI LA FAVOLA DELL’OMISSIONE DELLA REALTA’.

TUTTO VIENE SEMPRE NEGATO,OMESSO,TACIUTO.

SE ESISTE UN SISTEMA DI SEGNALAZIONE DI REAZIONI AVVERSE,SE QUESTO è STATO CREATO E CONCEPITO,VUOL DIRE CHE PURTROPPO LE REAZIONI AVVERSE CI SONO ,CI SONO STATE E CI SARANNO E CHE TALI NON SONO UNA SU UN MILIONE.

I DATI DICONO DIVERSAMENTE,BASTI GUARDARE L’AUMENTO DEI TASSI DELL’AUTISMO.

A TUTTO C’E’ UNA RISPOSTA,BASTA SAPERE DOVE GUARDARE.


 

Share

Studi e sondaggi a confronto: le malattie colpiscono maggiormente dalle 2 alle 5 volte i soggetti vaccinati

sipario1

Aggiornamento fonti marzo 2015

  • http://www.cnbc.com/id/102473744

Aggiornamenti in merito alla trasmissione dei patogeni

  • MALATTIA DI MAREK: VACCINAZIONI IMPERFETTE POSSONO MIGLIORARE LA TRASMISSIONE DI PATOGENI ALTAMENTE VIRULENTI.
  • http://journals.plos.org/plosbiology/article…
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15757475
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18773529

journal.pbio.1002198.g001

Malattie nei bambini non vaccinati

  • I risultati del nostro sondaggio, con attualmente 13.753 partecipanti, mostrano che i bambini non vaccinati sono molto meno colpiti da malattie comuni rispetto ai bambini vaccinati. A causa del fatto che la maggior parte dei bambini nel sondaggio abbiano tra lo 0 e i 2 anni di età (sappiamo che alcune malattie in genere non compaiono in questi anni), i risultati sono suddivisi in diverse fasce di età. Informazioni sul paese, sesso, età, classi di età, l’allattamento al seno, può essere trovato qui .

Malattie atopiche tra i bambini non vaccinati

Asma, rinite allergica e neurodermatite  si vedono molto spesso oggi. Un recente studio tedesco con 17.461 bambini tra i 0-17 anni ( KIGGS ) ha dimostrato che il 4,7% di questi bambini soffrono di asma, il 10,7% di questi bambini da rinite allergica e il 13,2% da neurodermite . Questi numeri si differenziano nei paesi occidentali, cioè la prevalenza di asma tra i bambini negli Stati Uniti è del 6%, mentre è 14-16% in Australia (Australia della Salute 2004, AIHW).
La prevalenza di asma tra i bambini vaccinati nel nostro studio è di circa 2,5% , rinite allergica 3% e neurodermatite 7%.
Secondo lo studio KIGGS oltre il 40% dei bambini di età compresa tra 3 e 17 anni tra stati sensibilizzati contro almeno un allergene testato (20 allergeni comuni sono stati testati) e il 22,9% ha avuto una malattia allergica .

Se si desidera confrontare i risultati con i risultati del sondaggio sul nostro sito tedesco impfschaden.info andare qui .

 

ADS, iperattività, autismo, disturbi del sonno, problemi di concentrazione e l’emicrania

ADS e Hyperaktivity è tra l’1 e il 2% nella nostra indagine, la prevalenza di ADHD in Germania è 7,9% e un altro 5,9% che non sono stati ancora diagnosticati. ( KIGGS ).

Ci sono anche casi di autismo in bambini non vaccinati. Tra tutti i partecipanti ci sono stati 4 casi di autismo gravi.

Di questi 4 bambini la presenza di metalli come mercurio, alluminio e arsenico erano molto alti; in un altro caso era la madre ad avere un alto tasso di mercurio.

Il CDC   stima che circa 1 su 88 (1,1%) i bambini abbiano un disturbo dello spettro autistico (ASD) (Autismo e Developmental Disabilities Monitoring (ADDM) Network).

Casi di ASD sono 5 volte più comuni tra i ragazzi (1 a 54; 1,8%) che tra le ragazze. (1 a 252; 0,39%) (Jon Baio, prevalenza di disturbi dello spettro autistico – autismo e disabilità dello sviluppo rete di monitoraggio, 14 siti, Stati Uniti, 2008, 30 marzo 2012/61 (SS03); 1-19).

 

Otite media, sinusite, herpes, verruche, polipi e infezioni fungine

KIGGS ha mostrato che il 12,8% dei bambini in Germania ha avuto l’herpes e l’11% soffre di otite media (infiammazione dell’orecchio medio).
La diffusione di sinusite nei bambini è maggiore del 32% (Albegger KW. Banale Entzüngen der Nase und der Nasennebenhöhlen In:.. Berendes J, Link JR, Zöllner F, a cura di Hals, Nasen-, Ohrenheilkunde in Praxis und Klinik . Banda I. Obere und untere Luftwege.Stuttgart: G Thieme Verlag, 1979. 11,1-11,32).
Nella nostra indagine meno dell’1% dei bambini ha problemi con sinusite, in circa il 2% è successo solo una volta o raramente.
Nei bambini di età inferiore ai 3 anni,episodi di herpes sono molto rari. Sopra all’età di tre anni, tuttavia la prevalenza è in aumento.

Nelle età compresa tra 4 e 6 anni, il 5-10% dei bambini contraggono verruche, nella fascia di età 16-18, invece il 15-20%.

  • (http://www.netdoktor.at/health_center/dermatologie/warzen .htm )

Solo il 3% dei bambini non vaccinati nel nostro sondaggio hanno verruche.

 

Problemi di competenze motorie, problemi di crescita e scoliosi.

Diabete, Epilessia e convulsioni, malattie neurologiche e autoimmuni, disturbi della tiroide.

Il National Institute of Health negli Stati Uniti afferma che il 23,5% degli americani, soffre di malattie autoimmuni. Questa è unaprevalenza superiore al 7% dei bambini.

Il diabete colpisce lo 0,2% dei soggetti sotto i 20 anni di età (Fact Sheet National Diabetes).

Lo studio ha mostrato la prevalenza di epilessia del 3,6%, la prevalenza del diabete in Germania con lo 0,1% e le malattie della tiroide con il 1,7%.

Altri disturbi e malattie

I Bambini non vaccinati mostrano basse prevalenze dei seguenti disturbi:

 I bambini non vaccinati mostrano basse prevalenze dei seguenti disturbi:

  • Dyslexia 0,21%
  • Speech delay/articulation problems 0,38%
  • Sensory Processing disorder 0,28%
  • Anxiety 0,25%
  • Depression 0,12%
  • Bedwetting 0,12%
  • Celiac disease 0,12%
  • Gluten sensitivity 0,41%
  • GERD (Gastroesophageal reflux disease) 0,06%

Confronto diretto studio KIGGS (e altri studi) e vaccineinjury.info-indagine (luglio 2012)

Confronto non vaccinati-vaccinati

FONTI***

* Http://thorax.bmj.com/content/55/suppl_2/S20.full.pdf
** Nazionale Institutes of Health

***http://healthimpactnews.com/
*** Jon Baio, prevalenza di disturbi dello spettro autistico – autismo e disabilità dello sviluppo rete di monitoraggio, 14 siti, Stati Uniti 2008, 30 marzo 2012/61 (SS03); 1-19
**** Diabetes Nazionale Fact Sheet


Per testimonianze cliccare sul seguente link

  •  http://www.vaccineinjury.info/results-unvaccinated/personal-stories.html

ALLEGATI

Share

La diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati; fonti e studi a confronto

La diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati.

I funzionari della sanità pubblica conoscono il vero: i soggetti vaccinati di recente sono “causa” di diffusione delle malattie.

ULTIMAMENTE I MEDIA E I GIORNALI HANNO INIZIATO UNA VERA E PROPRIA CACCIA ALLE STREGHE AFFERMANDO CHE IL CALO DELLE VACCINAZIONI E I NON VACCINATI, SIANO RESPONSABILI DELLA DIFFUSIONE DI PATOLOGIE PER LE QUALI TANTO SI E’ LOTTATO PER L’ERADICAZIONE.

QUESTA NOTIZIA TRADOTTA E RIPORTATA DAL GLOBE NEWSWIRE (Washington) DOVREBBE FORSE FARCI RIFLETTERE; A VOI LA SCELTA.

 

Aggiornamento fonti Giugno 2015

Epidemia di varicella in una popolazione prescolare altamente vaccinata.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26072038

 

media lavaggio di testa

I medici e funzionari della sanità pubblica sono a conoscenza del fatto che i soggetti recentemente vaccinati possano diffondere le patologie per le quali vengono sottoposti a vaccinazione, e che il contatto con chi è immunocompromesso può esser particolarmente pericoloso. Ad esempio, la guida ai pazienti “Johns Hopkins” avverte di “evitare il contatto con i bambini che vengono vaccinati di recente» e di «domandare ad amici e parenti che sono malati, o che recentemente si sono sottoposti a vaccinazione con virus vivi e/o attenuati (come la varicella, il morbillo, la rosolia, l’influenza, la poliomielite o il vaiolo) di evitare d’andare in visita”. 

Una dichiarazione sul sito web dell’ospedale St. Jude mette in guardia informando  inoltre i genitori di evitare qualsiasi visita ai bambini sottoposti a trattamenti per il cancro da parte di chiunque sia stato sottoposto a vaccinazione antipolio o antivaiolosa nelle quattro settimane antecedenti, a vaccinazione antinfluenzale nella settimana antecedente, ed a chiunque abbia manifestato eruzioni cutanee dopo la vaccinazione contro la varicella o MPR (morbillo, parotite, rosolia).  2

“La comunità di sanità pubblica sta incolpando bambini non vaccinati per l’epidemia di morbillo a Disneyland, ma l’insorgenza della malattia potrebbe semplicemente essersi verificata a causa del contatto con un soggetto vaccinato recentemente,” dice Sally Fallon Morell, presidente della Weston A. Price Foundation.

La Fondazione promuove una dieta sana, stile di vita salutare e la libertà di scelta medica per i genitori ei loro figli.

  • “Le evidenze e le prove  indicano che gli individui recentemente vaccinati debbano essere messi in quarantena in modo da proteggere chi è loro intorno.”

Evidenze scientifiche dimostrano che gli individui vaccinati con vaccini a virus vivi o attenuati, quali MPR (morbillo, parotite e rosolia), rotavirus, varicella, herpes zoster e influenza possono diffondere il virus per molte settimane o mesi dopo e infettare alla stessa maniera individui vaccinati la cui copertura immunitaria sta terminando e quelli non vaccinati. 3,4 , 5,6,7,8,9,10.11.12

Entrambi i soggetti vaccinati possono essere portatori asintomatici delle patologie; indipendentemente dallo stato vaccinale è stato un fallimento sia l’immunizzazione che la protezione per altri tipi di soggetti. Esatto,questo è un vero fallimento.

Il fallimento vaccinale è più diffuso di quanto si crede: l’immunità indotta dal vaccino non è permanente e recenti epidemie di malattie come la pertosse, la parotite ed il morbillo si sono verificati nelle popolazioni completamente vaccinate. 16,17

Coloro che si sottopongono abitualmente al vaccino antinfluenzale diventano più suscettibili alle infezioni future.18,19

Gli adulti possono contrarre la poliomielite dai bambini che vengono vaccinati. Un padre da Staten Island finì su una sedia a rotelle dopo aver contratto la polio cambiando il pannolino di sua figlia. Ha ricevuto un indennizzo economico pari a 22,5 milioni di dollari nel 2009.20,21

«Il fallimento vaccinale e la negazione nel riconoscere che i vaccini a virus vivi e/o attenuati possano diffondere la malattia, hanno portato ad un aumento dei focolai di malattie infettive in soggetti sia vaccinati che non» afferma Leslie Manookian, produttore di The Greater Good.

«I CDC debbono istruire i medici che somministrano le vaccinazioni ad informare i pazienti circa i rischi per gli altri da parte di coloro recentemente vaccinati» (Consenso Informato).

Secondo la fondazione Weston A. Price Foundation “Weston A. Price”, la migliore protezione contro le malattie infettive è un sistema immunitario sano, sostenuto da un’adeguato supporto di vitamine A e C.

  • I bambini ben nutriti hanno recuperi rapidi dalle malattie infettive e raramente si verificano complicazioni

Il numero di decessi per morbillo è sceso da 7575 nel 1920 (dai 10.000 all’anno costanti dal 1910) a una media di 432 ogni anno nel 1958-1962,22
Il vaccino è stato introdotto nel 1963. Tra il 2005 e il 2014, non ci sono stati decessi morbillo negli Stati Uniti mentre sono presenti nel Vaers le segnalazioni inerenti a 108 decessi in seguito alla vaccinazione MPR. 23


ALLEGATI

pinocvchio


ALLEGATI ALLE FONTI PRECEDENTI,VERRANNO FORNITI ALCUNI ASTRATTI TRADOTTI

  • FONTE http://cid.oxfordjournals.org/

Epidemia di morbillo tra le persone vaccinate; New York 2011

Metodi. Sono stati studiati i casi sospetti ed esposti durante un’epidemia di morbillo a New York City nel 2011. I casi sono stati confermati dalla rilevazione di dati specifici (IgM e / o RNA). I test per il morbillo IgG, avidità delle IgG, misurazione di titoli anticorpali neutralizzanti, e genotipizzazione, sono stati eseguiti per caratterizzarne i casi.

Risultati. Il caso indice era stato vaccinato con due dosi. Su 88 contatti, quattro casi secondari furono confermati aver contratto il morbillo (avevano entrambi ricevuto due dosi di vaccino contenente morbillo/ anticorpi positivi IgG). Tutti i casi in laboratorio,in seguito,hanno avuto la conferma di infezione da morbillo e con valori degli anticorpi IgG tali da caratterizzarne una risposta immunitaria secondaria.

Conclusioni. Questo è il primo rapporto di trasmissione del morbillo da un individuo vaccinato due volte. Questa epidemia sottolinea la necessità di approfondire  tramite indagini di laboratorio i casi di morbillo indipendentemente dallo stato vaccinale.


test


Rilevamento (RNA) del virus del morbillo in campioni di urina di soggetti vaccinati.

FONTE  http://www.ncbi.nlm.nih.gov/

Astratto

Tramite le analisi dei campioni di urina (utilizzando test come la  trascrittasi inversa “PCR”  la quale stata valutata come un test rapido per identificare i soggetti con infezione da virus del morbillo). Per lo studio, sono stati utilizzati campioni di urina ogni giorno da bambini di 15 mesi e da adulti vaccinati. Nel complesso, l’RNA del virus del morbillo è stato individuato in 10 dei 12 bambini durante il periodo di campionamento di 2 settimane. In alcuni casi, l’RNA del virus del morbillo è stato individuato sin dal 1 ° giorno o più tardi 14 giorni dopo la vaccinazione. Inoltre,il  virus è stato anche rilevato nei campioni di urina di tutti e quattro i giovani adulti tra 1 e 13 giorni dopo la vaccinazione. Questo test permetterà studi continui della trasmissione del virus del morbillo e, si spera, fornirà un rapido mezzo per identificarne l’infezione, specialmente nei casi lievi o asintomatici.

PMID:
7494055
[PubMed – indexed for MEDLINE]


Share

Vaccini e patologie autoimmuni: Il consenso informato e le correlazioni omesse

Vaccini e patologie autoimmuni: il CONSENSO INFORMATO negato e omesso.

 

domandarsi

Riportati di seguito degli astratti e le osservazioni che ne derivano.

  • Dopo la lettura delle documentazioni medico- scientifiche precedenti, relative alla non correlazione tra il calo dei tassi di mortalità e l’iniziazione della pratica vaccinale,forse è il caso di fare qualche osservazione in merito.

Astratto da PubMed

  • fonte http://www.ncbi.nlm.nih.gov//pubmed/25277820

“Le Vaccinazioni sono state utilizzate come strumento essenziale nella lotta contro le malattie infettive, riuscendo a migliorare la salute pubblica.

Tuttavia, gli effetti avversi, tra cui le condizioni autoimmuni possono verificarsi a seguito di vaccinazioni :

  • sindrome autoimmune / infiammatoria indotta da coadiuvanti – sindrome di ASIA.

Si conviene al pensiero che l’autoimmunità potrebbe essere innescata o “migliorata” grazie alle sostanze presenti e contenute nei vaccini.

“Fortunatamente” la correlazione tra vaccinazione e la patologia ASIA è rara. Eppure, definendo i soggetti a rischio si può limitare ulteriormente il numero degli individui  che abbiano sviluppato l’ASIA dopo vaccinazione.

***In questa prospettiva abbiamo definito quattro gruppi di individui che potrebbero essere suscettibili e quindi predisposti nello sviluppare questa patologia dopo la vaccinazione:

.i pazienti con precedente post-vaccinazione fenomeni autoimmuni;

.i pazienti con una storia clinica di autoimmunità;

.i pazienti con una storia di reazioni allergiche;

.le persone che sono inclini a sviluppare autoimmunità (con una storia familiare di malattie autoimmuni, portatori asintomatici di autoanticorpi, che trasportano determinate profili genetici, ecc)”.


 

***Osservazioni in merito***

Ricordiamo innanzitutto che il “MITO delle vaccinazioni” si basa su una teoria.

I fatti confermati e supportati da dati,grafici e tabelle mostrano esattamente l’opposto.

Il calo dei tassi di mortalità era in atto PRIMA dell’entrata e iniziazione della pratica vaccinale.

Il problema di queste affermazioni è che non sono supportate da prove. Quando guardiamo i dati effettivi, vediamo altro. Benché molte persone siano morte a causa della pertosse nella prima parte del 1900, dal momento dell’introduzione del vaccino, il tasso di morte negli Stati Uniti è diminuito di oltre il 90 per cento. Utilizzando la fonte che è stata il riferimento per affermare tutto questo sul giornale Pediatrics, vediamo che il calo delle morti dalla vetta è stato di circa il 92 per cento prima dell’introduzione del vaccino DTP ad esempio.

L’Inghilterra iniziò con il mantenere le statistiche nel 1838 (62 anni prima erano state riunite le statistiche ufficiali statunitensi). Guardando questi dati, possiamo notare, che il tasso di mortalità per le malattie infettive era alto nel corso del 1800 ed è diminuito dalla metà del 1800 alla metà del 1900 arrivando quasi a zero. Guardando i dati di mortalità per pertosse in Inghilterra, i decessi sono diminuiti di oltre il 99% prima di qualsiasi vaccino,un altro esempio.

Nel caso del morbillo, vediamo una riduzione del tasso di mortalità di quasi il 100 %..

I tassi di mortalità sono diminuiti prima della vaccinazione. Nel caso della scarlattina e di altre malattie infettive, i decessi sono diminuiti quasi a zero, senza alcuna vaccinazione su larga scala..

Purtroppo, queste credenze errate, hanno da sempre portato a fidarsi della vaccinazione, credendo a tutto ciò che ci viene da sempre propinato,non chiedendo e non visionando mai dati,grafici o tabelle come queste.

Da sempre si crede nella virtù della vaccinazione,la quale ha debellato le malattie,senza riflettere su altri fattori,che in realtà hanno causato la mortalità a diminuire.

Questi fattori sono l’igiene, i servizi igienico-sanitari, la nutrizione, il diritto del lavoro,l’ elettricità, la clorazione, la refrigerazione, la pastorizzazione, e molti altri aspetti che oggi generalmente diamo per scontati come parte della vita moderna.

Il miglioramento del tasso della mortalità aveva molto poco a che fare con la medicina.

  •  “In generale, le misure mediche (sia chemioterapici e profilattici) sembrano aver contribuito poco al calo generale della mortalità negli Stati Uniti dal 1900 circa-avendo in molti casi stati introdotti diversi decenni dopo un netto calo si era già messo in e non avere influenza rilevabile nella maggior parte dei casi. Più in particolare, con riferimento a questi cinque requisiti (influenza, polmonite, difterite, pertosse, la poliomielite e) per i quali il calo della mortalità appare sostanziale dopo il punto di intervento e sul presupposto improbabile che tutto questo calo è attribuibile alla intervento. . . si stima che al massimo 3,5 per cento del declino totale della mortalità dal 1900 potrebbe essere attribuita a misure mediche introdotte per le malattie considerate qui. “ [5]…

 


Entrando quindi nei particolari, si evince e si dimostra che il tasso di incidenza e di morte di molte malattie infettive, è diminuito radicalmente nel e dal momento in cui si registrava un miglioramento delle condizioni, igienico-sanitarie, abitative, alimentari e delle procedure di isolamento.

Conosciamo di gran lunga l’operato del dietro le quinte e quello che la medicina ufficiale asserisce,non solo nel campo delle vaccinazioni,ma a 360°; in questa tematica ovviamente è la vaccinazione ritenuta interamente responsabile della scomparsa delle malattie.

  • A parte questo,leggendo l’astratto con fonte PubMed, vorremmo fare una riflessione che ancora una volta riguarda il CONSENSO INFORMATO.

medico


La maggior parte dei genitori,recandosi negli studi medici assieme ai propri figli, non riceve quasi mai una CORRETTA INFORMAZIONE. Molte sono le domande che non vengono poste. Molti sono i quesiti su cui i pediatri non si soffermano (tralasciamo il “volutamente o meno”).

  • Non si dovrebbe chiedere ai genitori se in famiglia vi siano casi di malattie autoimmuni?
  • Il corredo genetico in questo caso non viene preso in considerazione?
  • Questo non viene minimamente fatto.

Il Medico deve informare sempre il paziente ad esempio sull’effetto di un farmaco,sui suoi effetti collaterali, su una terapia,tutto insomma; Non farlo costituisce REATO.

“IN ITALIA QUALUNQUE TRATTAMENTO SANITARIO,MEDICO o  INFERMIERISTICO, NECESSITA DEL PREVENTIVO CONSENSO DEL PAZIENTE; E’ QUINDI IL SUO CONSENSO INFORMATO CHE COSTITUISCE IL FONDAMENTO DELLA LICEITA’ DELL’ ATTIVITA’ SANITARIA, IN ASSENZA DEL QUALE, L’ ATTIVITA’  STESSA COSTITUISCE REATO.

.IL  MALATO PUO’ DECIDERE SE VUOLE ESSERE CURATO PER UNA MALATTIA E HA IL DIRITTO/DOVERE DI CONOSCERE TUTTE LE INFORMAZIONI DISPONIBILI SULLA PROPRIA SALUTE,CHIEDENDO AL MEDICO CIO’ CHE NON E’ CHIARO; 

INOLTRE DEVE AVERE  LA POSSIBILITA’ DI SCEGLIERE,IN MODO INFORMATO,SE SOTTOPORSI AD UNA DETERMINATA TERAPIA O ESAME DIAGNOSTICO”.


Ultima ma non meno importante è l’informazione sui TEST DI LABORATORIO /SCREENING da effettuare prima di una eventuale vaccinazione. Di seguito verranno riportate le affermazioni del Dott.Roberto Gava con relativa fonte.

  • Va subito detto che questa richiesta è estremamente importante e corretta e il razionale che la giustifica è che:
    – i neonati (per la loro fisiologica condizione di vita) sono particolarmente deboli a livello immunitario e, se non facciamo attenzione, non solo li possiamo rendere ancora più deboli, ma li possiamo anche squilibrare per sempre;
    – i vaccini pediatrici possono causare gravi danni, specie se inoculati contemporaneamente in numero elevato e in bambini molto piccoli;
    – alcuni bambini, anche se nei primi mesi appaiono perfettamente sani, hanno una particolare predisposizione a presentare danni in seguito alle vaccinazioni (ipogammaglobulinemia, alterazioni dell’assorbimento intestinale dei nutrienti, carenza di determinate sostanze biologiche a livello cerebrale, stress di vita, presenza di patologie latenti, ecc.).

Pertanto, sembrerebbe più che razionale eseguire alcuni esami ematochimici nei soggetti a rischio e in particolare nei bambini piccoli che dovrebbero ricevere i vaccini pediatrici, in modo da avere qualche elemento in più per capire se sono nella condizione di sopportare lo stress immunitario delle vaccinazioni senza gravi rischi per la loro salute .

Su questa linea molto sensata e suffragata pure dal buon senso si era espressa anche la Corte Costituzionale con la sentenza n. 258 del 20-23 giugno 1994 che diceva: “È necessario porre in essere una complessa e articolata normativa di carattere tecnico che individui esami chimico-clinici idonei a prevedere e prevenire possibili complicanze da vaccinazione”.

Purtroppo, il nostro Ministero della Salute, invece di rispondere prontamente sollecitando i Centri specializzati a cercare i test più appropriati e di promuovere la messa a punto di test nuovi, ha risposto ben 5 anni dopo con la Circolare Ministeriale del 7 aprile 1999 che decreta che non si prevedono esami chimico-clinici da eseguire prima della somministrazione dei vaccini, …

Il problema è stato ulteriormente aggravato anche da un (mi si perdoni il termine che è motivato solo per l’amore verso i nostri bambini che subiscono, indifesi, le nostre mosse ‘politiche’) insensato articolo del 2002 firmato dai CDC americani che afferma addirittura di non ritenere necessari a livello routinario né la visita medica prima di una vaccinazione né altri accertamenti invasivi (2).
Perché?

Anche il semplice Buon Senso ci pone delle domande:
– Le vaccinazioni che vengono fatte a neonati di 2-3 mesi, dei quali non conosciamo praticamente nulla, sono veramente così innocue da non necessitare alcun accertamento preliminare per assicurarsi che il neonato le possa tollerare senza subirne danno e sono anche così innocue da non richiedere neppure una visita medica anticipatoria?
– I vaccini sono farmaci o alimenti?
– E se sono farmaci veri e propri, è lecito pensare che esista un farmaco senza effetti indesiderati?
– È lecito far correre un rischio, anche grave, ad un soggetto potenzialmente sano e addirittura ad un bambino che ha davanti a sé tutta una vita?
– Esistono dei farmaci che devono essere somministrati a tutti in modo massivo e incondizionato? È quindi lecito imporre a tutti per Legge il trattamento vaccinale?


test

In ogni caso, tornando ai nostri test laboratoristici, va detto che ci sono dei test che si possono fare, ma non sono totalmente affidabili, perché anche se risultassero normali, non potrebbero escludere una immaturità del sistema immunitario e/o una particolare incapacità di gestire l’intenso stress immunitario che le attuali vaccinazioni multiple (7 vaccini inoculati contemporaneamente) causano.

Una corretta decisione se vaccinare o meno, ed eventualmente quando vaccinare, può scaturire solo da una valutazione molto approfondita del bambino, che però può essere fatta solo da un medico che lo ha visitato più volte e che ha raccolto in modo attento la sua storia e quella dei suoi genitori (partendo addirittura dai 2-3 anni prima del suo concepimento).

In ogni caso, un bambino di 10 mesi, come quello oggetto dell’email suddetta, a mio avviso è ancora troppo piccolo per qualsiasi vaccinazione: consiglierei di attendere almeno fino al secondo anno di vita, se non ci sono condizioni particolarissime che raccomandano una qualche vaccinazione precoce (evento estremamente raro nel nostro Paese).

Comunque, se si vuole conoscere i test laboratoristici che si potrebbero eseguire prima di una vaccinazione pediatrica per avere delle informazioni (seppure non precisissime) sulle condizioni metaboliche e immunitarie, ricordo in particolare:


A) Esami di primo livello:

– Esame emocromocitometrico con formula leucocitaria
– Elettroforesi proteica, PCR, fibrinogeno, GGT
– Dosaggio dei minerali (sodio, potassio, magnesio, calcio, fosfato, zinco)
– Dosaggio delle immunoglobuline (IgA, IgM, IgG, IgE)
– Dosaggio della vitamina D
– Test per la ricerca delle intolleranze alimentari
– Tipizzazione linfocitaria
– Tipizzazione tessutale HLA ad alta risoluzione o almeno il test per la malattia celiaca
– Mineralogramma del capello
– Dosaggio quantitativo degli anticorpi antitetanici (anche nei non vaccinati)
– Esame completo delle urine

B) Esami di secondo livello (3): 
– Analisi dei polimorfismi del DNA (su sangue o saliva)
– Dosaggio degli antiossidanti enzimatici: superossido-dismutasi, catalasi, glutatione-perossidasi
– Dosaggio degli antiossidanti non enzimatici: glutatione, vitamina A, vitamina C, vitamina E, licopene, ferritina
– Dosaggio nelle urine dei prodotti terminali della lipossidazione: 4-idrossi-nonenale (4-HNE), malonil-dialdeide (MDA), F2-isoprostani (che sono espressione del danno dei lipidi di membrana)
– Dosaggio nelle urine della 8-idrossi-2-deossiguanosina (8-OHdG) (espressione del danno ossidativo del DNA e in particolare dei processi di riparazione in vivo del DNA e della degradazione degli acidi nucleici conseguente alla morte cellulare)
– Dosaggio del criptopirrolo urinario e dell’istamina plasmatica (valutazione del danno del sistema nervoso centrale)
– Dosaggio delle porfirine urinarie: uroporfirine e coproporfirine (espressione di danno farmacologico, intossicazione di metalli tossici o di sostanze chimiche tossiche, disordini genetici, patologie epatiche, stress ossidativo, ecc.)
– Dosaggio degli aminoacidi plasmatici (compresa l’omocisteina) e urinari (valutazione di un danno metabolico)
– Dosaggio della glutatione S-transferasi (valutazione della capacità di detossificazione)

Ovviamente questi sono solo alcuni dei molti test che si possono eseguire, ma non è neppure né sensato né possibile eseguirli tutti. Lo ripeto: quello che veramente conta e che è di massimo aiuto per un bambino che dovrebbe essere vaccinato o, peggio ancora, che ha avuto dei presunti danni vaccinali, è trovare un medico ricco di conoscenza, scienza e pazienza che conosca molto bene i punti deboli psico-fisici e la storia di lui e dei suoi genitori e che alla luce di questo esprima un giudizio diagnostico e prognostico e poi dia dei consigli sia di Medicina Preventiva (vaccinale o meno) che di terapia (naturale o chimica che sia).

Tornando alla letteratura scientifica, sempre citata per difendere i progressi della medicina, dobbiamo sapere che la stessa, attesta anche alcune altre verità, una delle quali, per esempio, è il legame che corre tra vaccini e malattie autoimmuni. Ci sono infatti studi che attestano come le vaccinazioni possano far sì che l’organismo aggredisca se stesso.

RIPROPONIAMO DI SEGUITO  Intervista all’ immunologo, la Dott.ssa Tetyana Obukhanych


 

tetyana-300x150


La Dottoressa Tetyana Obukhanych, autore del libro “Vaccino,l’ Illusione” ha studiato immunologia in alcune delle più prestigiose istituzioni mediche di tutto il mondo. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Immunologia presso la Rockefeller University di New York e ha fatto la formazione post-dottorato presso la Harvard Medical School, Boston, MA. e la Stanford University in California.

PARTE PRIMA: La Dott.sa Obukhanych è l’autrice del libro “vaccino, l’Illusione”: “La vaccinazione compromette la nostra immunità naturale, cosa possiamo fare per recuperare la nostra salute?” Nel suo libro, lei presenta una visione sulla vaccinazione che è radicalmente diversa dalle teorie tradizionali.

  • Quali implicazioni ci sono,seguendo la linea dei vaccini coltivati ​​su vari organi animali, ad esempio, cellule diploidi (abortito fetale umano cellule), uova di gallina, reni di scimmia, cervelli di topi, polmone suino, insetti, e ora sui reni di cane, per un nuovo vaccino singolo introdotto nel Regno Unito nel mese di giugno / luglio 2012?

Sappiamo che il DNA virale suino,(circovirus porcino) è stato trovato nel vaccino Rotarix; Il Virus SV40 (cancro)è stato utilizzato invece nel  primo vaccino antipolio nel 1950 fino ai primi anni 1970; L’Epatite A, rosolia e varicella,sono state coltivate ​​su cellule umane diploidi WI-38 e MRC-5; Infine sappiamo che il DNA ricombinante è stato trovato nel vaccino HPV, Gardasil ®.  Tali risultati cosa presagiscono dal  punto di vista di  un immunologo?

Come immunologo, –risponde la Dottoressa– ho la preoccupazione che la pratica dei vaccini di produzione, utilizzando il lievito, uova, animali o cellule fetali umane,  implichi  che i vaccini per necessità, includano delle quantità di proteine ​​o di altri prodotti di tali cellule , su cui queste cellule vengono coltivate. Vorrei davvero sapere se e come,i produttori di vaccini testano i loro  prodotti finali, non specificando gli  “ingredienti” e se venga scoperta la contaminazione.

La ragione per cui  sono preoccupata per la contaminazione, è perché credo che l’esposizione al lievito, uova, animali, o proteine ​​umane nel contesto di immunogenicità ( produzione di anticorpi)  provochi sensibilizzazione a queste proteine ​​o addirittura abbassi la soglia immunologica provocando danni”. Quest’ultimo è particolarmente rilevante per i neonati e per il loro sistema immunitario. A mio avviso, il rischio è quello  di spianare la strada a manifestazioni allergiche o a patologie autoimmuni.

  • L’IMMUNITA’ NATURALE -DEFINIZIONE per la Dott.sa Obukhanych

L’immunità è un concetto antico che si riferisce alla constatazione che molte malattie infettive acute si verificano solo una volta nella vita di una persona, di solito durante l’infanzia. Gli esempi di tali malattie sarebbero morbillo, parotite, rosolia, pertosse o, per citarne alcuni.

L’ Immunità naturale  può essere acquisita solo naturalmente , attraverso l’esposizione di un individuo infetto, anche se a volte tale esposizione andrebbe asintomatica. Tuttavia, poiché vi è un malinteso comune che i vaccini conferiscano l’immunità, a volte è necessario utilizzare un qualificatore “naturale”, quando si parla di immunità, per distinguerla dalla protezione del vaccino.

  • I Bambini vaccinati stanno contraendo le stesse malattie infettive per le quali essi sono stati completamente vaccinati.

Ci si aspetterebbe che gli individui vaccinati non sarebbero coinvolti (o minimamente coinvolti) in qualsiasi focolaio di  malattie infettive, per la quale sono stati vaccinati. Tuttavia, quando i focolai sono analizzati, risulta evidente che il più delle volte non è questo il caso. Individui vaccinati sono davvero molto frequentemente coinvolti e costituiscono una percentuale elevata di casi di malattia.

Penso che questo stia accadendo, perché la vaccinazione non innesta il meccanismo vero e proprio dell’immunità. La vaccinazione va ad impegnare, il sistema immunitario senza conferire la protezione robusta che soddisfa l’ immunità naturale. La nostra conoscenza del sistema immunitario è lungi dall’essere completa.

  • Che tipo di protezione che possiamo aspettarci da vaccini, se non l’immunità per tutta la vita?

Per i vaccini virali contro le malattie trasmissibili, possiamo aspettarci una protezione molto a breve termine (3-5 anni). Questa stima è indiretta e viene dalla analisi statistica della vaccinazione tempi relativi alla insorgenza della malattia negli individui vaccinati. Questa è l’unica evidenza empirica che abbiamo per la durata media di protezione per certi vaccini.

Ci sono altri vaccini (ad esempio per le malattie  come il tetano o malattie virali che si diffondono attraverso morsi di animali, come la rabbia) come l’epatite B e Gardasil ®, dove una stima empirica della durata di protezione non può essere fatta a tutti, perché semplicemente mancano dati scientificamente significativi per rendere tale stima.

La ricerca immunologica si concentra principalmente sui cambiamenti a lungo termine che si verificano negli organi immunologici e fluidi corporei seguenti l’ immunizzazione. Tali variazioni sono indicate collettivamente come “memoria immunologica“.

L’Immunologia, come scienza, è iniziata con l’invenzione del vaccino (vaccino contro il vaiolo).  Successivamente, la ricerca immunologica di base era, ed è eseguita tutt’ora, attraverso l’iniezione di un agente  “estraneo” in un animale di ricerca, piuttosto che studiare lo stato immunologico per le malattie fisiche.

Forse, è più facile progettare un esperimento intorno ad un’iniezione, anziché ad malattia naturale in un ambiente di laboratorio. Forse, è solo una questione di opportunità di ricerca. Non sorprendentemente, il sistema che ora definiamo “sistema immunitario” è quello che risponde all’ iniezione di un antigene estraneo. Il sistema immunitario, in sostanza, viene “ottenuto” ora, dal processo di vaccinazione, e non dal processo di immunità naturale.

Come potremmo  sapere che cosa è rilevante, se non abbiamo mai studiamo direttamente l’immunità naturale?

Nessuna delle ricerche nel campo della scienza dell’ immunologia studia direttamente il processo naturale. Invece, vengono imposte, artificiose (innaturali) modelli di infezione / immunizzazione degli animali di ricerca,studiando da li, le risposte immunitarie all’interno di tali impostazioni innaturali e non umani.

Come possiamo essere sicuri che tale ricerca abbia qualche applicabilità al processo naturale? Noi semplicemente non possiamo sapere,anche se manipoliamo e lavoriamo sul sistema immunitario umano attraverso i vaccini, semplicemente perché è giustificato, da artificiosi modelli immunologici di ricerca,completamente errati.

Inoltre, sono molto preoccupata che la prevenzione “di successo” delle malattie infantili per mezzo di effetti protettivi a breve termine dei vaccini virali durante l’infanzia,abbia portato alla perdita della capacità materna di trasferire l’ immuno-protezione ai loro piccoli, lasciando così i bambini vulnerabili a tali malattie,e verificandone poi l’esposizione.

Sono anche molto preoccupata per le campagne di vaccinazione,poichè  interrompendo la trasmissione della malattia, se ne riduce le possibilità di esposizione, piuttosto che istituire l’immunità della popolazione. In questo modo, si ridurrà soltanto l’immunità,piuttosto che aiutare a mantenerla.

Tutto questo è il risultato diretto degli effetti di vaccinazione “desiderati”, il cui impatto non è stato curato con attenzione prima dell’ introduzione della vaccinazione di massa. Abbiamo pensato che i vaccini funzionino esattamente come l’ immunità naturale. Beh, a quanto pare non lo fanno e ora stiamo raccogliendo le conseguenze di tale scelta.

Di seguito verranno riportati video e sezioni con allegati.

Nessuna osservazione in merito poiché i professionisti hanno spiegato correttamente la questione.

Ai genitori che sono indecisi consigliamo di informarsi correttamente.

La divisione della comunità scientifica in merito a questa tematica (come in molti altri campi) è palese,per questo valido motivo è bene informarsi su entrambe le posizioni senza ragionare per partito preso. 


  • Ecco le denunce del microbiologo Garth Nicolson.
  • Questa è una delle tante fonti video, delle sue varie denunce.

IL PUNTO E’ CHE NON ESISTONO VACCINI SICURI. 


  •  Intervista con il Dott. Massimo Montinari sui Danni da Vaccino


REPORT (rai tre) VACCINI AL MERCURIO

ContentItem-0e43053e-a819-4099-b276-171ec6f5eb45.html

programma-tv-report-rai-tre

 


Nei vaccini c’e’ il mercurio: e’ contenuto in un conservante che si chiama Tiomersale, ovvero timerosal, mercuriotiolato, etilmercuriotiosalicilato, sodio timerfonato. Lo si puo’ trovare nei vaccini contro il tetano, difterite e pertosse, antiepatite A, antiepatite B e antiinfluenzale. Negli Stati Uniti l’ente di controllo sui farmaci, la FDA, ha intimato che il timerosal venga eliminato dai vaccini, gia’ dal 99. In Italia invece ce lo teniamo. Perche’?
Lo sanno negli ambulatori vaccinali delle USL, che c’e’ il mercurio nei vaccini?
“Si’, era noto da tempo che esistevano questi composti mercuriali – dice la dottoressa Luisella Grandori, responsabile del centro vaccinale di una USL di Modena. “Non ce ne eravamo mai preoccupati perche’ la convinzione era che le quantita’ di mercurio contenute nei vaccini non fossero neanche in maniera dubitativa pericolose. Anche il nostro Ministero della Sanita’ ci aveva tranquillizzato al riguardo”.

Ma qual e’ la quantita’ pericolosa?

In America le autorita’ sanitarie si sono attivate perche’ si e’ visto che somministrando molti vaccini tutti insieme si superavano le soglie di sicurezza. In Italia invece il nostro Ministero della Sanita’ ci informa che si tratta di quantita’ di mercurio estremamente piccole, non in grado di determinare effetti dannosi. Ma da noi e’ stata fissata una soglia di sicurezza come in America?
No. Almeno, non ancora.

Come si fa a dire che la quantita’ non e’ pericolosa se non e’ stato determinato un livello di pericolosita’?

Forse, le nostre autorita’ si basano sui parametri internazionali. E allora vediamo se in Italia siamo in regola almeno con le soglie di sicurezza internazionali, quando vengono somministrati ai bambini 25 microgrammi di mercurio con l’antidiftotetanica e 12,5 con l’antiepatite B.
“Facendo la somma si vede che vengono assunti 37,5 microgrammi di mercurio” dice Andrea Valeri, medico omeopata, “una quantita’ che corrisponde a 70 volte la soglia di sicurezza fissata dall’Epa, l’ente di protezione ambientale americano”.

Se prendiamo le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanita’, che con 3,3 microgrammi per chilo sono meno restrittive, si vede che in Italia per un bambino di 5 chili le superiamo almeno di due volte. Bisogna dire che l’OMS fissa un margine di sicurezza fino a 10 volte la soglia indicata, ma allo stesso tempo ammette che un neonato con i vaccini riceve dosi di mercurio che potrebbero destare preoccupazione e quindi approva la mossa delle autorita’ americane di far rimuovere il thimerosal dai vaccini.

Ufficialmente non ci sono prove di danni neurologici o renali causati dal thimerosal contenuto nei vaccini.

Il dubbio e’: i danni da mercurio non risultano perche’ non si verificano o perche’ non vengono riconosciuti?
Prendiamo il caso della bimba Veronica Gozzi, di Parma: 48 ore dopo la vaccinazione antipertosse, comincia a sentirsi male. “Piangeva in continuazione, poi ha avuto un blocco psicomotorio” dice la madre, Ivana Gozzi. “Abbiamo fatto la risonanza magnetica ed e’ risultato che ha avuto un danno al cervello. La cosa assurda e’ che proprio uno dei medici che 5 anni fa ci hanno rassicurato dicendo che non era un danno da vaccino, recentemente ci ha consigliato di far domanda di risarcimento per sospetto danno da vaccino”.
I danni da mercurio si possono riconoscere se il personale medico e’ preparato a riconoscerli. Secondo il dottor Andrea Valeri, questo non e’ il caso piu’ frequente. “La problematica del mercurio e’ di difficile riconoscibilita’, inoltre teniamo conto che l’esame di tossicologia non e’ neanche presente nella facolta’ di medicina. Addirittura nel libro che consultano i medici per sapere i dosaggi dei farmaci, l'”Informatore farmaceutico”, alla voce Anatoxal Dite Berna, vaccino antidiftotetanico, e’ riportato che c’e’ del mercurio, ma non e’ riportato quanto ce n’e'”.

Abbiamo cercato di avere un’intervista su questo argomento del mercurio nei vaccini con il nostro Ministero della sanita’, ma ci e’ stata negata.

La motivazione e’ che i funzionari non hanno tempo o sono troppo timidi per rispondere di persona. Ma al funzionario non era stato chiesto di venire in trasmissione, sarei andata io da lui e avrebbe dedicato massimo mezz’ora ad una pubblica informazione.

Nel fax inviatoci, leggiamo che il Consiglio superiore di sanita’ non autorizza motivi di allarme per eventuali rischi alla salute. Ma allora perche’ molte USL, pediatri e ospedali hanno scelto comunque di prendere delle precauzioni?
“So che molte USL hanno fatto la scelta di vaccinare senza Tiomersal ” ci informa la dottoressa Luisella Grandori. “Cosi’ come molti pediatri di base, soprattutto al Sud. Perche’ no? Infatti una precauzione, soprattutto nei piccolissimi, e’ doverosa”.

Quindi sarebbe possibile oggi in Italia vaccinare senza tiomersal? Si’.

E allora visto che si puo’, perche’ non somministrare solo vaccini senza Tiomersal?
“La verita’ e’ che probabilmente esistono scorte consistenti di vaccini con Tiomersal che devono essere utilizzate” dice Claudia Benatti dell’associazione Vaccinetwork. Ma allora togliere il mercurio dai vaccini sarebbe un problema economico?
“No, non e’ un problema di scorte da smaltire” contesta la dottoressa Grandori. ” Si potrebbe vaccinare senza Tiomersal ma bisogna fare tre iniezioni invece di due, e questo per alcune USL puo’ costituire un problema organizzativo. Se noi avessimo oggi disponibile come hanno in America un vaccino antiepatite B senza tiomersal, noi potremmo fare tutte le vaccinazioni senza somministrare alcun mercurio. Se ci fosse un motivo di allarme, noi come azienda USL non avremmo nessun problema a cambiare il vaccino cosi’ come abbiamo fatto per il polio”.
Il polio? Perche’, cos’e’ successo con l’antipolio? Andiamo a vedere: nella primavera del 99 le nostre autorita’ hanno cambiato strategia vaccinale. Ora si fanno le prime due dosi di antipolio con un tipo di vaccino, il Salk, che non provoca la malattia. Con il vaccino tipo Sabin infatti si erano verificati 13 casi in 10 anni di polio contratta dal vaccino stesso.

Anche della vaccinazione con l’antipolio Sabin si diceva che non era pericolosa

“E pensare che lo avevo anche chiesto, al momento della vaccinazione, se questi vaccini sono veramente sicuri: mi avevano detto che tutt’al piu’ poteva venirgli la diarrea” ricorda Cinzia Miniucchi, di Rieti. Suo figlio Mattia due giorni dopo la vaccinazione si e’ paralizzato. “Questo vaccino Sabin poi non era piu’ necessario da tanto tempo, perche’ da molti anni non si verificano casi di polio da virus selvaggio. E allora mi chiedo: perche’ lo Stato ha voluto ammalare i nostri figli?”.
Giriamo la domanda al Ministero della Sanita’. Poiche’ ci hanno detto che i funzionari sono troppo impegnati o troppo timidi per rispondere di persona, dobbiamo leggervi il solito fax, che dice che la vaccinazione contro la polio non e’ mai stata sospesa in Italia, anche se dal 1988 non si registrano casi, perche’ il rischio di importazione del virus rimane alto anche a causa degli immigrati irregolari.
Si riconosce che dopo il cambiamento del vaccino non si e’ piu’ ammalato nessuno a causa del vaccino stesso.

E a chi ci e’ gia’ andato di mezzo, almeno viene dato un risarcimento?

Il risarcimento consiste in un vitalizio di circa un milione e duecentomila lire al mese, incassabile alla maggiore eta’. Alle famiglie viene rimborsato soltanto dal 6 al 10% delle spese attuali per le cure ai figli ammalati di polio. Alcuni hanno preferito le vie legali, come Aldo Formis, di Casalmaggiore (Cremona), che si e’ visto riconoscere dal giudice un risarcimento di quasi 3 miliardi per la polio contratta dal figlio.
“Il giudice nella sentenza dice che noi non siamo stati un caso isolato, solo sfortunato” fa notare il signor Formis.

Quanti sono i casi accertati di danno da vaccino e quanti sono quelli che hanno fatto richiesta di indennizzo?

A questa domanda , da noi formulata il 9 agosto al Ministero della Sanita’, nel fax di risposta arrivato il 6 settembre ci rimandavano a un altro ufficio, e quando l’abbiamo fatto presente ci hanno risposto che dovevamo rimandare il fax e attendere l’indomani.
Abbiamo atteso ancora, ma questa risposta non siamo in grado di darvela perche’ non ci e’ mai arrivata.
Cosi’ come non e’ mai arrivata la legge sull’obiezione di coscienza alle vaccinazioni obbligatorie, che era stata annunciata ben due anni fa. E’ bloccata al Senato per “questioni tecniche”. E intanto ecco cosa succede ai genitori che si rifiutano di far vaccinare i figli: rischiano di vedersi sottratta la patria potesta’


ALLEGATI

Share

Calo della mortalità e il Mito dei Vaccini:Chi ne è l’artefice in realtà?

Il Calo della Mortalità è correlato strettamente al “mito” dei Vaccini?
Quali sono i grafici che attestano ciò?
L’incidenza dell’igiene e di altri fattori introdotti hanno contribuito a tale calo

QUALE CAMPANA NON ABBIAMO ASCOLTATO? QUALE VERITA’ NON CI HANNO PERMESSO DI VEDERE?

verità-441641_621x300

IL SEGUENTE DOCUMENTO MOSTRA COME IL CALO DELLA MORTALITA’ NON SIA CORRELATO ALL’INTRODUZIONE DELLE VACCINAZIONI DI MASSA.

LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE E’ UNA REVISIONE ECCELLENTE DEL  1970.

LE MALATTIE NOTEVOLI PRESENTI E RAPPRESENTANTI IL 20° SECOLO NON SONO STATE ERADICATE DALLA VACCINAZIONE.

 I vaccini NON sono stati responsabili nell’eradicazione delle principali malattie nel 20 ° secolo.
(Di seguito potrete scaricare la documentazione in merito cliccando sul link)
Scarica Review Paper: Il contributo discutibile di misure mediche per il declino della mortalità negli Stati Uniti nel XX secolo.

Il pensiero all’inizio di questo studio e recensione tratta da Rene Dubos (R. Dubos, Mirage di salute , di New York: Perennial Biblioteca 1959, p 23), che riassume bene la realtà dei fatti:

“… Dalla medicina di laboratorio,entrò efficacemente in scena il lavoro portato verso il completamento dai filantropi e riformatori sociali del XIX secolo… Quando la marea si sta ritirando dalla spiaggia è facile avere l’illusione che si possa svuotare l’oceano rimuovendo l’acqua con un secchio“..

Alcuni dei dati statistici rappresentati in forma grafica in questo documento.

I primi segni e tassi del declino di mortalità con l’indicazione del tempo di intervento medico (vaccini o antibiotici).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il secondo grafico,mostra i dati complessivi delle principali malattie del 20 ° secolo correlate alla mortalità da malattie croniche .

 

 

 

 

 

 

 

 

Si può vedere nel grafico precedente che le principali malattie infettive erano in sostanziale e drastico calo PRIMA dell’ intervento e uso medico di antibiotici e vaccini .

Una citazione finale della documentazione che stiamo illustrando:

In generale, le misure mediche  sembrano aver contribuito poco al calo generale della mortalità negli Stati Uniti dal 1900 circa,poichè il calo è avvenuto prima dell’intervento medico delle medesime.

In particolare, con riferimento alle condizioni di influenza, polmoniti , difterite,pertosse  e poliomielite per le quali, il calo della mortalità appare sostanziale.Si è stimato che al massimo il 3,5 per cento del declino totale della mortalità dal 1900, potrebbe essere attribuito a misure mediche introdotte per le malattie considerate precedentemente.

Queste conclusioni, a sostegno della tesi introdotta inizialmente, comportano ovviamente delle problematiche significative e per lo più strategiche per i ricercatori e per chi si occupa a livello legislativo della cura della nostra salute.

Implicazioni politiche profonde non confermano né rifiutano questa tesi.

Se si condivide l’opinione dell’inesorabile scomparsa ed eradicazione delle malattie a causa di interventi medici, allora ci può essere poco impegno per il cambiamento sociale, riguardante anche il riordino delle priorità in spese mediche (la quale non avviene).

  • Se una malattia X sta scomparendo principalmente a causa della presenza di un particolare intervento o servizio Y, allora chiaramente Y deve essere lasciato intatto, o, più preferibilmente, essere ampliato.

Il suo contributo dimostrabile giustifica la sua presenza.

Ma, se si può dimostrare in modo convincente, che la maggior parte del declino della mortalità non è correlata alle attività di assistenza medica, poi qualche impegno per il cambiamento sociale potrebbe accadere (anzi dovrebbe).

  • Se la scomparsa di X è ampiamente indipendente dalla presenza di Y, o addirittura si verifica in assenza di Y, allora chiaramente l’espansione e anche il mantenimento di Y può essere ragionevolmente messo in discussione.

La sua inefficacia dimostrabile giustifica qualche rivalutazione del suo significato.

Degno di menzione e di riferimento è il lavoro di Thomas Mckeown.

Pionieristico il suo lavoro portato avanti per tre decenni dagli anni ’50 agli anni ’80.

Tale lavoro ha contribuito a stabilire il fatto che:
c”I cambiamenti soprattutto sociali hanno determinato il declino della mortalità dalle 
malattie; in particolare una migliore nutrizione , una migliore igiene e miglioramenti generali a livello di vita”.

 

ASTRATTO E BIBLIOGRAFIA DELLA FONTE PRINCIPALE

References Alderson, M. 1976. An Introduction to Epidemiology. London: Macmillan Press. pp. 7-27. Barker, D.J.P., and Rose, G. 1976. Epidemiology in Medical Practice. London: Churchill Livingstone. p. 6. Bolduan, C.F. 1930. How to Protect Children From Diphtheria. New York: N.Y.C. Health Department. Dubos, R. 1959. Mirage of Health. New York: Harper and Row. Dubos, R. 1965. Man Adapting. New Haven, Connecticut: Yale University Press. Dubos, R. 1968. Man, Medicine and Environment. London: Pall Mall Press. Dunn, H.L., and Shackley, W. 1945. Comparison of cause of death assignments by the 1929 and 1938 revisions of the International List: Deaths in the United States, 1940 Vital Statistics-Special Reports 19:153-277, 1944, Washington, D.C.: U.S. Department of Commerce, Bureau of the Census. Fuchs, V.R. 1974. Who Shall Live?. New York: Basic Books. p.54. Griffith, T. 1967. Population Problems in the Age of Malthus. 2nd ed. London: Frank Cass. Contribution of Medical Measures to Mortality Decline 427 Habakkuk, H.J. 1953. English Population in the Eighteenth Century. Economic History Review, 6. Hill, A.B. 1971. Principles of Medical Statistics. 9th ed. London: Oxford University Press. Hill, A.B. 1955. Snow-An Appreciation. Proceedings of the Royal Society of Medicine 48: 1008- 10 12. Illich, I. 1976. Medical Nemesis. New York: Pantheon Books. Inman, W.H.W., and Adelstein, A.M. 1969. Rise and fall of asthma mortality in England and Wales, in relation to use of pressurized aerosols. Lancet 2: 278-285. Kass, E.H. 1971. Infectious diseases and social change. The Journal of Infectious Diseases 123 (1): 1 10-1 14. Krueger, D.E. 1966. New enumerators for old denominators-multiple causes of death. In Epidemiological Approaches to the Study of Cancer and Other Chronic Diseases, edited by W. Haenszel. National Cancer Printing Office. pp. 431-443. Lee, W.W. 1931. Diphtheria Immunization in Philadelphia and New York City. Journal of Preventive Medicine (Baltimore) 5:211-220. Lilienfeld, A.M. 1976. Foundations of Epidemiology. New York: Oxford University Press. pp. 51-1 11. McKeown, T. 1976a. The Modern Rise of Population. London: Edward Arnold. McKeown, T. 1976b. The Role of Medicine: Dream, Mirage or Nemesis. London: Nuffield Provincial Hospitals Trust. McKeown, T.; Brown, R.G.; and Record R.G. 1972. An interpretation of the modern rise of population in Europe. Population Studies 26:345-382. McKeown, T., and Record R.G. 1955. Medical evidence related to English population changes in the eighteenth century. Population Studies 9: 119-141. McKeown, T., and Record. R.G. 1962. Reasons for the decline in mortality in England and Wales during the nineteenth century. Population Studies 16:94-122. McKeown, T.; Record, R.G.; and Turner, R.D. 1975. An interpretation of the decline of mortality in England and Wales during the twentieth century, Population Studies 29:39 1-422. McKinlay, J.B., and McKinlay, S.M. A refutation of the thesis that the health of the nation is improving. Forthcoming. Magill, T.P. 1955. The immunologist and the evil spirits. Journal of Immunology 74: 1-8. 428 John B. McKinlay and Sonja M. McKinlay Moriyama, I.M.; Baum, W.S.; Haenszel, W.M.; and Mattison, B.F. 1958. Inquiry into diagnostic evidence supporting medical certifications of death. American Journal of Public Health 48: 1376-1387. Moriyama, I.M., and Gustavus, S.O. 1972. Cohort Mortality and Survivorship: United States Death-Registration States, 1900-1968. National Center for Health Statistics, Series 3, No. 16. Washington, D.C.: U.S. Government Printing Office. Pfizer, C. and Company. 1953. The Pneumonias, Management with Antibiotic Therapy. Brooklyn. Powles, J. 1973. On the limitations of modern medicine. Science, Medicine and Man. 1:2-3. Reid, O.D., and Rose, G.A. 1964. Assessing the comparability of mortality statistics. British Medical Journal 2: 1437-1439. Rutstein, D. 1967. The Coming Revolution in Medicine. Cambridge, Massachusetts: MIT Press. Shryock, H., et al. 1971. The Methods and Materials of Demography. Washington, D.C.: U.S. Government Printing Office. The Times (London). 1977. The Doctors Dilemma: How to cure Society of a Life Style That Makes People Sick. Friday, January 21. U.S. Department of Health, Education and Welfare. 1964. The Change in Mortality Trend in the United States. National Center for Health Statistics, Series 3, No. 1. Washington, D.C.: U.S. Government Printing Office. U.S. Bureau of the Census. 1906. Mortality Statistics 1900-1904. Washington, D.C.: Government Printing Office. Weinstein, L. 1974. Infectious Disease: Retrospect and Reminiscence, The Journal of Infectious Diseases. 129 (4):480-492. Wilson G.S., and Miles A.A. 1946. In Topley and Wilson’s Principles of Bacteriology and Immunity. Baltimore: Williams and Wilkins. Witte, J.J., and Axnick. N.W. 1975. The benefits from ten years of measles immunization in the United States. Public Health Reports 90 (3): 205-207. This paper reports part of a larger research project supported by a grant from the Milbank Memorial Fund (to Boston University) and the Carnegie Foundation (to the Radcliffe Institute). The authors would like to thank John Stoeckle, M.D. (Massachusetts General Hospital) and Louis Weinstein, M.D. (Peter Bent Brigham Hospital) for helpful discussions during earlier stages of the research. Address reprint requests to: John B. McKinlay, Department of Sociology, Boston University, 96 Cummington Street, Boston, MA 02215.

 

ALLEGATI

 

 

Share

Informare correttamente