Archivi tag: epilessia

Studi e sondaggi a confronto: le malattie colpiscono maggiormente dalle 2 alle 5 volte i soggetti vaccinati

sipario1

Aggiornamento fonti marzo 2015

  • http://www.cnbc.com/id/102473744

Aggiornamenti in merito alla trasmissione dei patogeni

  • MALATTIA DI MAREK: VACCINAZIONI IMPERFETTE POSSONO MIGLIORARE LA TRASMISSIONE DI PATOGENI ALTAMENTE VIRULENTI.
  • http://journals.plos.org/plosbiology/article…
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15757475
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18773529

journal.pbio.1002198.g001

Malattie nei bambini non vaccinati

  • I risultati del nostro sondaggio, con attualmente 13.753 partecipanti, mostrano che i bambini non vaccinati sono molto meno colpiti da malattie comuni rispetto ai bambini vaccinati. A causa del fatto che la maggior parte dei bambini nel sondaggio abbiano tra lo 0 e i 2 anni di età (sappiamo che alcune malattie in genere non compaiono in questi anni), i risultati sono suddivisi in diverse fasce di età. Informazioni sul paese, sesso, età, classi di età, l’allattamento al seno, può essere trovato qui .

Malattie atopiche tra i bambini non vaccinati

Asma, rinite allergica e neurodermatite  si vedono molto spesso oggi. Un recente studio tedesco con 17.461 bambini tra i 0-17 anni ( KIGGS ) ha dimostrato che il 4,7% di questi bambini soffrono di asma, il 10,7% di questi bambini da rinite allergica e il 13,2% da neurodermite . Questi numeri si differenziano nei paesi occidentali, cioè la prevalenza di asma tra i bambini negli Stati Uniti è del 6%, mentre è 14-16% in Australia (Australia della Salute 2004, AIHW).
La prevalenza di asma tra i bambini vaccinati nel nostro studio è di circa 2,5% , rinite allergica 3% e neurodermatite 7%.
Secondo lo studio KIGGS oltre il 40% dei bambini di età compresa tra 3 e 17 anni tra stati sensibilizzati contro almeno un allergene testato (20 allergeni comuni sono stati testati) e il 22,9% ha avuto una malattia allergica .

Se si desidera confrontare i risultati con i risultati del sondaggio sul nostro sito tedesco impfschaden.info andare qui .

 

ADS, iperattività, autismo, disturbi del sonno, problemi di concentrazione e l’emicrania

ADS e Hyperaktivity è tra l’1 e il 2% nella nostra indagine, la prevalenza di ADHD in Germania è 7,9% e un altro 5,9% che non sono stati ancora diagnosticati. ( KIGGS ).

Ci sono anche casi di autismo in bambini non vaccinati. Tra tutti i partecipanti ci sono stati 4 casi di autismo gravi.

Di questi 4 bambini la presenza di metalli come mercurio, alluminio e arsenico erano molto alti; in un altro caso era la madre ad avere un alto tasso di mercurio.

Il CDC   stima che circa 1 su 88 (1,1%) i bambini abbiano un disturbo dello spettro autistico (ASD) (Autismo e Developmental Disabilities Monitoring (ADDM) Network).

Casi di ASD sono 5 volte più comuni tra i ragazzi (1 a 54; 1,8%) che tra le ragazze. (1 a 252; 0,39%) (Jon Baio, prevalenza di disturbi dello spettro autistico – autismo e disabilità dello sviluppo rete di monitoraggio, 14 siti, Stati Uniti, 2008, 30 marzo 2012/61 (SS03); 1-19).

 

Otite media, sinusite, herpes, verruche, polipi e infezioni fungine

KIGGS ha mostrato che il 12,8% dei bambini in Germania ha avuto l’herpes e l’11% soffre di otite media (infiammazione dell’orecchio medio).
La diffusione di sinusite nei bambini è maggiore del 32% (Albegger KW. Banale Entzüngen der Nase und der Nasennebenhöhlen In:.. Berendes J, Link JR, Zöllner F, a cura di Hals, Nasen-, Ohrenheilkunde in Praxis und Klinik . Banda I. Obere und untere Luftwege.Stuttgart: G Thieme Verlag, 1979. 11,1-11,32).
Nella nostra indagine meno dell’1% dei bambini ha problemi con sinusite, in circa il 2% è successo solo una volta o raramente.
Nei bambini di età inferiore ai 3 anni,episodi di herpes sono molto rari. Sopra all’età di tre anni, tuttavia la prevalenza è in aumento.

Nelle età compresa tra 4 e 6 anni, il 5-10% dei bambini contraggono verruche, nella fascia di età 16-18, invece il 15-20%.

  • (http://www.netdoktor.at/health_center/dermatologie/warzen .htm )

Solo il 3% dei bambini non vaccinati nel nostro sondaggio hanno verruche.

 

Problemi di competenze motorie, problemi di crescita e scoliosi.

Diabete, Epilessia e convulsioni, malattie neurologiche e autoimmuni, disturbi della tiroide.

Il National Institute of Health negli Stati Uniti afferma che il 23,5% degli americani, soffre di malattie autoimmuni. Questa è unaprevalenza superiore al 7% dei bambini.

Il diabete colpisce lo 0,2% dei soggetti sotto i 20 anni di età (Fact Sheet National Diabetes).

Lo studio ha mostrato la prevalenza di epilessia del 3,6%, la prevalenza del diabete in Germania con lo 0,1% e le malattie della tiroide con il 1,7%.

Altri disturbi e malattie

I Bambini non vaccinati mostrano basse prevalenze dei seguenti disturbi:

 I bambini non vaccinati mostrano basse prevalenze dei seguenti disturbi:

  • Dyslexia 0,21%
  • Speech delay/articulation problems 0,38%
  • Sensory Processing disorder 0,28%
  • Anxiety 0,25%
  • Depression 0,12%
  • Bedwetting 0,12%
  • Celiac disease 0,12%
  • Gluten sensitivity 0,41%
  • GERD (Gastroesophageal reflux disease) 0,06%

Confronto diretto studio KIGGS (e altri studi) e vaccineinjury.info-indagine (luglio 2012)

Confronto non vaccinati-vaccinati

FONTI***

* Http://thorax.bmj.com/content/55/suppl_2/S20.full.pdf
** Nazionale Institutes of Health

***http://healthimpactnews.com/
*** Jon Baio, prevalenza di disturbi dello spettro autistico – autismo e disabilità dello sviluppo rete di monitoraggio, 14 siti, Stati Uniti 2008, 30 marzo 2012/61 (SS03); 1-19
**** Diabetes Nazionale Fact Sheet


Per testimonianze cliccare sul seguente link

  •  http://www.vaccineinjury.info/results-unvaccinated/personal-stories.html

ALLEGATI

Share

Danni da vaccino:la testimonianza della piccola Roz

La Testimonianza della piccola Roz


Nostra figlia, Roz,una bimba nata sana il 17 giugno del 2010.


La piccola Roz,nata sana e per lei una vita di obiettivi e progetti .

Mio marito ed io,decidemmo di sottoporre la piccola alla vaccinazione in maniera graduale,con un vaccino alla volta,iniziando il programma in ritardo dopo la somministrazione del  PediaX da parte del nostro medico di famiglia.


All’età di un anno, iniziammo il ciclo vaccinale con la somministrazione di DTap e successivamente al controllo generale dei due anni, decidemmo di proseguire con il vaccino MMR,somministrato alla nostra Roz, il 12 giugno 2012.


mani figlio padre


Dopo una settimana dalla vaccinazione, nostra figlia”cambiò”. Non rispondeva ai richiami,sembrava essere in uno stato regressivo,il tutto accompagnato da una lieve febbre.


Il 28 giugno,dopo una breve uscita e il bagnetto,mio marito  mise a sedere la piccola su una sedia. Lui si allontanò e dopo qualche minuto ( più o meno 5 minuti) quando si voltò,notò che la bimba era ferma,immobile,con uno sguardo assente e non rispondeva ad alcun richiamo. Tempestivamente la portammo al pronto soccorso e dopo più o meno 30 minuti,il Dottore confermò la diagnosi di CRISI EPILETTICHE accompagnate da febbre alta.


La serie di test condotti non ha dato alcuna risposta  in merito ad eventuali infezioni.


La piccola Roz venne trasferita  all’Ospedale Pediatrico, e li passò la notte in osservazione. I dottori ci dissero che lei aveva avuto una convulsione febbrile, e che non dovevamo assolutamente preoccuparci poiché queste, sono molto comuni nei bambini.


Il primo giorno di novembre, Roz  si svegliò comportandosi in uno strano modo e iniziando a stare male. Io le somministrai  Diastat. Lei si svegliò un’ora più tardi ed ebbe un’altra crisi. Tornammo di nuovo all’Ospedale Pediatrico, e questa volta la diagnosi fu “laringite difterica”.


A partire da dicembre,le crisi di Roz, aumentarono (circa ogni mese) iniziando a peggiorare, e sfociando in  convulsioni tonico-cloniche (TC).

Entro aprile 2013, la piccola aveva crisi ogni settimana,peggiorando sempre di più. Verso la metà del mese di aprile, Roz,in una sola settimana ebbe tre episodi di convulsioni tonico-cloniche (TC).


Decidemmo stavolta, di portarla all’Ospedale Pediatrico di Cincinnati per trovare delle risposte.

Nonostante tutte le crisi, Roz continuò a svilupparsi e crescere normalmente, fatta eccezione per un ritardo nel linguaggio.

Per un periodo di tempo, le sue crisi cambiarono, ma divennero più frequenti.


Il nostro neurologo ci suggerì di incontrare il Dottore che seguiva i casi di epilessia per valutare e capire se a Roz fosse stata utile un’operazione chirurgica al cervello.


Il 7 ottobre 2013,dopo una settimana di monitoraggio e scansioni di VEEG i Dottori,arrivarono alla conclusione che la piccola Roz dovesse essere sottoposta ad un intervento chirurgico di correzione del suo lobo occipitale destro.


 

*** PER POLITICA DEL BLOG LE IMMAGINI DELLA MINORE SONO VISIBILI SULLA FONTE RIPORTATA DI SEGUITO***


 

***fonte vaccineimpact***


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Share

Vaccinazioni: Conosciamo i rischi e i sintomi delle reazioni?

Vaccinazioni? Conosciamo i reali rischi? Quali sono e come identificare i sintomi di reazioni da vaccino ? 

Quanto sappiamo davvero del rapporto rischio/beneficio?

aprile 2014 e relativi aggiornamenti
Questo il Messaggio di NVIC a Times Square Jumbotron

 ecco a voi il video
YOUTUBE
https://www.youtube.com/watch?v=-P3mAk7gCEE

 

Nel marzo 2013, il National Vaccine Information Center ha lanciato un cartellone nazionale di istruzione sulla vaccinazione con campagna pubblicitaria per sostenere per la consapevolezza dei rischi del vaccino e il diritto di esercitare, consenso informato volontario alla vaccinazione.

Il messaggio scelto pro-vaccino;

Così NVIC  attraverso i cartelloni apparsi,ben visibili in Times Square , a New York City, Washington, Oregon, Arizona, Illinois, Texas, Georgia, New Jersey, New York e sugli autobus di Denver,in aeroporto e nel quartiere storico ,nel  maggio 2014,lancia la campagna di consapevolezza reale sul rapporto beneficio/rischio delle vaccinazioni.

Come i farmaci da prescrizione, così anche i vaccini sono prodotti farmaceutici che portano due rischi:

il prodotto non funziona oppure  il prodotto causerà danni.

Il National Vaccine Information Center (NVIC) è un ente di beneficenza senza scopo di lucro fondato nel 1982 per prevenire i danni e le morti da vaccinazione, attraverso l’istruzione pubblica.

Ne fanno parte partecipando molti medici e legali,lottando per il consenso informato, nelle politiche di ricerca medica ,  per le leggi di salute pubblica, comprese le esenzioni da vaccinazione, le politiche e le leggi per motivi di salute e di credenze religiose e coscienza detenuti.

NVIC supporta inoltre l’adozione del principio di precauzione in base al Ippocrate “primo, non nuocere” approcciando alle politiche della salute pubblica, condividendo le decisioni mediche da parte dei medici con i pazienti in stretta collaborazione.

VACCINAZIONI: conoscere i rischi

Come il primo vaccino per il vaiolo, ogni vaccino raccomandato oggi dai funzionari sanitari del governo e dalle associazioni di categoria medica,comporta un rischio di complicanze, come l‘infiammazione del cervello, che può portare a danni cronici del cervello, a danni del sistema immunitario o alla morte.

Campagna NVIC Vaccine Education

Durante il mese di aprile 2013, NVIC condice una campagna di sesibilizzazione e di informazione sul “conoscere i rischi e fallimenti”,tramite l’affissione di  un cartellone nei pressi dell’edificio State Capitol in Austin, Texas. 

Durante il mese di marzo 2013, NVIC pubblicata anche cartelloni a Portland, OR; Olympia, WA;Phoenix e Tucson, AZ e Chicago, IL.

NVIC Cartelloni su New Jersey Turnpike

NVIC continua con l’affissione di cartelloni su New Jersey Turnpike, pubblicati sul nord e sud I-95 Edison  vicino a New York City. Si stima che circa 500.000 persone a settimana vedano i cartelloni pubblicitari, che rimarranno fino a settembre 2014.

NVIC Denver Bus annuncio

Il Direttore legale NVIC dello stato del  Colorado, Cindy Loveland si trova di fronte uno degli autobus nel quartiere storico di Denver con un annuncio NVIC ,sull’informazione vaccinale.

C’è un ampio spettro di complicanze da vaccino, identificate e riconosciute nella letteratura medica e dall’Istituto di Medicina (IOM), National Academy of Sciences, tra cui:

  • Infiammazione del cervello / encefalopatia acuta
  • Disfunzione cronica del sistema nervoso
  • Anafilassi
  • Convulsioni febbrili
  • Sindrome di Guillain Barre (GBS)
  • Neurite brachiale
  • L’artrite acuta e cronica
  • Trombocitopenia
  • Vaiolo, la poliomielite, il morbillo e varicella zoster
  • Morte
  • Shock e “stato di shock insolito”
  • Pianto prolungato, inconsolabile
  • Sincope

Suscettibilità individuale a reazioni ai vaccini

Nel 2012, l‘OIM ha pubblicato un rapporto “effetti avversi dei vaccini: Evidenze e Causalità  riconoscendo che ci sono fattori ad alto rischio non ancora identificati dalla scienza medica che possono aumentare la “suscettibilità individuale” per reazioni ai vaccini:

“Sia la ricerca epidemiologica e meccanicistica suggerisce che la maggior parte delle persone che sperimentano una reazione avversa ai vaccini hanno una predisposizione preesistente. Possono esistere queste predisposizioni per una serie di ragioni – varianti genetiche (in DNA umano o microbioma), esposizioni ambientali. Alcune di queste reazioni avverse sono specifiche per il vaccino, mentre altre possono non esserlo. Alcune di queste predisposizioni possono essere rilevabili prima della somministrazione del vaccino “ – Istituto di Medicina 2012.

Lacune nelle conoscenze sui singoli Rischi sulla Vaccinazione

Nel 2013, l’OIM ha pubblicato un altro rapporto, “L’Infanzia; Immunizzazione  e sicurezza: preoccupazioni delle parti interessate, prove scientifiche e  Studi”  dichiarando l’esistenza di lacune significative sulla conoscenza scientifica dei bambini, biologicamente a più alto rischio di soffrire di lesioni ,danni o morte da vaccinazione :

“Il comitato ha trovato limitata e incerta sull’esito,la valutazione dei risultati in sottopopolazioni di bambini, che possono essere potenzialmente suscettibili da reazioni avverse ai vaccini (come ad esempio i bambini con una storia familiare di malattie autoimmuni o di allergie o bambini nati prematuramente) “ – Istituto di Medicina 2013.    

Aggiornamento fonti 

La Colonizzazione batterica dell’intestino ha un ruolo importante nello sviluppo post-natale e nella maturazione del sistema immunitario ed endocrino. Questi processi sono fattori chiave alla base del sistema nervoso centrale (SNC).
  • http://www.nature.com/mp/journal/v18/n6/full/mp201277a.html

Piano Corrente di Vaccinazione : più prove richieste 

Il Comitato IOM, che ha esaminato la sicurezza del programma vaccinale dell’infanzia federale raccomandato attualmente, ha scoperto che non era stato pienamente valutato scientificamente:

“La maggior parte della ricerca correlata al vaccino, si concentra sui risultati delle singole vaccinazioni o combinazioni di vaccini somministrati in una sola dose. Sebbene ciascun vaccino viene valutato nel contesto del programma di immunizzazione globale che esisteva al momento del riesame di tale vaccino, elementi del calendario non vengono valutati una volta che viene regolato per accogliere un nuovo vaccino. Pertanto, gli elementi chiave di tutta la programmazione – il numero, la frequenza, i tempi, l’ordine e l’età di somministrazione della vaccinazione- non sono stati sistematicamente esaminati in studi di ricerca “ – Istituto di Medicina (2013).

Questioni in sospeso sulle vaccinazioni;  Le malattie croniche

A causa della mancanza di sufficienti studi metodologicamente validi, condotti e pubblicati nella letteratura medica, il comitato IOM analizzando la sicurezza e la pianificazione del corrente vaccino sull’infanzia, non era in grado di determinare se il programma fosse stato o meno associato con il successivo disturbo correlato ai danni cronici dello sviluppo del cervello e sui disturbi del sistema immunitario e disabilità nei bambini:  

  • asma;
  • atopia
  • allergia
  • autoimmunità
  • autismo
  • disturbi di apprendimento
  • disturbi della comunicazione
  • disturbi dello sviluppo
  • disabilità intellettiva
  • Disturbo da deficit di attenzione
  • disturbo da comportamento dirompente
  • tic e sindrome di Tourette
  • convulsioni
  • convulsioni febbrili
  • epilessia

 

Come identificare i sintomi di reazioni da vaccino

Non tutti i  problemi di salute gravi che si verificano dopo la vaccinazione, sono causati da un vaccino o da vaccinazioni recentemente ricevute. Diversi vaccini sono associati a diversi segni di reazione e sintomi che si verificano anche dopo diversi periodi di tempo successivi alla vaccinazione.

Se i sintomi elencati di seguito si verificano nelle ore, giorni o settimane successive  alla vaccinazione, è molto importante contattare immediatamente un medico:

  • pronunciato gonfiore e arrossamento, calore o indurimento al sito di iniezione che continua per giorni o settimane
  • eruzione corpo o orticaria
  • scossa / collasso
  • insensibilità, sonno profondo prolungato
  • urla acute  (possono includere inarcamento della schiena)
  • ore di persistente, pianto inconsolabile
  • febbre alta
  • distress respiratorio (difficoltà respiratorie)
  • contrazioni o spasmi del corpo, braccio, gamba o la testa
  • laminazione o incrocio di occhi
  •  dolore al collo o alla testa
  • dolore o debolezza muscolare
  • invalidante stanchezza
  • perdita di memoria e di abilità mentali
  • paralisi di qualsiasi parte del corpo
  • cambiamenti nel modello di sonno / veglia e cambiamenti di personalità drammatici
  • mancanza di contatto con gli occhi o ritiro sociale
  • perdita della capacità di rotolare, sedersi o alzarsi
  • sbattere la testa o inusuali sbattimento, sfregamento, dondolo, la filatura
  • insorgenza di mal d’orecchio o problemi respiratori
  • diarrea grave / persistente o costipazione cronica
  • eccessiva ecchimosi, sanguinamento o anemia
  • altra grave perdita di benessere fisico, mentale o emozionale

Gravi complicazioni della vaccinazione possono portare a danni permanenti o la morte. Assicurarsi che tutti i problemi di salute, ricoveri e infortuni che si verificano dopo la vaccinazione siano inseriti in cartelle cliniche permanenti scritte ed elettroniche, e che le copie  vengano conservate dalla persona vaccinata o il genitore / tutore di quella persona.

(Per saperne di più su come riconoscere i sintomi della reazione di vaccino e le complicanze associate con i 17 diversi vaccini raccomandati dal CDC e associazioni di categoria medica).

“La legge del 1986” e la Tutela Nazionale sulle vaccinazioni all’infanzia

Nel 1986, il Congresso approvò una legge nazionale sulla tutela dell’infanzia a fronte delle vaccinazioni. La legge è stata creata dal Congresso in risposta alle pressioni da parte dell’industria farmaceutica e associazioni di categoria medica per proteggere le aziende farmaceutiche e medici dalla responsabilità civile del prodotto e dalle cause di negligenza per i danni gravi e le morti causate dalle vaccinazioni.

. La legge, che ha riconosciuto che i vaccini comportano rischi gravi, ha creato un programma federale di risarcimento danni vaccino (VICP) .

 Entro il 2013, il VICP ha assegnato più di 2,6 miliardi dollari di risarcimenti ai danneggiati e alle  loro famiglie; ma due su tre danni da vaccino vengono respinti per il risarcimento.

I danneggiati e morti da vaccini per la pertosse, sono quelli più riconosciuti e più risarciti, seguiti dai danneggiati per il vaccino contro l’influenza, il vaccino MPR e il vaccino contro l’epatite B.     

(Per saperne di più sul programma di risarcimento danni vaccino federale) .

Gli eventi avversi  (VAERS) e il sistema di segnalazione per danno da vaccino.

Secondo la legge federale, i medici e tutti i fornitori di vaccini negli Stati Uniti sono tenuti a:

  1. Fornire per iscritto i benefici e rischi,con tutte le dovute informazioni  prima della vaccinazione ;
  2. Tenere un registro permanente di tutte le vaccinazioni somministrate, compreso il nome del produttore e il numero del lotto di vaccino;
  3. Registrare i sintomi di gravi problemi di salute in una  cartella clinica permanente del paziente;
  4. Fare una relazione al VAERS,in caso  di gravi problemi di salute, ricoveri, morti e danneggiati,che si verificano di seguito alle vaccinazioni ;

 

Si stima che solo tra l’uno e il 10 per cento di tutti gli eventi avversi del vaccino vengono segnalati al VAERS.  

Se un medico o un produttore di  vaccini,si rifiuta di fare un rapporto di segnalazione di evento avverso al  VAERS, la persona o la famiglia della persona, che ha subito un danno  successivo alla vaccinazione, può  segnalare direttamente al VAERS.

Vaccinazioni: PREVENZIONE e REAZIONI

L’approccio del giuramento di un medico,”primo, non nuocere” alla vaccinazione, è cambiato dopo che il Congresso ha approvato la Legge Nazionale che tutela l’infanzia del 1986. 

 Dopo che è stata approvata la legge, c’era meno enfasi sulla prevenzione delle reazioni al vaccino ,dimostrato dal fatto che i funzionari della sanità pubblica e le associazioni di categoria medica erano concordi sulle gravi reazioni  come convulsioni / crisi epilettiche, urla acute, collasso / shock (episodi ipotonici iporesponsivi) , associate ai vaccini contro la pertosse.

E’  molto importante quindi,leggere le dichiarazioni di informazione dei Produttori di vaccini (foglietti illustrativi) per conoscere ed essere consapevoli,sui risultati di studi clinici di pre-rilascio di autorizzazioni e sugli effetti collaterali del vaccino.

  • http://www.nvic.org/Ask-Eight-Questions.aspx

VACCINAZIONI: CONOSCERNE I FALLIMENTI 

I vaccini possono fornire un’immunità temporanea, ma anche breve contro le malattie.

I Vaccini contro la pertosse, l’influenza e la parotite sono tre esempi. Bambini e adulti completamente vaccinati possono trasmettere la pertosse, l’influenza, parotite e altre infezioni agli altri.

  • VACCINO CONTRO LA PERTOSSE: calo di Immunità 

 Se la pertosse sta circolando nella comunità, c’è ancora una possibilità che una persona completamente vaccinato possa contrarre questa malattia molto contagiosa. Quando voi o il vostro bambino sviluppa una tosse prolungata o grave, potrebbe essere pertosse. Il modo migliore per scoprirlo è quello di rivolgersi al proprio medico “ – Centers for Disease Control (2013).

Secondo il CDC, “c’è una copertura vaccinale elevata per i bambini a livello nazionale”, con i vaccini contenenti pertosse, anche se  l’immunità svanisce entro due anni dalla vaccinazione.  Il CDC afferma “Se il medico conferma che avete la pertosse, il  corpo avrà una difesa naturale (immunità) per le future infezioni. Alcuni studi  suggeriscono che l’infezione da pertosse può fornire l’immunità per 4-20 anni. “.

Nel 2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti aveva ricevuto quattro o cinque  vaccini contenenti pertosse, e nel 2011 quasi l’80% degli adolescenti l’aveva contratta .

Nel 2012, i funzionari del CDC hanno dichiarato che gli individui non vaccinati  “non alimentando le epidemie su larga scala o epidemie di pertosse negli Stati Uniti” .

I sintomi di infezione da pertosse sono:

naso che cola, febbre e tosse lieve per una o due settimane che progredisce ad accessi di tosse violenta seguita da un suono acuto  (nei neonati e nei bambini piccoli), con vomito di muco denso e appiccicoso e la stanchezza.

Complicanze gravi includono polmonite, infiammazione del cervello e convulsioni e morte.  (Per saperne di più sul saperne di più sui segni, sintomi e complicanze della pertosse infezione,clicca qui).

  • EFFICACIA LIMITATA DEL VACCINO ANTINFLUENZALE.

“Sfortunatamente, alcune persone possono contrarre il virus dell’influenza grazie  al vaccino antinfluenzale. La protezione fornita dalla vaccinazione antinfluenzale può variare ampiamente, basata in parte sulle condizioni di salute e di età “. – Centers for Diseases Control (2013) .

Secondo il CDC, il vaccino contro l’influenza 2012/2013 è stata del 9, 56 per cento efficace, a seconda del ceppo, con gli anziani che ricevono poca o addirittura,nessuna protezione dall’ influenza A ceppo H3N2   

Sintomi di influenza :

Ci sono due tipi principali di influenza ( A e B) e sintomi possono includere febbre, brividi, mal di gola, stanchezza, muscolari e dolori muscolari, tosse, diarrea e vomito che può durare per più di una settimana. Gravi complicanze dell’influenza includono le infezioni disidratazione, dell’orecchio batterica e sinusite, bronchite, polmonite e la morte.

(Per saperne di più sui segni, sintomi e complicanze dell’influenza e clicca qui)

  • VACCINO CONTRO LA PAROTITE: focolai nel vaccinati

Nel corso degli ultimi 15 anni, ci sono stati focolai di parotite negli Stati Uniti e in altri paesi in popolazioni completamente vaccinate che hanno ricevuto due dosi di vaccino(MMR) ; il calo dell’ immunità acquisita è considerata la causa.

Nel 2011-2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti ,aveva ricevuto le due dosi di vaccino contro la parotite  (MMR)  e nel 2011 circa il 90% degli adolescenti aveva ricevuto sempre le due dosi di vaccino contro la parotite contenenti (MMR).  

Sintomi dell’infezione da parotite includono febbre, mal di testa, dolori muscolari, stanchezza, perdita di appetito, gonfio e tenero ghiandole salivari sotto le orecchie su una o entrambe le parti che possono durare per diverse settimane. Rare complicanze possono includere la sterilità nei maschi.  

(Per saperne di più sui segni, sintomi e complicanze della parotite clicca qui)

Identificare i sintomi di malattie infettive

Come ogni vaccino è diverso, ogni malattia infettiva ha diversi segni e sintomi che si verificano entro periodi di tempo diversi dopo l’infezione. Alcune delle gravi complicazioni delle vaccinazioni, come l’infiammazione del cervello, sono anche gravi complicazioni di malattie infettive.

Se si verificano sintomi di infezione o complicazioni, è molto importante contattare immediatamente un medico.

(Per saperne di più su come riconoscere i sintomi della reazione di vaccino associati con 17 differenti malattie infettive per le quali sono stati sviluppati vaccini clicca qui)

FONTE
  • http://www.nvic.org/vaccines-and-diseases/Vaccinations–Know-the-risks-and-failures-.aspx

Share