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Allerta SB 162 : Vaccini obbligatori per il personale sanitario nell’Indiana

SB 162? UNA VIOLENZA INAUDITA

Costretti a vaccinazione tutti i lavoratori ospedalieri dell’Indiana. Il Senato ha votato all’unanimità.

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Nella foto,le infermiere che preferiscono indossare maschere di protezione anziché sottoporsi a profilassi vaccinale contro l’influenza.

Fonte NVIC.org

AVVISO URGENTE PER L’INDIANA .

Tutti i dipendenti dell’ospedale dovranno sottoporsi forzatamente alla vaccinazione antinfluenzale. In Senato passa all’unanimità. Chi si opporrà, non potrà continuare a lavorare nella struttura ospedaliera.

Il disegno di legge SB 162 , prevede una forzata vaccinazione senza lasciare alcuna capacità di decisione ai dipendenti ospedalieri, nonostante l’inefficacia della vaccinazione antinfluenzale.

Il disegno di legge SB 162 è stato scritto e presentato  dai senatori Patricia Miller e James Arnold .

Approvato all’unanimità in  Senato il 2/2/16 (50 si e 0 no) ,il disegno di legge è stato modificato nel modo peggiore. Mentre la versione introdotta del disegno di legge richiedeva la vaccinazione solo in caso di consenso informato con la dovuta accettazione da parte dei lavoratori di tutti i rischi (pag. 2 righe 26-40)la versione finale OBBLIGA  a sottoporsi a profilassi vaccinale,ritenendo la medesima prativa una condizione necessaria per continuare a svolgere il proprio lavoro.

Il disegno di legge SB 162 deve essere contrastato perché :

1. Come condizione di impiego, richiede un minimo di 8 vaccini per i dipendenti dell’ospedale : influenza, varicella, morbillo, parotite, rosolia, tetano, difterite e pertosse ( pagina 2 righe 13-16 ).
Questi vaccini erano disponibili per i dipendenti ma ora sono obbligatori,nonostante anche l’opposizione dei sindacati.

Non c’è alcuna garanzia che il dipendente risponda o meno alla vaccinazione come non è sicuro che diventi lui stesso il vettore della malattia per cui si è sottoposto a vaccinazione.

Secondo il CDC (dichiarazioni del 2014-2015) il vaccino antinfluenzale è efficace solo il 19% .

La Cochrane Collaboration afferma quanto segue:
“Gli individui vaccinati con un vaccino di pertosse acellulare possono diventare portatori della pertosse e possono infettare i neonati. Non vi è alcuna prova che la sola vaccinazione degli operatori sanitari impedisca lo spargersi dell’influenza o delle sue complicanze (infezioni del tratto respiratorio inferiore, ospedalizzazione) nei soggetti sessantenni. Pertanto non esiste alcuna prova sicura che possa giustificare una vaccinazione a tappeto degli operatori sanitari”.

2. LA VACCINAZIONE  diviene una condizione di impiego. Qualsiasi vaccinazione ricevuta e sopratutto quelli raccomandati  dal Comitato consultivo in materia di immunizzazione, divengono lascia passare per l’impiego ospedaliero. ( Pagina 2 righe 29-37 ).

Anche se questo disegno di legge richiede la vaccinazione degli 8 sopra elencati, i singoli ospedali potrebbero aggiungere qualsiasi altra vaccinazione a proprio piacimento poichè la legge non pone alcun limite a questo.

E’ proprio grazie a questa ragione che si è potuto includere ulteriori vaccinazioni come ad esempio quella dell’epatite A, epatite B, Haemophilus influenzae di tipo b, meningococco, pneumococco, papillomavirus umano, e Zoster .
Ci sono parecchie migliaia di studi clinici condotti sui vaccini,anche per le malattie infettive e non infettive come la gonorrea, la sifilide, clamidia, HIV / AIDS, l’herpes genitale, RSV, streptococco B, citomegalovirus, l’epatite C, la tubercolosi, e-coli, salmonella , asma, diabete, obesità, anti-cocaina ed eroina. Molti di questi saranno addirittura aggiunti al programma di vaccinazione per gli adulti i quali si ritroveranno ad avere il sistema immunitario sempre più compromesso.
3. Consente agli ospedali, il licenziamento dei dipendenti che non ricevono i vaccini necessari ( pagina 2 righe 38-42 ) e protegge l’ospedale o l’agente da qualsiasi responsabilità per gli eventuali danni  (9-13 ).

Purtroppo gli operatori sanitari si trovano a dover scegliere tra il diritto al lavoro e quello alla salute. Questo è un ricatto vero e proprio.

I produttori dei Vaccini,come gli stessi medici che li consigliano vivamente,si ritrovano ad essere già protetti dalla responsabilità di eventi avversi e decessi,tutto ciò non è giusto.
Ma in ballo cosa c’è?
La corrente nota fiscale della SB 162 afferma che questo disegno di legge potrebbe “aumentare i ricavi dell’ospedale che la effettuerà e la metterà in pratica”.
4. Rimuove l’esenzione personale. ( Pagina 2 linee 39-40 )

Questo viola i diritti sul consenso informato dei dipendenti dell’ospedale, i quali sono molto preoccupati.
Il  governo degli Stati Uniti ha pagato più di $ 3.3 miliardi di dollari per le vittime e i danneggiati da vaccino.
Sempre più persone hanno reazioni avverse a seguito di una vaccinazione.

5. Privare l’esenzione religiosa. Insomma nessuna scelta del ricevente perchè “ricevere l’immunizzazione è contro le credenze religiose del dipendente”( pagina 2 la linea 37-38 ), consentendo ad ospedale di comportarsi in maniera dittatoriale senza se e senza ma( pagina 3 linee 36-39 ).

6. Limita l’esenzione medica . Dovrà esserci un “clinicamente controindicata “, senza tenere conto dei pareri medici che sconsiglierebbero la vaccinazione ad un soggetto immunocompromesso ad esempio.

Ci sono molti motivi di salute al di fuori delle strette controindicazioni del CDC ,per questo un medico dovrebbe essere libero  di decidere se esentare  un suo paziente.

SB 162 non consente una deroga per l’immunità naturale,questo è aberrante.

Varicella, morbillo, parotite, rosolia e influenza sono tutti i virus che il dipendente avrebbe potuto contrarre in passato ricevendone pertanto l’immunità,ma su  questo non si transige.

La vaccinazione non è solo inutile e ridondante, ma mette la salute e la sicurezza del lavoratore a rischio.

Per le azioni necessarie troverete le delucidazioni al seguente link

AZIONE NECESSARIA:

http://iga.in.gov/legislative/find-legislators/ o se si è registrato con il NVIC Advocacy Portal, registrazione / login al http://NVICAdvocacy.org .Mail [email protected] .
Ricordiamo che il National Vaccine Information Center (NVIC) lavora diligentemente per preparare e diffondere le azioni di difesa legislativa e di supporto in merito a questa scottante e onerosa tematica.

 

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Il primo vaccino: cosa consiglia il Centers for Disease Control and Prevention?

Il primo vaccino del mio bambino; cosa consiglia il Center for Disease control?

mamma-figlio

  • Per quali malattie vacciniamo?
  • Quali sono i vaccini obbligatori?
  • Cos’è il consenso informato?
  • Come siamo sicuri che il nostro bimbo non abbia possibili reazioni dopo?

E’ giusto avere risposta a tutte queste lecite domande.Oramai con gli studi tradotti abbiamo capito una cosa importantissima;le malattie sono state debellate non dai vaccini ma da tutt’altre condizioni presenti in quel momento e a dirlo sono grafici e studi reali .

Su queste malattie ne sono state raccontate di ogni e ancora non si è capita -volutamente- la differenza tra VACCINAZIONE e IMMUNIZZAZIONE.

Questi due termini sono diversi e raccontano due stati e condizioni diverse,è bene saperlo.Vaccinare non significa immunizzare e di seguito leggeremo direttamente la traduzione delle affermazioni e consigli dell’Ente CDC in merito alla prima vaccinazione,cosa bisogna sapere PRIMA.

Ricordiamo intanto facendo qualche passo indietro alcune informazioni di base…

A proposito di tabelle e grafici


 

IL 92% DEL TASSO DI MORTE SI E’ RIDOTTO PRIMA DELL’INTRODUZIONE DEL VACCINO DTP

1a


Il numero effettivo di morti dal momento dell’introduzione del vaccino DTP era di circa 1.200 e non i 5.000 e 10.000 varie volte citati.

Un punto ulteriormente importante da notare è la riduzione della mortalità (per pertosse) ogni anno, a prescindere dall’introduzione di questo vaccino.Guardando i grafici evince questa realtà,l’introduzione del vaccino,non ha portato a nessuna tendenza al ribasso,questo fenomeno era fortunatamente iniziato prima.

Un’altra serie di dati a partire dall’inizio del 20° secolo, mostrano la mancata riduzione di mortalità dei vaccini ancora più drammaticamente. Qui si può vedere che il tasso di mortalità era sceso di oltre il 98%prima dell’uso nazionale della vaccinazione DTP nel 1950.


 

IL TASSO DI MORTALITA’ ERA SCESO OLTRE IL 98% PRIMA DELL’USO DEL VACCINO DTP 

1b


l’Inghilterra iniziò con il mantenere le statistiche nel 1838 (62 anni prima erano state riunite le statistiche ufficiali statunitensi). Guardando questi dati, possiamo notare, che il tasso di mortalità per le malattie infettive era alto nel corso del 1800 ed è diminuito dalla metà del 1800 alla metà del 1900 arrivando quasi a zero. Guardando i dati di mortalità per pertosse in Inghilterra, i decessi sono diminuiti di oltre il 99% prima di qualsiasi vaccino.


 

I DECESSI DIMINUIRONO DI OLTRE IL 99% PRIMA DELL’INTRODUZIONE IN INGHILTERRA DI QUALSIASI VACCINO 

1c

Nel caso del morbillo, vediamo una riduzione del tasso di mortalità di quasi il 100 %

1d

I tassi di mortalità sono diminuiti prima della vaccinazione. Nel caso della scarlattina e di altre malattie infettive, i decessi sono diminuiti quasi a zero, senza alcuna vaccinazione su larga scala.

1cc

Purtroppo, queste credenze errate, hanno da sempre portato a fidarsi della vaccinazione, credendo a tutto ciò che ci viene da sempre propinato,non chiedendo e non visionando mai dati,grafici o tabelle come queste.

  • Da sempre si crede nella virtù della vaccinazione,la quale ha debellato le malattie,senza riflettere su altri fattori,che in realtà hanno causato la mortalità a diminuire.
  • Questi fattori sono l’igiene, i servizi igienico-sanitari, la nutrizione, il diritto del lavoro,l’ elettricità, la clorazione, la refrigerazione, la pastorizzazione, e molti altri aspetti che oggi generalmente diamo per scontati come parte della vita moderna.
  • Il miglioramento del tasso della mortalità aveva molto poco a che fare con la medicina.
  • Un rapporto 1977 ha stimato che, nel migliore dei casi, circa il 3% del declino della mortalità per malattie infettive potrebbe essere attribuito alle cure mediche moderne.
  • fonte   Cosa non conosciamo?

Cosa non viene detto inoltre sulla diffusione delle malattie e i soggetti vaccinati?

I funzionari della sanità pubblica conoscono il vero: i soggetti vaccinati di recente sono “causa” di diffusione delle malattie.

ULTIMAMENTE I MEDIA E I GIORNALI HANNO INIZIATO UNA VERA E PROPRIA CACCIA ALLE STREGHE AFFERMANDO CHE IL CALO DELLE VACCINAZIONI E I NON VACCINATI, SIANO RESPONSABILI DELLA DIFFUSIONE DI PATOLOGIE PER LE QUALI TANTO SI E’ LOTTATO PER L’ERADICAZIONE.

Di seguito il link della notizia tradotta e riportata dal  GLOBE NEWSWIRE (Washington).

Per rispondere a tutte le domande iniziali,poniamo di seguito i link di accesso ad una lettura che serivirà a chiarire da ogni angolazione questo vasto argomento.

Malattie e relativi vaccini

  • Approfondimenti e Aggiornamenti con fonti e allegati La malattia “POLIOMELITE” La poliomielite è una malattia infettiva causata da tre diversi virus (poliovirus 1, 2 e 3) che sono capaci di rimanere attivi nell’ambiente anche per anni dopo la loro espulsione dall’individuo infetto…
  • Malattie e relativi vaccini

QUALI SONO I TEST DA EFFETTUARE PRIMA DI VACCINARE? ESISTONO? IN COSA CONSISTONO? POSSONO FARSI ANCHE DOPO IL VACCINO?

  • Il problema dei test di laboratorio prima e dopo unavaccinazione pediatrica è un problema serio e spesso ricevo richieste di questo tipo da parte dei genitori che sono incerti se vaccinare o meno i loro figli e, per avere elementi più precisi per decidere, vorrebbero sottoporre i loro figli a dei test ematochimici allo scopo di conoscere, come sarebbe logico e giusto, le loro condizioni metaboliche e immunitarie.
  • Test di Laboratorio/anamnesi/screening prevaccinale

Cosa sappiamo realmente sul CONSENSO INFORMATO?

  • Cosa realmente sappiamo del Consenso Informato? .Veniamo realmente messi a conoscenza di tutte le informazioni disponibili sulla nostra salute ? Il Medico deve informare sempre il paziente ad esempio sull’effetto di un farmaco,sui suoi effetti collaterali, su una terapia,tutto insomma; Non farlo costituisce REATO..
  • Il Consenso Informato
  • SEZIONE “LEGGI E DECRETI”

Vaccini “Obbligatori e Facoltativi”

  • QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI?   I vaccini obbligatori in Italia sono solo Difterite, Tetano, Polio ed Epatite B, ad esclusione del Veneto che ha eliminato l’obbligo dal 2008. Il vaccino esavalente contiene anche: anti-Haemophilus tipo b (Hib) coniugato e antipertossico (componenti acellulari). Solo in Veneto è stato eliminato l’obbligo dal 2008..
  • QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI?
  • Una sezione dedicata interamente all’argomento
  • https://vacciniinforma.it/?cat=4

Tornando a ciò che dichiara il CDC  “queste malattie sono molto meno comuni di quelli di una volta”.

Ne siamo proprio sicuri? Ovviamente un Organo così importante non potrebbe sconsigliare la vaccinazione; egli deve continuare a seguire  il protocollo standard,consigliando la vaccinazione,ovvero;

  •  I VACCINI CONSIGLIATI SONO:
Vaccino Numero di dosi Età consigliata Altre informazioni
DTaP (difterite, tetano, pertosse) 5 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, 15-18 mesi, 4-6 anni Alcuni bambini non dovrebbero ricevere il vaccino della pertosse. Questi bambini possono ottenere un vaccino chiamato DT (difterite e tetano).
Epatite B 3 Nascita, 1-2 mesi, 6-18 mesi
Polio 4 2 mesi, 4 mesi, 6-18 mesi, 4-6 anni
Hib (Haemophilus influenzae tipo b) 3 o 4 2 mesi, 4 mesi, (6 mesi), 12-15 mesi
PCV13 (pneumococco) 4 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, 12-15 mesi

L’operatore sanitario potrebbe offrire alcuni di questi vaccini come “vaccini combinati” (diversi vaccini somministrati nella stessa dose).

Alcuni bambini non dovrebbero avere alcun vaccino!

  • Un bambino che non è in ottimale stato di salute,non può essere vaccinato.
  • Un bambino che ha avuto una reazione allergica dopo la somministrazione di un vaccino non dovrebbe ottenere alcuna vaccinazione in seguito.
  • Un bambino che ha una grave allergia ad una sostanza contenuta nei vaccini, ovviamente non dovrebbe essere vaccinato. Alcuni di questi vaccini contengono neomicina, streptomicina, lievito, lattosio, saccarosio, o lattice.

    ***OSSERVAZIONI***SE QUESTE AFFERMAZIONI ESISTONO, SONO DATI DI FATTO.

    PARTIAMO DAL PRESUPPOSTO CHE I DANNEGGIATI ESISTONO E CHE NON SONO UNO SU UN MILIONE.I DATI SONO DIVERSI E MOLTISSIMI PROFESSIONISTI STANNO PRENDENDO COSCIENZA SU QUESTO ARGOMENTO.

Come conosciamo la situazione completa dello stato di salute dei nostri figli (patologie/allergie esistenti etc) senza effettuare una corretta anamnesi?

COME FACCIAMO A CONOSCERE LE EVENTUALI ALLERGIE -SE PRESENTI- SENZA EFFETTUARE DEI TEST DI LABORATORIO PRIMA? COME MAI IL PEDIATRA NON METTE A CONOSCENZA NOI GENITORI DI QUESTE IMPORTANTI QUESTIONI?

domandarsi


 

Il CDC CONSIGLIA la massima attenzione:

  • Vaccino DTaP , se il vostro bambino ha avuto una delle seguenti reazioni dopo una precedente dose di vaccino.
  • Una danno al cervello o una malattia del sistema nervoso entro 7 giorni.
  • Pianto inconsolabile per 3 ore o più.
  • Un collasso,o crisi epilettiche,spasmi.
  • Febbre di oltre i 39.
  • Vaccino antipolio ,se il vostro bambino ha una grave allergia alla neomicina, streptomicina o polimixina B.
  • Vaccino contro l’epatite B , se il vostro bambino ha una grave allergia al lievito.
  • Vaccino PCV13 , se il vostro bambino ha una grave allergia al lievito.

(fonte    .http://www.cdc.gov/vaccines/hcp/vis/vis-statements/multi.html)


I rischi di una reazione al vaccino, non sono bassi. Ricordiamo che i Vaccini sono Farmaci e come tali,possono causare dei danni e degli effetti indesiderati.

Altri vaccini per l’infanzia sono stati associati a questi problemi aggiuntivi:

  • DTaP Vaccino
    • Febbre alta.
    • Stanchezza o scarso appetito (fino a 1 bambino su 10); vomito (fino a 1 bambino in 50); gonfiore del tutto il braccio o la gamba per 1-7 giorni (fino a 1 bambino in 30) – di solito dopo il 4 ° o 5 ° dose.
    • Non smettere di piangere per 3 ore o più (fino a 1 bambino su 1.000); febbre oltre i 39° (1 bambino su 16.000).
    • Gravi problemi: convulsioni lungo termine, coma,e danni permanenti al cervello sono stati riportati a seguito della  vaccinazione DTaP.

  • Vaccino pneumococcico
    • Perdita di Sonno o perdita di appetito (circa 1 bambino su 2 o 3);
    • Febbre alta e problemi vari(circa 1 bambino su 20).

Reazioni che potrebbero accadere dopo qualsiasi vaccino:

  • Svenimenti brevi possono accadere dopo ogni procedura medica, tra cui una vaccinazione. Seduti o sdraiati per circa 15 minuti può aiutare a prevenire svenimenti, e le lesioni causate da una caduta.
  • Grave dolore alla spalla e una ridotta gamma di movimento nel braccio in cui si vaccina,può accadere,dopo una vaccinazione,ma dovrebbe essere raro.
  • Gravi reazioni allergiche di un vaccino: se si dovessero verificarsi, sarebbe solitamente entro pochi minuti ad alcune ore dopo la vaccinazione.

“Come con qualsiasi medicinale, c’è una possibilità molto remota di un vaccino che causa un grave infortunio o morte”.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito web di CDC Vaccine Safety .

In caso di Reazione,Cosa si dovrebbe fare?
  • Se accade una qualsiasi reazione, successiva alla vaccinazione,si chiama immediatamente il pronto soccorso. In caso contrario, chiamare il medico.
  • In seguito, la reazione deve essere segnalato al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS). Il medico potrebbe presentare questa relazione, o si può fare da soli attraverso il sito web VAERSExternal Icon Sito Web , o chiamando 1-800-822-7967.

Il VAERS non dà consigli medici.

Ricordiamo lo stesso procedimento in Italia attraverso segnalazione al sistema di FARMACOVIGILANZA.


  • The National Vaccine Injury Compensation Program

Il National Vaccine Injury Compensation Program (VICP) è un programma federale creato per compensare le persone danneggiate da vaccini.


 ASTRATTO DAL SITO CDC

” Any vaccine can cause side effects”

Cosa vuol dire?

“Ogni vaccino può causare effetti indesiderati”; di seguito il testo e la fonte.

Any vaccine can cause side effects. For the most part these are minor (for example, a sore arm or low-grade fever) and go away within a few days. Listed below are vaccines licensed in the United States and side effects that have been associated with each of them. This information is copied directly from CDC’s Vaccine Information Statements, which in turn are derived from the Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) recommendations for each vaccine….

http://www.cdc.gov/vaccines/vac-gen/side-effects.htm


 

CONTINUIAMO A RACCONTARCI LA FAVOLA DELL’OMISSIONE DELLA REALTA’.

TUTTO VIENE SEMPRE NEGATO,OMESSO,TACIUTO.

SE ESISTE UN SISTEMA DI SEGNALAZIONE DI REAZIONI AVVERSE,SE QUESTO è STATO CREATO E CONCEPITO,VUOL DIRE CHE PURTROPPO LE REAZIONI AVVERSE CI SONO ,CI SONO STATE E CI SARANNO E CHE TALI NON SONO UNA SU UN MILIONE.

I DATI DICONO DIVERSAMENTE,BASTI GUARDARE L’AUMENTO DEI TASSI DELL’AUTISMO.

A TUTTO C’E’ UNA RISPOSTA,BASTA SAPERE DOVE GUARDARE.


 

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Vaccini Obbligatori e facoltativi

QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI?

vaccino bimba


 

  • I vaccini obbligatori in Italia sono solo Difterite, Tetano, Polio ed Epatite B, ad esclusione del Veneto che ha eliminato l’obbligo dal 2008.

Il vaccino esavalente contiene anche: anti-Haemophilus tipo b (Hib) coniugato e antipertossico (componenti acellulari).


Solo in Veneto è stato eliminato l’obbligo dal 2008; in diverse regioni sono state eliminate le sanzioni amministrative (Lombardia, Piemonte, Toscana, Abruzzo, Sardegna, Emilia Romagna e prov. Auton. Trento).


Ecco tramite il link di seguito,il calendario delle vaccinazioni  aggiornato dal sito del Ministero della Salute con ultimo aggiornamento del 3 novembre 2014


http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?id=648&area=Malattie%20infettive&menu=vaccinazioni


  • 3° mese si intende dal 61° giorno di vita
  • 5-6 anni si intende dal 5° compleanno (5 anni e 1 giorno) ai 6 anni e 364 giorni(7° compleanno)
  • 12° anno si intende da 11 anni e 1 giorno (11° compleanno) fino a 11 anni e 364 giorni (12° compleanno)
  • 11-18 anni si intende da 11 anni e un giorno (11° compleanno) fino ai 17 anni e 364 giorni (18° compleanno)

ALCUNE INFO IN MERITO:


 

ESAVALENTE:  contiene due vaccini NON obbligatori, le mamme possono esigere o solo i 4 vaccini obbligatori (epatite b,difterite, tetano e polio) o vaccini singoli…è importante sapere tutte queste malattie cosa sono,come si contraggono, MA è anche importante sapere se è necessarie farle a soltanto due mesi di vita. Attualmente il vaccino esavalente somministrato in Italia è l’Infanrix Hexa prodotto dallaGlaxoSmithKline S.p.A. Nell’Infanrix Hexa è presente sia come alluminio idrossido, idrato (Al(OH)3) 0,5 milligrammi, che come fosfato di alluminio (AlPO4) 0,32 milligrammi Al.”In tutto sono 0,82 mg di alluminio che vengono iniettati, con la prima dose, in un cucciolo umano di 70 giorni e del peso di 5-6 chili. E’ importantissimo sapere che molte malattie sono state eradicate grazie alle migliorate condizioni igieniche,cosa che spesso,molto spesso non viene detta a noi mamme.Ma  addentriamoci singolarmente nell’Esavalente,con le varie malattie,conosciamole insieme,la loro eradicazione,la loro esistenza o scomparsa e il loro “contagio”.


 

POLIO:  l’Europa è stata dichiarata Polio-free sin dal 2002 dall’OMS, perché da oltre 10 anni non vi erano casi di polio, è una malattia che si contrae per via oro-fecale.   La poliomielite, comunque, è diventata una malattia virale rara in molte Nazioni e in Italia pare non si siano più verificati casi spontanei dal 1983 e i soggetti che superano la malattia in modo spontaneo acquisiscono una immunità duratura, forse per tutta la vita.


 

DIFTERITE: Nel nostro Paese, l’incidenza della difterite è andata gradualmente riducendosi dagli anni ‘60 agli anni ‘80 del XX secolo (solo in parte grazie al vaccino, ma prevalentemente grazie alle migliorate condizioni di vita e poi anche alla disponibilità degli antibiotici) e oggi questa malattia è praticamente scomparsa (l’ultimo caso italiano si è verificato nel 1991, ma la vera causa di quella morte non è maistata accertata).


 

EPATITE B:  I bambini non sono una categoria a rischio (se i genitori e i conviventi non sono infetti),  infatti  il neonato non si droga e non ha rapporti sessuali,  per quanto emancipati siano rispetto i loro coetanei di 30 anni fa. In Italia il vaccino è stato reso obbligatorio grazie ad una tangente all’ex Ministro della salute che nell’aprile 2012 è stato condannato anche in terzo grado, in Francia il vaccino epatite B non è più obbligatorio perchè diverse sentenze hanno dimostrato la correlazione con da sclerosi multipla.


 

TETANO:  è una vaccinazione che può essere rimandata, un bambino nel primo anno di vita non è in movimento, inoltre il tetano pediatrico che “da trent’ anni non presenta un caso di mortalità, in Europa”, è una malattia che colpisce maggiormente gli anziani perchè  il loro sistema immunitario col passare degli anni indebolisce. E’ importante disinfettare le ferite con acqua ossigenata.


 

MORBILLO:  (vaccino non obbligatorio) È vero che sono possibili alcune complicazioni, ma queste in genere colpiscono i soggetti più deboli, cioè più immunodepressi.  La malattia naturale fornisce una protezione che dura tutta la vita e che è superiore a quella offerta dal vaccino.  Le donne che hanno avuto la malattia naturale, durante la gravidanza trasmettono al figlio una fornitura anticorpale specifica che lo proteggerà molto a lungo. L’incidenza di questa malattia è iniziata a decrescere molto tempo primadell’inizio della vaccinazione e ciò significa che anche il morbillo è, come tutte le patologie infettive, fortemente influenzato dalle condizioni igieniche, sociali,culturali e ovviamente immunitarie dei soggetti esposti al virus.- La mortalità per morbillo naturale è molto calata in questi ultimi anni,- molti studi dimostrano una prevalenza di epidemie di morbillo nella popolazione vaccinata.


ROSOLIA:  La rosolia è una malattia molto comune e lieve che colpisce l’infanzia, anche se oggi la frequenza maggiore si è spostata verso l’età di 10-14 anni.  Il senso di questa vaccinazione, quindi, non è quello di evitare la rosolia nel bambino, ma di evitare la rosolia congenita nel feto. Va anche detto, però, che la vaccinazione non fornisce una copertura totale e quindi non elimina completamente il rischio di rosolia congenita nel bambino. Inoltre, la malattia naturale offre una protezione che dura tutta la vita, mentre la vaccinazione infantile, secondo alcuni Autori, presenta una recidiva di malattia da adulti nel 50% dei casi. Pertanto, in particolare per le ragazze, il genitore può prendere in considerazione la possibilità di rimandare la vaccinazione in età adolescenziale, valutando prima con esami l’immunità naturale.


 

PAROTITE:La parotite è una malattia causata da un virus che si diffonde di solito attraverso la saliva e può infettare molte parti del corpo, soprattutto le ghiandole salivari parotidi. Le ghiandole salivari parotidi, che producono la saliva per la bocca, si trovano verso la parteposteriore di ogni guancia, nella zona tra l’orecchio e la mascella. In caso di parotite di solito queste ghiandole si gonfiano e diventano dolorose.  Pertanto in particolare per i ragazzi,  il genitore può prendere in considerazione la possibilità di rimandare la vaccinazione in età adolescenziale valutando prima con esami l’immunità naturale.


 

VARICELLA: La varicella, che è una malattia molto contagiosa, ha un’incubazione di 11-21 giorni e poi si manifesta con febbre non molto elevata,malessere generale e un tipico esantema caratterizzato da piccolepapule rosa che appaiono ad ondate successive per 3-4 giorni sia sulla cute che sulle mucose. Recentementeviene proposta la vaccinazione antivaricella, ma la sua innocuità ed efficaciasono ancora da accertare con precisione. Molti medici ritengono che questa vaccinazione sia una profilassi eccessiva rispetto ai reali pericoli di questa malattia e la accettano eventualmente solo per i soggetti immunodepressiad elevato rischio. Secondo il Ministero della Salute, questa vaccinazione va somministrata ai soggetti che hanno un rischio specifico correlato a patologie preesistenti o a particolari condizioni di lavoro.


 

PERTOSSE La pertosse è una malattia batterica altamente contagiosa che, proprio perché è una malattia di mucosa e non sistemica, non fornisce una immunità di lunga durata; è però noto che, come per tutte le infezioni, l’immunità si prolunga enormemente se l’individuo viene ogni tanto in contatto con qualche batterio della pertosse.La vaccinazione, invece, non conferisce né un’immunità completa né duratura (studi recenti indicano che la protezione è dell’80% dopo 3 anni e del 10% dopo12 anni dalla vaccinazione). Gli adolescenti e gli adulti, pertanto, si possono ammalare indipendentemente che siano già stati vaccinati o meno.


 

MENINGITE: (vaccino non obbligatorio) il vaccino non copre tutti i ceppi virali e spesso viene seminato il panico con articoli quando accadono spiacevoli casi senza specificare se si tratta di meningite fulminante o il ceppo batterico.La meningite è un’infiammazione delle membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale (le meningi). La malattia generalmente è di origine infettiva, può essere causata da virus, da batteri o da funghi.La forma virale, detta anche meningite asettica, è quella più comune, solitamente non ha conseguenze gravi e si risolve nell’ arco di una decina di giorni.


 

PNEUMOCOCCO:  “Non è sensato somministrare milioni di dosi con una situazione che vede solo pochissimi bambini all’ anno in Italia danneggiati dalla malattia. In sanità pubblica occorre scegliere gli interventi di massa sulla base del beneficio che questi possono portare in termini di salvaguardia di vite umane e di miglioramento della qualità della vita e una vaccinazione di massa contro il Pneumococco non soddisfa questi requisiti. Inoltre, se ci dovessero essere effetti indesiderati rari emergerebbero somministrando il vaccino su larga scala. Non siamo in grado di fare un bilancio approfondito tra rischi e benefici. Il nuovo vaccino contro il Pneumococco è stato studiato su misura per i sierotipi di Pneumococco isolati negli Stati Uniti, mentre in Italia i sierotipi presenti non sono ancora noti. Quindi, c’è la possibilità che il vaccino non sia nemmeno molto efficace per la nostra realtà. Inoltre, negli USA l’incidenza della malattia è maggiore rispetto all’ incidenza bassissima che c’è nel nostro Paese”.


 

ROTAVIRUS: L’età maggiormente colpita è quella pediatrica sotto i 5 anni, ma l’età più a rischio per presentare una infezione grave va dai 6 ai 24 mesi. Infatti, secondo l’OMS, il rotavirus è la forma virale digastroenterite più grave che colpisce i bambini sotto i 5 anni nei Paesi più poveri del mondo dove le precarie condizioni  igieniche si sommano alla difficoltà di accedere alla terapia di reidratazione e alle altre cure mediche. Nei Paesi occidentali, la gastroenterite da rotavirus, non  è una malattia letale, ma può dare complicanze anche gravi nelle persone anziane e in quelle immunocompromesse. Dopo i primi esperimenti con un vaccino USA che nel 1998  è stato ritirato dal commercio (dopo soli 7 mesi di vita). – il vaccino europeo monovalente costituito da virus umani vivi e attenuati appartenenti al ceppo più comune (G1P8), che viene somministrato in 2 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro; – il vaccino americano pentavalente costituito da un ceppo bovino riassortito in modo da esprimere in superficie le proteine dei 5 sierotipi più frequenti (G1, G2, G3,G4 e P[8]), che viene somministrato in 3 dosi orali a distanza di 4 settimane tra loro.


 ***TUTTE LE NORMATIVE***


 

NORMATIVA: ANTI EPATITE B: Legge 27 MAGGIO 1991 n. 165 (G.U. 1 GIUGNO 1991 n. 127): Legge 27 MAGGIO 1991 n. 165 (G.U. 1 GIUGNO 1991 n. 127 http://www.iss.it/binary/tras/cont/19910527_LEGGE%2027%20maggio%201991%20vaccinazione.1181036033.pdf http://www.iss.it/binary/tras/cont/19911004_Circolare%204%20ott%201991.1181036033.pdf


ANTIPOLIO: Legge 4 FEBBRAIO 1966 n. 51 (G.U. 19 FEBBRAIO 1966 n. 44) http://www.trovanorme.salute.gov.it/dettaglioAtto;jsessionid=ywL45knVyFRGMu3Wsznbww__?completo=si&id=23278


ANTI TETANICA: Legge 5 MARZO 1963 n. 292 (G.U. 27 MARZO 1963 n. 83
http://www.trovanorme.salute.gov.it/dettaglioAtto?completo=si&id=23277


ANTI DIFTERICA: Legge 6 GIUGNO 1939 n. 891 (G.U. 1 LUGLIO 1939 n. 152).


LEGGE REGIONALE VENETO n. 7 del 23 marzo 2007. Sospensione dell’obbligo vaccinale per l’età evolutiva. http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/Pubblica/DettaglioLegge.aspx?id=196236



LOMBARDIA: accordo regionale tra Tdm e Asl: i genitori che rifiutano la vaccinazione non verranno convocati al Tdm
http://www.tribunaleminori.milano.it/FileTribunali/20320/Sito/Documenti/Protocolli%20e%20Convenzioni/Accordo%20Vaccinazioni.pdf


 http://www.tribmin.milano.giustizia.it/FileTribunali/20320/Sito/Documenti/Protocolli%20e%20Convenzioni/Accordo%20Vaccinazioni.pdf



DI SEGUITO TROVERETE TUTTI GLI APPROFONDIMENTI ,ARTICOLI E TRADUZIONI

Malattie e relativi vaccini;approfondimenti con fonti e link a cui potrete accedere


Pareri legali dell’Avvocato Roberto Mastalia

https://vacciniinforma.it/?p=69


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


RIPORTIAMO DI SEGUITO I LINK UTILI DI APPROFONDIMENTO


 

“PARERI LEGALI E SPIEGAZIONE DEL TERMINE OBBLIGATORIO”

https://vacciniinforma.it/?p=69


 

 

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PRINCIPALI MODIFICHE STORICHE: Vaccinazioni in Italia

PRINCIPALI MODIFICHE STORICHE: Vaccinazioni in Italia


morbillo ima

Morbillo, parotite e rosolia:


1972: vaccino rosolia consigliata per le ragazze di età compresa tra 11-12 anni.


1976: vaccini morbillo si sono resi disponibili in Italia


1979: vaccino morbillo raccomandato nei bambini di 15 mesi di età


1990: Combinata morbillo-parotite-rosolia (MMR) introdotto nel programma nazionale di vaccinazione. Vaccinazione consigliata all’età di 15 mesi.


1999: l’età consigliata per la prima dose di MPR abbassato a 12-15 mesi. Seconda dose di MPR introdotto a 5-6 o 11-12 anni.


2003: Piano nazionale per l’eliminazione del morbillo e rosolia congenita attuato.


2005: programma di immunizzazione Polio è stato modificato nel luglio 2005 (DM 15 Luglio, 2005) con spostamento della quarta dose di IPV a partire dai 3 anni ai 5-6 anni.


2002: programma di immunizzazione Polio è stata modificata nell’agosto 2002 (DM 18 giugno 2002), con l’eliminazione di OPV e l’uso di IPV per tutte le dosi del ciclo di vaccinazione .


Epatite B 1991HBV vaccinazione obbligatoria tra i neonati e gli adolescenti


2003: vaccinazione di catch-up degli adolescenti è conclusa con il completamento delle ultime coorti di nascita (nati nel 1991 e non vaccinati durante il primo anno di età)


2005: Introduzione di Pn7v, MenC e Var (dose somministrata a 1-2 anni) nel programma di vaccinazione dei bambini nazionale per gruppi selezionati.


PER ALTRE INFORMAZIONI CONSULTARE IL LINK DI SEGUITO


http://vaccine-schedule.ecdc.europa.eu/Pages/Scheduler.aspx


QUALI SONO I VACCINI OBBLIGATORI E I FACOLTATIVI


I vaccini obbligatori in Italia sono solo Difterite, Tetano, Polio ed Epatite B, ad esclusione del Veneto che ha eliminato l’obbligo dal 2008. Il vaccino esavalente contiene anche: anti-Haemophilus tipo b (Hib) coniugato e antipertossico (componenti acellulari) (Pa).


Nel link un quadro completo relativo a vaccinazioni obbligatorie (che possono essere comunque evitate) e FACOLTATIVE.


Calendario vaccinazioni 2008-2010


Calendario delle vaccinazioni obbligatorie (imposte) e facoltative (consigliate) nel nostro paese in età pediatrica (secondo il nuovo piano nazionale vaccini 2008-2010).[1]


Età Vaccini obbligatori[2](4 vaccini) Vaccini facoltativi(11 vaccini)
Alla nascita Antiepatitica B[3]
3° mese[4] Antidifterica-antitetanica (I)Antipoliomielitica Salk (I) Antiepatitica B (I) Antipertossica (I)Antiemofilo B (HiB) (I) Antipneumococcica coniugata eptavalente (4 dosi)[5]
5° mese Antidifterica-antitetanica (II)Antipoliomielitica Salk (II) Antiepatitica B (II) Antipertossica (II)Antiemofilo B (HiB) (II)
11°-12° mese Antidifterica-antitetanica (III)Antipoliomielitica Salk (III) Antiepatitica B (III) Antipertossica (III)Antiemofilo B (HiB) (III)
13° mese Antimeningococcica coniugata di tipo C (1-2 dosi)[6]Antimorbillosa-antiparotitica-antirosolia (MPR) (I)
2° anno Antivaricella[7]
5°-6° anno Antipoliomielitica Salk (IV) Antidifterica-antitetanica-antipertossica (DTP) (IV)Antimorbillosa-antiparotitica-antirosolia (MPR) (II)[8]
11-12° anno Antipapillomavirus (3 dosi)
11°-15° anno Antidifterica-antitetanica-antipertossica (DTP) (V)[9]Antivaricella (2 dosi)[10]
13-15° anno Antimeningococcica coniugata di tipo C (1-2 dosi)[11]
Ogni anno,      dal 6° mese Antinfluenzale

(Tratto da: Gava R. Le Vaccinazioni Pediatriche. Ed. Salus Infirmorum, Padova, 3a ed., 2010)


  •   [1] http://www.ccm-network.it/documenti_Ccm/convegni/SANIT/materiali2008/25.6/6-Piano_-Nazionale_Vaccini_Ricciardi.pdf; ricordo però che questo Nuovo Piano Nazionale Vaccini 2008-2010 non è stato ancora approvato ufficialmente perché manca la copertura finanziaria.

  •   [2] Tra parentesi, in numeri romani, viene riportato se la dose del vaccino è la prima, seconda, terza o quarta.

  •   [3] Nei nati da madre HBsAg positiva si somministrano contemporaneamente, entro 12-24 ore dalla nascita ed in siti separati, la prima dose di vaccino (HB) e una dose di immunoglobuline specifiche anti-epatite B (HBIG). Il ciclo va completato da una seconda dose a 4 settimane dalla prima, da una terza dose dopo il compimento dell’ottava settimana (può coincidere con la prima somministrazione del ciclo normale) e da una quarta dose all’11o mese (può coincidere con la 3a dose del ciclo normale).

  •   [4] Per terzo mese di vita si intende il periodo che va dal compimento del 61° giorno di vita fino al 90° giorno di vita, ovvero dal compimento della 8a settimana fino alla 12a settimana di vita.

  •   [5] Vaccino pneumococcico coniugato eptavalente: programmi di ricerca attiva e vaccinazione dei soggetti a rischio elevato; per gli altri soggetti solo in base a specifici programmi regionali.

  •   [6] Vaccino meningococcico C coniugato: programmi di ricerca attiva e vaccinazione dei soggetti a rischio elevato; per gli altri soggetti vaccinazione in base a specifici programmi regionali.

  •   [7] Limitatamente alle Regioni con programmi vaccinali specifici in grado di garantire coperture superiori all’80%.

  •   [8] L’offerta attiva della seconda dose di routine della vaccinazione antimorbillosa-parotite-rosolia è epidemiologicamente importante soltanto dopo il raggiungimento di coperture vaccinali pari o superiori all’80% nella popolazione bersaglio (bambini di età inferiore a 24 mesi di vita).

  •   [9] Questo richiamo può essere fatto con il dosaggio dell’adulto e non più con quello pediatrico.

  •   [10] In soggetti con anamnesi negativa per varicella.

  •   [11] Vaccino meningococcico C coniugato: programmi di ricerca attiva e vaccinazione dei soggetti a rischio elevato; per gli altri soggetti vaccinazione in base a specifici programmi regionali.

http://www.coriv.org/vaccinazioni/calendario-vaccinazioni-2008-2010-2/


ima blog


Solo in Veneto è stato eliminato l’obbligo dal 2008, in diverse regioni sono state eliminate le sanzioni amministrative (Lombardia, Piemonte, Toscana, Abruzzo, Sardegna, Emilia Romagna e prov. Auton. Trento) non date credito ai tanti articoletti in rete di blog e siti vari, occorre far riferimento alle normative regionali.


Nuovo studio riconosce un forte legame circa l’aumento dei casi di sclerosi multipla in Francia negli ultimi 20 anni ed il vaccino Epatite B


 

New study strongly suggests hepatitis B vaccination in France sparked a…
OVERCOMINGMULTIPLESCLEROSIS.ORG

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