Archivi tag: Centers for Disease Control

MMR: una vaccinazione temuta e discussa. Cosa non conosciamo?

“Vaccinazione MMR” .

MMR (Measles,Mumps and Rubella Virus Vaccine Live) ovvero Morbillo,Parotite,Rosolia (Vaccino contenente virus VIVI attenuati).

  • Protegge davvero?
  • Ci sono danni da reazione avversa?
  • Quali sono i dati reali?
  • Cosa riporta il foglietto illustrativo?

vaccinp

Se vige la “probabilità” sempre,è giusto che ogni genitore TUTELI i propri figli.

Aggiornamento fonti novembre 2015

Epidemia di morbillo in Missouri.
“Sei Studenti Universitari avevano ricevuto due dosi di vaccino MMR (Morbillo, Parotite e Rosolia)”

  • http://fox2now.com/2015/07/28/6-university-of-missouri-students-confirmed-with-mumps/

Uno studio del 2011 mostra come 1 su 168 bambini vaccinati, necessiti di  più visite successivamente alla vaccinazione ricevuta attorno al 12esimo mese.

Si parla della vaccinazione MMR. Le ragioni più comuni delle visite sono eruzione cutanea, convulsioni e febbre

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3236196/

Anticorpi e immunità in bambini nati da mamme vaccinate per il suddetto vaccino.

Copenaghen, 5-7 settembre 2012

Il vaccino MMR è stato somministrato con successo per più di 20 anni.

A causa di questo, la protezione nei bambini nati da madri vaccinate potrebbe essere influenzata negativamente.

SONDAGGIO. Un grande sondaggio sierologico trasversale è stato condotto nei Paesi Bassi nel periodo 2006-2007. Abbiamo confrontato i dati e i risultati delle concentrazioni di anticorpi nei bambini e nelle donne in età fertile nella popolazione altamente vaccinata con quelle comunità esposti alle epidemie (comunità ortodosse).

Risultato. La durata stimata della protezione dagli anticorpi materni tra i bambini nella popolazione generale (la maggior parte dei quali sono nati da madri vaccinate) è :

  • 3,3 mesi per il morbillo, 2,7 mesi per la parotite, 3,9 mesi per la rosolia, e 3,4 mesi per la varicella.
  • La durata della protezione contro il morbillo è stato di 2 mesi in più per i bambini nati nelle comunità ortodosse, la maggior parte dei quali aveva madri non vaccinati. Per rosolia, le madri nelle comunità ortodosse avevano alte concentrazioni di anticorpi rispetto alla popolazione generale.

Conclusione. I figli di madri vaccinate contro il morbillo e la rosolia, hanno concentrazioni più basse di anticorpi materni e perdono prima  la protezione dei suddetti anticorpi rispetto ai bambini di madri facenti parte delle comunità che si oppongono alla vaccinazione.

Questo aumenta il rischio di trasmissione di malattie nelle popolazioni altamente vaccinate.

Di seguito un Reportage ricco di fonti,link di approfondimento, vari studi,sentenze, indagini e il tanto temuto Bugiardino.

mmr foto 1

 Cos’è la vaccinazione MMR?

La vaccinazione  MMR consiste in tre vaccini da somministrare tramite un’unica iniezione per “proteggere” contro morbillo,parotite e rosolia.

Si tratta di una miscela di virus vivi attenuati.

Esso fu sviluppato presso la Merck & Company.

Un primo vaccino per prevenire il morbillo fu reso disponibile nel 1963 ed un suo miglioramento nel 1968. I Vaccini per la parotite e la rosolia furono resi disponibili rispettivamente nel 1967 e nel 1969. I tre vaccini (per la parotite, morbillo e rosolia) sono stati combinati nel 1971 per diventare il vaccino morbillo-parotite-rosolia (MPR).

Il vaccino è generalmente somministrato a bambini intorno all’età di un anno (generalmente tra il 12º e 15º mese), con una seconda dose somministrata tra i 5 e 6 anni di età.

  • Negli Stati Uniti, il vaccino è stato autorizzato nel 1971 e la seconda dose è stata introdotta nel 1989.
  • In Italia la vaccinazione antimorbillo è disponibile dal 1976, nel 1979 venne raccomandata la vaccinazione a 15 mesi mentre all’inizio degli anni ’90 vi fu un’effettiva disponibilità del vaccino MPR.

Il vaccino è venduto dalla Merck con il nome commerciale di MMR II, da GlaxoSmitKline come Priorix, dal Serum Institute of India come Tresivac, e dalla Sanofi Pasteur  come Trimovax.

Troviamo degli scritti interessanti gia’ a partire dal 1994

  • http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=619215

Altri link utili in merito all’approfondimento di questi colossi della Big-Bad Pharma;

Il vertice è composto da queste tre aziende. E’ utile sapere il “dietro le quinte” e tutti i relativi FATTURATI.

COME SEMPRE,POLITICA ECONOMIA E SALUTE VANNO A “BRACCETTO”

  •  Merck( MRK $), Sanofi ( $ SNY ) e GlaxoSmithKline ( GSK $ ), le quali hanno generato circa i due terzi di tale cifra, dice EP.
  • La classifica continua alla quarta posizione con  Pfizer( PFE $ ) e alla quinta con Novartis (NVS $ ) completando e portando ad un totale fatturato di oltre l’86% di tutte le vendite di vaccini.
  • https://vacciniinforma.it/?p=2585

LA SOCIETA’ GSK (GlaxoSmithKline) RICHIAMA 1.700.000 DOSI DI VACCINO ANTINFLUENZALE FLULAVAL A CAUSA DI PROBLEMI DI EFFICACIA.

Vaccino esavalente, ecco il documento “riservato” Glaxo che cita l’autismo

Multa record in Cina per GlaxoSmithKline. L’accusa è corruzione

Farmaci : Il gigante GlaxoSmithKline ha corrotto i medici per aumentare le vendite

“Le ricerche pubblicate? Inaffidabili nella migliore delle ipotesi”; a dichiararlo è il Dr. Richard Horton,editore del prestigioso Lancet

Big Pharma o Bad Pharma?

CDC : L’Acquisto di $4 Miliardi e un Conflitto di Interesse per la Sicurezza e la Sorveglianza

Vaccini MPRV e i conflitti d’interesse

COSA conosciamo riguardo il MPRV?

Raccomandazioni del Working Group Pediatrico dell’AIFA su utilizzo dei vaccini MPRV

15/11/2011

  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/raccomandazioni-del-working-group-pediatrico-dellaifa-su-utilizzo-dei-vaccini-mprv

USA: TRIBUNALE DELLA PENNSYLVANIA CONDANNA MERCK NEL 2010 PER AVER FORNITO FALSE DICHIARAZIONI IN MERITO ALL’EFFICACIA DEL PROPRIO VACCINO MMR.

  • La Corte dell’ Eastern District della Pennsylvania, nel procedimento 10/4374, ha condannato la casa farmaceutica Merck per aver fornito false dichiarazioni alla Food and Drug Administration (FDA) in merito all’efficacia del vaccino MMR II.

Nella sentenza si legge che “Gli Stati Uniti hanno pagato centinaia di milioni di dollari per un vaccino che non conferisce un’adeguata immunizzazione” e che le false dichiarazioni avrebbero riguardato in particolare i dati forniti da Merck in ordine all’efficacia del vaccino in quanto “la falsificazione di Merck dei rapporti pre-vaccinali è stata eseguita in modo ampio e sistematico”
Da quasi quarant’anni Merck fornisce agli USA una serie di vaccini tra i quali il vaccino trivalente MMR anti morbillo, parotite e rosolia del quale era stata contestata la reale efficacia in considerazione di una serie di epidemie soprattutto di morbillo e parotite sviluppatesi soprattutto nel 2006 negli USA anche tra soggetti vaccinati.
Durante l’escussione dei testi e della parti, la Corte ha stabilito quanto segue: “CDC, FDA e Merck hanno lavorato pubblicamente insieme per determinare la causa di questa epidemia 2006. Naturalmente, solo Merck sapeva che la causa principale è stata l’efficacia insufficiente del suo vaccino. Ma Merck ha continuato a mantenere il suo tasso di efficacia gonfiato ed il governo ha continuato a credere che non c’era alcun problema con il vaccino. Durante l’indagine del focolaio del 2006, il direttore del CDC, Julie Geberding, ha ribadito la posizione del CDC – non vi era alcun dubbio sul fatto che Merck avesse fabbricato e continuato a travisare continuamente studi scientifici – che c’era alcun problema con il vaccino”.
La stessa Direttrice Geberding aveva dichiarato testualmente: “Non abbiamo assolutamente informazioni che suggeriscono che c’è qualche problema con il vaccino …. Che cosa sta succedendo qui, nel contesto dei focolai è che un certo numero di persone non hanno ricevuto entrambe le dosi stanno insieme con le persone che hanno ricevuto il vaccino, ma sono suscettibili comunque perché c’è un caldo perfetto, vivono in condizioni di sovraffollamento, come dormitori universitari o si mescolano con altri studenti nelle pause primaverili o durante le vacanze, e scatenando una trasmissione a cascata…” concludendo quindi enfatizzando che “la migliore protezione contro la parotite è il vaccino” ***SARA’ VERO?***

cdj 1 foto

cdj 2 foto

 

cdj 3 foto

  • http://www.naturalnews.com/gallery/documents/Merck-False-Claims-Act.pd

Riportiamo questa notizia di rilevante importanza.

 MANIPOLAZIONE DI DATI O COSA?

Nei primi anni 2000, i ricercatori cominciarono a notare qualcosa di  allarmante: quelli vaccinati contro la parotite erano coloro che la contraevano di più,con tassi allarmanti.

Questa tendenza preoccupante  si è  verificata  anche nel mese di aprile 2014, in cui il New Jersey Dipartimento della Salute ha avvertito di un focolaio di parotite presso lo Stevens Institute of Technology.

Otto casi di parotite sono stati confermati, ma tutti quelli infetti erano stati completamente vaccinati con due dosi  di MMR (il tutto documentato).

Cosa sta succedendo quindi? È il vaccino che sta perdendo la sua efficacia, o non è  mai stato efficace, in primo luogo? Ci sono un certo numero di spiegazioni:

  • 1) L’efficacia del vaccino MMR  è- secondo il dottor William Schaffer , un ricercatore pro-vaccino presso la Vanderbilt University, “non è efficace.”
  • 2) Uno studio del CDC di un focolaio di parotite,nel 2009-2010  nel nordest degli Stati Uniti ha scoperto che il  77% di coloro che l’avevano contratta,erano stati vaccinati nel  nel 2009.      
  • 3) L’efficacia del vaccino MPR, dipende fortemente dal ceppo contratto. Secondo uno studio FDA 2008, il vaccino è  del ” 33%” effetto del ceppo Rubini. Anche qui, in questo studio, come in  altri del governo, per questi focolai,sono stati accusati coloro non vaccinati,invece che mettere in dubbio l’efficacia del vaccino in sè.

Un caso  sigillato nel 2012 suggerisce che la Merck, il produttore del vaccino MMR, avrebbe travisato i risultati della ricerca sulla efficacia del vaccino fin dall’inizio.

Il caso, avviato da una coppia di ex ricercatori Merck, afferma che Merck abbia  manipolato i risultati di studi clinici al fine di mantenere il suo diritto esclusivo di produrre il vaccino.

Sostenendo un 95% di tasso di efficacia fabbricato, la Merck avrebbe truffato il governo americano, inducendolo a comprare 4 milioni di dosi di vaccini MMR.

Il Dipartimento di Giustizia ha rifiutato di seguire il caso.

La medicina convenzionale riconosce apertamente i pericoli del vaccino MMR, ma decreta ancora che i benefici superino i rischi.

Alcuni osservatori ritengono che sono maggiori  i rischi di questo vaccino , essendo una dose “multipla”,invece di agire singolarmente malattia per malattia.

Per questo solito motivo,la  medicina convenzionale preferisce  vaccinare unicamente,  in una sola  volta,anche se questa non è una giustificazione adeguata per esporre i bambini a rischi inutili.

Quando troppi vaccini vengono somministrati entro un breve periodo di tempo, nel corpo si può verificare un sovraccarico del sistema immunitario , come affermato da J. Barthelow Classen, il quale ha pubblicato la sua recensione nella rivista “Molecolare e Medicina Genetica”.

Nella sua recensione, il Dr . Classen discute i dati a sostegno di una relazione dell’ epidemia di malattie infiammatorie , indotta dal vaccino, sovrastimolando il sistema immunitario, e collegando ciò con le epidemie di diabete (sia di tipo 1 e tipo 2) e l’obesità.

I funzionari governativi continuano ad  ignorare queste preoccupazioni legittime continuando ad aggiungere sempre più vaccinazioni  multiple,e abbassando ancor di più l’età, come rivelato dal programma vaccinale del  CDC .

Nonostante tutte queste prove, il governo si rifiuta ancora di commentare o condurre ulteriori ricerche sulla pianificazione vaccino o l’inefficacia del vaccino MPR .

Una cosa è ben nota dopo aver speso milioni su un contratto pluriennale con Merck :

questo è un  tentativo per evitare un’altra ripetizione imbarazzante dello scandalo Tamiflu, dove il governo ha speso 1,5 miliardi dollari sui trattamenti di influenza ,essendo invece poco più  più efficace di un’aspirina .

Naturalmente, coloro che scelgono di non vaccinare i loro figli sono ancora lo zimbello dei media .

Proprio questo mese, The Daily Show , manda in onda un segmento graffiante beffardo dei genitori che scelgono di non vaccinare. contattate sempre  i centri per il controllo delle malattie e chiedete loro tutte le ulteriori ricerche sul vaccino MMR, e il calendario vaccinale .

Ricordiamo partendo da qui,che il programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha già riconosciuto un danno cerebrale (AUTISMO) indotto dal vaccino.

Giustizia è stata fatta per l’indennizzo dato a Ryan Mojabi ma purtroppo  la sua vita  non sarà mai più la stessa. Purtroppo,ci sono molti altri bambini che condividono lo stesso destino .

Se si decide di vaccinare, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Nessun produttore di vaccini è responsabile delle lesioni o morte , correlate nei confronti dei nostri bambini ,perciò dobbiamo saper scegliere responsabilmente informandoci a tutto campo.

Il vaccino MPR è un vaccino contro morbillo, parotite e rosolia. Si tratta di una miscela di virus vivi attenuati delle tre patologie, somministrati in tre dosi.

Nel 1998 venne pubblicato sulla rivista medica the Lancet un articolo a firma del dr. Andrew Wakefield e di altri 10 coautori, che portava false prove sulla relazione tra disturbi di tipo autistico e il vaccino trivalente MPR,una forma di immunizzazione contro morbillo, parotite e rosolia.

Le conclusioni dell’articolo sono state più volte smentite, tanto da costringere il Lancet a ritirarlo. L’autore principale, Andrew Wakefield fu stato radiato dal General Medical Council britannico.   

  • SUCCESSIVAMENTE QUALCOSA CAMBIO’

Tutti ciò in America ha preso il nome di “the CDC Whistleblower Issue” ; ricordiamo che il 27 Agosto del 2014,l’Avvocato del Dr Thompson,ha rilasciato una dichiarazione ufficiale,indicando l’accaduto manifestando il suo grande rammarico per averne fatto parte e aver partecipato alla frode.

Vaccini e Correlazione con l’Autismo; FRODE SCIENTIFICA già nota nel 2002

Nel 2002 il Dr. William Thompson era già a conoscenza dei risultati degli studi che collegano il vaccino MMR ad un grande aumento del rischio di autismo del 340% tra i bambini afro-americani e la questione era stata portata all’attenzione di un Dipartimento di Giustizia negli U.S.A.

 MA CONTINUIAMO CON LE INDAGINI E GLI STUDI IN MERITO .

“Un’indagine della correlazione tra vaccinazione MMR e l’autismo in Danimarca”

  • http://www.jpands.org/vol9no3/goldman.pdf
  • http://www.jpands.org/vol9no3/stott.pdf

Ricordate lo studio di ProQuad?

 ProQuad ha pubblicato uno studio sul morbillo, parotite, rosolia e Varicella (MMR), dimostrando che i bambini che hanno la  multi-inoculazione sono a più alto rischio di convulsioni febbrili.

Le Convulsioni febbrili sono causate da un improvviso innalzamento della temperatura corporea nei bambini .

L’American Academy of Pediatrics (AAP) afferma che  “le convulsioni febbrili sono   comuni dell’infanzia, e si verificano nel 2-5 %  dei bambini  dai sei mesi ai cinque anni di età.”

L’AAP definisce le convulsioni febbrili :

“in assenza di infezione intracranica, disturbi metabolici, le  convulsioni febbrili,  sono classificate come semplici o complesse.”

E ‘noto per la comunità medica che le convulsioni febbrili “sono direttamente connesse ad alcune  vaccinazioni”  e successivamente gli studi hanno dimostrato che i vari casi di convulsioni febbrili siano avvenuti  drammaticamente dopo l’ aumento dell’uso dei vaccini

antinfluenzali stagionali come Fluvax Junior e Fluvax  nonché il vaccino MMR.

Questo vaccino “MMR” è utilizzato in Canada e negli Stati Uniti.

Nicola Klein, autore principale dello studio e direttore del Kaiser Permenente Vaccine Study Center (KPVSC), ha dichiarato:

“Negli Stati Uniti, i genitori hanno ora il diritto di chiedere esplicitamente il vaccino  MMRV se lo vogliono, anche se  l’aumento del rischio rappresentato dal vaccino MMRV, da la  probabilità di una breve febbre .

Klein ha spiegato che  “i bambini hanno in realtà molta più probabilità di soffrire di febbre alta e convulsioni se dovessero prendere il morbillo.

“La Febbre fa  parte della risposta del sistema immunitario.

Shannon MacDonald, co-autore dello studio e  post-dottorato presso l’Università di Calgary (UC) ha dichiarato:

Non è chiaro perché la vaccinazione MMRV ha più probabilità di causare un attacco di febbre correlata rispetto ai vaccini separati. Ma una teoria afferma che  il vaccino combinato inneschi  una risposta immunitaria forte di febbre elevata in alcuni bambini, che rende più probabile un attacco “.

 FONTE QUI RIPORTATA

  • http://www.occupycorporatism.com/home/doctors-ignored-mmr-vaccine-link-febrile-seizures-toddlers/?
  • utm_source=Top+US+World+News+%7C+Susanne+Posel+Daily+Headlines+and+Research&utm_medium=FB#sthash.sxmvuPUK.dpuf

Ricordiamo che ad oggi, nessuno è riuscito a sconfessare le dichiarazioni di Wakefield,e che lo stesso non è stato l’unico ad affermare questa verità.

Altri pareri della comunità scientifica in merito?

  • Il Dr. Rowen, laureato presso la Johns Hopkins University (1971), ha seguito i suoi studi presso  l’Università della California a San Francisco (1975).

Il Dr. Rowen ha documentato l’inefficacia della vaccinazione contro il morbillo,dichiarando  che la maggior parte focolai sono stati diffusi da coloro che sono stati vaccinati.

STUDIO E LINK IN MERITO

Difficulties in eliminating measles and controlling rubella and mumps: a cross-sectional study of a first measles and rubella vaccination and a second measles, mumps, and rubella vaccination.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24586717

Il Dr. Michael W. Elice, MD, si è laureato alla Syracuse University e alla Medical School di Chicago. Egli mantiene l’incarico di insegnante presso la New York University Medical School e l’Albert Einstein College of Medicine e ha cattedra a contratto presso la North Shore University Hospital, Manhasset, New York e presso il  Children’s Hospital of the Long Island Jewish Medical Center, New Hyde Park, New York.

Il Dr. Elice è un critico della vaccinazione contro il morbillo, parotite, rosolia  (MMR), e ritiene che la caratterizzazione imprecisa dei media sulle epidemie di morbillo è in realtà un grave danno per i bambini americani.

STUDIO E LINK IN MERITO

Measles Matters

2/3/2015

  • http://www.aimintegrativemedicine.com/blog/measles-matters
  • Il Dr. David Brownstein è un medico di famiglia e il direttore medico del Centro di Medicina Olistica a West Bloomfield. Si è laureato presso l’Università del Michigan e la Wayne State University School of Medicine. Il Dr. Brownstein è membro della  American Academy of Family Physicians and the American College for the Advancement in Medicine.

Egli ha ricevuto due prestigiosi premi da parte dei suoi colleghi. Il primo è stato dato dal Collegio americano per l’avanzamento in Medicina in occasione della riunione annuale del 2005. Il premio è stato il Norman E. Clarke Sr. Award per la scienza e la pratica. Il secondo premio è stato dato dalla American Academy of Integrative Medicine durante la riunione annuale del 2005 in Florida. Questo è stato intitolato 2005 ARC Excellence Award  per il suo “avanzamento nella diagnosi e nel trattamento delle malattie croniche”.

Il Dr. Brownstein è un critico del vaccino antinfluenzale, e recentemente ha scritto riguardo la correlazione tra la vaccinazione mmr e l’autismo.

STUDIO E LINK IN MERITO

  • http://blog.drbrownstein.com/should-mickey-and-minnie-mouse-be-vaccinated/
  • La Dr. Natasha Campbell-McBride è un medico con due gradi di specializzazione: Master in Scienze Mediche in Neurologia e Master in Scienze Mediche in Nutrizione Umana. Si è laureata come medico in Russia. Dopo aver praticato per cinque anni come neurologo e tre anni come  neurochirurgo, ha formato la sua famiglia e si è trasferita nel Regno Unito, dove ha ottenuto il suo secondo diploma post-laurea in Nutrizione Umana.

È ben nota per lo sviluppo di un concetto di GAP (Gut And Psychology Syndrome), che ha descritto nel suo libro “sindrome dell’intestino e Psicologia” affrontando il trattamento naturale per l’autismo, ADHD, dislessia, disprassia, depressione e schizofrenia, giunto alla sua seconda edizione.

La Dr. Campbell-McBride ha dedicato un intero capitolo del suo libro : “Vaccini.L’MMR causa l’autismo?” Ella suggerisce che un sondaggio immunologico completo di ogni bambino,dovrebbe essere effettuato prima di qualsiasi profilassi vaccinale.

LINK IN MERITO

  • http://www.doctor-natasha.com/gaps-book.php

Di seguito troverete le interviste e le relative informazioni con fonti dei Dottori citati

Quanti altri medici temono di parlare, con il rischio di perdere la loro carriera?

Un esempio di tutto questo raffigura un grande personaggio; un medico che nel Regno Unito ha letteralmente perso la sua carriera poiché ha osato mettere in discussione l’efficacia e la tossicità dei vaccini.

Il Dottor Wakefield  non è stato l’unico a lottare per affermare tutto questo; un altro Dottore ha seguito le sue orme,senza paura alcuna,parliamo del  Dr. Andrew Moulden il quale attraverso il suo libro dichiara che “Ogni vaccino produce un danno”.

 

Un Medico canadese il Dr. Andrew Moulden, il quale ha fornito chiare prove scientifiche che dimostrano che ogni dose di vaccino dato a un bambino o ad un adulto produce danni. La verità che ha scoperto è stata respinta dal sistema medico convenzionale e dall’industria farmaceutica. Tuttavia, il suo avvertimento e il suo messaggio per l’America rimane come un solido patrimonio di un uomo che si alzò in piedi contro big pharma e contro il  loro programma per la vaccinazione di ogni persona sulla Terra.

Il Dr. Moulden morì inaspettatamente nel mese di novembre del 2013 a 49 anni. Un caso?

Informazioni e articoli correlati in merito.

Le dichiarazioni del Dr. Andrew Moulden

Dr. Andrew Moulden: ogni vaccino produce danno microvascolare

Il Potenziale Zeta può essere utilizzato come indicatore della salute. Le dichiarazioni e gli studi sconfessati del Dr Moulden

Fonti relative al “caso wakefield”

Ad oggi ci sono correlazioni o sentenze che abbiano attestato l’insorgenza di patologie dopo la vaccinazione con MMR?

DI SEGUITO I LINK E LE FONTI DI RIFERIMENTO.

“Un’indagine della correlazione tra vaccinazione MMR e l’autismo in Danimarca”

  • http://www.jpands.org/vol9no3/goldman.pdf
  • http://www.jpands.org/vol9no3/stott.pdf

ABBIAMO DELLE SENTENZE IN MERITO?

I danni,le reazioni gravi sono omesse,ma ci sono delle sentenze in merito,vediamo quali sono.

Risarcimento causato dai danni avuti dopo la somministrazione del  vaccino MMR il quale ha causato l’autismo in un ragazzo.

Danno riconosciuto,con un indennizzo  di $ 969.474 .

Molti genitori pensano questo,e spesso riferiscono che i loro figli regrediscono poco dopo la vaccinazione,perciò è giusto andare a fondo e indagare,chiedendosi come mai tutto ciò.

Questo termine è diventato ampiamente noto come disturbo dello spettro autistico.

Le Organizzazioni sanitarie come il Centers for Disease Control e il  Food and Drug Administration  negano fino all’inverosimile,ogni possibile collegamento tra il disturbo dello spettro autistico e i vaccini.

Tuttavia, si può decidere di prestare attenzione ad una recente e importante sentenza della Corte.

Secondo un documento depositato il 13 dicembre 2012, il capo Speciale  Patricia E. Campbell-Smith ha indennizzato Ryan B. Mojabi  con ben $ 969,474.91 per i danni subiti e causati dal vaccino MMR.

Nella seconda pagina della sentenza depositata,c’è la  dichiarazione di  Ryan;

” una lesione grave e debilitante al suo cervello, descritto come  Disturbo dello Spettro Autistico (‘ASD’) , e  prosegue dichiarando:

“il ragazzo,ha  subito  una encefalopatia a seguito della vaccinazione MMR  in data 19 dicembre 2003 ” .

L’Encefalopatia è un rigonfiamento del cervello a causa di un’infezione. E ‘possibile che l’autismo abbia un nome diverso?

La grande domanda è: può la vaccinazione causare encefalite, o gonfiore del cervello?

La risposta è sì.

Uno studio intitolato  Domande senza risposta” dal Compensation Program Injury Vaccine dichiara:

Brain Injury attraverso il  programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha riconosciuto83 casi di danni cerebrali che comprendono l’autismo.

Molti di questi casi comprendono encefalite, o gonfiore del cervello.

Una risorsa per i medici e gli operatori sanitari è la  “The Merck Manual , edito da Merck Pharmaceuticals.

Il Manuale Merck  descrive come encefalite:

“un’ infiammazione cerebrale che si verifica quando un virus infetta direttamente il cervello o quando un virus o qualcos’altro innesca l’infiammazione. “

Il Manuale Merck  spiega le cause di encefalite :

“Un virus infetta direttamente il cervello”

“Un virus che ha causato un’infezione in passato si riattiva , danneggiando il cervello”

“Un virus  innesca una reazione che rende il tessuto cerebrale facile preda,del sistema immunitario (reazione autoimmune) “

I genitori da anni,raccontano ai medici che il loro bambino è diventato autistico dopo essere stato vaccinato.

Se l’encefalite e l’autismo sono correlati, è possibile vedere i grandi produttori di vaccini in seri problemi.

Forse il vero motivo per cui la” the 1986 Childhood Vaccine Injury Act National”  è stata approvata, era quello di proteggere le aziende farmaceutiche dai sempre più crescenti bambini danneggiati.

Secondo questa legge, nessun genitore può citare in giudizio un produttore di vaccini.

ecco a voi la pagina riguardante la National Childhood Vaccine Injury Act of 1986;

63 Wash. L. Rev. 149 (1988)
National Childhood Vaccine Injury Act of 1986: A Solution to the Vaccine Liability Crisis

 nicvIl programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha già riconosciuto un danno cerebrale indotto dal vaccino, tra cui l’autismo.

Giustizia è stata fatta per l’indennizzo dato a  Ryan Mojabi ma purtroppo  la sua vita  non sarà mai più la stessa. Purtroppo,ci sono molti altri bambini che condividono lo stesso destino .

La triste verità è che molti  bambini danneggiati dai vaccini non saranno mai risarciti.

Se si decide di vaccinare, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Nessun produttore di vaccini è responsabile delle lesioni o morte , correlate nei confronti dei nostri bambini ,perciò dobbiamo saper scegliere responsabilmente informandoci a tutto campo.

  • http://www.naturalnews.com/gallery/documents/Merck-False-Claims-Act.pd

ALTRE NOTIZIE IN MERITO?

 

Danno da vaccino: riconosciuto indennizzo per una bambina di Catanzaro

“Non è possibile escludere il nesso tra la vaccinazione per orecchioni, morbillo e rosolia (Mmr) e l’infermità neurologica” della bambina”. È questa la motivazione di fondo con cui il ministero della Salute ha sancito il diritto di una famiglia di Catanzaro a ottenere un indennizzo per danno da vaccino. Il danno sarebbe consistito in una cerebellite, cioè una infezione del cervello, che ha causato alla paziente problemi neurologici e motori permanenti.
Lo Stato verserà pertanto ogni mese ai genitori della bambina la somma di 600 euro, come previsto dalla legge del 1992 che attribuisce il risarcimento a chi ha avuto problemi con vaccinazioni, trasfusioni e farmaci emoderivati.

Nel luglio del 2009 alla bambina venne somministrato il vaccino contro morbillo, orecchioni e rosolia (MMR). Ebbe all’inizio manifestazioni febbrili per cui venne portata all’ospedale. Dopo la prima dimissione ci fu un altro ricovero e quindi, a fine agosto, il trasferimento all’istituto neurologico Besta di Milano. Come sostiene l’avvocato nel suo ricorso, la bambina è stata dimessa con la diagnosi principale di encefalite post vaccinica e di disturbi misti dello sviluppo. La famiglia, su questa base, ottenne inizialmente per la bimba una pensione di invalidità, poi presentò la domanda di indennizzo per il danno da vaccino.

I medici ritennero allora che non ci fossero le condizioni per l’indennizzo. Tale decisione fu contestata dal legale della famiglia con un lungo ricorso presentato direttamente al ministero della Salute.

Il direttore generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure ha decretato l’11 marzo scorso l’accoglimento del ricorso della famiglia, dando così il via libera all’indennizzo. La decisione si è basata sulla consulenza del medico legale secondo cui “tenuto conto che la cerbellite si è manifestata dalla vaccinazione Mmr in un periodo riconosciuto in letteratura congruo per il manifestarsi di tale patologia e che non è stato possibile con gli accertamenti effettuati definire l’esatta etiologia della cerebellite, non è possibile escludere per criterio cronologico ed etiopatogenetico il nesso causale tra la vaccinazione Mmr e l’infermità neurologica stessa”.

Fonte

  • http://www.informasalus.it/it/articoli/danno-vaccino-catanzaro.php

cropped-sistema-immunitario-1.jpg

 

SCRIPTA MANENT

Contraddizioni nello “scritto”

Posteremo di seguito con fonte ciò che parzialmente ci viene detto dalle nostre istituzioni,dai nostri medici e pediatri.

Per quanto riguarda i rischi è bene di re che molti sono i camici che omettono e negano tali informazioni.

Ma iniziamo a leggere cosa ci viene propinato della suddetta vaccinazione dagli organi vigenti e “competenti”

(fonte citata alla fine)

  • “Fino a che punto il vaccino MMR protegge contro morbillo, orecchioni e rosolia? “

“Il vaccino protegge circa il 99 per cento dei soggetti che sono stati sottoposti ad entrambe le vaccinazioni contro il morbillo. Esso protegge il 95 per cento dei soggetti contro gli orecchioni e circa il 98 per cento contro la rosolia. Per i soggetti vaccinati, è probabile che la protezione contro morbillo, parotite e rosolia duri per tutta la vita.

La vaccinazione inoltre rende queste malattie meno gravi per coloro che le contraggono.

Il vaccino MMR è sicuro? Sì. La maggior parte dei bambini non avrà effetti collaterali. In alcuni bambini il vaccino MMR può causare eruzione cutanea o febbre da cinque a dodici giorni dopo la vaccinazione. Questi sintomi possono durare qualche giorno. In alcuni casi la febbre alta provoca convulsioni. Queste convulsioni derivano dalla temperatura elevata causata dal vaccino e non dal vaccino stesso, e non portano a conseguenze quali epilessia, danni cerebrali o altri problemi di tipo nervoso. Le convulsioni provocate dalla temperatura elevata sono più probabili nei bambini che hanno avuto convulsioni in precedenza o i cui genitori, fratelli o sorelle in passato hanno avuto delle convulsioni”.

 

***OSSERVAZIONI***

IMMUNIZZAZIONE E VACCINAZIONE sono la stessa cosa?

Assolutamente no.

L’immunità probabile e temporanea data dalla suddetta vaccinazione è la stessa a causare le epidemie come quella di Disneyland?

I dati quali sono?

Non sarebbe il caso di chiedere se in famiglia ci siano già stati casi di convulsioni?Per quanto riguarda i soggetti immunocompromessi? Cosa ci dicono in merito? UN BEL NULLA.

FONTI

La parola alla Comunità scientifica.

La Dr Tetyana Obukhanych e la sua lettera al Legislatore Richard Pan:

“Preconcetti relativi ai vaccini? Sono errati “

La maggior parte dei casi di morbillo negli ultimi focolai statunitensi (tra cui la recente epidemia di Disneyland) riguardano adulti e bambini molto piccoli, mentre in epoca pre-vaccinazione, il morbillo si verificava principalmente nella fascia di età tra 1 e 15 anni. L’esposizione naturale al morbillo è stata seguita dall’ immunità permanente, mentre l’immunità conferita da un vaccino diminuisce nel tempo, lasciando gli adulti non protetti.

Nonostante le alte probabilità dell’ esposizione nell’era pre-vaccinazione, il morbillo non veniva quasi mai contratto prima di un anno di età,questo a causa del meccanismo di trasferimento di immunità materna.

La vulnerabilità dei bambini molto piccoli al morbillo oggi è il risultato diretto della campagna di vaccinazione di massa prolungata del passato, in cui le loro madri, sono state nell’infanzia vaccinate; questa la ragione per cui non sono state in grado di contrarre naturalmente questa malattia così come l’ immunità, e di trasmetterla alla loro prole…

Colpa dei focolai ai non vaccinati, Polemica e studi scientifici a confronto

UNA INTERA SEZIONE DEDICATA AGLI AGGIORNAMENTI DATI FOCOLAI E ALLE DICHIARAZIONI DI DIVERSI MEDICI

A measles outbreak at a college with a prematriculation immunization requirement.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1994745

 ***OSSERVAZIONI***

Si parla di Soggetti predisposti;

Come riuscire a capire ciò PRIMA DI EFFETTUARE UNA PROFILASSI VACCINALE ai nostri figli?

E’ BENE SAPERE IN FAMIGLIA SE CI SONO DEI SOGGETTI PREDISPOSTI A MALATTIE QUALI L’EPILESSIA,CONVULSIONI E ALTRO?

Bene, questo sarebbe il giusto percorso SE I DOTTORI facessero quello che viene comunemente chiMATO COME “consenso informato”

Il Consenso Informato

“Quali soggetti non devono ricevere il vaccino MMR? “

I bambini e gli adulti che presentano i seguenti problemi non devono essere vaccinati con l’MMR: “

  • soggetti con febbre o infezione più grave di un raffreddore !
  • soggetti con gravi reazioni allergiche (anafilassi) ad una precedente dose di questo vaccino !
  • soggetti con malattie che diminuiscono le capacità del corpo di combattere le infezioni !
  • soggetti che assumono farmaci in grado di diminuire le capacità del corpo di combattere le infezioni!
  • donne in stato di gravidanza: se una donna riceve il vaccino MMR e scopre di essere incinta, è bene che contatti il medico.
  • Tuttavia, in questa situazione i rischi di danni al feto sono minimi.
  • Anche alle donne in età fertile è consigliato evitare la gravidanza per un mese dalla data della vaccinazione MMR !”soggetti allergici ad un antibiotico chiamato neomicina 3 !”soggetti vaccinati con gammaglobulina da tre a dodici mesi prima della vaccinazione MMR (il periodo dipende dalla dose e dal metodo di somministrazione).

Se ritenete che voi o il vostro bambino facciate parte di uno di questi gruppi, contattate il vostro medico o la vostra unità sanitaria locale.

  • Il vaccino MMR può essere somministrato anche ai soggetti allergici alle uova, anche se hanno l’orticaria, ansimano, hanno difficoltà respiratorie o gonfiore del viso o della bocca dopo aver mangiato uova, purché siano tenuti sotto osservazione dopo la somministrazione del vaccino per verificare la presenza di effetti collaterali.

 

***QUANTO TEMPO OCCORRE RIMANERE SOTTO “OSSERVAZIONE” DOPO LA SUDDETTA VACCINAZIONE?***

15/30 MINUTI?

RIPRENDENDO L’AFFERMAZIONE PRECEDENTE (“soggetti con malattie che diminuiscono le capacità del corpo di combattere le infezioni”) CHIEDIAMO SE NON SIA IL CASO DI EFFETTUARE UNA CORRETTA ANAMNESI PRIMA DELLA VACCINAZIONE.

PER LE DONNE IN GRAVIDANZA E I RISCHI DI DANNI AL FETO;  QUALI SONO?  CI SONO DEGLI STUDI IN MERITO?

RIBADIAMO IL CONCETTO DELL’EFFETTUAZIONE DEL CONSENSO INFORMATO PERCHE’ E’ FONDAMENTALE!

 

FONTE RIPORTATA

  • http://www.health.gov.on.ca/english/providers/pub/immun/fact_sheets/italian/MMR.pdf
  • BUGIARDINO MMR.
  • Lettura e studio

Link riportato di seguito

  • https://www.merck.com/product/usa/pi_circulars/m/mmr_ii/mmr_ii_pi.pdf

 

mmr foto 1

 

Diverse sono le notizie interessanti,ma in particolare il capitolo riguardante le reazioni avverse.

Queste reazioni non sono minimamente menzionate dalla stragrande maggioranza dei Dottori; che sia per ignoranza o per buona fede,tutto questo non è assolutamente giustificabile né accettabile.

Prima dell’effettuazione di QUALSIASI profilassi vaccinale è OBBLIGO del Medico effettuare il CONSENSO INFORMATO, ed’è diritto del genitore apprendere tutte le informazioni in merito,per scegliere consapevolmente.

In merito ai “benefici” della vaccinazione viene detto anche troppo ma i rischi?

Dei rischi SCRITTI e RIPORTATI sui bugiardini?

Nulla,nessuna menzione,nessuna domanda,niente di niente.

 

mmr reazioni foto 2

 

mmr reazioni foto 3

 

LINK

  • https://www.merck.com/product/usa/pi_circulars/m/mmr_ii/mmr_ii_pi.pdf

Prima di passare alla lettura delle REAZIONI AVVERSE, leggiamo qualcosa in merito alle CONTROINDICAZIONI.

*Date le varie accuse mosse sulla “MANIPOLAZIONE”dei dati,ci permettiamo di riportare tutto comprese le traduzioni.*

CONTRAINDICATIONS

Hypersensitivity to any component of the vaccine, including gelatin.{40} Do not give M-M-R II to pregnant females; the possible effects of the vaccine on fetal development are unknown at this time. If vaccination of postpubertal females is undertaken, pregnancy should be avoided for three months following vaccination (see INDICATIONS AND USAGE, Non-Pregnant Adolescent and Adult Females and PRECAUTIONS, Pregnancy).  4 Anaphylactic or anaphylactoid reactions to neomycin (each dose of reconstituted vaccine contains approximately 25 mcg of neomycin).  Febrile respiratory illness or other active febrile infection.  However, the ACIP has recommended that all vaccines can be administered to persons with minor illnesses such as diarrhea, mild upper respiratory infection with or without low-grade fever, or other low-grade febrile illness.{41} Patients receiving immunosuppressive therapy. This contraindication does not apply to patients who are receiving corticosteroids as replacement therapy, e.g., for Addison’s disease. Individuals with blood dyscrasias, leukemia, lymphomas of any type, or other malignant neoplasms affecting the bone marrow or lymphatic systems. Primary and acquired immunodeficiency states, including patients who are immunosuppressed in association with AIDS or other clinical manifestations of infection with human immunodeficiency viruses;{41-43} cellular immune deficiencies; and hypogammaglobulinemic and dysgammaglobulinemic states. Measles inclusion body encephalitis{44} (MIBE), pneumonitis{45} and death as a direct consequence of disseminated measles vaccine virus infection have been reported in immunocompromised individuals inadvertently vaccinated with measles-containing vaccine. Individuals with a family history of congenital or hereditary immunodeficiency, until the immune competence of the potential vaccine recipient is demonstrated.

TRADUZIONE

CONTROINDICAZIONI

 

  • Ipersensibilità a qualsiasi componente del vaccino, tra cui la gelatina.
  • Non somministrare il vaccino M-M-R II a donne in gravidanza; i possibili effetti del vaccino sullo sviluppo del feto non sono noti in questo momento.

Se viene effettuata la vaccinazione di donne post-puberale, la gravidanza dovrebbe essere evitata per tre mesi successivi alla vaccinazione (vedere INDICAZIONI E USO, non gravide Adolescenza e donne adulte e PRECAUZIONI, Gravidanza).

  • Anafilassi o reazioni anafilattiche alla neomicina (ogni dose di vaccino ricostituito contiene circa 25 mcg di neomicina).

Malattia respiratoria febbrile o altra infezione febbrile attiva. Tuttavia, l’ACIP ha raccomandato che

tutti i vaccini possono essere somministrati a persone con malattie minori come diarrea, lieve delle vie respiratorie superiori infezione con o senza febbricola, o altre malattie febbrili di basso grado.

I pazienti trattati con terapia immunosoppressiva. Questa controindicazione non si applica ai pazienti che sono trattati con corticosteroidi come terapia sostitutiva, ad esempio, per il morbo di Addison.

  • Gli individui con discrasie ematiche, leucemie, linfomi di qualunque tipo, o altre neoplasie maligne che colpisce il midollo osseo o il sistema linfatico.
  • Stati di immunodeficienza primaria ed acquisita, tra i pazienti che sono immunodepressi in associazione con AIDS o altre manifestazioni cliniche di infezione da immunodeficienza umana

          virus; {41-43} cellulari deficienze immunitarie;     

  • Situazioni di ipogammaglobulinemia e ipergammaglobulinemia 
  •  Possono accadere, Encefalite (MIBE) polmonite e morte come diretta conseguenza del virus vaccinico del morbillo, da parte di individui immunocompromessi, inavvertitamente vaccinati.
  • Gli individui con una storia familiare di immunodeficienza congenita o ereditaria, fino a che la competenza immune del destinatario di vaccino sia dimostrata.

 

***OSSERVAZIONI***

Tutto riporta sempre all’effettuazione del CONSENSO INFORMATO.

  • Senza una corretta anamnesi PRIMA dell’effettuazione della vaccinazione,come si è sicuri di non avere davanti un individuo IMMUNOCOMPROMESSO? Come ci si può accertare che queste controindicazioni non possano accadere? Come ci si può assicurare della storia familiare di eventuali patologie se non viene chiesto?

Sarebbe anche il caso di chiedere come può un individuo compromesso che viene da una storia familiare di patologie congenite o ereditarie,avere un sistema immunitario che gli potrebbe consentire di effettuare questa vaccinazione senza conseguenza alcuna. Non avevamo idea che si potesse guarire facilmente da determinate patologie.

Arriviamo a leggere le “AVVERTENZE”

WARNINGS

Due caution should be employed in administration of M-M-R II to persons with a history of cerebral injury, individual or family histories of convulsions, or any other condition in which stress due to fever should be avoided. The physician should be alert to the temperature elevation which may occur following vaccination (see ADVERSE REACTIONS). Hypersensitivity to Eggs Live measles vaccine and live mumps vaccine are produced in chick embryo cell culture. Persons with a history of anaphylactic, anaphylactoid, or other immediate reactions (e.g., hives, swelling of the mouth and throat, difficulty breathing, hypotension, or shock) subsequent to egg ingestion may be at an enhanced risk of immediate-type hypersensitivity reactions after receiving vaccines containing traces of chick embryo antigen. The potential risk to benefit ratio should be carefully evaluated before considering vaccination in such cases. Such individuals may be vaccinated with extreme caution, having adequate treatment on hand should a reaction occur (see PRECAUTIONS).{46} However, the AAP has stated, “Most children with a history of anaphylactic reactions to eggs have no untoward reactions to measles or MMR vaccine. Persons are not at increased risk if they have egg allergies that are not anaphylactic, and they should be vaccinated in the usual manner. In addition, skin testing of egg-allergic children with vaccine has not been predictive of which children will have an immediate hypersensitivity reaction…Persons with allergies to chickens or chicken feathers are not at increased risk of reaction to the vaccine.”{47} Hypersensitivity to Neomycin The AAP states, “Persons who have experienced anaphylactic reactions to topically or systemically administered neomycin should not receive measles vaccine. Most often, however, neomycin allergy manifests as a contact dermatitis, which is a delayed-type (cell-mediated) immune response rather than anaphylaxis. In such persons, an adverse reaction to neomycin in the vaccine would be an erythematous, pruritic nodule or papule, 48 to 96 hours after vaccination. A history of contact dermatitis to neomycin is not a contraindication to receiving measles vaccine.”{47} Thrombocytopenia Individuals with current thrombocytopenia may develop more severe thrombocytopenia following vaccination. In addition, individuals who experienced thrombocytopenia with the first dose of M-M-R II (or its component vaccines) may develop thrombocytopenia with repeat doses. Serologic status may be evaluated to determine whether or not additional doses of vaccine are needed. The potential risk to benefit ratio should be carefully evaluated before considering vaccination in such cases (see ADVERSE REACTIONS).

TRADUZIONE

AVVERTENZE 

Importante la cautela da impiegare nella gestione di MMR II, in due particolari casi;a persone con una storia di cerebralestorie ferita, individuale o familiare di convulsioni, o di qualsiasi altra condizione in cui lo stress a causa di febbredovrebbe essere evitato. §  Il medico deve essere avvertito dell’aumento di temperatura che potrebbe comparire a seguito vaccinazione (vedere REAZIONI AVVERSE).§  Ipersensibilità alle uova. Il vaccino contro il  Morbillo come pure il vaccino contro la parotite sono prodotti su colture di cellule embrionali di pollo. §  Persone con una storia di anafilassi o altre reazioni immediate (ad esempio, orticaria, gonfiore della bocca e della gola, difficoltà di respirazione, ipotensione o shock) successive all’ingestione di uova possono avere un aumentato rischio di reazioni di ipersensibilità di tipo immediato dopo aver ricevuto vaccini contenenti tracce  di antigene di embrione di pollo. Il rischio potenziale di poter beneficiare della vaccinazione, deve essere attentamente valutato prima di procedere in questi casi. Questi individui possono essere vaccinati con estrema cautela, avendo un adeguatotrattamento nel caso si manifesti una reazione (vedi PRECAUZIONI). {46}Tuttavia, l’AAP ha dichiarato, “La maggior parte dei bambini con una storia di reazioni anafilattiche alle uova non hanno reazioni indesiderate per morbillo o vaccino MMR. §  Ipersensibilità alla neomicinaI soggetti che hanno avuto reazioni anafilattiche per via topica o sistemica DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DI NEOMICINA non devono  ricevere il vaccino contro il morbillo. Più spesso, tuttavia,l’ allergia neomicina si manifesta come dermatite da contatto, che è un tipo ritardato (cellulo-mediata) della  risposta immune anziché l’anafilassi. In queste persone, la reazione avversa alla neomicina presente nel vaccino (sarebbe) consisterebbe in unnodulo o papule pruriginose, 48-96 ore dopo la vaccinazione. Una storia di dermatite da contatto alla neomicina  non è  una controindicazione per l’effettuazione del vaccino contro il morbillo. “{47}§  TrombocitopeniaI soggetti con trombocitopenia in atto possono sviluppare una più grave trombocitopenia seguente alla vaccinazione. Inoltre, i soggetti che hanno manifestato trombocitopenia dopo la prima dose di MPR II (odei suoi vaccini componenti) possono sviluppare trombocitopenia con dosi ripetute. Lo stato sierologico può essere valutato per determinare se sono necessari ulteriori dosi di vaccino. Il rischio  deve essere attentamente valutato prima di procedere alla vaccinazione in questi casi (vedi  REAZIONI NEGATIVE). 

***OSSERVAZIONI*** 

Le persone immunocompromesse non devono ricevere vaccini vivi in quanto possono causare infezioni gravi o danno fatali.

La Merck ha chiaramente scritto chi non deve ricevere la suddetta vaccinazione.

  • Nel materiale riportato anche dal nostro Ministero della Salute,viene ( chiaramente scritto contrariamente al bugiardino reale) che Il vaccino MMR può essere somministrato anche ai soggetti allergici alle uova, anche se hanno l’orticaria, ansimano, hanno difficoltà respiratorie o gonfiore del viso o della bocca dopo aver mangiato uova, purché siano tenuti sotto osservazione dopo la somministrazione del vaccino per verificare la presenza di effetti collaterali.

 

NON VI E’ MAI ALCUNA CERTEZZA :

  • ”Il rischio potenziale di poter beneficiare della vaccinazione, deve essere attentamente valutato prima di procedere in questi casi. Questi individui possono essere vaccinati con estrema cautela, avendo un adeguato trattamento nel caso si manifesti una reazione (vedi PRECAUZIONI). {46}”
  • A nostro parere è tutto un grande controsenso e anche qui vige come al solito il principio della “PROBABILITA’”.
  • Quali sono gli studi che attestano i “rischi zero” per i soggetti allergici alle uova? Perché in questi casi viene detto di procedere con cautela? La precauzione non viene attuata minimamente e questo è aberrante.
  • In base alle reazioni con NEOMICINA,chiediamo e solleviamo questo dubbio:” Come mai si parla di due tipi di reazioni,distinguendo quella allergica (cellulo-mediata ) dall’anafilassi? Da li poi forse per “stemperare” il tutto,si parla di dermatite da contatto. Sempre presenti termini come “would be” ; Come possiamo essere a conoscenza della risposta immunitaria futura di un soggetto con allergia a tal sostanza?

 

PRECAUTIONS

General Adequate treatment provisions, including epinephrine injection (1:1000), should be available for immediate use should an anaphylactic or anaphylactoid reaction occur. Special care should be taken to ensure that the injection does not enter a blood vessel. Children and young adults who are known to be infected with human immunodeficiency viruses and are not immunosuppressed may be vaccinated…

(nella fonte fornitavi all’inizio,potrete leggere il link in tutta la sua interezza)

TRADUZIONE COMPLETA DEL PARAGRAFO

PRECAUZIONI

Disposizioni generali di trattamenti adeguati, quali l’iniezione di adrenalina (1: 1000), dovrebbero essere disponibili per un uso immediato,qualora dovesse verificarsi una reazione anafilattica. Particolare attenzione dovrebbe essere presa per garantire che l’iniezione non entri in un vaso sanguigno. Bambini e giovani adulti,noti per la facilità di infezione da virus che causano immunodeficienza umana e che non sono immunodepressi possono essere vaccinati. Tuttavia, i vaccinati che sono affetti da HIV devono essere attentamente monitorati per le malattie prevenibili con vaccini, perché la vaccinazione potrebbe essere meno efficace rispetto alle persone non infette (vedi Controindicazioni). {42,43} . La vaccinazione deve essere posticipata di 3 mesi o dopo trasfusioni di sangue e o plasma, o dopo la somministrazione di immunoglobuline{47}.

L’escrezione di piccole quantità di virus della rosolia vivo attenuato, dal naso o dalla gola è stata riscontrata nella maggior parte dei soggetti suscettibili entro 7-28 giorni dopo la vaccinazione. Non c’è alcuna evidenza confermata che indichi che questo virus possa essere trasmesso a persone suscettibili che sono in contatto con i soggetti vaccinati. Di conseguenza, la trasmissione attraverso stretto contatto personale, non è considerata un rischio significativo. {33} Tuttavia, la trasmissione del virus vaccinico della rosolia a lattanti attraverso il latte materno è stata documentata (vedi Nursing Mothers). Non ci sono segnalazioni di trasmissione del morbillo vivi attenuati o virus della parotite dai soggetti vaccinati ai contatti suscettibili. E ‘stato riportato che vivi attenuati del morbillo, della parotite e vaccini a virus della rosolia, somministrati separatamente possono in una depressione temporanea della sensibilità della pelle alla tubercolina. Pertanto, se un test tubercolina deve essere fatto, esso deve essere somministrato prima o simultaneamente con MMR II. Bambini in trattamento antitubercolare non hanno manifestato esacerbazione della malattia quando immunizzati con il vaccino a virus vivo del morbillo; {48} non sono stati riportati studi fino ad oggi l’effetto dei vaccini a virus del morbillo su bambini tubercolotici non trattati. Tuttavia, gli individui con tubercolosi attiva non trattata, non dovrebbero essere vaccinati. Come con qualsiasi vaccino, la vaccinazione con MPR II potrebbe non assicurare la protezione di 100% dei vaccinati.

L’assistente  sanitario  dovrebbe determinare lo stato di salute attuale e la storia precedente vaccinazione del vaccinato.

L’assistente sanitario dovrebbe mettere INFORMARE il paziente, genitore, tutore o su reazioni ad una precedente dose di MPR II o altro. Il fornitore di assistenza sanitaria deve informare il paziente, genitore, o il tutore dei benefici e dei rischi associati alla vaccinazione.

Per i rischi associati alla vaccinazione vedere AVVERTENZE, PRECAUZIONI e gli EFFETTI INDESIDERATI. I pazienti, genitori, o tutori devono essere istruiti a segnalare eventuali reazioni avverse gravi al loro fornitore di assistenza sanitaria, che a sua volta dovrebbe riferire tali eventi al Dipartimento di Salute e Servizi Umani attraverso l’evento Vaccine Adverse segnalazione System (VAERS), 1- 800-822-7967. {49}

La gravidanza deve essere evitata nei 3 mesi successivi alla vaccinazione, ei pazienti devono essere informati dei motivi di questa precauzione (cfr INDICAZIONI E USO, non incinta adolescenti e alle donne, le CONTROINDICAZIONI, le PRECAUZIONI e, Gravidanza ). Test di laboratorio Vedi INDICAZIONI E USO, non incinta Adolescenti e donne adulte, per la rosolia test di suscettibilità, e farmacologia clinica. Interazioni con altri farmaci Vedi DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE, Uso con altri vaccini.

Terapia immunosoppressiva Lo stato immunitario di pazienti in procinto di sottoporsi a terapia immunosoppressiva deve essere valutata in modo che il medico può valutare se la vaccinazione prima dell’inizio del trattamento è indicato (vedere CONTROINDICAZIONI E PRECAUZIONI). L’ACIP ha dichiarato che “i pazienti con leucemia in remissione, che non hanno ricevuto chemioterapia per almeno 3 mesi possono ricevere vaccini a virus vivi.

***OSSERVAZIONI***

Non ci dilunghiamo in merito a questi “STUDI INESISTENTI”;

“L’assistente sanitario deve informare il paziente, genitore, o il tutore dei benefici e dei rischi associati alla vaccinazione” “Per i rischi associati alla vaccinazione vedere AVVERTENZE, PRECAUZIONI e gli EFFETTI INDESIDERATI”.  “I pazienti, genitori, o tutori devono essere istruiti a segnalare eventuali reazioni avverse gravi al loro fornitore di assistenza sanitaria…”

Ciò,viene realmente fatto? Nelle nostre case che tipo di materiale informativo arriva? Noi genitori siamo lo specchio della realtà odierna;tutte queste giuste parole non vengono messe in pratica nella maniera più assoluta,è un dato di fatto. Non vengono minimamente menzionati i rischi ma solo i benefici di tutte le vaccinazioni esistenti. La farmacovigilanza non è attiva, e per questo motivo,non avendo i numeri per poterci orientare,passa il messaggio di assoluta sicurezza. Segnalazioni di reazioni avverse?

La realtà è ben altra! Quanti di noi si sono recati dal medico chiedendo di segnalare ? A quanti di noi è capitato di avere davanti qualcuno che abbia in tutta coscienza effettuato una segnalazione? Le frasi che van per la maggiore sono “E’ normale,il vaccino porta a questo,ma non è assolutamente una reazione da segnalare”.

Quante strutture seppur sapendo e conoscendo la realtà,dinnanzi ad un danneggiato hanno effettuato la segnalazione?

Ancora una volta parole ,un abisso tra le parole e i fatti.

“La gravidanza deve essere evitata nei 3 mesi successivi alla vaccinazione”

Uno strano paradosso che vede contrapporsi una corsa alla vaccinazione effettuata dopo campagne pubblicitarie che premevano per la copertura proprio durante la gravidanza e le raccomandazioni del bugiardino. 

Come al solito,la verità propinataci si scontra con gli scritti degli stessi produttori.

 

REAZIONI AVVERSE (PAG. 6-7-8)

ADVERSE REACTIONS

The following adverse reactions are listed in decreasing order of severity, without regard to causality, within each body system category and have been reported during clinical trials, with use of the marketed vaccine, or with use of monovalent or bivalent vaccine containing measles, mumps, or rubella: Body as a Whole Panniculitis; atypical measles; fever; syncope; headache; dizziness; malaise; irritability. Cardiovascular System Vasculitis. Digestive System Pancreatitis; diarrhea; vomiting; parotitis; nausea. Endocrine System Diabetes mellitus. Hemic and Lymphatic System Thrombocytopenia (see WARNINGS, Thrombocytopenia); purpura; regional lymphadenopathy; leukocytosis. Immune System Anaphylaxis and anaphylactoid reactions have been reported as well as related phenomena such as angioneurotic edema (including peripheral or facial edema) and bronchial spasm in individuals with or without an allergic history. Musculoskeletal System Arthritis; arthralgia; myalgia. Arthralgia and/or arthritis (usually transient and rarely chronic), and polyneuritis are features of infection with wild-type rubella and vary in frequency and severity with age and sex, being greatest in adult females and least in prepubertal children. This type of involvement as well as myalgia and paresthesia, have also been reported following administration of MERUVAX II. Chronic arthritis has been associated with wild-type rubella infection and has been related to persistent virus and/or viral antigen isolated from body tissues. Only rarely have vaccine recipients developed chronic joint symptoms. Following vaccination in children, reactions in joints are uncommon and generally of brief duration. In women, incidence rates for arthritis and arthralgia are generally higher than those seen in children (children: 0-3%; women: 12-26%),{17,56,57} and the reactions tend to be more marked and of longer duration. Symptoms may persist for a matter of months or on rare occasions for years. In adolescent girls, the reactions appear to be intermediate in incidence between those seen in children and in adult women. Even in women older than 35 years, these reactions are generally well tolerated and rarely interfere with normal activities. Nervous System Encephalitis; encephalopathy; measles inclusion body encephalitis (MIBE) (see CONTRAINDICATIONS); subacute sclerosing panencephalitis (SSPE); Guillain-Barré Syndrome (GBS); acute disseminated encephalomyelitis (ADEM); transverse myelitis; febrile convulsions; afebrile convulsions or seizures; ataxia; polyneuritis; polyneuropathy; ocular palsies; paresthesia. Experience from more than 80 million doses of all live measles vaccines given in the U.S. through 1975 indicates that significant central nervous system reactions such as encephalitis and encephalopathy, occurring within 30 days after vaccination, have been temporally associated with measles vaccine very rarely.{58} In no case has it been shown that reactions were actually caused by vaccine…..

 

TRADUZIONE COMPLETA DEL PARAGRAFO

Eviteremo di aggiungere delle osservazioni in merito poiché tutto è scritto.

REAZIONI AVVERSE

Le seguenti reazioni avverse sono elencate in ordine di gravità decrescente, senza tener conto della causalità, all’interno di ogni categoria sistema del corpo e sono stati riportati durante gli studi clinici, con l’uso del vaccino in commercio, o con l’uso di vaccino monovalente o bivalente contenente morbillo, parotite, rosolia o: Organismo in Generale Pannicolite; morbillo atipico; febbre; sincope; mal di testa; vertigini; malessere; irritabilità. Sistema cardiovascolare vasculite.

Apparato digerente pancreatite; diarrea; vomito; parotite; nausea. Sistema endocrino, Diabete mellito. Ematico e sistema linfatico,Trombocitopenia (vedi AVVERTENZE, trombocitopenia);

Porpora; linfoadenopatia regionale; leucocitosi.

Sistema immunitario anafilassi e reazioni anafilattiche sono state riportate così come i fenomeni correlati quali edema angioneurotico (incluso edema periferico o facciale) e spasmo bronchiale in soggetti con o senza anamnesi di allergia. Muscoloscheletrico Artrite System; artralgia; mialgia. Artralgia e / o artrite (di solito transitoria e raramente cronica), e polineurite sono sintomi di infezione da rosolia di tipo selvaggio e variano in frequenza e gravità con l’età e il sesso, essendo più ricorrenti nelle donne adulte e meno nei bambini in età prepuberale. Questo tipo di coinvolgimento, così come mialgia e parestesia, sono stati anche in seguito alla somministrazione di MERUVAX II.

L’artrite cronica è stata associata con wild-type rosolia ed è stata correlata al persistere del virus e / o dell’antigene virale isolato nei tessuti dell’organismo.

Solo raramente i soggetti vaccinati hanno sviluppato sintomi cronici alle articolazioni. A seguito della vaccinazione nei bambini, reazioni alle articolazioni sono rari e generalmente di breve durata. Nelle donne, i tassi di incidenza per l’artrite e artralgia sono di solito superiori a quelli osservati nei bambini (bambini: 0-3%; donne: 12-26%), {} 17,56,57 e le reazioni tendono ad essere più accentuate e di maggiore durata. I sintomi possono persistere per una questione di mesi o, in rare occasioni per anni. Nelle ragazze adolescenti le reazioni sembrano essere di incidenza intermedia tra quelle osservate nei bambini e nelle donne adulte.

Anche nelle donne di età superiore ai 35 anni, queste reazioni sono generalmente ben tollerate ed interferiscono raramente con le normali attività.

Nervoso Encefalite del sistema; encefalopatia; encefalite morbillo corpi inclusi (MIBE) (vedere CONTROINDICAZIONI); subacuta sclerosante subacuta (PESS); Sindrome di Guillain-Barré (GBS); encefalomielite acuta disseminata (ADEM); mielite trasversa; convulsioni febbrili; convulsioni o crisi epilettiche accessi senza febbre; atassia; polinevrite; polineuropatia; paralisi oculari; parestesia.

L’esperienza di più di 80 milioni di dosi di tutti morbillo vaccini vivi date negli Stati Uniti fino al 1975 indica che significative reazioni del sistema nervoso centrale come l’encefalite ed encefalopatia, che si verificano entro 30 giorni dopo la vaccinazione, sono stati temporalmente associato con il vaccino contro il morbillo molto raramente. {58 } In nessun caso è stato mostrato che queste reazioni siano state effettivamente procurate dal vaccino. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie ha sottolineato che “un certo numero di casi di encefalite si può aspettare che si verifichi in una grande popolazione infanzia in un determinato periodo di tempo, anche quando vaccini vengono somministrati”. Tuttavia, i dati suggeriscono la possibilità che alcuni di questi casi possano essere determinati dai vaccini del morbillo. Il rischio di questi gravi disturbi neurologici seguenti vivo del morbillo virus somministrazione del vaccino rimane di gran lunga inferiore a quella per l’encefalite ed encefalopatia con morbillo selvaggio (una per duemila casi segnalati).

La sorveglianza post-marketing di oltre 200 milioni di dosi di MMR e MMR II che sono stati distribuiti in tutto il mondo più di 25 anni (1971-1996) indica che eventi avversi seri quali encefalite ed encefalopatia continuano ad essere segnalati raramente. {17} Ci devono stati riportati casi di subacuta sclerosante subacuta (PESS) nei bambini che non avevano una storia di infezione da morbillo selvaggio ma hanno ricevuto il vaccino contro il morbillo. Alcuni di questi casi possono essere ricondotti ad episodi di morbillo non diagnosticati nel primo anno di vita, o forse dalla vaccinazione contro il morbillo. Sulla base di distribuzione del vaccino contro il morbillo a livello nazionale stimata, l’associazione dei casi PESS di vaccinazione contro il morbillo è di circa un caso per milione di dosi di vaccino distribuite. Questo è di gran lunga inferiore a quello di associazione con infezione da morbillo selvaggio, 6-22 casi di PESS per milione di casi di morbillo. I risultati di uno studio retrospettivo caso-controllo condotto dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie suggeriscono che l’effetto complessivo di vaccino contro il morbillo è stato quello di proteggere SSPE impedendo morbillo con la sua intrinseca più alto rischio di SSPE. {59}

Casi di meningite asettica sono stati riportati al VAERS dopo morbillo, parotite e rosolia.

Anche se un nesso di causalità tra il ceppo Urabe degli orecchioni vaccini e la meningite asettica è stato dimostrato, non vi è alcuna evidenza che correli il vaccino della parotite Jeryl Lynn ™ alla meningite asettica. Respiratorio Polmonite System; polmonite (vedere CONTROINDICAZIONI); mal di gola; tossire; rinite.

Pelle sindrome di Stevens-Johnson; eritema multiforme; orticaria; rash cutaneo; rash tipo morbillo; prurito. Le reazioni locali tra cui bruciore / pizzicore al sito di iniezione; livido e calore; arrossamento (eritema); gonfiore; indurimento; tenerezza; vescicolazione al sito di iniezione. Sensi speciali – Orecchio Nervo sordità; otite media. Sensi speciali – Retinite ; neurite ottica; papillite; neurite retrobulbare; congiuntivite. Urogenitali Epididimite di sistema; orchite.

Altro: decesso, e in alcuni casi sconosciuti, le cause sono state riportate raramente in seguito alla vaccinazione con morbillo, parotite e rosolia;

Tuttavia, una relazione causale non è stata stabilita in soggetti sani (vedere Controindicazioni). Nessuna morte o danni permanenti sono stati riportati in uno studio di sorveglianza post-marketing pubblicato in Finlandia che coinvolge 1,5 milioni di bambini e adulti che sono stati vaccinati con MMR II nel corso del 1982 al 1993. {60} A norma della legge nazionale per l’infanzia Vaccine Injury del 1986, di assistenza sanitaria fornitori e produttori sono tenuti a registrare e comunicare certi presunti eventi avversi che si verificano entro specifici periodi di tempo dopo la vaccinazione.

Tuttavia, il Dipartimento di Salute e Servizi Umani (DHHS) ha stabilito un evento Vaccine Adverse segnalazione System (VAERS), che accetta tutte le segnalazioni di eventi sospetti. {49} Una scheda di segnalazione VAERS nonché informazioni sui requisiti di segnalazione può essere ottenuto chiamando VAERS 1-800-822-7967.

Si parla di studi ( “Nessuna morte o danni permanenti sono stati riportati in uno studio di sorveglianza post-marketing pubblicato in Finlandia che coinvolge 1,5 milioni di bambini e adulti che sono stati vaccinati con MMR II nel corso del 1982 al 1993.”) ; Questo studio può essere divulgato?

Quali sono E Perché non vengono resi visibili?

Come mai a priori si afferma che non esiste alcuna relazione causale tra un decesso e la vaccinazione,se tale affermazione non è stata supportata o provata da alcuno studio in merito?

Vi invitiamo a visualizzare il suddetto materiale con le relative fonti.

Nelle case di quanti genitori perviene questo foglietto illustrativo?

Quanti Dottori effettuano un completo consenso informato relativo a ciò?

In ultimo vorremmo chiedere agli organi quali l’FDA, come mai ci sono SOLO documentazioni a sostegno?

http://www.fda.gov/BiologicsBloodVaccines/Vaccines/ApprovedProducts/ucm094050.htm

QUESTO NON E’ NEGAZIONISMO,MA DATI DI FATTO.

L’omissione dei dati  e conseguentemente della realtà è una prassi a cui non dobbiamo né possiamo abituarci.

Ultimo aggiornamento Luglio 2015

USA: INFORMATORI ACCUSANO MERCK DI AVER TRATTENUTO INFORMAZIONI SUL VACCINO CONTRO LA PAROTITE

Secondo una lettera presentata da un avvocato che rappresenta due ex virologi di Merck, oggi informatori, la stessa casa farmaceutica, pur avendo risposte certe in ordine all’efficacia del suo vaccino contro la parotite, non le avrebbe divulgate.
Il legale sostiene che il gigante farmaceutico avrebbe distorto le prove del suo vaccino contro la parotite, originariamente presentato nel 2010, con l’aggiunta di anticorpi di origine animale e di campioni di sangue, causando il 95% di efficacia che ha tenuto i concorrenti, nell’impossibilità di rispondere a tale efficacia, fuori dal mercato
Da allora, Merck è stata “sempre evasiva,” nel fornire risposte, dicendo che non è possibile eseguire un nuovo studio clinico per determinare l’efficacia e solo fornendo dati di 50 anni sul vaccino.

  • http://www.fiercevaccines.com/story/whistleblowers-accuse-merck-withholding-info-mumps-vaccine/2015-06-11
Share

“Herd immunity? E’ un mito”; le conferme del Dr. Russell Blaylock

“Herd immunity? E’ un mito”

Lo conferma il Dr. Russell Blaylock MD

Le vaccinazioni possono portare a danni permanenti


herd-immunity-fake


Durante i primi due anni di vita, il cervello di un bambino si sviluppa ampiamente, in particolare percorsi utilizzati e attraverso funzioni come il pensiero, l’apprendimento, l’attenzione, la memoria, il controllo sociale, e il linguaggio.

Mentre l’80 per cento di crescita del cervello si completa verso 4 anni, i lobi frontali continuano a svilupparsi fino a circa 26 anni.
Questo spiega perché statisticamente ci siano diversi tipi di disturbi mentali durante l’adolescenza. Gli studi dimostrano anche che gravi disturbi mentali possano insorgere molto presto nella vita, anche durante l’infanzia o addirittura nel grembo materno.
Il Dr. Russell Blaylock spiega anche tutto ciò;
“Sono convinto che il programma e la profilassi vaccinale interferisca con questo sviluppo. I risultati sono comportamenti antisociali, scarsa capacità di giudizio, e difficoltà di apprendimento”.
  • PER LEGGERE ALTRI ARTICOLI
  • http://www.newsmax.com/Archives/Health/Dr-Blaylock/189/2015/4/

Il dottor Blaylock è un neurochirurgo, autore e docente. Ha frequentato la  LSU di Medicina di New Orleans, Louisiana ed ha completato il suo tirocinio neurochirurgico presso il Medical University of South Carolina a Charleston, South Carolina.

***Per non dimenticare la realtà forniamo di seguito un grafico interessante a cui abbiamo dedicato una inchiesta sul falso mito della vaccinazione con fonte a seguire***

us-measles-1024x637


 

Coloro che sono attenti hanno notato una tendenza pericolosa negli Stati Uniti, così come in tutto il mondo e sarebbe  il ricorso dei vari governi sull’imposizione della profilassi vaccinale ad ogni costo e in modo coercitivo.

***Fonte a seguito e aggiornamenti sulle votazioni della proposta di legge sb 277***

 

Lo stato del Mississippi ammette le esenzioni dalla profilassi vaccinale solo su raccomandazione medica. Peggio sono gli Stati Uniti; nel Massachusetts, New Jersey e Maryland, le vaccinazioni sono forzate  o vengono delegate dai tribunali o dal legislatore statale. Tutte queste politiche coercitive somigliano a quelle politiche che alimentano gli imperi nazionalsocialisti, i paesi stalinisti, o la Cina comunista.

Esiste la herd immunity?

Nella descrizione originale del concetto “herd immunity”, la protezione della popolazione in generale si è verificata solo quando le persone hanno contratto le infezioni in maniera naturale attestando una permanente immunità (rimane per tutta la vita), come afferma anche la Dr Tetyana Obukhanych.

I sostenitori del vaccino hanno rapidamente afferrato questa verità,applicandola nei loro concetti a favore della vaccinazione; purtroppo una problematica era stata tralasciata:

– l’immunità indotta dal vaccino dura solo per un periodo relativamente breve, da 2 a 10 anni al massimo, e quindi questo vale solo per l’immunità umorale. Questo è il motivo per cui hanno cominciato, in silenzio, a suggerire dei booster ovvero i “richiami”,per la maggior parte dei vaccini, anche quelli riguardanti le infezioni infantili comuni come la varicella, morbillo, parotite e rosolia.

Poi hanno scoperto un problema ancora maggiore; i booster sono stati duraturi per soli 2 anni o meno. Questo è il motivo per cui stiamo assistendo a livello politico alle richieste di maggiori profilassi per gli studenti universitari.

L’immunità indotta dal vaccino  è per lo più un mito.

“Quando ero uno studente –spiega il Dr Russell Blaylock– studiavo e ci veniva trasmesso il concetto dell’immunità duratura grazie alla pratica vaccinale”.

Questo pensiero esiste da oltre 7 anni,ma è anche altrettanto vero che “la maggior parte di questi vaccini perdono la loro efficacia da 2 a 10 anni”; anche questo concetto è conosciuto ma omesso,chissà come mai.

Ciò significa che almeno la metà della popolazione, cioè i figli delle prime “cavie” sottoposte al boom della profilassi vaccinale, hanno avuto l’immunità indotta dal vaccino contro una di queste malattie per le quali erano stati vaccinati. In sostanza, almeno il 50% o più della popolazione sarebbe dovuta essere protetta per decenni.

Se ascoltiamo le linee guida del governo,oggi saremmo tutti a rischio di epidemie di massa risorgenti trovandosi con una percentuale di copertura che va al di sotto del 95% .

Tuttavia, abbiamo tutti vissuto per almeno 30 a 40 anni con una percentuale del 50% o meno della popolazione con protezione da vaccino.

La herd immunity non esiste in questo paese da molti decenni, eppure si sono verificate epidemie risorgenti. La herd immunity indotta dal vaccino, è una menzogna usata per spaventare i medici, i funzionari della sanità pubblica,e soprattutto la popolazione cui attraverso il terrore si sottopone spontaneamente a questa profilassi senza la minima voglia di informarsi.

***QUANTE OMISSIONI E BUGIE…POLITICA DEL TERRORE SI CHIAMA QUESTA***

 

pinocvchio


Quando esaminiamo la letteratura scientifica, leggiamo (per molti dei vaccini) che l’immunità protettiva andava dal 30 al 40%, il che significa che il 60-70%  della popolazione non avesse una minima protezione. Questo vuol dire che l’efficacia data dal tasso di vaccinazione (del 30-40%, in combinazione con la perdita dell’ immunità che la maggior parte delle persone “acquisisce” dai 2 ai 10 anno dopo la vaccinazione), per essere tale ha bisogno della massima percentuale di copertura; per questo motivo la comunità scientifica (una parte) si batte  per avere il 95% dei tassi di copertura. Secondo il loro concetto, un 95% di copertura vaccinale basterebbe all’intera comunità,insistendo coercitivamente oramai per altre strade.

Continuano le dichiarazioni del Dr Russell Blaylock

“Ho conosciuto diverse persone e lavoratori nelle agenzie di regolamentazione e dipartimenti di sanità pubblica che vorrebbero parlare, ma sono così intimidite e minacciate di licenziamento, così da rimanere in silenzio. Per quanto riguarda i media, sono assolutamente incompetenti.

Ho visto l’incompetenza dei “giornalisti” (ne esistono pochi e veri giornalisti) i quali,raramente capiscono ciò che fanno. La maggior parte del tempo che impiegano organi come i Centers for Disease Control o le varie università mediche nel cercare risposte che già abbiamo.

Non riesco a contare il numero delle volte in cui ho visto capi di dipartimenti universitari essere intervistati e parlare senza la minima idea dell’oggetto di discussione.

Nessuno perderebbe l’occasione di apparire in video,finire sui media e giornali.

Ovviamente ringraziamo i professionisti, i quali continuano a divulgare il corretto materiale pur essendo sotto controllo dagli stessi produttori”.

 

 

John Jewkes, nel suo libro Ordeal by Planning , ha osservato che i collettivisti britannici iniziarono a vedere opposizione ai loro grandiosi piani,reagendo in maniera aggressiva. Hanno poi avviato una campagna contro i loro avversari, incolpandoli sul fallimento e sulla riluttanza del popolo ad accettare tutto senza porsi alcuna domanda.

La popolazione sta prendendo coscienza e questo non è una buona cosa per i vertici,la realtà è questa.

Oltre al resto,la loro grande paura è che il pubblico possa scoprire il fatto che la maggior parte dei vaccini siano contaminati da un numero di virus noti e ancora da scoprire, batteri, frammenti virali, e frammenti di DNA / RNA; inoltre, la nostra scienza dimostra che questi contaminanti potrebbero portare allo sviluppo lento di una serie di malattie degenerative (comprese quelle riguardanti il cervello).Questo è raramente argomento di discussione, ma di grande importanza in questo dibattito.

L’idea che gli adulti ed i loro bambini sarebbero costretti a procedere in maniera coercitiva alla profilassi vaccinale senza alcuna esenzione di nessun motivo (nemmeno medica) è terrificante.

  • Nessuna agenzia di regolamentazione sta studiando l’aumento delle malattie croniche nei vaccinati chiedendosene il motivo,ma abbiamo prove inconfutabili di una elevatissima percentuale di tutte le malattie autoimmuni, malattie neurodegenerative, e alcuni tipi di cancro in concomitanza con l’aumento dei tassi di vaccinazione.
  • Di particolare interesse è la constatazione che molti degli organismi contaminanti possano passare di generazione in generazione.

Ad esempio, nuovi studi hanno trovato che SV-40, uno dei principali contaminantI del vaccino antipolio fino al 1963, esisteva non solo come  virus latente per tutta la durata dell’esposizione al medesimo vaccino; lo stesso veniva trasmesso alla generazione successiva. Questo significa che ogni generazione d’ ora in poi sarà infettata da questo virus noto come cancerogeno.

  • Ci sono anche prove -convincenti- che alcuni vaccini antipolio costruiti dopo il 1963 possano contenere il virus SV-40.

Ciò che rende preoccupante la contaminazione del SV-40, cancerogenicità a parte,è l’incidenza e la sua   associazione con tanti tipi di cancro – tra cui il mesotelioma, il medulloblastoma, ependimoma, meningioma, astrocitoma, oligodendroglioma, pituitaria adenoma, glioblastoma, osteosarcomi, linfoma di Hodgkins, carcinomi tiroidei papillari, e carcinomi tiroidei.

UN ASTRATTO DELL’ARTICOLO CON FONTE DI SEGUITO

Virus Simian 40 (SV40) : un Cancro causato da questo Virus . Nel mirino i Vaccini approvati dalla FDA.

 

black

 

Il governo federale ha fatto di tutto per “coprire” questa associazione, nonostante le prove scientifiche dicano il contrario.

Ci sono voluti più di 40 anni solo per arrivare a questo punto.

Collegamenti tra vaccini e danni,le varie contaminazioni,la cancerogenicità,il drastico aumento delle malattie neurodegenerative,questa è la verità omessa dal governo e dai media.

Il fatto che i potenti, le fondazioni enormemente ricche, come quella di Bill e Melinda Gates Foundation, e la serie di fondazioni Rockefeller, sostengono fortemente -chissà come mai- il potere della vaccinazione. Conosciamo bene il controllo della famiglia Rockefeller  in tutte le principali aziende farmaceutiche.

ALLEGATI

I ricercatori del CDC costretti a mentire riguardo il mercurio contenuto nei vaccini.

CDC: menzogne e frode,una nuova relazione rimossa dai principali media

OMS: ci si può fidare? I conflitti d’interesse ed una sovranità assoluta.

 

Queste fondazioni operano nell’ombra, influenzando la legislazione e il lavoro governativo attraverso l’Organizzazione Mondiale della Sanità e dei singoli enti governativi.

Dietro ogni richiesta di vaccinazioni coercitiva,troviamo la realtà di quelle che vengono chiamate “donazioni” che lucrano sulla pelle e la salute della popolazione.

Fonte

http://therefusers.com/refusers-newsroom/herd-immunity-from-vaccination-is-a-myth-by-dr-russell-blaylock-md/#.VTm419Ltmkq

 

 

ARTICOLI CORRELATI 

Il concetto di “immunità di gregge”  materializzato nel 1930, quando la Johns Hopkins University Arthur Hedrich scoprì che, dopo la contrazione del morbillo del 55% della popolazione di Baltimora  (e quindi l’immunità al morbillo), il resto della popolazione, o “branco”, è diventata protetta. Questo concetto fornisce le odierne motivazioni, per insistere che tutti siano vaccinati.

I Focolai di morbillo si verificano anche quando la popolazione vaccinata supera il 95%.

  • https://vacciniinforma.it/?p=1183

 

SI CONTINUA AD AFFERMARE:

“I soggetti vaccinati riducono la circolazione dei virus e dei batteri responsabili delle malattie e diminuiscono la possibilità che i non vaccinati possano ammalarsi. Questa “immunità di gruppo” (o di gregge o di branco) si “realizza” quando il 95% della popolazione è vaccinata contro una determinata malattia.”
Esistono però alcuni dati contradditori che necessiterebbero di spiegazioni da parte degli esperti. Segue nell’articolo

  • http://www.informasalus.it/it/articoli/gregge-sua-immunita.php

Vaccinazioni: E ‘immunità scienza mandria o propaganda?

  • http://sanevax.org/vaccinations-is-herd-immunity-science-or-propaganda/
  • http://thepeopleschemist.com/reasons-dont-vaccinate-children-vaccine-supporters-shouldnt-give-shit/
  • http://therefusers.com/…/vaccines-neurodevelopment…/…
  • Questo articolo è un estratto della carta parte dal Dr. Russell Blaylock, “Il pericolo di vaccinazione eccessiva durante lo sviluppo del cervello: il caso di un collegamento a disordini dello spettro autistico (ASD)”, pubblicato nel Medical Veritas nel 2008. Per leggere l’articolo nella sua interezza, visitare il sito: www.blaylockreport.com.
  • https://scholar.google.it/scholar…
  • http://www.newsmax.com/…/children…/2014/01/02/id/544784/
  • PER LEGGERE ALTRI ARTICOLI
  • http://www.newsmax.com/Archives/Health/Dr-Blaylock/189/2015/4/
  • I vaccini danneggiano il sistema immunitario: lo studio del dott. Kremer
  • Vaccinazione e Immunità; parla la Dott.sa Obukhanych
  • Vaccinazioni: un danno al sistema immunitario

 

Share

CDC:Le modifiche proposte per migliorare il sistema di segnalazione delle reazioni avverse

CDC:Le modifiche proposte per migliorare il sistema di segnalazione delle reazioni avverse

2015/01/05

cdc1

Nel settembre 2014, i centri per il controllo delle malattie (CDC) hanno informato i funzionari dei comitati federali consultivi sulle proposte di modifica del modulo usato dai medici e consumatori delle segnalazione di reazioni avverse (VAERS).

I funzionari del CDC,desiderano che tutte le reazioni da vaccino, ricoveri,gli infortuni e i decessi siano archiviati elettronicamente quindi la segnalazione al VAERS verrebbe fatta in maniera computerizzata e perciò veloce.

I vaccini possono causare lievi e gravi reazioni, lasciando i soggetti vaccinati con danni molteplici al cervello, disturbi del sistema immunitario, disabilità o  morte.

L’attuale modulo di segnalazione VAERS, permette al pubblico di presentare le relazioni sugli effetti collaterali del vaccino per telefono, fax, posta e on-line.

Inoltre, la legge federale  richiede a tutti i fornitori di vaccini di segnalare gli eventi avversi correlati elencati sulla tabella federale (VIT) al VAERS.


La maggior parte dei rapporti sulle segnalazioni di reazione  sono scritti a mano

medico

Durante l’incontro del National Vaccine Advisory, i funzionari del CDC hanno riferito che circa il 70 per cento dei rapporti VAERS sono scritti a mano e presentati per posta o via fax, mentre il 30 per cento sono comunicazioni on-line.

Il sistema riceve circa 30.000 rapporti ogni anno e si stima che solo il 10 per cento degli eventi avversi da vaccino siano segnalati al VAERS.

La sottostima delle segnalazioni da reazione, negli Stati Uniti è una debolezza ampiamente riconosciuta.

E’ noto, inoltre, che ben poco sia stato fatto dai funzionari federali della salute per aumentare le segnalazioni al VAERS da parte dei fornitori di vaccini,nonostante il passaggio della Legge Nazionale dei danni da vaccino nel 1986, richiedesse la segnalazione di eventi avversi.

Anche se il nuovo modulo di segnalazione proposto dal CDC aggiunge nuove funzionalità pur conservando molti dei campi di raccolta dati nella corrente forma, NVIC si oppone alla proposta del CDC per eliminare l’opzione di presentare relazioni scritte a mano. Un trasferimento previsto verso un sistema completamente informatizzato,rischierebbe di causare ancor più sottostima degli eventi avversi da vaccino e penalizzare coloro che non sono pratici di informatica.Questi cambiamenti potrebbero anche ostacolare l’efficace monitoraggio e la rilevazione di eventi avversi  insoliti.


.Ipotesi e omissione fangosa dei dati

CONSULTARE IL DOCUMENTO POSTATO DI SEGUITO

  • Advisory Commission on Childhood Vaccines

.Per approfondimenti cliccare nelle fonti di seguito

Shimabukuro T. CDC Immunization Safety Office. The Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS) formVersion 2.0 (proposed). National Vaccine Advisory Committee meeting Sep. 9-10, 2014.

Current VAERS reporting form. Centers for Disease Control. Accessed Dec 28, 2014

 Recording and Reporting Requirements. National Childhood Vaccine Injury Compensation Act of 1986 – 42 U.S.C. §§ 300aa-25. Accessed Dec. 28, 2015.

Annual reports to VAERS. About VAERS – Centers for Disease Control. Accessed Dec. 28, 2014

Rosenthal S, Chen R. The reporting sensitivities of two passive surveillance systems for vaccine adverse events.Am J Public Health 1995; 85: 1708-9.

Food and Drug Administration. Center for Drug Evaluation and Research. The clinical impact of adverse event reporting. MedWatch. October 1996.

Advisory Commission on Childhood Vaccines transcript Sep. 5. 2014, Physician comments – vaccine provider identification, page 49 Accessed Dec. 28, 2014

Evaluating Biological Mechanisms of Adverse Events. Institute of Medicine – Adverse Effects of Vaccines: Evidence and Causality. Washington, DC: The National Academies Press, 2012, pg 82.

***fonte nvic ***
Share

Virus Simian 40 (SV40) e incidenza di cancro. Vaccini nel mirino

Virus Simian 40 (SV40) : un Cancro causato da questo Virus . Nel mirino i Vaccini approvati dalla FDA.

virus simian sv40

Questo articolo è stato originariamente pubblicato nella Legge Albany Journal of Science & Technology, Volume 13, Numero 3, 2003

*** PREFAZIONE***

UNO DEI NOSTRI ESPERTI RIFERISCE:

“Con il vaccino antipolio (sia Sabin che Salk) ci hanno iniettato ed infettato con il virus delle scimmie SV40, cancerogeno per l’uomo.

Quanti sono stati salvati dalla poliomielite e quanti uccisi da un cancro causato dallo stesso vaccino?
Dopo che il virus delle scimmie SV40 è stato originariamente rilevato nei vaccini antipolio Salk e Sabin, che erano stati somministrati a MILIONI DI BAMBINI IN TUTTO IL MONDO, la comunità scientifica ha trattenuto il respiro e si chiese se questi bambini sarebbero stati colpiti da cancro. In effetti, l’incidenza di cancro pediatrico è continuata a salire negli anni 1960, ’70, ’80 e ’90.  

Hanno annunciato che il virus SV40 è un cancerogeno di classe 2° per l’uomo. Tuttavia, le varie agenzie governative degli Stati Uniti, come Centers for Disease Control (CDC) e del National Cancer Institute (NCI) hanno contestato queste conclusioni.

Secondo il CDC, il “virus SV40 è stato trovato in alcuni tipi di cancro negli esseri umani, ma non è stato stabilito che SV40 provochi questi tumori.” Secondo il National Intsitutes of Health (NIH), ” NCI sta continuando a valutare il possibile legame tra l’infezione da SV40 e tumori umani “. La questione sollevata è se questa valutazione continua viene eseguita con piena integrità scientifica . Un articolo, scritto da un avvocato e pubblicato in una rivista scientifica peer reviewed, descrive come il National Cancer Institute, intenzionalmente, abbia FALSIFICATO UNO STUDIO che avrebbe dimostrato L’ASSOCIAZIONE tra il VIRUS SV40 e MESOTELIOMA (cancro al polmone) .”

 

Creazione e produzione dei vaccini antipolio

polio vaccini

Nel 1950, scienziati e medici come  Jonas Salk e Albert Sabin avevano isolato ceppi di poliovirus per fare i vaccini. [1] I ceppi del Dr. Salk verrebbero inattivati ​​con formaldeide e iniettato nei bambini. I ceppi del Dr. Sabin sarebbero stati attenuati o indeboliti trasferendo [2] i virus vivi attraverso cellule ospiti differenti e poi alimentato ai bambini per via orale.

Poiché il suo obiettivo era quello di creare un vaccino vivo attenuato, il dottor Sabin, ha dovuto isolare i ceppi di poliovirus per poi trasformarli,attraverso una miriade di cellule ospiti per raggiungere  una risposta immunitaria forte, ma al tempo stesso debole, in modo da non causare la poliomielite nel ricevente.

Vaccino antipolio orale di Sabin (OPV) è un vaccino trivalente ed è, quindi, composto da tre tipi – tipo I, II, e III.

Ad esempio, di tipo I è il seguente lignaggio:

Nel 1941, i Drs. Francesco e Mack isolarono il poliovirus Mahoney ( per altre info su questo tipo di poliovirus clicca il seguente link http://www.pnas.org/content/51/6/1080.full.pdf)

“dalle feci di tre bambini sani nel Cleveland”. [3]

Il Dr. Salk poi ha sottoposto il ceppo con vari passaggi attraverso quattordici scimmie viventi . [4] Nel 1954, il ceppo (ora chiamato Monk14 T2 ; per saperne di più sulla creazione di questo virus clicca il seguente link http://www.sv40foundation.org/How-OPV-created.html)  è stato dato ai Drs. Li e Schaeffer, i quali hanno  sottoposto il virus, a  nove e più passaggi .

 [5] Successivamente, il ceppo (ora chiamato Monk14 T11)è stato sottoposto a quindici  passaggi nelle colture del testicolo di scimmia, diciotto passaggi a cellule renali di scimmia, due passaggi attraverso la pelle delle scimmie Rhesus, e passaggi aggiuntivi  nelle colture cellulari delle scimmie  africane. [6] Questo ceppo è stato ora chiamato MS10 T43 o LS-c.

Nel 1956, il dottor Sabin ha continuato nei diversi passaggi di questo virus, attraverso sette colture di cellule di rene di scimmia verde africana. [7]  (ora si chiama LS-c, 2ab / KP 2 ) [8].  Il materiale risultante è stato chiamato Sabin originale Merck (SOM) ed è stato fornito a Lederle nel 1960 come materiale per la produzione del suo vaccino antipolio. Tipi di II e III sono stati creati in modo simile. [9]

Una volta che i loro ceppi sono stati isolati, le aziende farmaceutiche avevano bisogno di un metodo per propagare i virus per produrre le grandi quantità di vaccino necessaria per le campagne di vaccinazione su scala nazionale. Ciò ha richiesto un substrato su cui il poliovirus potrebbe essere efficacemente coltivato e raccolto. Sono state scelte le cellule renali di scimmie Rhesu, perché sono state un mezzo efficace per la crescita.[10]

Jonas Salk   albert sabin

C’era un problema, sia con l’utilizzo di queste cellule renali di scimmia, sia per la creazione di ceppi vaccinali originali e crescere il vaccino in grandi quantità. Le scimmie contengono virus delle scimmie. [11] Quando il poliovirus è stato lavorato attraverso diversi passaggi sulle scimmie o coltivati sulle cellule renali di scimmia per la produzione, i virus estranei divennero ovviamente parte del vaccino poliovirus finale. [12]

Già nel 1953, il Dr. Herald R. Cox , uno scienziato che lavorava presso Lederle Laboratories, uno dei produttori di vaccini antipolio, ha pubblicato un articolo in una rivista peer reviewed scientifica in cui affermava: “Poliomyelitis virus è stato finora coltivato solo nei tessuti di alcune specie sensibili come scimmia o i suoi  tessuti. [13] In effetti, nel 1958, una rivista scientifica ha riferito che “il tasso di isolamento di nuovi virus delle scimmie ( da cellule renali di scimmia) ha continuato senza sosta “. [14]

 Inoltre, nel 1960, la società farmaceutica Merck & Co. ha scritto alla US Surgeon General:

Il nostro personale scientifico ha sottolineato, che ci sono una serie di gravi problemi  tecnici che devono essere risolti prima di poter avviare la produzione su larga scala del vaccino poliovirus vivo. Il più importante tra questi è il problema di estranei contaminanti virus delle scimmie che può essere estremamente difficile da eliminare e che può essere difficile se non impossibile da rilevare nella fase attuale della tecnologia. [15]

La scoperta di Simian Virus 40 (SV40)


Bernice Eddy


Tra il 1959 e il 1960, Bernice Eddy, Ph.D., del National Institute of Health (NIH) ha esaminato le cellule renali di scimmia rhesus sotto un microscopio. [16] Queste erano le cellule della stessa specie di scimmie utilizzate per creare e produrre il vaccino orale antipolio.

Il Dr. Eddy ha scoperto che le cellule morirebbero senza alcuna causa apparente. Ha poi preso sospensioni del materiale cellulare da queste colture cellulari di rene e lo ha  iniettato in alcuni criceti. Ebbene,i tumori sono cresciuti nei criceti. [17] Poco dopo, gli scienziati della società farmaceutica Merck & Co. hanno scoperto quello che in seguito sarebbe stato determinato a essere lo stesso virus identificato da Eddy. [18]

Questo virus è stato chiamato Simian Virus 40 o SV40 perché era il virus delle scimmie 40 ° si trovano in cellule renali di scimmia.

Nel 1960,i Drs. Benjamin dolci e Maurice Hilleman, pubblicato i loro risultati:

I virus sono generalmente effettuati da scimmie e possono apparire come contaminanti in colture cellulari di loro tessuti, soprattutto il rene.

La scoperta di questo nuovo virus, l’agente vacuolizzante, rappresenta il rilevamento per la prima volta di un fino ad allora “non rilevabile” virus delle scimmie di culture renali di scimmia e solleva l’importante questione dell’esistenza di altri tali virus. . . . Come illustrato nella presente relazione, tutti e 3 i tipi di poliovirus vaccino vivo di Sabin, ora alimentati a milioni di persone di tutte le età, sono stati contaminati con il virus vacuolizzante. [19]

Il virus vacuolizzante era un altro nome per SV40.

Nel 1962, il Dr. Bernice Eddy ha pubblicato i suoi risultati sulla rivista prodotta dalla Federazione delle Società Americana per la Biologia Sperimentale. Ha scritto:

  • Vi è ora un impressionante elenco di virus oncogeni (che causano il cancro); L'(SV40) virus è stato iniettato in una sola volta in 13 criceti neonati e 10 topi appena nati. Neoplasie sottocutanee indistinguibili da quelle indotte da estratti di rene di scimmia rhesus sviluppati in 11 dei 13 criceti tra 156 e 380 giorni. . . . [20]

Studi successivi condotti nel 1960 hanno dimostrato che il virus SV40 abbia causato  tumori nel cervello degli animali [21][22] Un esperimento inquietante svolto in questo periodo ,ha suggerito che l’SV40 potrebbe causare tumori nell’uomo  . [23] Nel 1964, Fred Jensen e i suoi colleghi hanno preso il tessuto da pazienti che erano malati terminali di cancro. [24] hanno esposto il tessuto di SV40 e poi dopo che è stato trasformato, hanno impiantato il tessuto di nuovo nel paziente. [25] Neei loro pazienti,il tumore non è certamente regredito,anzi. [26] Ciò ha suggerito la possibilità che il virus SV40 potrebbe causare tumori nell’uomo.

Nuove disposizioni sono attuate

Nel 1960, il vaccino antipolio Salk (IPV) è stato somministrato a circa 98 milioni di bambini e adulti americani, e l’ OPV di Sabin era stato somministrato in circa 10.000 americani e milioni in URSS dove erano stati condotti gli studi clinici. [27] E ‘ stato stimato che il 10% e il 30% dei vaccini conteneva SV40 vivo. [28] L’agenzia federale responsabile della concessione di licenza e della sicurezza del Vaccino, incredibilmente,  ha non ordinato alcun richiamo dei vaccini SV40-contaminati. [30]

I vaccini contaminati hanno continuato ad essere somministrati fino al 1963 ,quando sono stati tutti utilizzati e sostituiti da (presumibilmente) vaccini  senza l’SV40 come richiesto dal nuovi regolamenti federali promulgati nel 1961. [31]

Il 25 marzo 1961, i regolamenti federali che controllavano la produzione delvaccino antipolio orale sono stati modificati. [32]

L’8 novembre 1961, dopo l’entrata delle nuove norme  in vigore, una nota  interna del Lederle Laboratories ,che dichiara: ” tre lotti di OPV che erano stati immessi in studi clinici, sono stati probabilmente contaminati con SV40£. [38] .

“La decisione da Dr . Murray per consentire al SV40 di essere presente a livello di PCB-2, è stata la scelta e il via libera alla commercializzazione di questi  lotti “. [39]

SV40-cancerogeno per l’uomo

Nel 1999, numerosi patologi, microbiologi e virologi di tutto il mondo avevano rilevato l’ SV40 in una varietà di tumori umani come i tumori cerebrali [66] , tra cui medulloblastoma, [67] i tumori ossei, [68] e mesoteliomi [69] un cancro mortale ai polmoni .

Questi erano gli stessi tipi di cancro che sono stati creati quando l’ SV40 è stato introdotto negli animali. [70] L’avvento della tecnologia Polymerase Chain Reaction (PCR), che potrebbe identificare il codice genetico dei filoni specifici di DNA, ha dimostrato con precisione che si trattava di questo virus di scimmia che veniva rilevata nei tumori umani e nessun altro.


PCR


[71] Inoltre, i tassi di questi tumori particolari erano aumentati costantemente nel corso degli ultimi decenni.[72]

Nel corso degli ultimi quaranta anni dalla sua scoperta, l’SV40 era diventato uno dei virus più studiati e meglio compresa in microbiologia. [73] E ‘stato abitualmente usato per creare tumori umani in laboratorio per testare terapie antitumorali. [74]  Inoltre, è ormai noto come questo virus abbia causato il cancro a livello molecolare. Dopo un attento studio documentato nelle pubblicazioni accademiche, l’ SV40 SV40 è stato annunciato essere cancerogeno per l’uomo di classe 2A. [75]

SV40 e la sanità pubblica

Negli ultimi anni, gli scienziati di tutto il mondo hanno fatto scoperte sorprendenti e inquietanti. Hanno trovato gli anticorpi SV40 in una percentuale significativa di persone, compresi i bambini che erano troppo giovani per ricevere il SV40 tramite i vaccini contaminati  nel 1960. [81] Essi hanno anche scoperto che i tumori con SV40 hanno meno probabilità di essere sensibili alla chemioterapia e alle radiazioni, perché l’SV40 interferisce con i geni necessari per le cellule tumorali a morire quando sono esposti a chemio o radioterapia. [82]

L’Istituto di Medicina relazione

Nel luglio 2002, la National Academy of Science Institute of Medicine (IOM) , il Comitato per la sicurezza Immunizzazione, hanno convocato uno studio sul SV40 e il cancro che culminò in un rapporto pubblicato nel mese di ottobre 2002 . Secondo il rapporto IOM “SV40 Contaminazione del Vaccino antipolio e il cancro“:

La commissione conclude che le prove biologiche siano forti,e che l’ SV40 è un trasformante [cioè, che provocano il cancro], che la prova biologica è di forza moderata,e  che l’esposizione SV40 potrebbe portare al cancro negli esseri umani in condizioni naturali.

  • Riferimenti:

     citati nel seguente link con cui accedere alla fonte

    http://www.sv40foundation.org/CPV-link.html#_edn79

Share

Vaccinazioni: Conosciamo i rischi e i sintomi delle reazioni?

Vaccinazioni? Conosciamo i reali rischi? Quali sono e come identificare i sintomi di reazioni da vaccino ? 

Quanto sappiamo davvero del rapporto rischio/beneficio?

aprile 2014 e relativi aggiornamenti
Questo il Messaggio di NVIC a Times Square Jumbotron

 ecco a voi il video
YOUTUBE
https://www.youtube.com/watch?v=-P3mAk7gCEE

 

Nel marzo 2013, il National Vaccine Information Center ha lanciato un cartellone nazionale di istruzione sulla vaccinazione con campagna pubblicitaria per sostenere per la consapevolezza dei rischi del vaccino e il diritto di esercitare, consenso informato volontario alla vaccinazione.

Il messaggio scelto pro-vaccino;

Così NVIC  attraverso i cartelloni apparsi,ben visibili in Times Square , a New York City, Washington, Oregon, Arizona, Illinois, Texas, Georgia, New Jersey, New York e sugli autobus di Denver,in aeroporto e nel quartiere storico ,nel  maggio 2014,lancia la campagna di consapevolezza reale sul rapporto beneficio/rischio delle vaccinazioni.

Come i farmaci da prescrizione, così anche i vaccini sono prodotti farmaceutici che portano due rischi:

il prodotto non funziona oppure  il prodotto causerà danni.

Il National Vaccine Information Center (NVIC) è un ente di beneficenza senza scopo di lucro fondato nel 1982 per prevenire i danni e le morti da vaccinazione, attraverso l’istruzione pubblica.

Ne fanno parte partecipando molti medici e legali,lottando per il consenso informato, nelle politiche di ricerca medica ,  per le leggi di salute pubblica, comprese le esenzioni da vaccinazione, le politiche e le leggi per motivi di salute e di credenze religiose e coscienza detenuti.

NVIC supporta inoltre l’adozione del principio di precauzione in base al Ippocrate “primo, non nuocere” approcciando alle politiche della salute pubblica, condividendo le decisioni mediche da parte dei medici con i pazienti in stretta collaborazione.

VACCINAZIONI: conoscere i rischi

Come il primo vaccino per il vaiolo, ogni vaccino raccomandato oggi dai funzionari sanitari del governo e dalle associazioni di categoria medica,comporta un rischio di complicanze, come l‘infiammazione del cervello, che può portare a danni cronici del cervello, a danni del sistema immunitario o alla morte.

Campagna NVIC Vaccine Education

Durante il mese di aprile 2013, NVIC condice una campagna di sesibilizzazione e di informazione sul “conoscere i rischi e fallimenti”,tramite l’affissione di  un cartellone nei pressi dell’edificio State Capitol in Austin, Texas. 

Durante il mese di marzo 2013, NVIC pubblicata anche cartelloni a Portland, OR; Olympia, WA;Phoenix e Tucson, AZ e Chicago, IL.

NVIC Cartelloni su New Jersey Turnpike

NVIC continua con l’affissione di cartelloni su New Jersey Turnpike, pubblicati sul nord e sud I-95 Edison  vicino a New York City. Si stima che circa 500.000 persone a settimana vedano i cartelloni pubblicitari, che rimarranno fino a settembre 2014.

NVIC Denver Bus annuncio

Il Direttore legale NVIC dello stato del  Colorado, Cindy Loveland si trova di fronte uno degli autobus nel quartiere storico di Denver con un annuncio NVIC ,sull’informazione vaccinale.

C’è un ampio spettro di complicanze da vaccino, identificate e riconosciute nella letteratura medica e dall’Istituto di Medicina (IOM), National Academy of Sciences, tra cui:

  • Infiammazione del cervello / encefalopatia acuta
  • Disfunzione cronica del sistema nervoso
  • Anafilassi
  • Convulsioni febbrili
  • Sindrome di Guillain Barre (GBS)
  • Neurite brachiale
  • L’artrite acuta e cronica
  • Trombocitopenia
  • Vaiolo, la poliomielite, il morbillo e varicella zoster
  • Morte
  • Shock e “stato di shock insolito”
  • Pianto prolungato, inconsolabile
  • Sincope

Suscettibilità individuale a reazioni ai vaccini

Nel 2012, l‘OIM ha pubblicato un rapporto “effetti avversi dei vaccini: Evidenze e Causalità  riconoscendo che ci sono fattori ad alto rischio non ancora identificati dalla scienza medica che possono aumentare la “suscettibilità individuale” per reazioni ai vaccini:

“Sia la ricerca epidemiologica e meccanicistica suggerisce che la maggior parte delle persone che sperimentano una reazione avversa ai vaccini hanno una predisposizione preesistente. Possono esistere queste predisposizioni per una serie di ragioni – varianti genetiche (in DNA umano o microbioma), esposizioni ambientali. Alcune di queste reazioni avverse sono specifiche per il vaccino, mentre altre possono non esserlo. Alcune di queste predisposizioni possono essere rilevabili prima della somministrazione del vaccino “ – Istituto di Medicina 2012.

Lacune nelle conoscenze sui singoli Rischi sulla Vaccinazione

Nel 2013, l’OIM ha pubblicato un altro rapporto, “L’Infanzia; Immunizzazione  e sicurezza: preoccupazioni delle parti interessate, prove scientifiche e  Studi”  dichiarando l’esistenza di lacune significative sulla conoscenza scientifica dei bambini, biologicamente a più alto rischio di soffrire di lesioni ,danni o morte da vaccinazione :

“Il comitato ha trovato limitata e incerta sull’esito,la valutazione dei risultati in sottopopolazioni di bambini, che possono essere potenzialmente suscettibili da reazioni avverse ai vaccini (come ad esempio i bambini con una storia familiare di malattie autoimmuni o di allergie o bambini nati prematuramente) “ – Istituto di Medicina 2013.    

Aggiornamento fonti 

La Colonizzazione batterica dell’intestino ha un ruolo importante nello sviluppo post-natale e nella maturazione del sistema immunitario ed endocrino. Questi processi sono fattori chiave alla base del sistema nervoso centrale (SNC).
  • http://www.nature.com/mp/journal/v18/n6/full/mp201277a.html

Piano Corrente di Vaccinazione : più prove richieste 

Il Comitato IOM, che ha esaminato la sicurezza del programma vaccinale dell’infanzia federale raccomandato attualmente, ha scoperto che non era stato pienamente valutato scientificamente:

“La maggior parte della ricerca correlata al vaccino, si concentra sui risultati delle singole vaccinazioni o combinazioni di vaccini somministrati in una sola dose. Sebbene ciascun vaccino viene valutato nel contesto del programma di immunizzazione globale che esisteva al momento del riesame di tale vaccino, elementi del calendario non vengono valutati una volta che viene regolato per accogliere un nuovo vaccino. Pertanto, gli elementi chiave di tutta la programmazione – il numero, la frequenza, i tempi, l’ordine e l’età di somministrazione della vaccinazione- non sono stati sistematicamente esaminati in studi di ricerca “ – Istituto di Medicina (2013).

Questioni in sospeso sulle vaccinazioni;  Le malattie croniche

A causa della mancanza di sufficienti studi metodologicamente validi, condotti e pubblicati nella letteratura medica, il comitato IOM analizzando la sicurezza e la pianificazione del corrente vaccino sull’infanzia, non era in grado di determinare se il programma fosse stato o meno associato con il successivo disturbo correlato ai danni cronici dello sviluppo del cervello e sui disturbi del sistema immunitario e disabilità nei bambini:  

  • asma;
  • atopia
  • allergia
  • autoimmunità
  • autismo
  • disturbi di apprendimento
  • disturbi della comunicazione
  • disturbi dello sviluppo
  • disabilità intellettiva
  • Disturbo da deficit di attenzione
  • disturbo da comportamento dirompente
  • tic e sindrome di Tourette
  • convulsioni
  • convulsioni febbrili
  • epilessia

 

Come identificare i sintomi di reazioni da vaccino

Non tutti i  problemi di salute gravi che si verificano dopo la vaccinazione, sono causati da un vaccino o da vaccinazioni recentemente ricevute. Diversi vaccini sono associati a diversi segni di reazione e sintomi che si verificano anche dopo diversi periodi di tempo successivi alla vaccinazione.

Se i sintomi elencati di seguito si verificano nelle ore, giorni o settimane successive  alla vaccinazione, è molto importante contattare immediatamente un medico:

  • pronunciato gonfiore e arrossamento, calore o indurimento al sito di iniezione che continua per giorni o settimane
  • eruzione corpo o orticaria
  • scossa / collasso
  • insensibilità, sonno profondo prolungato
  • urla acute  (possono includere inarcamento della schiena)
  • ore di persistente, pianto inconsolabile
  • febbre alta
  • distress respiratorio (difficoltà respiratorie)
  • contrazioni o spasmi del corpo, braccio, gamba o la testa
  • laminazione o incrocio di occhi
  •  dolore al collo o alla testa
  • dolore o debolezza muscolare
  • invalidante stanchezza
  • perdita di memoria e di abilità mentali
  • paralisi di qualsiasi parte del corpo
  • cambiamenti nel modello di sonno / veglia e cambiamenti di personalità drammatici
  • mancanza di contatto con gli occhi o ritiro sociale
  • perdita della capacità di rotolare, sedersi o alzarsi
  • sbattere la testa o inusuali sbattimento, sfregamento, dondolo, la filatura
  • insorgenza di mal d’orecchio o problemi respiratori
  • diarrea grave / persistente o costipazione cronica
  • eccessiva ecchimosi, sanguinamento o anemia
  • altra grave perdita di benessere fisico, mentale o emozionale

Gravi complicazioni della vaccinazione possono portare a danni permanenti o la morte. Assicurarsi che tutti i problemi di salute, ricoveri e infortuni che si verificano dopo la vaccinazione siano inseriti in cartelle cliniche permanenti scritte ed elettroniche, e che le copie  vengano conservate dalla persona vaccinata o il genitore / tutore di quella persona.

(Per saperne di più su come riconoscere i sintomi della reazione di vaccino e le complicanze associate con i 17 diversi vaccini raccomandati dal CDC e associazioni di categoria medica).

“La legge del 1986” e la Tutela Nazionale sulle vaccinazioni all’infanzia

Nel 1986, il Congresso approvò una legge nazionale sulla tutela dell’infanzia a fronte delle vaccinazioni. La legge è stata creata dal Congresso in risposta alle pressioni da parte dell’industria farmaceutica e associazioni di categoria medica per proteggere le aziende farmaceutiche e medici dalla responsabilità civile del prodotto e dalle cause di negligenza per i danni gravi e le morti causate dalle vaccinazioni.

. La legge, che ha riconosciuto che i vaccini comportano rischi gravi, ha creato un programma federale di risarcimento danni vaccino (VICP) .

 Entro il 2013, il VICP ha assegnato più di 2,6 miliardi dollari di risarcimenti ai danneggiati e alle  loro famiglie; ma due su tre danni da vaccino vengono respinti per il risarcimento.

I danneggiati e morti da vaccini per la pertosse, sono quelli più riconosciuti e più risarciti, seguiti dai danneggiati per il vaccino contro l’influenza, il vaccino MPR e il vaccino contro l’epatite B.     

(Per saperne di più sul programma di risarcimento danni vaccino federale) .

Gli eventi avversi  (VAERS) e il sistema di segnalazione per danno da vaccino.

Secondo la legge federale, i medici e tutti i fornitori di vaccini negli Stati Uniti sono tenuti a:

  1. Fornire per iscritto i benefici e rischi,con tutte le dovute informazioni  prima della vaccinazione ;
  2. Tenere un registro permanente di tutte le vaccinazioni somministrate, compreso il nome del produttore e il numero del lotto di vaccino;
  3. Registrare i sintomi di gravi problemi di salute in una  cartella clinica permanente del paziente;
  4. Fare una relazione al VAERS,in caso  di gravi problemi di salute, ricoveri, morti e danneggiati,che si verificano di seguito alle vaccinazioni ;

 

Si stima che solo tra l’uno e il 10 per cento di tutti gli eventi avversi del vaccino vengono segnalati al VAERS.  

Se un medico o un produttore di  vaccini,si rifiuta di fare un rapporto di segnalazione di evento avverso al  VAERS, la persona o la famiglia della persona, che ha subito un danno  successivo alla vaccinazione, può  segnalare direttamente al VAERS.

Vaccinazioni: PREVENZIONE e REAZIONI

L’approccio del giuramento di un medico,”primo, non nuocere” alla vaccinazione, è cambiato dopo che il Congresso ha approvato la Legge Nazionale che tutela l’infanzia del 1986. 

 Dopo che è stata approvata la legge, c’era meno enfasi sulla prevenzione delle reazioni al vaccino ,dimostrato dal fatto che i funzionari della sanità pubblica e le associazioni di categoria medica erano concordi sulle gravi reazioni  come convulsioni / crisi epilettiche, urla acute, collasso / shock (episodi ipotonici iporesponsivi) , associate ai vaccini contro la pertosse.

E’  molto importante quindi,leggere le dichiarazioni di informazione dei Produttori di vaccini (foglietti illustrativi) per conoscere ed essere consapevoli,sui risultati di studi clinici di pre-rilascio di autorizzazioni e sugli effetti collaterali del vaccino.

  • http://www.nvic.org/Ask-Eight-Questions.aspx

VACCINAZIONI: CONOSCERNE I FALLIMENTI 

I vaccini possono fornire un’immunità temporanea, ma anche breve contro le malattie.

I Vaccini contro la pertosse, l’influenza e la parotite sono tre esempi. Bambini e adulti completamente vaccinati possono trasmettere la pertosse, l’influenza, parotite e altre infezioni agli altri.

  • VACCINO CONTRO LA PERTOSSE: calo di Immunità 

 Se la pertosse sta circolando nella comunità, c’è ancora una possibilità che una persona completamente vaccinato possa contrarre questa malattia molto contagiosa. Quando voi o il vostro bambino sviluppa una tosse prolungata o grave, potrebbe essere pertosse. Il modo migliore per scoprirlo è quello di rivolgersi al proprio medico “ – Centers for Disease Control (2013).

Secondo il CDC, “c’è una copertura vaccinale elevata per i bambini a livello nazionale”, con i vaccini contenenti pertosse, anche se  l’immunità svanisce entro due anni dalla vaccinazione.  Il CDC afferma “Se il medico conferma che avete la pertosse, il  corpo avrà una difesa naturale (immunità) per le future infezioni. Alcuni studi  suggeriscono che l’infezione da pertosse può fornire l’immunità per 4-20 anni. “.

Nel 2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti aveva ricevuto quattro o cinque  vaccini contenenti pertosse, e nel 2011 quasi l’80% degli adolescenti l’aveva contratta .

Nel 2012, i funzionari del CDC hanno dichiarato che gli individui non vaccinati  “non alimentando le epidemie su larga scala o epidemie di pertosse negli Stati Uniti” .

I sintomi di infezione da pertosse sono:

naso che cola, febbre e tosse lieve per una o due settimane che progredisce ad accessi di tosse violenta seguita da un suono acuto  (nei neonati e nei bambini piccoli), con vomito di muco denso e appiccicoso e la stanchezza.

Complicanze gravi includono polmonite, infiammazione del cervello e convulsioni e morte.  (Per saperne di più sul saperne di più sui segni, sintomi e complicanze della pertosse infezione,clicca qui).

  • EFFICACIA LIMITATA DEL VACCINO ANTINFLUENZALE.

“Sfortunatamente, alcune persone possono contrarre il virus dell’influenza grazie  al vaccino antinfluenzale. La protezione fornita dalla vaccinazione antinfluenzale può variare ampiamente, basata in parte sulle condizioni di salute e di età “. – Centers for Diseases Control (2013) .

Secondo il CDC, il vaccino contro l’influenza 2012/2013 è stata del 9, 56 per cento efficace, a seconda del ceppo, con gli anziani che ricevono poca o addirittura,nessuna protezione dall’ influenza A ceppo H3N2   

Sintomi di influenza :

Ci sono due tipi principali di influenza ( A e B) e sintomi possono includere febbre, brividi, mal di gola, stanchezza, muscolari e dolori muscolari, tosse, diarrea e vomito che può durare per più di una settimana. Gravi complicanze dell’influenza includono le infezioni disidratazione, dell’orecchio batterica e sinusite, bronchite, polmonite e la morte.

(Per saperne di più sui segni, sintomi e complicanze dell’influenza e clicca qui)

  • VACCINO CONTRO LA PAROTITE: focolai nel vaccinati

Nel corso degli ultimi 15 anni, ci sono stati focolai di parotite negli Stati Uniti e in altri paesi in popolazioni completamente vaccinate che hanno ricevuto due dosi di vaccino(MMR) ; il calo dell’ immunità acquisita è considerata la causa.

Nel 2011-2012, il 95% dei bambini che iniziano l’asilo negli Stati Uniti ,aveva ricevuto le due dosi di vaccino contro la parotite  (MMR)  e nel 2011 circa il 90% degli adolescenti aveva ricevuto sempre le due dosi di vaccino contro la parotite contenenti (MMR).  

Sintomi dell’infezione da parotite includono febbre, mal di testa, dolori muscolari, stanchezza, perdita di appetito, gonfio e tenero ghiandole salivari sotto le orecchie su una o entrambe le parti che possono durare per diverse settimane. Rare complicanze possono includere la sterilità nei maschi.  

(Per saperne di più sui segni, sintomi e complicanze della parotite clicca qui)

Identificare i sintomi di malattie infettive

Come ogni vaccino è diverso, ogni malattia infettiva ha diversi segni e sintomi che si verificano entro periodi di tempo diversi dopo l’infezione. Alcune delle gravi complicazioni delle vaccinazioni, come l’infiammazione del cervello, sono anche gravi complicazioni di malattie infettive.

Se si verificano sintomi di infezione o complicazioni, è molto importante contattare immediatamente un medico.

(Per saperne di più su come riconoscere i sintomi della reazione di vaccino associati con 17 differenti malattie infettive per le quali sono stati sviluppati vaccini clicca qui)

FONTE
  • http://www.nvic.org/vaccines-and-diseases/Vaccinations–Know-the-risks-and-failures-.aspx

Share

Morbillo e Vaccino, quattordici fattori da considerare

Morbillo e vaccini :

quattordici fattori da considerare.

 ~ Da Roman Bystrianyk ,co-autore di

“dissolving Illusions”:

malattie, vaccini, e la storia dimenticata


 

Morbillo

 

Il Morbillo – è una malattia altamente infettiva anche oggi?

Il  vaccino che ha “sconfitto” la malattia , è stato sviluppato 50 anni fa ,ma nonostante questo , il morbillo è ancora considerato una grave minaccia da parte delle autorità sanitarie.

Al suo cinquesimo anniversario  ci sono stati riconoscimenti positivi universali anche dai media. Chiunque metta in discussione il valore di vaccini contro il morbillo o di qualsiasi vaccino è rapidamente messo alla gogna perché la scienza è apparentemente irreprensibile. I sostenitori dicono che solo i  cospiratori  mettono ciò in discussione.

Ma, ci sono accadimenti sulla storia del morbillo che continuano a rimanere nell’ombra.

Qui sono presenti i 14 fattori che non ci vengono trapelati dai funzionari della sanità pubblica, dai  medici, o dai media.


 

1. Il Tasso di mortalità per il morbillo era diminuito di quasi il 100% prima della vaccinazione 

Nel corso del 1800, il morbillo era causa  di morte. Le epidemie si sono verificate ogni anno,provocando un grande afflusso di bambini nei reparti ospedalieri locali. A Glasgow, Inghilterra, dal 1807-1812 ,il morbillo ha rappresentato l’ 11% di tutti i decessi. Negli anni 1867-1872, il 49% dei bambini di un orfanotrofio di Parigi ,che hanno contratto il morbillo è morto.  A partire dalla metà del 1800 i morti per tutte le malattie infettive, tra cui il morbillo, cominciarono  a declinare. Nel 1930 in Inghilterra e negli Stati Uniti la probabilità di morire di morbillo è scesa al 1-2 per cento.


 

Dal 1963 il tasso di mortalità da morbillo negli Stati Uniti era già sceso di circa il 98%.

Stati Uniti il ​​tasso di mortalità morbillo 1900-1987.


 

Alcuni stati del New England non hanno avuto nessun decesso da morbillo. Nel corso di quest’anno, l’intera New England (Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Rhode Island e Connecticut) ha riscontrato solo 5 decessi attribuiti al morbillo.

 

In Inghilterra il vaccino contro il morbillo è stato introdotto nel 1968. Il tasso di mortalità effettiva da morbillo in Inghilterra, era sceso da un picco del 100% circa.

Inghilterra e Galles morbillo tasso di mortalità 1838-1978.



 

 

2. L’vaccino del morbillo del 1963 ha causato una grave malattia chiamata morbillo atipico

Storicamente, il morbillo produrrebbe una febbre alta, tosse, eruzioni cutanee.

… Quasi all’improvviso, si è riscontrata,congestione nasale [testa fredda], con occhi rossi e lacrimazione, fotofobia e di seguito tosse fastidiosa e febbre molto alta.

Questo vaccino ha provocato una febbre molto più elevata in circa la metà dei bambini che lo hanno ricevuto.

Tuttavia il vaccino ha prodotto delle modificazioni delle eruzioni/sintomi , nel 48 per cento dei bambini che lo hanno ricevuto .

Per stemperare questo problema,  l’anticorpo specifico del morbillo è stato dato attraverso la vaccinazione,sotto forma di immunoglobulina  ,assieme ai virus vivi . Questa pratica ha smussato le reazioni evidenti (febbre e rash) per il virus vivo nel vaccino, ma conseguentemente, ha dato gravi reazioni e danni.


I dati mostrano una correlazione altamente significativa tra la mancanza dell’esantema del morbillo e le conseguenti malattie autoimmuni, malattie della pelle seborroica, malattie degenerative delle ossa e alcuni tumori. . . Riteniamo che l’eruzione sia causata da una reazione immunitaria, che distrugge le cellule infettate. Se questo è corretto, l’esantema mancante può indicare che non c’è stata la neutralizzazione durante l’infezione acuta,da parte dei componenti dei virus intracellulari . Ciò può successivamente portare a tali malattie. . . La presenza di anticorpi specifici al momento dell’infezione interferisce con la normale risposta immunitaria contro il virus del morbillo, in particolare con lo sviluppo dell’immunità specifica . Il virus del morbillo intracellulare,fa sì che l’infezione acuta,possa sopravvivere e causare malattie che si manifestano in età adulta.


In altre parole, sopprimendo l’esantema e l’eruzione del morbillo ,si è andati ad  interferire con la normale risposta immunitaria. Interferire con la risposta immunitaria dell’organismo, nel tentativo di compensare una peggiore reazione del vaccino , può portare in futuro problemi agli adulti che hanno ricevuto questa vaccinazione.


 

 

Uno studio del 1967 ha rivelato che il vaccino contro il virus del morbillo potrebbe causare polmonite e dolori addominali così come encefalopatia (infiammazione del cervello). Questi effetti gravi erano “imprevisti”.

 Nella Polmonite,la febbre è grave e persistente come pure il forte mal di testa, e quando è  presente, suggerisce un coinvolgimento del sistema nervoso centrale.  Un nostro paziente , è stato esaminato dall’ EEG, e sono state trovate  prove di attività elettrica e disturbi del cervello,encefalopatia. . . Questi risultati spiacevoli del morbillo erano imprevisti.


 

I casi di  Morbillo atipico  si sono verificati dopo aver contratto il morbillo naturale o dopo la vaccinazione con virus VIVO,ricordando la vaccinazione KMV .

Il Morbillo atipico è stato caratterizzato da  febbre prolungata più alta, lesioni cutanee insolite e gravi polmoniti . L’eruzione è stata spesso accompagnata da emorragia o vescicole. La polmonite include delle distinte lesioni parenchimali nodulari e adenopatia ilare. Dolori addominali, disfunzione epatica, cefalea, eosinofilia, versamenti pleurici ed edema sono stati appurati.


morbillo3



 

 

Quasi 2 milioni di dosi di vaccino KMV sono stati distribuiti in 1963-1967. Il vaccino attenuato o inattivo, è stato generalmente somministrato in una serie di 2-4 dosi ad intervalli mensili. Il Morbillo atipico è stato riscontrato anche 16 anni dopo le vaccinazioni KMV. Il Morbillo atipico dovuto all’uso del vaccino KMV potrebbe rivelarsi mortale.

Una ragazza di 13 anni,Ann Arbor, del Michigan,è morta il 18 febbraio 1978, dopo essere stata ricoverata presso l’Ospedale Universitario, con una diagnosi di morbillo , encefalite e polmonite. La paziente era stata vaccinata nel 1966 o 1967 con 3 iniezioni di vaccino inattivo. Una settimana prima del ricovero, e 10 giorni , ha sviluppato febbre, cefalea, brividi, tosse, rinorrea, e vomito. Un esantema apparve sulle braccia e si allargò al tronco e viso. Lei è stata visitata dal suo medico, che le ha diagnosticato il morbillo atipico. Una settimana dopo, il 23 gennaio, la febbre ancora più alta, e lei ha avuto la sua prima crisi convulsiva. . . All’arrivo, è stata trattata con penicillina endovenosa e idrocortisone. Nonostante la terapia anticonvulsivante, ha continuato ad avere crisi epilettiche focali e poi generalizzati. . . Nel corso dei giorni, l’eruzione ha cominciato a svanire, ma la paziente è rimasta in coma. Morì al 21° giorno di ricovero in ospedale 21 °.

 


 

3. Il Morbillo doveva essere debellato nel 1967

Con l’invenzione del vaccino inattivato e poi del vaccino attivo, una campagna di vaccinazione è stata avviata nell’autunno del 1966 per eliminare il morbillo dagli Stati Uniti. Con la vaccinazione di tutti i soggetti 8-10.000.000 bambini, si pensava alla sua eradicazione,entro il 1967.

Altamente efficaci, i vaccini sono sicuri e disponibili per eliminare il morbillo negli Stati Uniti. Sforzi di collaborazione di organizzazioni mediche e di salute pubblica professionali e volontari sono diretti verso l’eradicazione della malattia nel 1967. 

L’uso efficace di questi vaccini durante il prossimo inverno e la primavera dovrebbe assicurare l’eradicazione del morbillo dagli Stati Uniti nel 1967. 



 

15 anni dopo i tassi del  morbillo erano diminuiti, ma lo sradicamento rapido previsto non si è verificato. La risposta a quel punto, era quella di vaccinare tutti i bambini e non solo, con il progetto di eradicare il morbillo dagli Stati membri entro il 1982.

Il 4 ottobre 1978, il segretario del Dipartimento della Salute, Istruzione e Welfare, Joseph A. Califano, Jr., ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero dovuto  eliminare il morbillo  entro il 1 ottobre 1982. Questo obiettivo era una possibilità data a causa del declino dell’incidenza della malattia negli Stati Uniti e nel raggiungimento dei livelli di immunizzazione di almeno il 90% in quelli sotto i 15 anni di età entro il 1 ottobre 1979.

Quelli vaccinati prima del 1980 potrebbero non essere così immuni come era stato inizialmente creduto perché è stato successivamente determinato la non efficacia dei vaccini.


 

Il Dr. Ralph D. Feigin, primario dell’Ospedale Pediatrico del Texas a Houston , esperto in malattie infettive, ha dichiarato che le persone nate prima del 1956 si presume che siano immuni al morbillo, perché quasi ogni bambino è stato esposto alla malattia. Il vaccino è stato sviluppato nel 1963, ma è composto da  virus attenuati/inattivi ,perciò non era molto efficace. Nel 1967 è stato introdotto un vaccino con virus vivo/attivo, ma era una soluzione instabile e perdeva la sua efficacia se non era  adeguatamente refrigerato.  Come risultato, le persone vaccinate prima del 1980 potrebbero non essere immuni. Questo è uno dei motivi per cui c’è stata l’epidemia di morbillo nei campus universitari.


 

Nel 2000, i casi erano diminuiti, e il morbillo è stato finalmente dichiarato eradicato dagli Stati Uniti – 33 anni dopo la data originale di progettazione. Tuttavia, nel 2012 il CCD ha ritirato   quella dichiarazione, affermando la ricomparsa e la diffusione della malattia. Del numero totale di casi, 200 sono stati attribuiti ai viaggi all’estero, ma la fonte per 22 casi è stato mai accertata.



 

4. E’ stato dichiarato che con una vaccinazione ,si fornisce l’ immunità permanente

Edward Jenner è generalmente riconosciuto come l’inventore del primo vaccino nel 1798.

Il vaccino di Jenner doveva premunire contro il vaiolo. Egli ha erroneamente affermato che avrebbe protetto fornendo l’immunità a  vita. Questa affermazione sarebbe rivelatasi completamente falsa.

Simile a questa dichiarazione, quelle degli inventori dei primi vaccini contro il morbillo i quali affermavano garantendo l’immunità a vita con una vaccinazione.

“Il Vaccino contro il morbillo è raccomandato a tutte le persone che non hanno avuto il morbillo ,ai non vaccinati in precedenza”.

 

Prima dell’era della vaccinazione, il morbillo naturale si  sarebbe per lo più verificatosi nei bambini piccoli,ma con l’avvento della vaccinazione c’è stato uno spostamento verso gli adolescenti.

Il numero di casi di morbillo segnalati nel 1976 e nel 1977 è aumentato dal 1971. Gran parte della crescita è stata provocata dai localizzati focolai di morbillo, molti dei quali si sono verificati nelle popolazioni scolastiche.


 

 

L’idea di una sola vaccinazione,  è stata sostituita nella pianificazione corrente raccomandata dal CDC , vaccinando a 12-15 mesi e 4-6 anni ,non dimenticandosi di dare attenzione nella vaccinazione anche agli adulti.

Almeno uno Stato, New York, ha già provveduto a richiedere due dosi per la vaccinazione.. Tutti gli studenti che frequenteranno nel settembre 1990 , saranno tenuti a mostrare le vaccinazioni per il morbillo, disse Frances Tarlton, un portavoce del Dipartimento della Sanità di New York. La nuova politica di accademia pediatrica raccomanda che la prima dose essere somministrata insieme alle  vaccinazioni contro parotite e rosolia a 15 mesi.


 

L’IDEA DI IMMUNITA’ PERMANENTE….

Una delle notevoli osservazioni circa il morbillo è che l’immunità indotta da infezione naturale sembra rimanere  per la vita.

Tuttavia, a differenza delle infezioni da morbillo, il vaccino non sembra fornire tale protezione duratura,ma sembra addirittura,diminuire negli anni. La  protezione è stimata in questo studio essere,circa per 25 anni.

Le specifiche titolazioni  anticorpali  dopo la vaccinazione del morbillo sono inferiori,rispetto a quelle date dopo l’infezione naturale; per questo si teme che le persone vaccinate, possano perdere gradualmente la protezione dal morbillo. Il Fallimento del vaccino secondario (perdita dell’immunità nel tempo), a differenza del fallimento vaccinale primario (nessuna protezione immediatamente dopo la vaccinazione), è una preoccupazione causata dall’insidiosa sfida per l’eliminazione del morbillo.


 

Come il vaccino contro il vaiolo e il vaccino contro il morbillo, la maggior parte dei vaccini sono stati originariamente sostenuti per fornire una protezione permanente. Tuttavia, l’esperienza attuale ha dimostrato che non è così, come invece  accade con l’infezione naturale.


 

5. Grandi epidemie si verificano ancora in popolazioni altamente vaccinate

In epoca pre-vaccino, il morbillo circolava liberamente . Dopo che si contraeva il  morbillo durante l’infanzia, la recrudescenza successivamente era rara. La protezione permanente data dall’ infezione naturale ,è stata sostituita con una immunità indotta dal vaccino che in realtà tale non è poichè questa diminuisce con il tempo.


 

… Calante è l’immunità indotta dalla vaccinazione,e questo ha un impatto significativo. Il tasso di declino  è ancora basso, ma questo può cambiare,solo agendo su tanti individui in una comunità altamente vaccinata .

Questa combinazione di effetti può , nonostante gli alti tassi di vaccinazione continuare a dare le molte epidemie di morbillo.

Quando l’immunità diminuisce, la vaccinazione ha un impatto molto più limitato. Anche se questa osservazione ha chiare implicazioni di salute pubblica, le conseguenze dinamiche dell’interazione tra la vaccinazione, il declino dell’immunità e l’amplificazione, sono molto più sorprendenti.


 

Dr. James Cherry, ha commentato che, nell’era post-vaccino, il morbillo era diventato una “bomba a orologeria”.

E ‘questo il motivo per cui il CDC e i funzionari della sanità entrano in uno stato di panico quando scoppiano casi di morbillo nelle popolazioni vaccinate?


 

6. I Bambini sono diventati più suscettibili al morbillo

Le madri ai loro bambini,trasmettono tutti i tipi di protezione,attraverso le  immunoglobuline,naturalmente, attraverso la placenta per diversi mesi .

Si trasmette anche l’immunità generale e specifica attraverso il latte. Una madre che ha avuto il morbillo naturale  protegge il bambino contro il morbillo per circa 12 / 15 mesi, con l’allattamento al seno. Le madri vaccinate invece, trasmettono una durata più breve di protezione ai loro bambini. Nell’era della vaccinazione, i bambini sono ora suscettibili di morbillo in età molto più precoce.

 

A causa di questa diminuzione di anticorpi materni si vaccinano i bimbi sempre in più tenera età.


 

. 7 “L’immunità non è sempre immunità” dichiara  Shifting Sands.

A causa del vaccino KMV ,la  mancanza degli anticorpi materni, e l’uso di globulina del siero, un gran numero di persone hanno detto che avevano bisogno di essere rivaccinati nel 1977.

Le seguenti persone non possono essere considerate adeguatamente protette e devono essere rivaccinate: (1) bambini precedentemente vaccinati con il vaccino attivo del morbillo prima dei 12 mesi di età; (2) bambini che hanno ricevuto anche l’ulteriore vaccino attenuato (SchwarzR o MoratenR ceppi), insieme alle immunoglobuline sieriche (ISG), indipendentemente dall’età al momento della vaccinazione; (3) persone precedentemente vaccinate con il vaccino inattivo ; (4) persone precedentemente vaccinate con il vaccino attivo entro 3 mesi dal ricevimento inattivo vaccino contro il morbillo …


 

Nel 1989, a causa di numerosi problemi,al di sotto l’età di 32 anni ,chiunque sia nato dopo il 1957, è stato invitato ad essere rivaccinato.

“Tutti i bambini negli Stati Uniti dovrebbero ricevere una seconda vaccinazione contro il morbillo, come pure per gli adulti di età inferiore ai 32 anni” afferma l’American Academy of Pediatrics  . Una raccomandazione simile è attesa dai Centers for Disease Control entro la fine dell’anno, ha detto il dottor Walter O. Orenstein, che dirige la divisione di immunizzazione presso l’agenzia federale di Atlanta. Le nuove raccomandazioni richiedono una graduale campagna, per fornire una seconda vaccinazione morbillo a quelli sotto i 32 anni di età.



 

8. L’Immunità senza anticorpi

 

Gli scienziati sono rimasti sorpresi quando hanno appreso che gli individui con un deficit di produzione di anticorpi,( agammaglobulinemia) abbiano contratto il morbillo,proprio così come i produttori di anticorpi normali. Questa scoperta “sconcertante” è stata realizzata nel 1960.

Una delle scoperte più sconcertanti della medicina clinica è stata la constatazione che i bambini con congenito agamma-globulinemia,avevano contratto il morbillo in modo normale, mostrando la solita sequenza di sintomi e segni, con conseguente immunizzazione. Nessun anticorpo del  morbillo era rintracciabile nel loro siero .


 

… i bambini con sindrome da deficit di anticorpi, hanno attacchi abbastanza banali di morbillo, con la caratteristica eruzione cutanea e il recupero normale. Inoltre, esse non sono eccessivamente inclini alla reinfezione. Sembra quindi che l’anticorpo nel siero, in ogni caso, in qualsiasi quantità, non sia  richiesto per la produzione del morbillo eruzione cutanea; né per il normale recupero dalla malattia e  per prevenire la reinfezione. 


 

Tuttavia, gli scienziati di vaccini e i  funzionari della sanità pubblica hanno misurato l'”immunità” solo concentrandosi sugli anticorpi. La produzione degli anticorpi non si verifica durante l’infezione naturale.

Quando una persona riceve una malattia infettiva per la prima volta, il suo sistema immunitario esercita il suo “potere innato”, coinvolgendo principalmente l’immunità cellulare. Durante questo processo, si prepara anche per il futuro. La prossima volta che lo stesso agente infettivo si presenterà,il corpo reagirà velocemente,ricordando ciò che era successo in passato; e questo viene fatto con o senza anticorpi.



 

9. Le Vitamine A e C sono fondamentali per il recupero dalla normale infezione da morbillo 


vitamine a c



Dal 1900 si è saputo che alcune vitamine hanno avuto un impatto significativo sulle infezioni da morbillo.

La vitamina A contrasta la moltiplicazione rapida del virus del morbillo all’interno delle cellule, impedendo  di infettare nuove cellule.  La vitamina A è un grande aiuto per la riduzione della mortalità, infezioni concomitanti, e la degenza in ospedale.


 

Il Dr. Ellison ha riferito nel 1932 che i bambini ben nutriti raramente siano morti o abbiano avuto gravi complicanze infettive di morbillo, anche senza sulfamidici e altri antibiotici primitivi. Già nel 1932, gli scienziati  avevano scoperto che la mortalità era  scesa del 58 per cento ,quando i bambini ricoverati in ospedale per il morbillo ricevettero olio di fegato di merluzzo, che contiene le vitamine A e D e acidi grassi omega-3. 

Studi successivi nel 1990 hanno mostrato risultati sorprendenti della vitamina A,la quale ha  ridotto i decessi del 60 al 90 per cento.

Analisi combinate, hanno mostrato che dosi massicce di vitamina A somministrate ai pazienti ospedalizzati (con  morbillo) sono state associate con una riduzione di circa il 60% del rischio di morte in generale, e con una riduzione di circa il 90% tra i bambini. . . La somministrazione di vitamina A ai bambini che hanno sviluppato la polmonite prima o durante la degenza in ospedale , riduce la mortalità di circa il 70% .

 

Nel 2010 è stato confermato che l’integrazione con la vitamina A, durante il morbillo acuto  ha portato a cali significativi per eventi avversi e la morte.

Una somministrazione di vitamine, riduce anche le infezioni opportunistiche come la polmonite e la diarrea associati a virus del morbillo,con  indotta soppressione immunitaria. Una supplementazione di vitamine, ha dimostrato di ridurre il rischio di complicanze a causa di una polmonite dopo un episodio acuto di morbillo. Uno studio in Sudafrica ha dimostrato che la mortalità potrebbe essere ridotta dell’ 80%  associandole all’uso di alte dosi di vitamina A.


 

 

La disponibilità di frutta e verdura ricche di vitamina C è stato un altro fattore di riduzione della mortalità sempre riguardo al morbillo. C’erano miglioramenti nella  nutrizione generale, come si vede dalla tabella.


 

I tassi di mortalità Inghilterra da scorbuto morbillo vs 1901-1967.


 

Esperimenti condotti nel 1940 hanno dimostrato che la vitamina C è efficace contro il morbillo, soprattutto se usato in dosi  elevate.

 


 

Durante un’epidemia [di morbillo] ,la vitamina C è stato usata per la profilassi , e coloro che hanno ricevuto fino a 1000 mg. ogni sei ore, dalla vena o nel muscolo, sono stati protetti dal virus. Dato per via orale, 1000 mg. in succo di frutta ogni due ore non era protettivo se non è stato dato per tutto il giorno. Si è inoltre riscontrato che 1000 mg. per bocca, 4-6 volte al giorno, potrebbe modificarne l’attacco; con la comparsa di macchie di Koplik e febbre, se la somministrazione è aumentata a 12 dosi ogni 24 ore, tutti i segni e sintomi sarebbero scomparsi in 48 ore.


 

Nel 1917 il dottor Drummond utilizzò la  cannella nel trattamento di raffreddori , e ne ha raccomandato l’uso  anche per il morbillo. A quel tempo, il morbillo era ancora considerata una malattia  grave.


 

Il Dr. WB Drummond, medico Soprintendente Baldovan Istitution, descrive nel  The British Medical Journal la sua esperienza con la cannella nel trattamento preventivo della rosolia.  La Cannella è un farmaco le cui virtù terapeutiche non sono sufficientemente riconosciute. L’essenza di cannella  è uno dei rimedi più efficaci in caso di rinite acuta, [infiammazione delle mucose nasali] … qualche anno fa, un articolo è stato pubblicato su The Journal  sostenendo fortemente la cannella come prevenzione del morbillo .


 

Nel 1919 il dottor Drummond ha commentato che l’olio di cannella è stato una profilassi  efficace contro il morbillo.

La Cannella,è un antiossidante, e contiene vitamine A e C e minerali come zinco, potassio, magnesio e manganese.



 

 

10. Aumentati i tassi di mortalità nei paesi poveri

 

A causa della mancanza di comprensione che il vaccino del morbillo esaurisce le riserve di vitamina A, agendo sulla risposta anticorpale, la vaccinazione talvolta ha provocato un tasso di mortalità più elevato.

Precedenti studi hanno dimostrato l’eccesso di mortalità e anomalie immunitarie tra le ragazze immunizzate con il vaccino contro il morbillo ad alto titolo (2-4 anni dopo l’immunizzazione) … i nostri risultati hanno dimostrato che le concentrazioni sieriche di vitamina A erano represse ,dopo la vaccinazione,indipendentemente dal tipo di vaccino.


 

11. È possibile contrarre il morbillo dal vaccino MPR e trasmetterlo ad altri.

Il pensiero convenzionale afferma che non si potrebbe contrarre il morbillo dal vaccino ,nè trasmetterlo agli altri

 

Questo caso illustra una contrazione di morbillo dal vaccino associato in  un paziente di due anni, in British Columbia, in Canada, nel mese di ottobre 2013. Questo caso di (PCR-provata) morbillo indotto dal vaccino si è verificato 37 giorni dopo la vaccinazione  MPR.

In questo rapporto descriviamo un caso di morbillo-parotite-rosolia (MPR) associata al vaccino contro il morbillo . . . Tra il 29 agosto e il 2 settembre 2013 tre persone non collegate da tutta la Fraser Valley, British Columbia, Canada, hanno presentato l’eruzione della  malattia. . . La presente relazione documenta il primo caso di vaccino MPR morbillo associato, 37 giorni dopo la vaccinazione. . . Anche se questo è il primo caso segnalato, probabilmente rappresenta l’esistenza di ulteriori, ma non identificate, eccezioni alla tempistica tipica di diffusione del virus vaccino contro il morbillo e la malattia.

I funzionari della sanità erano così preoccupati per la diffusione virale della malattia,dal bambino vaccinato che hanno vaccinato tutti i contatti suscettibili.



 

12. È davvero “morbillo” in primo luogo?

Flu” è fondamentalmente definito come  febbre superiore o sensazione di febbre (non tutti con l’influenza hanno la febbre), tosse e / o mal di gola, naso chiuso o che cola, mal di testa e / o dolori muscolari, brividi , e la fatica. Quindi,  pensate di avere l’influenza. Giusto? In realtà no. Ciò che è spesso poco compreso è che una persona ha in realtà una sindrome (sindrome simil-influenzale, o ILI) che può essere causata da vari agenti. Solo una parte di questa sindrome è causata da virus dell’influenza A e B, ma la diagnosi differenziale solo per motivi clinici, non è possibile. Quindi, in altre parole, solo perché voi o il vostro medico pensa che abbiate l'”influenza” non significa che abbiate il virus dell’influenza.

In un editoriale del 2009 di Thomas Jefferson del Cochrane Vaccines , ha spiegato proprio quello che l’incidenza di ILI è  in realtà causata dal virus dell’influenza. Il gruppo Cochrane ha stabilito che durante la stagione invernale circa il 7% delle persone contraggono l’ ILI – 93% . Di questo 7% solo una piccola parte ha l’ influenza – 11% di influenza, 6% RSV [virus respiratorio sinciziale], 3% Rhinovirus, 2% PIV [virus parainfluenzale], e un enorme 77% per cause sconosciute. Sulla base di questa conclusione era:

… Prove presentate qui indicano l’influenza , essendo relativamente rara causa di ILI . Ne consegue che i vaccini potrebbero non essere gli  adeguati interventi preventivi sia per influenza o ILI. 

E per quanto riguarda il morbillo? Uno studio del 2002 ha esaminato 195 bambini con eruzioni cutanee e febbre alta. Le indagini di laboratorio hanno dimostrato che nessuno ha avuto il morbillo o la rosolia. I bambini sono stati determinati ad avere parvovius B19, streptococco di gruppo A (GAS), umana di tipo herpes virus 6, enterovirus, adenovirus, e il gruppo C streptococco.

 

Questo studio è simile ad un altro precedente fatto,il quale aveva appurato in un certo numero di casi di morbillo ,che non fosse in realtà il morbillo.

La Rosolia e il parvovirus B19 sembrano essere responsabili di una minoranza di morbillo erroneamente diagnosticati casi nel Regno Unito, ed altre cause infettive di necessità malattia morbillo-come essere cercato.

L’incidenza del Morbillo è sempre invocata nella diagnosi clinica di un medico senza però conferma di laboratorio. Ora che i test di laboratorio sono disponibili, la maggior parte dei casi di “morbillo” vengono appurati non esser tali.Come per l’influenza,quando invece si è affetti da davvero  ILI (malattia simil-influenzale), e quando si pensa di avere il morbillo davvero avere MLI (malattia morbillo-like.)

Il MLI (morbillo-Like Illness) è comune, soprattutto nelle fasce d’età più giovani, e può essere causata da una varietà di agenti patogeni che sono difficili da distinguere clinicamente senza la guida di laboratorio. In ordine di frequenza, altre cause virali comuni di malattia eruzione simil– B19 parvovirus, rosolia, citomegalovirus e il virus di Epstein-Barr – sono state identificate nel nostro studio.


 

Quindi, quanto sono  accurate le statistiche di incidenza del morbillo nel 1950 e dopo? Come  potrebbe agire l’efficacia del vaccino contro il morbillo  se la diagnosi di morbillo non è definita?

Il morbillo è erroneamente diagnosticata nel 97 per cento dei casi, secondo i nuovi dati dal Servizio Sanitario Laboratorio . . .



 

13. Calo dell’incidenza della malattia?

Dopo l’introduzione del vaccino del morbillo nel 1963 c’era un apparente declino dell’incidenza della malattia. Questo può essere visto in molti CDC e altri grafici.

Le Statistiche esistono per  verificare l’incidenza del morbillo, ma non si osservano le reazioni avverse . Per la malattia più grave – morbillo atipico – l’ incidenza non è stata rintracciata, quindi così,anche coloro che non facevano parte delle statistiche. Ancora oggi, il vaccino MPR (morbillo-parotite-rosolia), ha un elenco riconosciuto di reazioni.

 Reazioni al vaccino MMR:

Problemi lievi

FEBBRE  (fino a 1 persona su 6)
eruzione cutanea lieve (circa 1 persona su 20)
Gonfiore delle ghiandole guance o il collo (circa 1 persona su 75)

Problemi moderati

Spasmi  causati dalla febbre (circa 1 su 3.000 dosi)
dolore temporaneo e rigidità delle articolazioni, soprattutto nelle donne adolescenti e adulte (fino a 1 su 4)
Temporanra bassa conta piastrinica, che può causare un disturbo della coagulazione (circa 1 su 30.000 dosi)

Problemi gravi (molto raro)

Reazione allergica grave (meno di 1 su un milione di dosi)
Molti altri problemi gravi sono state riportate dopo che un bambino riceve il vaccino MMR, tra cui:
Sordità
spasmi a  lungo termine, coma, o coscienza scontato
danni cerebrali permanenti


 

Prima dell’introduzione del vaccino 1963, l’incidenza del morbillo era già in declino.

Stati Uniti morbillo incidenza 1934-1962.



 

 

 

14. Il Morbillo non è grave in persone ben nutrite.

Come abbiamo visto, storicamente il morbillo era una malattia grave problematica che era spesso mortale. Ancora oggi nei bambini mal nutriti la mortalità dovuta al morbillo è 200-400 volte superiore a quella del ben nutrita nei paesi sviluppati.

Il morbillo rimane una delle principali cause di mortalità infantile nei paesi in cui la malnutrizione, scarsa igiene e cure mediche inadeguate sono prevalenti. . . Il morbillo è una malattia spesso mortale tra i bambini socioeconomico svantaggiati nei paesi tropicali.

E ‘stato riconosciuto da tempo nella letteratura medica e storica che nei bambini ben nutriti,il morbillo non è una delle principali cause di preoccupazione e di solito è una malattia lieve. Prima dell’avvento della vaccinazione contro il morbillo,lo stesso non era più ritenuto  una minaccia importante è stato ben riconosciuto. Dal British Medical Journal nel 1959:

Per dare un’idea delle caratteristiche principali della malattia come appare oggi e di come è meglio trattata, abbiamo invitato alcuni medici di medicina generale a scrivere brevi relazioni sui casi che hanno visto nelle loro pratiche di recente. . . Tali autori concordano sul fatto che il morbillo è oggi normalmente un lieve infezione, e raramente hanno occasione di dare profilattica gammaglobuline.

Nella maggior parte dei bambini l’intero episodio è finito in una settimana, dalla fase prodromica alla scomparsa del rash, e molte madri hanno osservato “quanto bene hanno reagito i loro figli”, . . In questa pratica il morbillo è considerato come un disturbo dell’infanzia relativamente mite e inevitabile che è meglio contrarre in qualsiasi momento dai 3 a 7 anni di età. Negli ultimi 10 anni ci sono stati alcuni gravi complicazioni a qualsiasi età, e tutti i bambini hanno fatto dei recuperi completi.


 

Nel 1988 ci fu un’epidemia di morbillo in una popolazione Amish, che non aveva visto il morbillo in 18 anni. Degli Amish , solo 14, hanno scelto di essere vaccinati. Dei 130 casi di morbillo segnalati la maggior parte non ha avuto problemi con soli 5 pazienti  rivolti ad un medico e 2 ricoverati in ospedale. Nessun dettaglio è stato descritto per i casi ospedalizzati, compresa la loro salute generale e lo stato nutrizionale. Immaginate se la comunità fosse stata adeguatamente informata sulla vitamina A …..

La valutazione nella comunità nei casi che avevo contratto il morbillo,ha dimostrato che la malattie è stata generalmente lieve.

 



 

Conclusione

E’ possibile portare alla luce un gran numero di fatti che mettono in discussione l’intera premessa di vaccinare continuamente l’intera popolazione umana dalla culla alla tomba.

Ci hanno detto che il  vaccino è stato inventato per domare il morbillo ,ma come abbiamo visto, non è questo il caso. Purtroppo, il termine “vaccino” ha raggiunto un culto magico nella nostra società. Basta non fare domande.

 

A causa di una comprensione precoce e semplicistica del sistema immunitario c’è sempre stata un’ossessione miopica con un singolo aspetto del sistema immunitario – gli anticorpi. Questa ossessione ha continuato, nonostante la precoce consapevolezza che il recupero da morbillo necessario si sarebbe dovuta basare sulla nutrizione.,assumendo nutrienti vitali come la vitamina A e C ;tutto questo è stato ignorato.

Sono stati questi  ingredienti  la chiave per avere un sistema immunitario sano e completo recuperando dal morbillo o da altre infezioni.

Come ha dichiarato il dottor Charles Cyril Okell nel nel 1938:

… Senza propaganda non può, ovviamente, esserci l’immunizzazione su larga scala, ma  pericoloso è confondere la propaganda con la realtà scientifica.


 

 

 

fonte dell’articolo qui di seguito

http://www.vaccinationcouncil.org/2014/06/24/measles-and-measles-vaccines-fourteen-things-to-consider-by-roman-bystrianyk-co-author-dissolving-illusions-disease-vaccines-and-the-forgotten-history/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=measles-and-measles-vaccines-fourteen-things-to-consider-by-roman-bystrianyk-co-author-dissolving-illusions-disease-vaccines-and-the-forgotten-history

Share

Risarcimento di $ 969.474 per un ragazzo divenuto autistico a causa del Vaccino MMR

Risarcimento causato dai danni avuti dopo la somministrazione del  vaccino MMR il quale ha causato l’autismo in un ragazzo.

Danno riconosciuto,con un indennizzo  di $ 969.474

I VACCINI CAUSANO L’AUTISMO?

Molti genitori pensano questo,e spesso riferiscono che i loro figli regrediscono poco dopo la vaccinazione,perciò è giusto andare a fondo e indagare,chiedendosi come mai tutto ciò.

Questo termine è diventato ampiamente noto come disturbo dello spettro autistico.

Le Organizzazioni sanitarie come il Centers for Disease Control e il  Food and Drug Administration  negano fino all’inverosimile,ogni possibile collegamento tra il disturbo dello spettro autistico e i vaccini.

 Tuttavia, si può decidere di prestare attenzione ad una recente e importante sentenza della Corte.

Secondo un documento depositato il 13 dicembre 2012, il capo Speciale  Patricia E. Campbell-Smith ha indennizzato Ryan B. Mojabi  con ben $ 969,474.91 per i danni subiti e causati dal vaccino MMR

Nella seconda pagina della sentenza depositata,c’è la  dichiarazione di  Ryan;

 ” una lesione grave e debilitante al suo cervello, descritto come  Disturbo dello Spettro Autistico (‘ASD’) , e  prosegue dichiarando:

“il ragazzo,ha  subito  una encefalopatia a seguito della vaccinazione MMR  in data 19 dicembre 2003 ” .

L’Encefalopatia è un rigonfiamento del cervello a causa di un’infezione. E ‘possibile che l’autismo abbia un nome diverso?

 La grande domanda è: può la vaccinazione causare encefalite, o gonfiore del cervello?

La risposta è sì.

AUTISMO

Uno studio intitolato  Domande senza risposta” dal Compensation Program Injury Vaccine dichiara:

Brain Injury attraverso il  programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha riconosciuto 83 casi di danni cerebrali che comprendono l’autismo.

Molti di questi casi comprendono encefalite, o gonfiore del cervello.

Una risorsa per i medici e gli operatori sanitari è la  “The Merck Manual , edito da Merck Pharmaceuticals.


merckmanual

Il Manuale Merck  descrive come encefalite:

“un’ infiammazione cerebrale che si verifica quando un virus infetta direttamente il cervello o quando un virus o qualcos’altro innesca l’infiammazione. “

Il Manuale Merck  spiega le cause di encefalite :

“Un virus infetta direttamente il cervello”

“Un virus che ha causato un’infezione in passato si riattiva , danneggiando il cervello”

“Un virus  innesca una reazione che rende il tessuto cerebrale facile preda,del sistema immunitario (reazione autoimmune) “

I genitori da anni,raccontano ai medici che il loro bambino è diventato autistico dopo essere stato vaccinato.

Se l’encefalite e l’autismo sono correlati, è possibile vedere i grandi produttori di vaccini in seri problemi.

Forse il vero motivo per cui la” the 1986 Childhood Vaccine Injury Act National”  è stata approvata, era quello di proteggere le aziende farmaceutiche dai sempre più crescenti bambini danneggiati.

Secondo questa legge, nessun genitore può citare in giudizio un produttore di vaccini.

ecco a voi la pagina riguardante la National Childhood Vaccine Injury Act of 1986;

63 Wash. L. Rev. 149 (1988)
National Childhood Vaccine Injury Act of 1986: A Solution to the Vaccine Liability Crisis, The; Neraas, Mary Beth

handle is hein.journals/washlr63 and id is 161 raw text is: THE NATIONAL CHILDHOOD VACCINE<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> INJURY ACT OF 1986: A SOLUTION TO THE<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> VACCINE LIABILITY CRISIS?<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> The National Childhood Vaccine Injury Act,I enacted by Congress<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> in November 1986, responds to a vaccine liability crisis that has<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> threatened the nation's supply of childhood vaccines. While<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> mandatory immunization has nearly eradicated life-threatening child-<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> hood diseases in the United States,2 the vaccines themselves are not<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> perfectly safe. Adverse reactions to vaccines which have been admin-<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> istered properly and manufactured properly resulted in injury and<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> death to vaccinees.3 Injured vaccinees have brought numerous and<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> costly tort actions against vaccine manufacturers, prompting many<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> manufacturers to discontinue production of childhood vaccines.4 This<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> halt in production has led to a dwindling vaccine supply and has<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> placed the nation's immunization programs in severe jeopardy.5<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> The National Childhood Vaccine Injury Act (the Act) addresses<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> this crisis by establishing the National Vaccine Injury Compensation<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> Program, a no-fault, nontort compensation alternative for individuals<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 1. 42 U.S.C.A. § 300aa-10 to -33 (West Supp. 1987).<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 2. Children routinely receive vaccinations against seven diseases: Diptheria, tetanus, pertussis<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> (whooping cough), measles, mumps, rubella (German measles), and polio. Vaccination has<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> reduced incidences of these diseases as follows: Diptheria, from 200,000 cases in 1921 to an<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> average of three cases per year from 1980 through 1984; tetanus, from 601 cases in 1948 to fewer<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> than 95 cases in 1983; pertussis, from 265,269 cases and 7,518 deaths in 1934 to 2,276 cases and<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 12 deaths in 1984; measles, from 525,000 cases annually reported before 1962 to 2,534 cases in<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 1984; mumps, from 150,000 cases in 1968 to fewer than 3,500 cases in 1982; rubella, from 12.5<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> million cases during the 1964 and 1965 rubella epidemic to an average of 11 cases per year from<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 1980 through 1982; polio, from 57,000 cases in 1952 to an average of 12 cases per year from 1974<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> to 1983. SUBCOMMITTEE ON HEALTH AND THE ENV. OF THE HOUSE COMM. ON ENERGY AND<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> COMMERCE, 99TH CONG., 2D SeSS., CHILDHOOD IMMUNIZATIONS 5-15 (Comm. Print 1986)<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> [hereinafter CHILDHOOD IMMUNIZATIONS].<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 3. Polio contracted from oral polio vaccine is estimated to occur once in 3.2 million doses,<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> leading to an estimated five cases each year. Encephalitis (swelling of the brain) following the<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> administration of the diptheria, tetanus, and pertussis (DTP) vaccine is estimated to occur 3.2<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> times per million doses, leading to an estimated 43.2 cases each year. Encephalitis following<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> measles vaccination is estimated to result in about 10 cases each year. Deaths due to<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> anaphylactic shock from all vaccines is estimated to be one in 10 million doses for a total of five<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> to six cases each year. Vaccine Injury Compensation, 1984: Hearings on H.R. 556 Before the<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> Subcomm. on Health and the Environment, 98th Cong., 2d Sess. 140 (1984) (statement of Dr.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> Alan R. Nelson, Member, Board of Trustees, American Medical Ass'n) [hereinafter Vaccine<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> Compensation Hearings].<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 4. CHILDHOOD IMMUNIZATIONS, supra note 2, at 85-86.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> 5. Vaccine Compensation Hearings, supra note 3, at 119 (statement of Drs. Martin H. Smith,<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> President-Elect, American Academy of Pediatrics, and Alan R. Nelson, Board of Trustees,<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /> American Medical Ass'n).</p><br /><br /><br /><br /><br /><br /> <p>

CONCLUSIONE

I genitori riferiscono costantemente di avere un bambino sano prima della vaccinazione.

 Il programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha già riconosciuto un danno cerebrale indotto dal vaccino, tra cui l’autismo, come lesione.

Giustizia è stata fatta per l’indennizzo dato a  Ryan Mojabi ma purtroppo  la sua vita  non sarà mai più la stessa. Purtroppo,ci sono molti altri bambini che condividono lo stesso destino .

La triste verità è che molti  bambini danneggiati dai vaccini non saranno mai risarciti.

Se si decide di vaccinare, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Nessun produttore di vaccini è responsabile delle lesioni o morte , correlate nei confronti dei nostri bambini ,perciò dobbiamo saper scegliere responsabilmente informandoci a tutto campo.

FONTE DELL’ARTICOLO 
http://worldtruth.tv/court-awards-969474-for-mmr-vaccine-causing-boys-autism/
Share

EPIDEMIE DI MORBILLO TRA LA POPOLAZIONE VACCINATA

morbillo morte

Le recenti epidemie di morbillo in Canada e negli Stati Uniti hanno sbalordito molti esperti di salute pubblica, lo ha ammesso anche il Dr. Gregory Poland, uno dei più ammirati, pensatori più avanzati del mondo nel campo della vaccinologia.
Il Dr. Polland non è ha avuto mai conflitti di interessi con i produttori di vaccini.

Non solo è tra i critici più severi e più espliciti della “irrazionalità degli antivaccinisti”, egli è anche uno dei sostenitori più forti dei vaccini, è Professore di Medicina e fondatore e leader del Vaccine Group Mayo Clinic Research, una delle più grandi organizzazioni di ricerca al mondo; ha pubblicato articoli per la rivista scientifica Editor-in-chief peer-reviewed, Vaccino; ha ricevuto numerosi premi; è presidente dei comitati di monitoraggio dei dati inerenti i vaccini per il gigante farmaceutico Merck;

è titolare di brevetti in vari processi dei vaccini; gode di uno status speciale dei dipendenti con i Centers for Disease Control e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ed ha fatto parte di ogni comitato federale riguardante i vaccini, nessuno può accusarlo di osservare i vaccini da una prospettiva ristretta.

Eppure il Dr. Poland vede la necessità di un profondo ripensamento, dopo aver concluso che il vaccino contro il morbillo attualmente in uso è spesso inefficace: “focolai di morbillo si stanno verificando anche nei paesi altamente sviluppati, dove tutti possono accedere alla vaccinazione. Questo risultato è inaspettato e preoccupante – i focolai di morbillo si stanno verificando inaspettatamente “, ha scritto nel suo articolo 2012, che elenca i “numeri sorprendenti di casi che si verificano in persone che in precedenza hanno ricevuto uno o anche due dosi documentate del vaccino per il morbillo.

“Durante gli anni 1989-1991 sono stati riscontrati focolai negli Stati Uniti, il 20% al 40% delle persone colpite aveva ricevuto 1-2 dosi. Nel 2011 si è verificata un’epidemia in Canada, “oltre il 50% delle 98 persone aveva ricevuto due dosi di vaccino contro il morbillo.”

Il Dr. Poland ha notato 15 focolai negli Stati Uniti tra il 2005 e il 2011 e 33 in Europa solo nel 2011, coinvolgendo più di 30.000 casi noti. Nel frattempo, il “morbillo è stato dichiarato ancora endemico nel Regno Unito molti rifiutano la vaccinazioni…. ma tali epidemie rappresentano il fallimento del vaccino.”

Il problema fondamentale deriva dal fatto che il vaccino sia attualmente meno efficace di quanto previsto, con un tasso di fallimento troppo alto – tra il 2% e il 10%, i soggetti vaccinati non sviluppano gli anticorpi previsti, dopo aver ricevuto due dosi di vaccino. Dato che le persone sono diverse geneticamente, il vaccino è semplicemente un vero disastro per molti, non riuscendo a fornire la protezione che pensano di aver acquisito.

A peggiorare le cose, anche quando il vaccino è efficace, la protezione diminuisce rapidamente, il che rende irrealistico raggiungere il livello del 95%-plus di immunità nella popolazione generale, ritenuto necessario per tutelare la salute pubblica. Ad esempio, il 9% dei bambini che hanno due dosi di vaccino, come raccomandato dalle autorità sanitarie, persderanno la loro immunità dopo solo sette anni e mezzo. Più passa il tempo e più perdono la loro immunità. Il Dott. Poland ha dichiarato: “Questo rappresenta una situazione paradossale perchè il morbillo si verifica soprattutto tra i soggetti precedentemente immunizzati”.

L’inadeguatezza del vaccino contro il morbillo non finisce qui: “il vaccino non può essere somministrato ai soggetti immunocompromessi, che hanno allergie ai componenti del vaccino, o che sono in gravidanza e che rappresentano un grande segmento della popolazione suscettibile e non protetta dal morbillo. Pertanto i casi continueranno a verificarsi.”

Questa tecnologia di vaccini di nuova generazione, per cui il suo gruppo Mayo Clinic è pioniere, sposa la vaccinologia con la genomica per creare vaccini personalizzati. Attraverso questa nuova disciplina medica di “vaccinomics“, termine da lui doppiato, la scienza medica avrà non solo i mezzi per raggiungere finalmente il sogno pluridecennale dell’eradicazione del morbillo e di altre malattie.

QUI L’ARTICOLO:
http://business.financialpost.com/2014/05/01/lawrence-solomon-vaccines-cant-prevent-measles-outbreaks/

NOTE PERSONALI  

DOMENICO D AMBROSIO

Epidemie di morbillo concentrate nei vaccinati: Gli studi mostrano che il vaccino è inefficace

Share

Informare correttamente