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Vaccini e autismo, esiste una correlazione?

I vaccini causano l’autismo? Sì, lo affermano GlaxoSmithKline e EudraVigilance

AUTISMO

Articolo di Autismo & Vaccini

Di norma, l’’attività di comunicazione e informazione delle aziende farmaceutiche dovrebbe avere regole precise, volte a tutelare il consumatore, data l’importanza del prodotto “medicinale“. La pubblicità dei farmaci non è, infatti, ammessa al pubblico nella stragrande maggioranza dei casi, inoltre, richiede delle particolari forme di tutela.

Gli unici farmaci che possono essere oggetto di promozione pubblicitaria presso il pubblico sono gli OTC [Over the counter ] ovvero i cosiddetti farmaci da banco, che non richiedono la prescrizione medica e possono essere acquistati direttamente dal consumatore.

La pubblicità di medicinali verso il pubblico deve, inoltre, essere evidente e trasparente [deve essere chiaro che si tratta di un medicinale] con le indicazioni necessarie e l’invito a leggere il foglio illustrativo. Però … Però, a quanto pare, sembra che queste regole non valgano per i [farmaci] vaccini e, fatto molto grave, addirittura si consente di pubblicizzare i [farmaci] vaccini a persone estranee all’ambito prettamente sanitario: gioiellieri, contabili e grafici pubblicitari appositamente arruolati dalla Società Italiana di Pediatria per divulgare un volantino casereccio con la pretesa di convincere la popolazione in merito ad alcuni [dicono loro] falsi miti.

Tra questi [loro] falsi miti non poteva mancare il buon vecchio autismo con le solite frasettine che lasciano il tempo che trovano, ampiamente confutabili da chiunque munito di cervello in zucca.

Ed allora, ai signori della Sip, che tanto ci ricordano gli operatori della telefonia di un recente passato, ricordiamo un paio di concetti che, seppur semplici, sembrano proseguire a sfuggire in quanto le smentite giungono da coloro che più ufficiali non potrebbero essere, essendone autori un’azienda farmaceutica [GSK] e l’Agenzia Europea per i Medicinali [EMEA].

Casi di autismo insorti durante i trial clinici del vaccino esavalente Infanrix Hexa, omessi intenzionalmente dall’azienda produttrice.

A dicembre 2012 divulgammo il contenuto di un corposo documento confidenziale della ditta GlaxoSmithKline produttrice del vaccino esavalente illegale che viene somministrato, come vaccinazione primaria, a pochi mesi di vita ai nostri figli e, come vaccinazione di richiamo [booster] tra i 12 e i 24 mesi di vita. E ad agosto 2014 evidenziammo il fatto che i casi di autismo insorti durante i trial clinici sono stati omessi intenzionalmente dall’azienda produttrice. Proprio questo fatto fu studiato meticolosamente dal CTU del Tribunale di Milano che, poco più tardi, emise la sentenza di nesso causale fra autismo e vaccino esavalente.

Il report riporta, oltre ad altre, un’abbondante serie di reazioni avverse neurologiche tra cui compare l’Autismo, e molti altri Disordini del neuro-sviluppo, segnalate durante il Periodic Safety Update Report [P.S.U.R.], cioè l’aggiornamento della sicurezza del vaccino esavalente Infanrix Hexa già in commercio, come di regola richiesto dalle autorità nazionali ed internazionali di farmacovigilanza, per modificare le informazioni riportate sui foglietti illustrativi, meglio noti come “bugiardini”. Si tratta quindi della cosiddetta fase IV della sperimentazione del farmaco, quando è già in commercio in svariati Paesi.

Gli eventi “unlisted”, come specifica la pagina 591, non sono stati segnalati alle autorità di farmacovigilanza.

dossier_glaxo_591

Nel lungo elenco generale di reazioni avverse nella “tabulazione sinottica di tutti gli eventi [avversi] da segnalazioni gravi non in elenco e di tutte le reazioni gravi emerse dall’inizio della sperimentazione clinica”, riportate da pagina 591 a pagina 645, compaiono, a pagina 625, gli effetti avversi del vaccino esavalente sul Sistema Nervoso Centrale, e alla pagina successiva sono finalmente riportati i dati relativi ai Mental Impairment Disorders, altrimenti conosciuti come “Disturbi da ritardo mentale” che, secondo le nuove disposizioni elencate dal DSM V, rientrano a pieno titolo nella categoria dei “Disturbi del Neurosviluppo” di cui fa parte il “Disturbo dello Spettro Autistico” e che , con le fantasiose diagnosi rialsciate dai nostrani neuropsichiatri, sarebbero definiti tutti quanti come casi AUTISMO puro. Si apprende così di:

7 casi di autismo [6 riportati a pag 626 e un caso a pag 632] [*ricordate questo dato che ritroveremo poi più avanti con quanto dichiarato dalla Banca Dati Europea delle Reazioni Avverse]
14 casi di encefalopatia
9 casi di iperattività psicomotoria
una serie di disordini cognitivi
12 casi di ritardo mentale
bradichinesia
disturbi dell’attenzione
46 casi di distonia
agitazione
stereotipie
“Restlessness” ossia agitazione psicomotoria
diminuzione della attività
mutismo
disturbo fonologico
disordine della comunicazione
alterazioni dello sviluppo del linguaggio
ritardo del linguaggio
ritardo psicomotorio
“Screaming” ( urla continue )
apatia
comportamenti anormali
disturbi dell’alimentazione
diminuzione del contatto oculare oltre a comportamento regressivo.
Ribadiamo che tutti questi eventi, che sarebbero compatibili con una volgare diagnosi di Autismo, sono stati segnalati all’azienda produttrice GlaxoSmithKline “durante i trials” ma sono stati omessi, “unlisted”, dall’elenco degli effetti avversi sottoposto alle autorità sanitarie per l’autorizzazione al commercio del vaccino esavalente.

Tutti questi casi per forza di cose non possono essere riconducibili a 18 milioni di bambini vaccinati, come ipotizzato da qualche manipolatore, bensì a qualche migliaio di soggetti. E la conferma giunge proprio dall’EMEA [Ente per i Medicinali Europeo] tramite la sintesi di valutazione pubblica europea [EPAR] EMA/439177/2010 dalla quale si apprende che

infanrix hexa emea

Pertanto, non solo i numeri sui quali bisogna confrontarsi sono ancor minori dei 16.000 soggetti che considerammo nel nostro articolo di agosto 2014 ma addirittura rendono ancor più gravi le omissioni intenzionali della ditta produttrice.

Inoltre, la modalità di sorveglianza del report è di tipo passivo, quindi non è basata su valutazione clinica precedente alla vaccinazione e follow-up clinico successivo alla vaccinazione stessa, bensì si limita a raccogliere le segnalazioni spontanee provenienti dal personale sanitario, di malattie e/o sintomi comparsi nei 31 giorni successivi alla inoculazione del vaccino esavalente Infanrix Hexa. E come afferma la nostra Pediatra Dott.ssa Gabriella Lesmo:

“I sintomi della encefalopatia autistica indotta dal vaccino raramente si manifestano compiutamente in soli 30 giorni, anche perché i bambini vaccinati sono molto piccoli : non sarà quindi possibile accorgersi della mancanza, ad esempio, del problem solving o della interazione corretta tra pari quando questa capacità, fisiologicamente, al momento della vaccinazione ancora non è maturata”.

Banca Dati Europea delle segnalazioni di reazioni avverse ai farmaci [EudraVigilance]

L’Agenzia Europea per i Medicinali [EMEA] ha creato nel 2012 un sito web dedicato alle reazioni avverse per offrire un accesso pubblico alle segnalazioni degli effetti indesiderati ai farmaci. Tali segnalazioni vengono trasmesse a EudraVigilance per via elettronica dalle autorità nazionali di regolamentazione dei medicinali e dalle società farmaceutiche che sono titolari di autorizzazioni [licenze] all’immissione in commercio per i medicinali.

Così abbiamo controllato il falso mito [secondo loro] dell’Autismo e abbiamo scoperto che le cose non stanno come vogliono farvi credere i pubblicisti di Big Pharma: il solo Autismo figura nelle specifiche reazioni avverse a carico del Sistema Nervoso Centrale.

eudravigilance_autism

Di anno in anno, i numeri delle segnalazioni proseguono altresì palesemente ad aumentare.

eudravigilance_autism_2016
E in base al criterio descritto in precedenza, dove numerose altre ‘diagnosi‘ sarebbero considerate nel calderone dei Disturbi dello Spettro Autistico, possiamo assicurarvi che i numeri delle reazioni avverse lievitano in modo esponenziale.

In conclusione: qual’è la lezione da trarre da tutto ciò?

Diffidate dalle operazioni di marketing e soprattutto dagl’incompetenti e dai disonesti indipendentemente dall’abito che indossano [soprattutto se gioiellieri in crisi di vendite che hanno scelto di arrotondare lo stipendio tramite le sponsorizzazioni di industrie del farmaco ; contabili coniugate a Dirigenti ASL responsabili all’approvvigionamento dei vaccini e alla raccolta dati delle reazioni avverse ; e grafiche pubblicitarie che hanno deciso di lanciarsi nel fantasioso mercato farmaceutico].

Non lasciatevi intimidire da nessuno, compresi Pediatri disinformati e/o indottrinati e maestre dei vostri figli non di rado protagoniste di vere e proprie manifestazioni di arrogante idiozia nelle Scuole.

Ponete sempre tutte le domande che vi vengono in mente: conoscere la verità dei fatti è un vostro diritto!

Fatevi sottoscrivere una dichiarazione con cui chi vi prescrive e chi vi pratica la vaccinazione si assume tutte le responsabilità del caso: per Legge non può rifiutarsi e se si rifiuta, salutatelo!

Chiedete sempre che il vostro diritto a firmare un consenso informato alla somministrazione del vaccino sia rispettato, e che informato lo sia davvero!

Educate voi stessi prima di vaccinare a cuor leggero perché, come con un qualunque medicinale, con i vaccini non si scherza [anche se ci sono tanti quattrini in ballo] e a danno avvenuto sarete totalmente abbandonati da chiunque dovrebbe assistervi [Pediatra di base compreso].

 

FONTE

https://autismovaccini.org/2016/05/09/i-vaccini-causano-lautismo-si-lo-affermano-glaxosmithkline-e-eudravigilance/

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vaccini sicuri analizziamoli

Vaccini obbligatori per gli asili? Epidemie? Assolutamente FALSO

Vacciniinforma ringrazia il dr. Tancredi Ascani per aver permesso la divulgazione nel web delle sue interessanti considerazioni.
Dalla pagina del Dr. Tancredi Ascani ecco a voi quanto segue.

tancredi-ascani

In merito a questa follia di rendere obbligatorie le vaccinazioni negli asili, pena l’esclusione dagli stessi, perché si è scesi sotto il 95% di copertura vaccinale, al di sotto della quale tornerebbero chissà quali epidemie, vorrei fare due considerazioni:

1) in italia siamo già MOLTO al di sotto di tale copertura perché se consideriamo:

  • i soggetti che non rispondono alle vaccinazioni (i cosiddetti no-responders, un 10-20% dei vaccinati),
  • i medici che falsificano i certificati e dichiarano falsamente di aver fatto la vaccinazione ai propri figli/assistiti (secondo un’inchiesta giornalistica importante sarebbero un 20%),
  • gli adulti/anziani che con il tempo perdono l’immunità data dai vaccini (che spesso dura solo alcuni anni) e che non continuano a fare i richiami a vita (la maggior parte dei cittadini).

Non credo di sbagliare troppo affermando che, ad esser ottimisti, saremo ad una copertura “reale” dalle malattie per cui si vaccina del 50%, altroché 95.

2) in Svizzera pare che la copertura “dichiarata” dei soggetti vaccinati sia addirittura del 40% e in alcuni Paesi europei è comunque molto più bassa della nostra.

Tutto questo e, come era prevedibile, nessuna terribile epidemia si è mai vista anzi, in alcuni Paesi come l’Austria, nel caso del morbillo, si è avuta un’incidenza della malattia nettamente inferiore a Paesi come la Germania che ha una copertura vaccinale molto superiore:

http://www.ilfattoquotidiano.it/…/il-morbillo-e-in…/1744212/

Ora, secondo voi, alla luce dei fatti, è più logico estendere l’obbligo vaccinale a tutti esponendo a rischi legati alle vaccinazioni tanti bambini sani o forse è il caso di abolire definitivamente quest’obbligo visto che è palese che certe spaventose epidemie non sono più un pericolo in Paesi come il nostro?

La libertà di cura è uno dei principi basilari di ogni Paese democratico che si rispetti“.

 

Per rivedere l’inchiesta di Report, “Il virus dell’obbligo”:
http://www.report.rai.it/…/ContentItem-640d41f6-a3a7-41db-8…

Ricordiamo anche i  FATTI, non le TEORIE.

Diminuiscono le persone vaccinate e…crolla il morbillo.

Dallo stesso sito EPICENTRO,il rapporto presenta i dati nazionali della Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia, raccolti dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) con il contributo del Reparto di Malattie Virali e Vaccini Attenuati (Mipi) dell’Istituto Superiore di Sanità.

Diminuiscono le persone vaccinate e…crolla il morbillo.

A giugno 2014 segnalati 1259 casi di morbillo
Bollettino (1)RM_News_2014_06

A giugno 2016 segnalati 367 casi di morbillo
Bollettino (2)RM_News_2016_28 (1)

Ulteriore prova della fallacia dell’immunità di gregge e di come entrino in gioco altri fattori nel controllo delle malattie infettive.

Sono segnalati 3 casi di encefalite.

Molto strano che i media non ne abbiano fatto notizia per spingere alla vaccinazione. Presumo perché i casi riguardano soggetti sopra i 40 anni, fascia d’età questa con il maggior numero di casi insieme a quella sopra i 15 anni fino ai 39. Se qualcuno ha notizie più precise in merito ben venga.

30/6/2016 – Morbillo & Rosolia News: il rapporto di giugno 2016
Nel mese di maggio 2016, sono stati segnalati 71 casi di morbillo, portando a 367 i casi (possibili, probabili o confermati) segnalati dall’inizio dell’anno. Il 94% dei 367 casi del 2016 è stato segnalato in sette Regioni (Lombardia, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Sicilia, Piemonte e Calabria). Per quanto riguarda la rosolia, nel mese di maggio 2016, non sono stati segnati casi, lasciando a 8 il totale dall’inizio dell’anno

http://www.epicentro.iss.it/…/bollettino/RM_News_2016_28.pdf

Prima di parlare di crollo di dati e di epidemie,occorrerebbe informarsi.

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GlaxoSmithKline,leader mondiale nei vaccini, investe un miliardo in Italia,si conta di incrementare il business

Vaccini e farmaci, Glaxo scommette 1 mld sull’Italia

Articolo condiviso da Il Sole 24 Ore

GlaxoSmithKline (Gsk), la multinazionale britannica del pharma, raddoppia e decide di scommettere ancora un miliardo in Italia nei prossimi quattro anni.

medico-soldi

Un investimento sostanzioso e forse addirittura sottostimato rispetto ai programmi mondiali di Gsk, che proprio dalle attività nel nostro Paese conta di incrementare il business del gruppo. A partire da quelle del polo toscano dei vaccini di Siena e di Rosia, il cuore rispettivamente della R&S e della produzione di settore, dopo il mega scambio di attività (vaccini contro oncologia) con Novartis perfezionato l’anno scorso. Non a caso proprio ai vaccini, col business strategico anti meningite, sarà riservato il 60% degli investimenti (600 mln), contro il 40% dedicato al pharma tradizionale.

GlaxoSmithKline

Leader mondiale nei vaccini con 3,7 miliardi di sterline di fatturato su 23,9 totali, è da questo settore (profittevole in due casi su 10 nel mondo) che la multinazionale britannica si aspetta una autentica escalation nei prossimi anni.

Fino ad arrivare a 6 miliardi di sterline entro il 2020. Lo spiega nella sua visita in Italia Luc Debruyne, presidente mondiale di Gsk vaccini, già ad della società in Italia: «Abbiamo in portafoglio il motore dell’innovazione. Perché i vaccini sono innovazione e insieme sono il fulcro della prevenzione. Dunque della sostenibilità non solo della nostra impresa, ma dei sistemi sanitari in tutto il mondo».

E l’Italia, ci spiega Debruyne, rappresenta una tappa non certo casuale dei programmi della società: «Abbiamo acquisito un’eccellenza e su questa continueremo a puntare. Scommettere ancora sulla ricerca e sulla produzione qui, non era scontato. Ma ci crediamo. Siamo pronti a scommettere 600 mln di investimenti nei prossimi quattro anni nell’eccellenza e nella qualità dei vaccini in Italia, salvaguardando l’occupazione».
Parole e previsioni condivise in pieno, se non rafforzate, dal presidente e ad di Gsk spa Italia, Daniele Finocchiaro: «Gsk cerca e investe nelle eccellenze in tutto il mondo e in Italia ne ha trovate diverse: unendo all’investimento in R&S nei vaccini quelli effettuati in ricerca clinica e in quella cooperativa sulla terapia genica con Telethon, insieme a quelli previsti negli stabilimenti di Parma e Verona, arriveremo nel prossimo quadriennio ad investire approssimativamente un miliardo di euro nel nostro Paese».
Il cuore del business dei vaccini riguarda quello contro il meningococco B, grazie alla scoperta senese del professor Lino Rappuoli con Novartis. «A Siena si fa R&S, a Pisa c’è la produzione. E i vaccini vanno dalla Toscana in tutto il mondo. Tutto nasce e partire da quell’area del nostro Paese.

Dove Gsk, con 5mila dipendenti (su 101mila nel mondo), ha un fatturato totale di 1,6 mld di euro: 673 mln nel pharma, 464 mln nel settore vaccini, 320,5 mln nel consumer healthcare, 139 mln nel manifacturing. Con il terzo posto nel mercato retail e, manco a dirlo, il primo in quello dei vaccini.
Rispetto al finanziamento totale di un miliardo, 500 milioni saranno dedicati al polo senese nei vaccini e circa 100 mln allo stabilimento di Rosia. Quanto al pharma, 300 mln andranno alla R&S, con le grandi aspettative per la terapia genica contro una gravissima forma di immunodeficienza nei bimbi frutto della ricerca con Telethon, e 100 mln alla produzione.

«Per questo Gsk crede nell’eccellenza italiana», sottolinea ancora Finocchiaro. «E in questa eccellenza continueremo a investire, chissà forse anche di più», promette Debruyne. Se l’Italia saprà essere un Paese «ospitale» per gli investitori.

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Vaccini? Medici francesi dubbiosi sull’utilità, l’efficacia e la sicurezza.

Vaccino si o no? Questa la domanda che attanaglia la mente ed il cuore di tutti i genitori.

 

A differenza dell’America, la Francia ha deciso di agire differentemente e di guardare in faccia i danneggiati.

I francesi sono un popolo che difficilmente mette da parte i propri dubbi per sottostare ad un volere effimero.

Vediamo ad esempio come nel 1992 la Francia abbia girato le spalle a grandi catene fast food; i cittadini francesi protestarono in piazza contro McDonalds. L’attivismo portò ad un incendio  fuori da un McDonald e di nuovo nel 1999, quando José Bové smantellò un edificio McDonald in costruzione nel sud della Francia, con l’aiuto di un gruppo di compagni.

E’ noto anche la diffidenza della Francia  nei confronti della Monsanto; infatti il paese ha vietato la vendita di erbicidiMonsanto-marzo-Francecontenenti glifosato mortale (Roundup). Questa diffidenza collettiva   è arrivata anche nei confronti del sistema vaccinale. I grandi dubbi del popolo francese  insieme ad una grande percentuale dei suoi medici,nacquero nel 2005; la perplessità circa la sicurezza e l’efficacia dei vaccini era motivo di dibattito già allora.

Una recente presentazione di Michèle Rivasi  (membro del Parlamento europeo), sottolinea lo scetticismo della sua nazione circa la profilassi vaccinale, dichiarando quanto segue:

“Tra il 2005 e il 2010, la percentuale di persone francesi pro vaccinazione è scesa dal 90% al 60% (2013 INPES Peretti-Watel). La percentuale dei francesi dubbiosi o non fiduciosi di tale profilassi, di età compresa tra 18 e 75 è aumentata dal 8,5% del 2005, raggiungendo il 38,2% nel 2010. Nel 2005 circa  58% dei medici ha messo in dubbio la stessa utilità dei vaccini somministrati ai bambini, mentre il 31% dei medici hanno espresso dubbi sull’efficacia.
  • http://www.thevaccinereaction.org/2015/08/the-french-national-debate-on-vaccine-safety/

 

Si,in solo 5 anni (2005/2010), la percentuale del popolo francese  dubbiosa o contro la vaccinazione è aumentata dal 10% al 40%. Gli stessi Medici non sono più convinti e le percentuali di disapprovazione si dividono,come abbiamo visto, tra dubbi di utilità, di efficacia e di sicurezza.

 PERCENTUALI A PICCO MA NESSUN FOCOLAIO

cancro tabelle

Strano come nonostante questi dati, non si sia verificato alcun focolaio in tutti questi anni.

Ma non sono soltanto i medici francesi ad avere dei dubbi a riguardo; ricordate la notizia delle alte percentuali di medici non vaccinatori in America? (fonte a fine articolo).

I media inoltre in Francia giocano un ruolo risolutivo in questo argomento come per il resto. Una notizia la si cerca di dare nella maniera più corretta possibile a differenza di Stati i quali si rifiutano la parola a danneggiati o semplicemente nel riportare fatti di cronaca.

C’è in atto un piano ben preciso svolto a celare le testimonianze dei genitori. I giornalisti come molti medici sono formati in modo che venga dato risalto solo a ciò che vuole il governo e tutto questo non è possibile. Una serie di testimonianze di seguito.

  • http://www.thehealthyhomeeconomist.com/vaccination-sexism-media/

Inoltre, l’ondata di reazioni avverse a seguito del vaccino contro il papilloma virus umano come pure lo scandalo del meningitec (più di 550 le famiglie francesi ad aver fatto causa) hanno provocato ancor più sfiducia nel popolo, il quale ora ha compreso dell’esistenza di altri profitti dietro la dorata bugia della sanità pubblica.

La stessa Marisol Touraine si è espressa in merito ma forse non tutti sanno che la medesima, prima di diventare ministro degli Affari sociali e della Sanità nel 2012, ha partecipato ad un’organizzazione di lobbying dell’industria farmaceutica chiamato ” Club Avenir de la Santé ” (Future of Health Club), finanziato da GSK.

Ad ogni modo la questione della sicurezza del vaccino in Francia ha ricevuto una enorme copertura mediatica nel mese di aprile 2015 a seguito di una relazione del comitato tecnico della farmacovigilanza alla Direzione Generale della Sanità a seguito del decesso di due neonato deceduti nel 2012 e il 2014 a seguito della vaccinazione con Rotarix e RotaTeq.  

Il Consiglio superiore della sanità pubblica francesce (HCSP) diffuse l’avviso di sospensione della raccomandazione per il vaccino contro la gastroenterite da rotavirus indicato a tutti i bambini di età inferiore ai 6 mesi.
I vaccini orali, prodotti rispettivamente dalla GlaxoSmithKline (GSK) e dalla Merck, sono stati segnalati anche per aver causato 500 eventi avversi di cui 200 gravi.
Marisol-Touraine
“La trasparenza è la migliore medicina per il trattamento di argomenti scientifici infondate.” – Marisol Touraine

Ovviamente il ministero della salute francese non dorme sogni tranquilli  perché secondo un sondaggio, il 74% dei francesi non ha intenzione di vaccinarsi contro l’influenza, ritenendolo inutile per il 52% e rischioso per il 22%, questo secondo un sondaggio IFOP reso pubblico il 12 ottobre scorso e realizzato per il Groupement de pharmaciens.

La macchina da guerra delle multinazionali del farmaco è partita subito al contrattacco approntando delle contromisure mirate al senso di colpa come si fa di solito in questi casi. Il giorno dopo, 13 ottobre, è partita una campagna di “informazione” che paventava chissà quali effetti nocivi, in modo particolare il rischio di finire in ospedale nel caso in cui non si fosse scelto la via della vaccinazione.

SEMPRE LA STESSA STORIA

Per placare la paura viene utilizzato il terrore come sempre. Questo atteggiamento ha iniziato a rivoltarsi contro coloro che da anni lo utilizzano per i propri scopi.

L’industria dei vaccini ora ha un volto e la popolazione è stanca di essere presa in giro.

 

  • http://circleofdocs.com/france-decides-to-opt-out-of-vaccines/
  • http://www.thevaccinereaction.org/2015/08/the-french-national-debate-on-vaccine-safety/

 

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Confermato il decesso di due bambini dopo la vaccinazione
DIVERSI I medici che spiegano chiaramente perché i vaccini non siano sicuri o efficaci.

1. La dottoressa Nancy Banche- http://bit.ly/1Ip0aIm
2. Il dottor Russell Blaylock- http://bit.ly/1BXxQZL
3. Il Dottor Shiv Chopra- http://bit.ly/1gdgh1s
4. IL DOTTOR SHERRI TENPENNY- http://bit.ly/1MPVbjx
5. Il Dottor Suzanne Humphries- http://bit.ly/17sKDbf
6. Il Dottor Larry Palevsky- http://bit.ly/1LLEjf6
7. Il dottor Toni – http://bit.ly/1CYM9RB
8. Il dottor Andrew Wakefield- http://bit.ly/1MuyNzo
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10. Il dottor Raymond Obomsawin- http://bit.ly/1G9ZXYl
11. Dr. Ghislaine Lanctot- http://bit.ly/1MrVeUL
12. Il dottor Robert – http://bit.ly/1SIELeF
13. Il dottor David Ayoub- http://bit.ly/1SIELve
14. Il Dottor Boyd Haley Phd- http://bit.ly/1KsdVby
15. Il Dottor Rashid buttar- http://bit.ly/1gWOkL6
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17. Il dottor Ken Stoller- http://bit.ly/1MPVqLI
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20. Il dottor David Davis- http://bit.ly/1gdgJwo
21. Dr Paolo Obukhanych- http://bit.ly/16Z7k6J
22. Il Dottor Harold e buttram- http://bit.ly/1Kru6Df
23. La Dottoressa Kelly Brogan- http://bit.ly/1D31pfQ
24. Il dottor Rc – http://bit.ly/1MPVwmu
25. La dottoressa Rebecca Carley- http://bit.ly/K49F4d
26. Il dottor Andrew Moulden- http://bit.ly/1fwzKJu
27. Il Dottor Jack Wolfson- http://bit.ly/1wtPHRA
28. Il dottor Michael Melissa- http://bit.ly/1KsdpKA
29. Il dottor Terry Wahls- http://bit.ly/1gWOBhd
30. Il dottor Stephanie Seneff- http://bit.ly/1OtWxAY
31. Il dottor Paul Thomas- http://bit.ly/1DpeXPf
32.  http://bit.ly/1MPVHOv
33. Il dottor Richard Moskowitz- http://bit.ly/1OtWG7D
34. La dottoressa Jane Orient- http://bit.ly/1MXX7pb
35. Il dottor Richard – http://bit.ly/1GQDL10
36. Dr. Lucija Tomljenovic – http://bit.ly/1eqiPr5
37. Dr Chris Shaw- http://bit.ly/1IlGiBp
38. Il dottor Susan Mccreadie- http://bit.ly/1CqqN83
39. La Dottoressa Mary Ann Block- http://bit.ly/1OHcyUX
40. Il dottor David Brownstein- http://bit.ly/1EaHl9A
41. Il Dottor Jayne Donegan- http://bit.ly/1wOk4Zz
42. Il dottor Troy Ross- http://bit.ly/1IlGlNH
43. Il dottor Philip Incao- http://bit.ly/1ghE7sS
44. Il dottor Joseph Mercola- http://bit.ly/18dE38I
45. Il dottor Jeff Bradstreet- http://bit.ly/1MaX0cC
46. Il dottor Robert Mendelson- http://bit.ly/1JpAEQr

LINEE GUIDA? PROGRAMMA VACCINALE? IL 13% DEI PEDIATRI SI DISSOCIA

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Vaccinazione contro il papilloma virus umano; non si può più tacere sugli effetti avversi

«Gli effetti negativi dei vaccini contro l’HPV finalmente vengono raccontati nei tribunali. Non esiste ora alcuna censura e questo “grazie” alle molte vittime”

ragazze hpv

Diverse le denunce e le petizioni.

L’ultima denuncia, quella di una madre la quale ha citato in giudizio il governo irlandese per costringerlo a ritirare la licenza per il vaccino (anti Hpv) Gardasil della Merck, dopo che la figlia ha purtroppo subito delle gravi “reazioni avverse”successive alla vaccinazione suddetta,rispettando la profilassi vaccinale irlandese.

Ricordiamo che l’ HPV comprende una grande famiglia di virus, alcuni dei quali possono portare al cancro cervicale, altri quali possono portare a verruche, e molti dei quali sono innocui.

La maggior parte delle infezioni da HPV regrediscono spontaneamente e questo è un dato di fatto.

Nonostante queste verità,l’Ema non trova alcun nesso di causalità con le suddette reazioni.

Comunicazione EMA sui vaccini HPV

  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/sites/default/files/HPV_vaccines_20112015.pdf  (formato pdf scaricabile)
  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/comunicazione-ema-sui-vaccini-hpv-20112015
  • http://www.medscape.com/viewarticle/854469

Il Gardasil è un vaccino disegnato per “prevenire” l’infezione dei due ceppi di HPV ritenuti responsabili del 70 % dei casi di cancro cervicale. Un altro vaccino HPV, il Cervarix della GlaxoSmithKline, “protegge” contro i quattro ceppi che causerebbero il 90 % dei condilomi genitali.

Peccato che di pari passo alla vaccinazione ci sia la sconvolgente crescita di casi di cancro al collo dell’utero(fonte di seguito).

  • http://www.prnewswire.com/news-releases/global-cervical-cancer-vaccine-market-to-cross-us-16-billion-by-2020-says-pharmaion-560441781.html

Un’altra professionista,un’infermiera irlandese Fiona Kirby, ha richiesto che fosse revocata la licenza per la suddetta vaccinazione in Irlanda.

Irlanda:
  • http://www.irishtimes.com/news/crime-and-law/courts/high-court/court-told-of-horrendous-adverse-effects-of-hpv-vaccine-1.2414549

E’ stato inoltre chiesto al giudice di impedire che la vaccinazione con Gardasil e Cervarix non rientri nel programma di vaccinazione irlandese sostenuto e voluto dall’ HPRA.

Dopo che Gardasil fu aggiunto al programma di vaccinazione nelle scuola dell’Irlanda nel 2010, e consigliato alle ragazze, circa 100 di loro hanno segnalato delle reazioni avverse a seguito della vaccinazione.

Non stiamo qui a menzionare tutte le patologie sorte a seguito della vaccinazione; ci limiteremo a fornire i correlati e i link relativi alle testimonianze.

 

Ci sono molti dubbi circa l’efficacia della vaccinazione contro l’HPV, e diversi sono i professionisti i quali affermano che le campagne di vaccinazione possono effettivamente portare ad un aumento dei decessi per cancro cervicale.

Secondo un articolo del 2009 nel New England Journal of Medicine, l’efficacia dei suddetti vaccini,non è stata ancora dimostrata come pure la loro cancerogenicità.

E ‘anche noto che gli stessi contribuiscono allo squilibrio del sistema immunitario. Diversi sono gli studi inerenti alla regressione dei tumori tempestivamente osservati e curati.

Importante è la prevenzione ma parlare di efficacia di Gardasil o Cervarix è davvero imbarazzante dato che gli stessi foglietti illustrativi riportano ben altro.

 

Aggiornamenti

Danimarca:

Sanofi Pasteur MSD, la cui concessione gli permette di commercializzare la vaccinazione Gardasil, dovrà ritirare il relativo opuscolo . Questa decisione è stata presa dal Comitato Etico per l’industria farmaceutica dopo aver esaminato l’opuscolo.

Oltre al ritiro,la stessa Sanofi dovrà pagare una multa corposa.

  • http://www.mx.dk/nyheder/hpv/story/15929673

Inoltre, come mai il Dr Soren Brostrøm, direttore di  the National Board of Health,è completamente in disaccordo con la recente relazione dell’Ema  riguardante il profilo di sicurezza dei vaccini contro l’hpv?

  • http://nyhederne.tv2.dk/2015-12-03-hpv-sagen-direktoer-i-sundhedsstyrelsen-vil-ikke-svare-paa-kritik

INDIA:

Il governo Indiano non si comporta in maniera corretta poichè sottopone il popolo a dati fasulli. Non c’è alcun aumento di casi di cancro al collo dell’utero per cui non vi è alcun bisogno di effettuare una profilassi vaccinale di massa.

  • http://figshare.com/articles/_Do_cervical_cancer_data_justify_HPV_vaccination_in_India_Epidemiological_data_sources_and_comprehensiveness/1617741
  • http://figshare.com/articles/Author_s_Response_HPV_vaccination_in_India/1617738

 

NUOVA DELHI:

La Corte Suprema ha chiesto oggi al governo di garantire trasparenza sugli studi clinici condotti sulla vaccinazione contro il Papilloma virus umano.

I giudici Dipak Misra e Shiva Kirti Singh hanno richiesto le informazioni riguardo l’efficacia, mobilitandosi in parlamento per ottenere chiarimenti.

“I tribunali non si occupano di medicina,non hanno queste competenze,ma se un particolare farmaco deve essere utilizzato,è giusto conoscere i suoi effetti collaterali ed’è giusto che la gente li conosca. Legittimo è avere il consenso informato”.

I due farmaci in questione su cui abbiamo diversi dubbi, sono Gardasil e Cervarix, prodotto da Merck Sharpe e rispettivamente dalla GlaxoSmithKline.

 

Aggiornamenti

La dottoressa Diane Harper afferma:
“Sicurezza ed efficacia? Non è stata dimostrata affatto”

Diane Harper

La Dottoressa Diane Harper era il massimo esperto responsabile della fase II e III degli studi sulla sicurezza sul Gardasil e Cervarix. Questi sono gli studi che hanno assicurato l’approvazione da parte della FDA.

“Sicurezza ed efficacia? Non è stata dimostrata affatto”.

Importanti le affermazioni della Dr Harper la quale conclude che il vaccino contro l’HPV non solo non è efficace ma pericoloso: lo stesso porterebbe a reazioni avverse e allo stesso decesso.”

Il suo cambio di rotta è avvenuto durante un congresso in Virginia durante il quale,la Dr Harper si è “liberata la coscienza per poter dormire la notte” ha dichiarato.

“Dr. Harper ha spiegato nella sua presentazione che i dati sul  cancro cervicale negli Stati Uniti è già estremamente basso, e che le vaccinazioni non possono avere alcun effetto positivo su questi tassi. Il 70% di tutte le infezioni da HPV regrediscono senza trattamento in un anno; oltre il 90 % in due anni.

La Harper ha anche più volte ricordato l’importanza della sicurezza dei test che ne dimostrino l’efficacia e che ben 15.037 ragazze fino ad ora,hanno riportato eventi avversi ed effetti collaterali successivamente alla vaccinazione con Gardasil ( i dati sono visibili sul sito Vaccine Adverse Event Reporting System,ovvero VAERS); la stessa Dottoressa ricorda anche come sia difficile segnalare da parte dei genitori.

Gli effetti collaterali segnalati includono la sindrome di Guillian Barré , lupus, convulsioni, coaguli di sangue, e infiammazione del cervello. I genitori di solito non sono a conoscenza di questi rischi. La Dr Harper, la quale ha contribuito a sviluppare lo stesso vaccino, ha detto tutta la verità”.

https://youtu.be/sSdCxgF0blc

  • http://vaxxter.com/index.php/2015/11/17/diane-harper-md-hpv-vaccines-neither-safe-nor-effective/

 

 

Ci sono molti studi che respingere la domanda che HPV vaccini prevenire il cancro cervicale. Anche il CDC stessa deve precedere le pretese.

CORRELATI

Indiana
  • http://www.news-sentinel.com/opinion/letters/Calling-all-Hoosiers–The-HPV-vaccine

 

  • GARDASIL,IL VACCINO CONTROVERSO E TEMUTO.
  • LA RAPIDA APPROVAZIONE DELL’FDA .
  • GARDASIL 9 APPROVATO SENZA CONSULTARE IL VRBPAC.
  • GLI ELEMENTI CONTENUTI? RADDOPPIATI
Protegge davvero dal tanto temuto HPV? Ci sono danni da reazione avversa?Quali sono i dati reali? Cosa riporta il foglietto illustrativo?

Una sezione interamente dedicata alla vaccinazione contro il papilloma virus umano.

Petizione SPAGNOLA

  • http://inicio.aavp.es/

Petizione INGLESE

  • http://petitions.moveon.org/sign/end-hpv-vaccine-approval

Petizione FRANCESE

  • http://petition.ipsn.eu/papillomavirus/?utm_source=VIDEO&utm_medium=Newsletter-gratuite&utm_campaign=201409-29-HPV_VdT
La vicenda in Giappone
  • http://www.thevaccinereaction.org/2015/06/japan-u-s-poles-apart-on-harmful-hpv-vaccine/

Medwatcher Japan terrà un simposio dedicato ai problemi del vaccino contro il papilloma virus umano.

Non è solo il Giappone a pagare le stese della suddetta vaccinazione ma più stati i quali hanno deciso di richiedere maggior chiarezza su questa onerosa vicenda (fonte di seguito).

I relatori ospiti sono la Dr Louise Brinth, Assistente ricercatrice presso l’Unità di coordinamento della ricerca del Frederiksberg Hospital in Danimarca, il Professor Kusuki Nishioka, Direttore dell’Istituto di Medicina dell’Università di Tokyo e il Dr Shumpei Yokota, Professore emerito della Yokohama City University.

Dopo gli interventi di apertura dei relatori, si darà spazio alle testimonianze delle ragazze danneggiate

  • http://www.yakugai.gr.jp/en/topics/topic.php?id=901
CILE

Le autorità sanitarie nazionali dichiarano che gli eventi avversi dopo le vaccinazioni per l’HPV siano il risultato di una psicosi di massa.

Ovviamente s lotta sempre contro i mulini a vento.

  • https://www.facebook.com/SANEVAX-139881632707155/?fref=ts
  • https://detenganlavacuna.wordpress.com/…/enfermas-imaginar…/
GARDASIL E LA POLEMICA IN COLOMBIA
  • http://edgytruth.com/wp-content/uploads/2015/04/hpv.pdf
DATI VAERS / LE VITTIME AUMENTANO
  • http://sanevax.org/vaers-report/
EFFETTI COLLATERALI CORRELATI AL VACCINO QUADRIVALENTE DEL PAPILLOMA UMANO, GARDASIL
Postural Tachycardia Syndrome (POTS)
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25882168
CARDIOLOGIST COMMENTS: NEW STUDY LINKING HPV VACCINES TO POTS

http://sanevax.org/cardiologist-comments-new-study-linking-hpv-vaccines-to-pots/

La Dr. Tomljenovic ( Vancouver, 2015.) “Inutile vaccinare per L’HPV” 
  • http://sanevax.org/hpv-vaccine-safety-and-efficacy…/

 ARTICOLI CORRELATI

HUMAN PAPILLOMAVIRUS IN INFANTS: TRANSMISSION, PREVALENCE, AND PERSISTENCE
  • http://sanevax.org/human-papillomavirus-in-infants-transmission-prevalence-and-persistence/
THE MOST DANGEROUS VACCINE
  • http://sanevax.org/the-most-dangerous-vaccine/
PUB MED SI PRONUNCIA SULLA PERICOLOSITÀ DEGLI ADIUVANTI PRESENTI NEI VACCINI HPV PAPILLOMA VIRUS SU TRE RAGAZZE COLOMBIANE INVITA A MONITORARE LA POPOLAZIONE VACCINATA.
Sindrome autoimmune auto-infiammatoria(Asia) indotta da adiuvanti dopo la vaccinazione HPV papillomavirus umano quadrivalente nelle ragazze colombiane: un invito alla medicina personalizzata.
  • http://www.researchgate.net/publication/276210737_Autoimmuneautoinflammatory_syndrome_induced_by_adjuvants_%28ASIA%29_after_quadrivalent_human_papillomavirus_vaccination_in_Colombians_A_call_for_personalised_medicine
Autoimmune/auto-inflammatory syndrome induced by adjuvants (ASIA) after quadrivalent human papillomavirus vaccination in Colombians: a call for personalised medicine.
  • http://www.researchgate.net/publication/276210737_Autoimmuneauto-inflammatory_syndrome_induced_by_adjuvants_%28ASIA%29_after_quadrivalent_human_papillomavirus_vaccination_in_Colombians_a_call_for_personalised_medicine
HPV: aggiornamenti dal Centro e Sud America; un altro decesso avvenuto nel maggio 2015.
  • http://vaccineimpact.com/2015/hpv-vaccine-injuries-and-deaths-now-being-reported-from-central-and-south-america/
  • http://www.dailymail.co.uk/health/article-3106372/Just-safe-cervical-cancer-jab-families-say-daughters-suffered-devastating-effects-HPV-vaccine-experts-worried-too.html

Molti medici non concordano con le conclusioni a cui è giunta l’EMA in merito ai vaccini HPV, Gardasil e Cervarix. Intanto la Danimarca ha preannunciato che sta conducendo uno studio indipendente, poiché ben 1.300 ragazze a seguito della suddetta vaccinazione,hanno avuto eventi avversi molto gravi.

  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/…/comunicazione-ema-sui-va…
  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/…/ema-conferma-nessuna-ass…

La Danimarca ha preannunciato che sta conducendo uno studio indipendente, poiché la salute di 1.300 ragazze è precipitata dopo la vaccinazione HPV Papilloma Virus.

CORRELATI

2020? Entro questa data dovranno essere sottoposti a vaccinazione almeno 300 milioni di bambini. Nuovi vaccini per i paesi poveri del mondo.

Intanto qualcuno si riunisce a Ginevra per discutere sui “progressi” dei piani di vaccinazione.

Entro il 2020 dovranno essere sottoposti a vaccinazione altri 300 MILIONI di bambini.
Il team di Oxford sta lavorando sulla valutazione dell’introduzione di nuovi vaccini nei paesi più poveri del mondo .

  • http://medicalxpress.com/news/2015-12-nepal-lessons-global-vaccination-efforts.html
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Il British Medical Journal svela le bugie della GlaxoSmithKline e le sue contraffazioni sull’antidepressivo paroxetina, associato a suicidi di bambini e adolescenti

La Gsk mente sugli antidepressivi. Secondo i dati spingono bambini e adolescenti al suicidio.

MIAMI, FL - MARCH 23: A bottle of anti-depressant pills named Paxil are shown March 23, 2004 photographed in Miami, Florida. The Food and Drug Administration asked makers of popular anti-depressants to add or strengthen suicide-related warnings on their labels as well as the possibility of worsening depression especially at the beginning of treatment or when the doses are increased or decreased. (Photo Illustration by Joe Raedle/Getty Images)
MIAMI, FL – MARCH 23: A bottle of anti-depressant pills named Paxil are shown March 23, 2004 photographed in Miami, Florida. The Food and Drug Administration asked makers of popular anti-depressants to add or strengthen suicide-related warnings on their labels as well as the possibility of worsening depression especially at the beginning of treatment or when the doses are increased or decreased. (Photo Illustration by Joe Raedle/Getty Images)

Il British Medical Journal, che in uno studio pubblicato lo scorso 16 settembre ha dimostrato scientificamente che il potente antidepressivo a base di Paroxetina, prescritto da migliaia di medici in Italia e in tutta Europa, induce al suicidio e all’aggressività. Anziché combattere la depressione, questo medicinale la rende letale.

Perché è in vendita questo farmaco nocivo?

Le conclusioni della ricerca scientifica del British Medical Journal hanno confutato uno studio precedente del 2001 che aveva autorizzato al commercio la Paroxetina definendola efficace e ben tollerata per il trattamento di adolescenti depressi. I dati di questo studio erano FALSI.

Grazie a questo imbroglio la multinazionale GlaxoSmithKline (GSK) ha ottenuto milioni di euro di profitti facendo affari sulla salute dei minori, una vergogna.

Secondo Paolo Migone, medico specializzato in Psichiatria in Italia e negli Stati Uniti, mentre la GSK continuava a utilizzare lo studio del 2001 come dimostrazione dell’efficacia e sicurezza della Paroxetina, già nel 2004 la Procura generale di New York denunciava la multinazionale per frode contro i consumatori per aver contraffatto i dati e diffuso informazioni false.

Dopo lo Studio 329 del 2001, le vendite della paroxetina e di altri Ssri, gli “inibitori selettivi del re-uptake della serotonina” cioè gli antidepressivi non triciclici, subirono una fortissima impennata, grazie anche a prescrizioni di medici generici e pediatri, con il risultato che molti adolescenti subirono effetti negativi e alcuni morirono, come ha raccontato lo psichiatra esperto Professor Paolo Migone in un suo recente articolo.

La paroxetina divenne l’antidepressivo più venduto, con guadagni per centinaia di milioni di dollari e più di due milioni di ricette emesse ogni anno per i soli bambini e adolescenti.

Mentre la GlaxoSmithKline continuava a utilizzare lo Studio 329 come dimostrazione dell’efficacia e sicurezza della paroxetina, già nel 2004 la procura generale di New York denunciò la multinazionale per frode contro i consumatori per aver contraffatto i dati e diffuso informazioni false.

La causa si concluse con un accordo: la Gsk doveva pagava 2,5 milioni di dollari di sanzione (quasi 2,3 milioni di euro) e si impegnava a pubblicizzare sul suo sito i dati effettivi dello Studio 329.

Successivamente, anche il Dipartimento di giustizia americano denunciò la Gsk per truffa nei confronti di Medicare e Medicaid – le principali agenzie assicuratrici pubbliche che finanziano la Sanità in America – in quanto aveva diffuso affermazioni false o fraudolente. La Gsk si dichiarò colpevole e accettò di pagare 3 miliardi di dollari ovvero la multa più alta comminata a una azienda farmaceutica nella storia americana.
collusione 2

La GlaxoSmithKline fu allora definitivamente obbligata a rendere noti i dati relativi alla paroxetina. Ma lo fece a modo suo. La multinazionale pubblicò infatti oltre 77mila pagine di resoconti clinici visibili solo in remoto a video, senza che i file potessero essere scaricati o stampati. Una scelta ridicola e anche dannosa sia dal punto di vista reputazionale che sostanziale: di fatto questi manager intralciarono deliberatamente le verifiche scientifiche, danneggiando la salute di bambini e adolescenti pur di continuare a fare soldi.

Il team guidato dal professor Jon Jureidini presso l’Università di Adelaide ha successivamente identificato lo studio finanziato da GlaxoSmithKline come un esempio di un processo autorizzativo da rivedere, e utilizzando documenti in precedenza riservati ha rianalizzato i dati originali e ha scoperto che i dati all’epoca forniti dalla casa farmaceutica erano fortemente fuorvianti, e che il pericolo per i minori che utilizzano questo psicofarmaco è “clinicamente significativo”.

L’articolo pubblicato ora sul British Medical Journal – reso accessibile a tutti senza restrizioni, in virtù dell’assoluta importanza del tema trattato – è accompagnato da numerosi altri documenti che confermano l’aumento di crimini violenti nei giovani che assumono farmaci antidepressivi Ssri, categoria farmacologica cui appartiene sia la paroxetina – commercializzata come Daparox, Dropaxin, Eutimil, Sereupin e Seroxat – che l’altrettanto tristemente famoso Prozac, cioè la fluoxetina.

NEW YORK - JANUARY 4: Two bottles of Prozac are seen on a pharmacy shelf January 4, 2004 in New York City. The British Medical Journal (BMJ) sent the U.S.Food and Drug Administration documents submitted by an anonymous source that seem to show a link between Eli Lilly and Co.’s Prozac (fluoxetine) and suicide attempts and violence(Photo by Stephen Chernin/Getty Images)

Ciò che sconcerta di più è l’assordante silenzio di una parte significativa della neuropsichiatria infantile, anche italiana: risultati così sconcertanti – e per certi versi sconvolgenti – non hanno meritato neanche una dichiarazione da parte del Sinpia, la società scientifica che raggruppa gli specialisti in disturbi mentali dei minori; anche l’Istituto Mario Negri tace, sul loro sito neanche un comunicato; stesso dicasi dello Stella Maris, come della maggior parte dei centri più attivi nella somministrazione di psicofarmaci ai bambini nel nostro paese.

D’altra parte non stupisce: all’associazione gemella del Simpia negli Stati Uniti, l’American academy of child and adolescent psychiatry, è stato chiesto per anni di ritrattare lo Studio 329, ma inutilmente. Tutte queste realtà dovrebbero vigilare sulla salute mentale dei più piccoli. Dovrebbero, appunto. Mai condizionale fu più appropriato.

 

 

 

CORRELATI

Farmaci e placebo nel trattamento della depressione.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25304538

La paroxetinaè l’unico psicofarmaco che può indurre al  suicidio.?
La risposta è “NO”.

“La paroxetina non è l’unico psicofarmaco che può avere come effetto collaterale la volontà di suicidarsi.
Ma l’ideazione suicidaria e comportamenti violenti possono essere indotti dagli antidepressivi SSRI in generale.
I meccanismi che portano a questi comportamenti sono:
ACATISIA, OTTUNDIMENTO EMOZIONALE e DELIRIO PSICOTICO.

Questi effetti non sono rarissimi.
Nell’articolo vengono inoltre spiegate le diversità tra le comuni situazioni di violenza o suicidio da quelle indotte all’uso di antidepressivi SSRI.”

http://wp.rxisk.org/lessons-from-ssristories-3-of-5-how-do-ssris-cause-violence-and-suicide/#.dpuf

http://www.justice.gov/sites/default/files/opa/legacy/2012/07/02/complaint-ex2.pdf

http://www.bmj.com/content/bmj/351/bmj.h4320.full.pdf

http://www.psicoterapiaescienzeumane.it/CV-Migone.pdf

 

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Meningite B? Prudenza nella somministrazione del vaccino dopo i focolai avvenuti; lo stesso risulterebbe inefficace e non sicuro.

La commissione  per la salute raccomanda prudenza per la vaccinazione contro meningite B .

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Un gruppo di esperti della salute ha deciso di agire con principio di cautela verso la somministrazione di questo vaccino.

Gli stessi hanno deciso di non raccomandare agli adolescenti americani,la vaccinazione contro il ceppo B della meningite,in particolare dopo i focolai accaduti alla Princeton University e al campus universitario di Santa Barbara,in California,lasciando i medici liberi di scegliere se consigliare o meno il vaccino,agendo con principio di cautela.

Un comitato di esperti scientifici esterni della sanità pubblica, convocato dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, ha votato (14 a 1)  per una raccomandazione limitata della vaccinazione, consigliata alle persone di età compresa tra 16 ai 26 anni.

Il vaccino è nuovo e relativamente costoso; la malattia è rara, per questo si deve agire con principio di cautela.

Diversi membri del comitato hanno palesemente affermato le loro convinzioni sulla NON sicurezza del medesimo vaccino.

“Ci sono alcune bandiere rosse per  la sicurezza di questo vaccino”, ha dichiarato il dottor Edward Belongia, il direttore del Centro per l’Epidemiologia Clinica e  della salute della popolazione presso la Fondazione Clinica Marshfield Research nel  Wisconsin.

La raccomandazione entrerà in vigore nei prossimi mesi. Tali raccomandazioni costituiscono le linee guida per il protocollo e la pratica della salute messo in atto negli Stati Uniti e in base al programma di immunizzazione per l’infanzia.

“Queste raccomandazioni guidano le pratiche cliniche”, ha dichiarato il dottor Bruce Gellin, direttore dell’Ufficio Nazionale del programma e delle pratiche vaccinali presso il Dipartimento di Salute e Servizi Umani.

Pazienti e familiari, molti hanno testimoniato presso la sede CDC di Atlanta sulla necessità urgente di un ampio uso del vaccino nonostante a prevalere sia la cautela in questo caso,per fortuna.

Per ora il vaccino viene consigliato SOLO alle persone con un’alta soglia di probabilità di contrarre la malattia (le raccomandazioni AAP erano queste).

 

La Meningite B è un’infezione batterica che infiamma i rivestimenti del midollo spinale e del cervello, e può essere difficile da diagnosticare.

Ci sono stati meno di 300 casi l’anno tra il 2009-2013, e solo dai 5 ai 10 decessi, secondo i dati della sorveglianza epidemiologica.

Il ceppo ha attirato l’attenzione nel 2013 quando 4 studenti dell’Università della California a Santa Barbara, e sette studenti e un visitatore all’Università di Princeton hanno contratto la malattia.

A quel tempo, non c’era nessun vaccino approvato disponibile negli Stati Uniti, così la Food and Drug Administration ha deciso di consentire l’uso dei vaccini approvati in Europa e Australia.

Da allora, due società hanno ottenuto l’approvazione negli Stati Uniti per i vaccini contro la meningite B. Il primo realizzato dalla GlaxoSmithKline,  per un costo di circa $ 320 (per una serie completa) e Trumenba, realizzato da Pfizer,  ad un costo di circa 345 $.

Cinque ceppi causano la maggioranza dei casi di meningite batterica negli Stati Uniti. Il ceppo B è il più diffuso e rappresenta circa un terzo di tutti i casi segnalati nel 2013.

Gli altri vaccini  “coprono” gli altri quattro sierogruppi principali: A, C, Y e W.

Mercoledì si voterà anche per determinare la copertura del vaccino da un assicurazione,dato il suo costo.

 

Il vaccino sarà anche incluso in un piano finanziato dal governo americano il quale fornirà gratuitamente tutti i vaccini alle famiglie indigenti.

BENEFICENZA O ALTRO?

Fonte “The New York Times”.

FOCOLAI?

Focolai di meningite batterica hanno colpito ben due campus universitari.

Da metà novembre, quattro studenti presso l’università della California (Santa Barbara) hanno contratto un ceppo abbastanza pericoloso della meningite,ovvero il B, e uno di loro era in condizioni precarie.

Gli altri tre studenti hanno recuperato, ha dichiarato George Foulsham, un portavoce all’università.

  • http://www.nytimes.com/2013/12/06/us/meningitis-outbreak-strikes-two-universities.html

ANTI-MENINGOCOCCO E LE LINEE GUIDA INTERNAZIONALI

Malattie e relativi vaccini

Approfondimenti e Aggiornamenti con fonti e allegati

CORRELATI

Di seguito il documento di approvazione del vaccino Bexsero della Novartis da parte della FDA Americana.

Capitolo 8.4
“Safety and effectiveness of BEXSERO have not been established in children younger than 10 years of age”.
Nel capitolo uno si descrive il vaccino come consigliato a soggetti dai 10 anni ai 25 anni d’eta.
“BEXSERO a vaccine indicated for active immunization to preventinvasive disease caused by Neisseria meningitidisserogroup B. BEXSERO is approved for use in individuals 10 through 25 years of age.”
L’FDA non riconosce ufficialmente sia l’efficacia che la protezione del medesimo verso i soggetti inferiore ai 10 anni d’età, mentre lo stesso,è stato inserito nel calendario vaccinale dai 2 mesi d’età in concomitanza con Esavalente e Pnemunocco.
E’chiaro che su questo vaccino non ci sia una politica comune sulla sua utilizzazione, né sulla sua efficacia e durata, come descritto anche dall’Istituto Superiore di Sanità.
“…rimangono aperti alcuni quesiti relativi all’efficacia clinica, la durata della risposta immunitaria nel tempo e l’effetto della vaccinazione sulla circolazione del patogeno.”

  • http://www.epicentro.iss.it/pro…/meningiti/aggiornamenti.asp
    http://www.fda.gov/
  • http://www.fda.gov/%E2%80%A6/Vaccines/ApprovedProducts/ucm431447.pdf

LE MENINGITI (Neisseria meningitidis (meningococco) – Streptococcus pneumoniae (pneumococco) – (emofilo o Hi)Haemophilus influenzae)

  • http://www.epicentro.iss.it/problemi/meningiti/EpidItalia.asp

    La malattia è in genere di origine infettiva e può essere virale, batterica o causata da funghi. La forma virale, detta meningite asettica, è quella più comune: di solito non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di 7-10 giorni. La forma batterica è più rara ma estremamente più seria, e può avere conseguenze fatali.
    Per meningite fulminante si intende una forma di meningite particolarmente aggressiva, dal decorso repentino che non lascia spazio a terapie. Queste sono particolarmente aggressive e non c’è prova che non possano colpire anche i soggetti vaccinati anche in considerazione del fatto che i vaccini coprono solo alcuni ceppi e che talvolta non danno copertura.
    Vi sono infatti stati casi di meningite fulminante che hanno colpito soggetti vaccinati.

    Non esiste “la meningite” bensì diversi tipi di meningite, provocati da batteri diversi. Di questi batteri esistono diversi sierotipi, ovvero sottogruppi diversi contro i quali produciamo anticorpi specifici. Relativamente al Meningococco, ne conosciamo 13 sierotipi, di cui i più frequenti da noi sono il tipo B e C ed il vaccino protegge solo contro il meningococco C.

Di Pneumococco ne esistono 90 forme diverse e per ciascuna di esse sono necessari degli anticorpi specifici. La diffusione dei sierotipi è estremamente variabile in base a diversi fattori: vari da regione a regione, nel tempo ed in base all’età del soggetto. Da ciò consegue che tale batterio è estremamente variabile, una sorta di bersaglio mobile, contro il quale non possediamo tutti i proiettili giusti.In vaccino antipneumococco oggi in commercio copre soltanto 7 sierotipi. Anche se è vero che questi 7 sierotipi sono quelli più comuni in realtà riescono a coprire (nella migliore delle ipotesi) circa il 60% dei casi e non è quindi in grado di garantire la copertura del 100% verso il batterio. Inoltre, vale la pena sottolineare come i sette sierotipi sono stati “scelti” o meglio elaborati sulla base dei dati statunitensi, perché il vaccino antipneumococco è un vaccino d’importazione, prodotto per un paese dove l’incidenza della malattia è alta e quindi importato in Italia senza andare troppo per il sottile sulle differenze di diffusione dei ceppi.

Senza considerare poi che, prescindendo dai potenziali DANNI DA VACCINAZIONE una buona percentuale delle vaccinazioni (pare intorno al 20% ma altri affermano essere maggiore) non offre la copertura auspicata talvolta a causa di problemi legati al vaccino altre volte a causa di una anomala risposta immunitaria del bambino.Inoltre, a prescindere dai vari ceppi, contro meningite batterica fulminante non c’è vaccino che tenga. Questo è il motivo per cui molti bimbi colpiti da meningite erano in realtà vaccinati.

Meningite da Meningococco tipo C e vaccino antimeningococco tipo C.
“Sull’efficacia di questo vaccino si è espresso anche l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia in un comunicato pubblicato sul Bollettino dell’Ordine dei Medici della Lombardia del marzo 2007: Non vi è ad oggi alcuna evidenza scientifica a riguardo della sua efficacia e noi non siamo legittimati a far correre un rischio vaccinale senza avere la garanzia dei vantaggi che questo può portare. I dati della Comunità scientifica sono tuttora controversi e la possibile efficacia del vaccino è valutata intorno al 30%. 

(Tratto dal libro: Gava R. Le Vaccinazioni Pediatriche. Revisione delle conoscenze scientifiche. Edizioni Salus Infirmorum, Padova, 3a ed., 2010)

  • http://www.coriv.org/caratteristiche-vaccini/416/

PNEUMOCOCCO:
Lo Streptococcus pneumoniae (o Pneumococco) è un batterio molto diffuso che può essere presente nella gola e nel naso di bambini e adulti sani senza dare alcun segno di sé (ciò accade nel 40-60% dei bambini). Esistono circa 90 tipi diversi (sierotipi) di questo germe e alcuni di questi, di solito, sono chiamati in causa più frequentemente quando capita che, per abbassamento delle difese immunitarie dell’individuo, il germe provochi una patologia generalizzata (malattia “invasiva”).
In età pediatrica il Pneumococco può dare infezioni invasive (meningite e un’infezione sistemica) oppure localizzate (otite media acuta, sinusite, polmonite). Il bambino, soprattutto nei primi 2-3 anni di vita, risulta maggiormente esposto a tale infezione perché incapace di rispondere adeguatamente ad antigeni di natura polisaccaridica propri del germe.
Esistono due tipi di vaccini ed entrambi sono composti solo da alcune parti del microrganismo e sono definiti multivalenti perché proteggono verso più sierotipi di Pneumococco:
– il vecchio vaccino antipneumococcico polisaccaridico (23-valente), che si somministra in dose singola per via intramuscolare o sottocutanea;
– il nuovo vaccino antipneumococcico coniugato (7-valente o eptavalente) che si somministra per via intramuscolare e il cui numero di inoculazioni varia in base all’età di inizio del ciclo vaccinale.
Non è sensato somministrare milioni di dosi con una situazione che vede solo pochissimi bambini all’anno in Italia danneggiati dalla malattia. In sanità pubblica occorre scegliere gli interventi di massa sulla base del beneficio che questi possono portare in termini di salvaguardia di vite umane e di miglioramento della qualità della vita e una vaccinazione di massa contro il Pneumococco non soddisfa questi requisiti. Inoltre, se ci dovessero essere effetti indesiderati rari emergerebbero somministrando il vaccino su larga scala. Non siamo in grado di fare un bilancio approfondito tra rischi e benefici. Il nuovo vaccino contro il Pneumococco è stato studiato su misura per i sierotipi di Pneumococco isolati negli Stati Uniti, mentre in Italia i sierotipi presenti non sono ancora noti. Quindi, c’è la possibilità che il vaccino non sia nemmeno molto efficace. Inoltre, negli USA l’incidenza della malattia è maggiore rispetto all’incidenza bassissima che c’è nel nostro Paese”.

  • http://www.coriv.org/caratteristiche-vaccini/malattia-pneumococcica-e-vaccino-antipneumococcico

  • Meningite B Bugiardini o foglietti illustrativi del nuovo vaccino

http://www.ema.europa.eu/ema/index.jsp?curl=pages%2Fmedicines%2Fhuman%2Fmedicines%2F002333%2Fhuman_med_001614.jsp&mid=WC0b01ac058001d124

http://ec.europa.eu/health/documents/community-register/2013/20130114125155/anx_125155_en.pdf


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MMR: una vaccinazione temuta e discussa. Cosa non conosciamo?

“Vaccinazione MMR” .

MMR (Measles,Mumps and Rubella Virus Vaccine Live) ovvero Morbillo,Parotite,Rosolia (Vaccino contenente virus VIVI attenuati).

  • Protegge davvero?
  • Ci sono danni da reazione avversa?
  • Quali sono i dati reali?
  • Cosa riporta il foglietto illustrativo?

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Se vige la “probabilità” sempre,è giusto che ogni genitore TUTELI i propri figli.

Aggiornamento fonti novembre 2015

Epidemia di morbillo in Missouri.
“Sei Studenti Universitari avevano ricevuto due dosi di vaccino MMR (Morbillo, Parotite e Rosolia)”

  • http://fox2now.com/2015/07/28/6-university-of-missouri-students-confirmed-with-mumps/

Uno studio del 2011 mostra come 1 su 168 bambini vaccinati, necessiti di  più visite successivamente alla vaccinazione ricevuta attorno al 12esimo mese.

Si parla della vaccinazione MMR. Le ragioni più comuni delle visite sono eruzione cutanea, convulsioni e febbre

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3236196/

Anticorpi e immunità in bambini nati da mamme vaccinate per il suddetto vaccino.

Copenaghen, 5-7 settembre 2012

Il vaccino MMR è stato somministrato con successo per più di 20 anni.

A causa di questo, la protezione nei bambini nati da madri vaccinate potrebbe essere influenzata negativamente.

SONDAGGIO. Un grande sondaggio sierologico trasversale è stato condotto nei Paesi Bassi nel periodo 2006-2007. Abbiamo confrontato i dati e i risultati delle concentrazioni di anticorpi nei bambini e nelle donne in età fertile nella popolazione altamente vaccinata con quelle comunità esposti alle epidemie (comunità ortodosse).

Risultato. La durata stimata della protezione dagli anticorpi materni tra i bambini nella popolazione generale (la maggior parte dei quali sono nati da madri vaccinate) è :

  • 3,3 mesi per il morbillo, 2,7 mesi per la parotite, 3,9 mesi per la rosolia, e 3,4 mesi per la varicella.
  • La durata della protezione contro il morbillo è stato di 2 mesi in più per i bambini nati nelle comunità ortodosse, la maggior parte dei quali aveva madri non vaccinati. Per rosolia, le madri nelle comunità ortodosse avevano alte concentrazioni di anticorpi rispetto alla popolazione generale.

Conclusione. I figli di madri vaccinate contro il morbillo e la rosolia, hanno concentrazioni più basse di anticorpi materni e perdono prima  la protezione dei suddetti anticorpi rispetto ai bambini di madri facenti parte delle comunità che si oppongono alla vaccinazione.

Questo aumenta il rischio di trasmissione di malattie nelle popolazioni altamente vaccinate.

Di seguito un Reportage ricco di fonti,link di approfondimento, vari studi,sentenze, indagini e il tanto temuto Bugiardino.

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 Cos’è la vaccinazione MMR?

La vaccinazione  MMR consiste in tre vaccini da somministrare tramite un’unica iniezione per “proteggere” contro morbillo,parotite e rosolia.

Si tratta di una miscela di virus vivi attenuati.

Esso fu sviluppato presso la Merck & Company.

Un primo vaccino per prevenire il morbillo fu reso disponibile nel 1963 ed un suo miglioramento nel 1968. I Vaccini per la parotite e la rosolia furono resi disponibili rispettivamente nel 1967 e nel 1969. I tre vaccini (per la parotite, morbillo e rosolia) sono stati combinati nel 1971 per diventare il vaccino morbillo-parotite-rosolia (MPR).

Il vaccino è generalmente somministrato a bambini intorno all’età di un anno (generalmente tra il 12º e 15º mese), con una seconda dose somministrata tra i 5 e 6 anni di età.

  • Negli Stati Uniti, il vaccino è stato autorizzato nel 1971 e la seconda dose è stata introdotta nel 1989.
  • In Italia la vaccinazione antimorbillo è disponibile dal 1976, nel 1979 venne raccomandata la vaccinazione a 15 mesi mentre all’inizio degli anni ’90 vi fu un’effettiva disponibilità del vaccino MPR.

Il vaccino è venduto dalla Merck con il nome commerciale di MMR II, da GlaxoSmitKline come Priorix, dal Serum Institute of India come Tresivac, e dalla Sanofi Pasteur  come Trimovax.

Troviamo degli scritti interessanti gia’ a partire dal 1994

  • http://archinte.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=619215

Altri link utili in merito all’approfondimento di questi colossi della Big-Bad Pharma;

Il vertice è composto da queste tre aziende. E’ utile sapere il “dietro le quinte” e tutti i relativi FATTURATI.

COME SEMPRE,POLITICA ECONOMIA E SALUTE VANNO A “BRACCETTO”

  •  Merck( MRK $), Sanofi ( $ SNY ) e GlaxoSmithKline ( GSK $ ), le quali hanno generato circa i due terzi di tale cifra, dice EP.
  • La classifica continua alla quarta posizione con  Pfizer( PFE $ ) e alla quinta con Novartis (NVS $ ) completando e portando ad un totale fatturato di oltre l’86% di tutte le vendite di vaccini.
  • https://vacciniinforma.it/?p=2585

LA SOCIETA’ GSK (GlaxoSmithKline) RICHIAMA 1.700.000 DOSI DI VACCINO ANTINFLUENZALE FLULAVAL A CAUSA DI PROBLEMI DI EFFICACIA.

Vaccino esavalente, ecco il documento “riservato” Glaxo che cita l’autismo

Multa record in Cina per GlaxoSmithKline. L’accusa è corruzione

Farmaci : Il gigante GlaxoSmithKline ha corrotto i medici per aumentare le vendite

“Le ricerche pubblicate? Inaffidabili nella migliore delle ipotesi”; a dichiararlo è il Dr. Richard Horton,editore del prestigioso Lancet

Big Pharma o Bad Pharma?

CDC : L’Acquisto di $4 Miliardi e un Conflitto di Interesse per la Sicurezza e la Sorveglianza

Vaccini MPRV e i conflitti d’interesse

COSA conosciamo riguardo il MPRV?

Raccomandazioni del Working Group Pediatrico dell’AIFA su utilizzo dei vaccini MPRV

15/11/2011

  • http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/content/raccomandazioni-del-working-group-pediatrico-dellaifa-su-utilizzo-dei-vaccini-mprv

USA: TRIBUNALE DELLA PENNSYLVANIA CONDANNA MERCK NEL 2010 PER AVER FORNITO FALSE DICHIARAZIONI IN MERITO ALL’EFFICACIA DEL PROPRIO VACCINO MMR.

  • La Corte dell’ Eastern District della Pennsylvania, nel procedimento 10/4374, ha condannato la casa farmaceutica Merck per aver fornito false dichiarazioni alla Food and Drug Administration (FDA) in merito all’efficacia del vaccino MMR II.

Nella sentenza si legge che “Gli Stati Uniti hanno pagato centinaia di milioni di dollari per un vaccino che non conferisce un’adeguata immunizzazione” e che le false dichiarazioni avrebbero riguardato in particolare i dati forniti da Merck in ordine all’efficacia del vaccino in quanto “la falsificazione di Merck dei rapporti pre-vaccinali è stata eseguita in modo ampio e sistematico”
Da quasi quarant’anni Merck fornisce agli USA una serie di vaccini tra i quali il vaccino trivalente MMR anti morbillo, parotite e rosolia del quale era stata contestata la reale efficacia in considerazione di una serie di epidemie soprattutto di morbillo e parotite sviluppatesi soprattutto nel 2006 negli USA anche tra soggetti vaccinati.
Durante l’escussione dei testi e della parti, la Corte ha stabilito quanto segue: “CDC, FDA e Merck hanno lavorato pubblicamente insieme per determinare la causa di questa epidemia 2006. Naturalmente, solo Merck sapeva che la causa principale è stata l’efficacia insufficiente del suo vaccino. Ma Merck ha continuato a mantenere il suo tasso di efficacia gonfiato ed il governo ha continuato a credere che non c’era alcun problema con il vaccino. Durante l’indagine del focolaio del 2006, il direttore del CDC, Julie Geberding, ha ribadito la posizione del CDC – non vi era alcun dubbio sul fatto che Merck avesse fabbricato e continuato a travisare continuamente studi scientifici – che c’era alcun problema con il vaccino”.
La stessa Direttrice Geberding aveva dichiarato testualmente: “Non abbiamo assolutamente informazioni che suggeriscono che c’è qualche problema con il vaccino …. Che cosa sta succedendo qui, nel contesto dei focolai è che un certo numero di persone non hanno ricevuto entrambe le dosi stanno insieme con le persone che hanno ricevuto il vaccino, ma sono suscettibili comunque perché c’è un caldo perfetto, vivono in condizioni di sovraffollamento, come dormitori universitari o si mescolano con altri studenti nelle pause primaverili o durante le vacanze, e scatenando una trasmissione a cascata…” concludendo quindi enfatizzando che “la migliore protezione contro la parotite è il vaccino” ***SARA’ VERO?***

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  • http://www.naturalnews.com/gallery/documents/Merck-False-Claims-Act.pd

Riportiamo questa notizia di rilevante importanza.

 MANIPOLAZIONE DI DATI O COSA?

Nei primi anni 2000, i ricercatori cominciarono a notare qualcosa di  allarmante: quelli vaccinati contro la parotite erano coloro che la contraevano di più,con tassi allarmanti.

Questa tendenza preoccupante  si è  verificata  anche nel mese di aprile 2014, in cui il New Jersey Dipartimento della Salute ha avvertito di un focolaio di parotite presso lo Stevens Institute of Technology.

Otto casi di parotite sono stati confermati, ma tutti quelli infetti erano stati completamente vaccinati con due dosi  di MMR (il tutto documentato).

Cosa sta succedendo quindi? È il vaccino che sta perdendo la sua efficacia, o non è  mai stato efficace, in primo luogo? Ci sono un certo numero di spiegazioni:

  • 1) L’efficacia del vaccino MMR  è- secondo il dottor William Schaffer , un ricercatore pro-vaccino presso la Vanderbilt University, “non è efficace.”
  • 2) Uno studio del CDC di un focolaio di parotite,nel 2009-2010  nel nordest degli Stati Uniti ha scoperto che il  77% di coloro che l’avevano contratta,erano stati vaccinati nel  nel 2009.      
  • 3) L’efficacia del vaccino MPR, dipende fortemente dal ceppo contratto. Secondo uno studio FDA 2008, il vaccino è  del ” 33%” effetto del ceppo Rubini. Anche qui, in questo studio, come in  altri del governo, per questi focolai,sono stati accusati coloro non vaccinati,invece che mettere in dubbio l’efficacia del vaccino in sè.

Un caso  sigillato nel 2012 suggerisce che la Merck, il produttore del vaccino MMR, avrebbe travisato i risultati della ricerca sulla efficacia del vaccino fin dall’inizio.

Il caso, avviato da una coppia di ex ricercatori Merck, afferma che Merck abbia  manipolato i risultati di studi clinici al fine di mantenere il suo diritto esclusivo di produrre il vaccino.

Sostenendo un 95% di tasso di efficacia fabbricato, la Merck avrebbe truffato il governo americano, inducendolo a comprare 4 milioni di dosi di vaccini MMR.

Il Dipartimento di Giustizia ha rifiutato di seguire il caso.

La medicina convenzionale riconosce apertamente i pericoli del vaccino MMR, ma decreta ancora che i benefici superino i rischi.

Alcuni osservatori ritengono che sono maggiori  i rischi di questo vaccino , essendo una dose “multipla”,invece di agire singolarmente malattia per malattia.

Per questo solito motivo,la  medicina convenzionale preferisce  vaccinare unicamente,  in una sola  volta,anche se questa non è una giustificazione adeguata per esporre i bambini a rischi inutili.

Quando troppi vaccini vengono somministrati entro un breve periodo di tempo, nel corpo si può verificare un sovraccarico del sistema immunitario , come affermato da J. Barthelow Classen, il quale ha pubblicato la sua recensione nella rivista “Molecolare e Medicina Genetica”.

Nella sua recensione, il Dr . Classen discute i dati a sostegno di una relazione dell’ epidemia di malattie infiammatorie , indotta dal vaccino, sovrastimolando il sistema immunitario, e collegando ciò con le epidemie di diabete (sia di tipo 1 e tipo 2) e l’obesità.

I funzionari governativi continuano ad  ignorare queste preoccupazioni legittime continuando ad aggiungere sempre più vaccinazioni  multiple,e abbassando ancor di più l’età, come rivelato dal programma vaccinale del  CDC .

Nonostante tutte queste prove, il governo si rifiuta ancora di commentare o condurre ulteriori ricerche sulla pianificazione vaccino o l’inefficacia del vaccino MPR .

Una cosa è ben nota dopo aver speso milioni su un contratto pluriennale con Merck :

questo è un  tentativo per evitare un’altra ripetizione imbarazzante dello scandalo Tamiflu, dove il governo ha speso 1,5 miliardi dollari sui trattamenti di influenza ,essendo invece poco più  più efficace di un’aspirina .

Naturalmente, coloro che scelgono di non vaccinare i loro figli sono ancora lo zimbello dei media .

Proprio questo mese, The Daily Show , manda in onda un segmento graffiante beffardo dei genitori che scelgono di non vaccinare. contattate sempre  i centri per il controllo delle malattie e chiedete loro tutte le ulteriori ricerche sul vaccino MMR, e il calendario vaccinale .

Ricordiamo partendo da qui,che il programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha già riconosciuto un danno cerebrale (AUTISMO) indotto dal vaccino.

Giustizia è stata fatta per l’indennizzo dato a Ryan Mojabi ma purtroppo  la sua vita  non sarà mai più la stessa. Purtroppo,ci sono molti altri bambini che condividono lo stesso destino .

Se si decide di vaccinare, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Nessun produttore di vaccini è responsabile delle lesioni o morte , correlate nei confronti dei nostri bambini ,perciò dobbiamo saper scegliere responsabilmente informandoci a tutto campo.

Il vaccino MPR è un vaccino contro morbillo, parotite e rosolia. Si tratta di una miscela di virus vivi attenuati delle tre patologie, somministrati in tre dosi.

Nel 1998 venne pubblicato sulla rivista medica the Lancet un articolo a firma del dr. Andrew Wakefield e di altri 10 coautori, che portava false prove sulla relazione tra disturbi di tipo autistico e il vaccino trivalente MPR,una forma di immunizzazione contro morbillo, parotite e rosolia.

Le conclusioni dell’articolo sono state più volte smentite, tanto da costringere il Lancet a ritirarlo. L’autore principale, Andrew Wakefield fu stato radiato dal General Medical Council britannico.   

  • SUCCESSIVAMENTE QUALCOSA CAMBIO’

Tutti ciò in America ha preso il nome di “the CDC Whistleblower Issue” ; ricordiamo che il 27 Agosto del 2014,l’Avvocato del Dr Thompson,ha rilasciato una dichiarazione ufficiale,indicando l’accaduto manifestando il suo grande rammarico per averne fatto parte e aver partecipato alla frode.

Vaccini e Correlazione con l’Autismo; FRODE SCIENTIFICA già nota nel 2002

Nel 2002 il Dr. William Thompson era già a conoscenza dei risultati degli studi che collegano il vaccino MMR ad un grande aumento del rischio di autismo del 340% tra i bambini afro-americani e la questione era stata portata all’attenzione di un Dipartimento di Giustizia negli U.S.A.

 MA CONTINUIAMO CON LE INDAGINI E GLI STUDI IN MERITO .

“Un’indagine della correlazione tra vaccinazione MMR e l’autismo in Danimarca”

  • http://www.jpands.org/vol9no3/goldman.pdf
  • http://www.jpands.org/vol9no3/stott.pdf

Ricordate lo studio di ProQuad?

 ProQuad ha pubblicato uno studio sul morbillo, parotite, rosolia e Varicella (MMR), dimostrando che i bambini che hanno la  multi-inoculazione sono a più alto rischio di convulsioni febbrili.

Le Convulsioni febbrili sono causate da un improvviso innalzamento della temperatura corporea nei bambini .

L’American Academy of Pediatrics (AAP) afferma che  “le convulsioni febbrili sono   comuni dell’infanzia, e si verificano nel 2-5 %  dei bambini  dai sei mesi ai cinque anni di età.”

L’AAP definisce le convulsioni febbrili :

“in assenza di infezione intracranica, disturbi metabolici, le  convulsioni febbrili,  sono classificate come semplici o complesse.”

E ‘noto per la comunità medica che le convulsioni febbrili “sono direttamente connesse ad alcune  vaccinazioni”  e successivamente gli studi hanno dimostrato che i vari casi di convulsioni febbrili siano avvenuti  drammaticamente dopo l’ aumento dell’uso dei vaccini

antinfluenzali stagionali come Fluvax Junior e Fluvax  nonché il vaccino MMR.

Questo vaccino “MMR” è utilizzato in Canada e negli Stati Uniti.

Nicola Klein, autore principale dello studio e direttore del Kaiser Permenente Vaccine Study Center (KPVSC), ha dichiarato:

“Negli Stati Uniti, i genitori hanno ora il diritto di chiedere esplicitamente il vaccino  MMRV se lo vogliono, anche se  l’aumento del rischio rappresentato dal vaccino MMRV, da la  probabilità di una breve febbre .

Klein ha spiegato che  “i bambini hanno in realtà molta più probabilità di soffrire di febbre alta e convulsioni se dovessero prendere il morbillo.

“La Febbre fa  parte della risposta del sistema immunitario.

Shannon MacDonald, co-autore dello studio e  post-dottorato presso l’Università di Calgary (UC) ha dichiarato:

Non è chiaro perché la vaccinazione MMRV ha più probabilità di causare un attacco di febbre correlata rispetto ai vaccini separati. Ma una teoria afferma che  il vaccino combinato inneschi  una risposta immunitaria forte di febbre elevata in alcuni bambini, che rende più probabile un attacco “.

 FONTE QUI RIPORTATA

  • http://www.occupycorporatism.com/home/doctors-ignored-mmr-vaccine-link-febrile-seizures-toddlers/?
  • utm_source=Top+US+World+News+%7C+Susanne+Posel+Daily+Headlines+and+Research&utm_medium=FB#sthash.sxmvuPUK.dpuf

Ricordiamo che ad oggi, nessuno è riuscito a sconfessare le dichiarazioni di Wakefield,e che lo stesso non è stato l’unico ad affermare questa verità.

Altri pareri della comunità scientifica in merito?

  • Il Dr. Rowen, laureato presso la Johns Hopkins University (1971), ha seguito i suoi studi presso  l’Università della California a San Francisco (1975).

Il Dr. Rowen ha documentato l’inefficacia della vaccinazione contro il morbillo,dichiarando  che la maggior parte focolai sono stati diffusi da coloro che sono stati vaccinati.

STUDIO E LINK IN MERITO

Difficulties in eliminating measles and controlling rubella and mumps: a cross-sectional study of a first measles and rubella vaccination and a second measles, mumps, and rubella vaccination.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24586717

Il Dr. Michael W. Elice, MD, si è laureato alla Syracuse University e alla Medical School di Chicago. Egli mantiene l’incarico di insegnante presso la New York University Medical School e l’Albert Einstein College of Medicine e ha cattedra a contratto presso la North Shore University Hospital, Manhasset, New York e presso il  Children’s Hospital of the Long Island Jewish Medical Center, New Hyde Park, New York.

Il Dr. Elice è un critico della vaccinazione contro il morbillo, parotite, rosolia  (MMR), e ritiene che la caratterizzazione imprecisa dei media sulle epidemie di morbillo è in realtà un grave danno per i bambini americani.

STUDIO E LINK IN MERITO

Measles Matters

2/3/2015

  • http://www.aimintegrativemedicine.com/blog/measles-matters
  • Il Dr. David Brownstein è un medico di famiglia e il direttore medico del Centro di Medicina Olistica a West Bloomfield. Si è laureato presso l’Università del Michigan e la Wayne State University School of Medicine. Il Dr. Brownstein è membro della  American Academy of Family Physicians and the American College for the Advancement in Medicine.

Egli ha ricevuto due prestigiosi premi da parte dei suoi colleghi. Il primo è stato dato dal Collegio americano per l’avanzamento in Medicina in occasione della riunione annuale del 2005. Il premio è stato il Norman E. Clarke Sr. Award per la scienza e la pratica. Il secondo premio è stato dato dalla American Academy of Integrative Medicine durante la riunione annuale del 2005 in Florida. Questo è stato intitolato 2005 ARC Excellence Award  per il suo “avanzamento nella diagnosi e nel trattamento delle malattie croniche”.

Il Dr. Brownstein è un critico del vaccino antinfluenzale, e recentemente ha scritto riguardo la correlazione tra la vaccinazione mmr e l’autismo.

STUDIO E LINK IN MERITO

  • http://blog.drbrownstein.com/should-mickey-and-minnie-mouse-be-vaccinated/
  • La Dr. Natasha Campbell-McBride è un medico con due gradi di specializzazione: Master in Scienze Mediche in Neurologia e Master in Scienze Mediche in Nutrizione Umana. Si è laureata come medico in Russia. Dopo aver praticato per cinque anni come neurologo e tre anni come  neurochirurgo, ha formato la sua famiglia e si è trasferita nel Regno Unito, dove ha ottenuto il suo secondo diploma post-laurea in Nutrizione Umana.

È ben nota per lo sviluppo di un concetto di GAP (Gut And Psychology Syndrome), che ha descritto nel suo libro “sindrome dell’intestino e Psicologia” affrontando il trattamento naturale per l’autismo, ADHD, dislessia, disprassia, depressione e schizofrenia, giunto alla sua seconda edizione.

La Dr. Campbell-McBride ha dedicato un intero capitolo del suo libro : “Vaccini.L’MMR causa l’autismo?” Ella suggerisce che un sondaggio immunologico completo di ogni bambino,dovrebbe essere effettuato prima di qualsiasi profilassi vaccinale.

LINK IN MERITO

  • http://www.doctor-natasha.com/gaps-book.php

Di seguito troverete le interviste e le relative informazioni con fonti dei Dottori citati

Quanti altri medici temono di parlare, con il rischio di perdere la loro carriera?

Un esempio di tutto questo raffigura un grande personaggio; un medico che nel Regno Unito ha letteralmente perso la sua carriera poiché ha osato mettere in discussione l’efficacia e la tossicità dei vaccini.

Il Dottor Wakefield  non è stato l’unico a lottare per affermare tutto questo; un altro Dottore ha seguito le sue orme,senza paura alcuna,parliamo del  Dr. Andrew Moulden il quale attraverso il suo libro dichiara che “Ogni vaccino produce un danno”.

 

Un Medico canadese il Dr. Andrew Moulden, il quale ha fornito chiare prove scientifiche che dimostrano che ogni dose di vaccino dato a un bambino o ad un adulto produce danni. La verità che ha scoperto è stata respinta dal sistema medico convenzionale e dall’industria farmaceutica. Tuttavia, il suo avvertimento e il suo messaggio per l’America rimane come un solido patrimonio di un uomo che si alzò in piedi contro big pharma e contro il  loro programma per la vaccinazione di ogni persona sulla Terra.

Il Dr. Moulden morì inaspettatamente nel mese di novembre del 2013 a 49 anni. Un caso?

Informazioni e articoli correlati in merito.

Le dichiarazioni del Dr. Andrew Moulden

Dr. Andrew Moulden: ogni vaccino produce danno microvascolare

Il Potenziale Zeta può essere utilizzato come indicatore della salute. Le dichiarazioni e gli studi sconfessati del Dr Moulden

Fonti relative al “caso wakefield”

Ad oggi ci sono correlazioni o sentenze che abbiano attestato l’insorgenza di patologie dopo la vaccinazione con MMR?

DI SEGUITO I LINK E LE FONTI DI RIFERIMENTO.

“Un’indagine della correlazione tra vaccinazione MMR e l’autismo in Danimarca”

  • http://www.jpands.org/vol9no3/goldman.pdf
  • http://www.jpands.org/vol9no3/stott.pdf

ABBIAMO DELLE SENTENZE IN MERITO?

I danni,le reazioni gravi sono omesse,ma ci sono delle sentenze in merito,vediamo quali sono.

Risarcimento causato dai danni avuti dopo la somministrazione del  vaccino MMR il quale ha causato l’autismo in un ragazzo.

Danno riconosciuto,con un indennizzo  di $ 969.474 .

Molti genitori pensano questo,e spesso riferiscono che i loro figli regrediscono poco dopo la vaccinazione,perciò è giusto andare a fondo e indagare,chiedendosi come mai tutto ciò.

Questo termine è diventato ampiamente noto come disturbo dello spettro autistico.

Le Organizzazioni sanitarie come il Centers for Disease Control e il  Food and Drug Administration  negano fino all’inverosimile,ogni possibile collegamento tra il disturbo dello spettro autistico e i vaccini.

Tuttavia, si può decidere di prestare attenzione ad una recente e importante sentenza della Corte.

Secondo un documento depositato il 13 dicembre 2012, il capo Speciale  Patricia E. Campbell-Smith ha indennizzato Ryan B. Mojabi  con ben $ 969,474.91 per i danni subiti e causati dal vaccino MMR.

Nella seconda pagina della sentenza depositata,c’è la  dichiarazione di  Ryan;

” una lesione grave e debilitante al suo cervello, descritto come  Disturbo dello Spettro Autistico (‘ASD’) , e  prosegue dichiarando:

“il ragazzo,ha  subito  una encefalopatia a seguito della vaccinazione MMR  in data 19 dicembre 2003 ” .

L’Encefalopatia è un rigonfiamento del cervello a causa di un’infezione. E ‘possibile che l’autismo abbia un nome diverso?

La grande domanda è: può la vaccinazione causare encefalite, o gonfiore del cervello?

La risposta è sì.

Uno studio intitolato  Domande senza risposta” dal Compensation Program Injury Vaccine dichiara:

Brain Injury attraverso il  programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha riconosciuto83 casi di danni cerebrali che comprendono l’autismo.

Molti di questi casi comprendono encefalite, o gonfiore del cervello.

Una risorsa per i medici e gli operatori sanitari è la  “The Merck Manual , edito da Merck Pharmaceuticals.

Il Manuale Merck  descrive come encefalite:

“un’ infiammazione cerebrale che si verifica quando un virus infetta direttamente il cervello o quando un virus o qualcos’altro innesca l’infiammazione. “

Il Manuale Merck  spiega le cause di encefalite :

“Un virus infetta direttamente il cervello”

“Un virus che ha causato un’infezione in passato si riattiva , danneggiando il cervello”

“Un virus  innesca una reazione che rende il tessuto cerebrale facile preda,del sistema immunitario (reazione autoimmune) “

I genitori da anni,raccontano ai medici che il loro bambino è diventato autistico dopo essere stato vaccinato.

Se l’encefalite e l’autismo sono correlati, è possibile vedere i grandi produttori di vaccini in seri problemi.

Forse il vero motivo per cui la” the 1986 Childhood Vaccine Injury Act National”  è stata approvata, era quello di proteggere le aziende farmaceutiche dai sempre più crescenti bambini danneggiati.

Secondo questa legge, nessun genitore può citare in giudizio un produttore di vaccini.

ecco a voi la pagina riguardante la National Childhood Vaccine Injury Act of 1986;

63 Wash. L. Rev. 149 (1988)
National Childhood Vaccine Injury Act of 1986: A Solution to the Vaccine Liability Crisis

 nicvIl programma Vaccine Injury Compensation Nazionale (NVICP) ha già riconosciuto un danno cerebrale indotto dal vaccino, tra cui l’autismo.

Giustizia è stata fatta per l’indennizzo dato a  Ryan Mojabi ma purtroppo  la sua vita  non sarà mai più la stessa. Purtroppo,ci sono molti altri bambini che condividono lo stesso destino .

La triste verità è che molti  bambini danneggiati dai vaccini non saranno mai risarciti.

Se si decide di vaccinare, lo si fa a proprio rischio e pericolo. Nessun produttore di vaccini è responsabile delle lesioni o morte , correlate nei confronti dei nostri bambini ,perciò dobbiamo saper scegliere responsabilmente informandoci a tutto campo.

  • http://www.naturalnews.com/gallery/documents/Merck-False-Claims-Act.pd

ALTRE NOTIZIE IN MERITO?

 

Danno da vaccino: riconosciuto indennizzo per una bambina di Catanzaro

“Non è possibile escludere il nesso tra la vaccinazione per orecchioni, morbillo e rosolia (Mmr) e l’infermità neurologica” della bambina”. È questa la motivazione di fondo con cui il ministero della Salute ha sancito il diritto di una famiglia di Catanzaro a ottenere un indennizzo per danno da vaccino. Il danno sarebbe consistito in una cerebellite, cioè una infezione del cervello, che ha causato alla paziente problemi neurologici e motori permanenti.
Lo Stato verserà pertanto ogni mese ai genitori della bambina la somma di 600 euro, come previsto dalla legge del 1992 che attribuisce il risarcimento a chi ha avuto problemi con vaccinazioni, trasfusioni e farmaci emoderivati.

Nel luglio del 2009 alla bambina venne somministrato il vaccino contro morbillo, orecchioni e rosolia (MMR). Ebbe all’inizio manifestazioni febbrili per cui venne portata all’ospedale. Dopo la prima dimissione ci fu un altro ricovero e quindi, a fine agosto, il trasferimento all’istituto neurologico Besta di Milano. Come sostiene l’avvocato nel suo ricorso, la bambina è stata dimessa con la diagnosi principale di encefalite post vaccinica e di disturbi misti dello sviluppo. La famiglia, su questa base, ottenne inizialmente per la bimba una pensione di invalidità, poi presentò la domanda di indennizzo per il danno da vaccino.

I medici ritennero allora che non ci fossero le condizioni per l’indennizzo. Tale decisione fu contestata dal legale della famiglia con un lungo ricorso presentato direttamente al ministero della Salute.

Il direttore generale della vigilanza sugli enti e della sicurezza delle cure ha decretato l’11 marzo scorso l’accoglimento del ricorso della famiglia, dando così il via libera all’indennizzo. La decisione si è basata sulla consulenza del medico legale secondo cui “tenuto conto che la cerbellite si è manifestata dalla vaccinazione Mmr in un periodo riconosciuto in letteratura congruo per il manifestarsi di tale patologia e che non è stato possibile con gli accertamenti effettuati definire l’esatta etiologia della cerebellite, non è possibile escludere per criterio cronologico ed etiopatogenetico il nesso causale tra la vaccinazione Mmr e l’infermità neurologica stessa”.

Fonte

  • http://www.informasalus.it/it/articoli/danno-vaccino-catanzaro.php

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SCRIPTA MANENT

Contraddizioni nello “scritto”

Posteremo di seguito con fonte ciò che parzialmente ci viene detto dalle nostre istituzioni,dai nostri medici e pediatri.

Per quanto riguarda i rischi è bene di re che molti sono i camici che omettono e negano tali informazioni.

Ma iniziamo a leggere cosa ci viene propinato della suddetta vaccinazione dagli organi vigenti e “competenti”

(fonte citata alla fine)

  • “Fino a che punto il vaccino MMR protegge contro morbillo, orecchioni e rosolia? “

“Il vaccino protegge circa il 99 per cento dei soggetti che sono stati sottoposti ad entrambe le vaccinazioni contro il morbillo. Esso protegge il 95 per cento dei soggetti contro gli orecchioni e circa il 98 per cento contro la rosolia. Per i soggetti vaccinati, è probabile che la protezione contro morbillo, parotite e rosolia duri per tutta la vita.

La vaccinazione inoltre rende queste malattie meno gravi per coloro che le contraggono.

Il vaccino MMR è sicuro? Sì. La maggior parte dei bambini non avrà effetti collaterali. In alcuni bambini il vaccino MMR può causare eruzione cutanea o febbre da cinque a dodici giorni dopo la vaccinazione. Questi sintomi possono durare qualche giorno. In alcuni casi la febbre alta provoca convulsioni. Queste convulsioni derivano dalla temperatura elevata causata dal vaccino e non dal vaccino stesso, e non portano a conseguenze quali epilessia, danni cerebrali o altri problemi di tipo nervoso. Le convulsioni provocate dalla temperatura elevata sono più probabili nei bambini che hanno avuto convulsioni in precedenza o i cui genitori, fratelli o sorelle in passato hanno avuto delle convulsioni”.

 

***OSSERVAZIONI***

IMMUNIZZAZIONE E VACCINAZIONE sono la stessa cosa?

Assolutamente no.

L’immunità probabile e temporanea data dalla suddetta vaccinazione è la stessa a causare le epidemie come quella di Disneyland?

I dati quali sono?

Non sarebbe il caso di chiedere se in famiglia ci siano già stati casi di convulsioni?Per quanto riguarda i soggetti immunocompromessi? Cosa ci dicono in merito? UN BEL NULLA.

FONTI

La parola alla Comunità scientifica.

La Dr Tetyana Obukhanych e la sua lettera al Legislatore Richard Pan:

“Preconcetti relativi ai vaccini? Sono errati “

La maggior parte dei casi di morbillo negli ultimi focolai statunitensi (tra cui la recente epidemia di Disneyland) riguardano adulti e bambini molto piccoli, mentre in epoca pre-vaccinazione, il morbillo si verificava principalmente nella fascia di età tra 1 e 15 anni. L’esposizione naturale al morbillo è stata seguita dall’ immunità permanente, mentre l’immunità conferita da un vaccino diminuisce nel tempo, lasciando gli adulti non protetti.

Nonostante le alte probabilità dell’ esposizione nell’era pre-vaccinazione, il morbillo non veniva quasi mai contratto prima di un anno di età,questo a causa del meccanismo di trasferimento di immunità materna.

La vulnerabilità dei bambini molto piccoli al morbillo oggi è il risultato diretto della campagna di vaccinazione di massa prolungata del passato, in cui le loro madri, sono state nell’infanzia vaccinate; questa la ragione per cui non sono state in grado di contrarre naturalmente questa malattia così come l’ immunità, e di trasmetterla alla loro prole…

Colpa dei focolai ai non vaccinati, Polemica e studi scientifici a confronto

UNA INTERA SEZIONE DEDICATA AGLI AGGIORNAMENTI DATI FOCOLAI E ALLE DICHIARAZIONI DI DIVERSI MEDICI

A measles outbreak at a college with a prematriculation immunization requirement.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1994745

 ***OSSERVAZIONI***

Si parla di Soggetti predisposti;

Come riuscire a capire ciò PRIMA DI EFFETTUARE UNA PROFILASSI VACCINALE ai nostri figli?

E’ BENE SAPERE IN FAMIGLIA SE CI SONO DEI SOGGETTI PREDISPOSTI A MALATTIE QUALI L’EPILESSIA,CONVULSIONI E ALTRO?

Bene, questo sarebbe il giusto percorso SE I DOTTORI facessero quello che viene comunemente chiMATO COME “consenso informato”

Il Consenso Informato

“Quali soggetti non devono ricevere il vaccino MMR? “

I bambini e gli adulti che presentano i seguenti problemi non devono essere vaccinati con l’MMR: “

  • soggetti con febbre o infezione più grave di un raffreddore !
  • soggetti con gravi reazioni allergiche (anafilassi) ad una precedente dose di questo vaccino !
  • soggetti con malattie che diminuiscono le capacità del corpo di combattere le infezioni !
  • soggetti che assumono farmaci in grado di diminuire le capacità del corpo di combattere le infezioni!
  • donne in stato di gravidanza: se una donna riceve il vaccino MMR e scopre di essere incinta, è bene che contatti il medico.
  • Tuttavia, in questa situazione i rischi di danni al feto sono minimi.
  • Anche alle donne in età fertile è consigliato evitare la gravidanza per un mese dalla data della vaccinazione MMR !”soggetti allergici ad un antibiotico chiamato neomicina 3 !”soggetti vaccinati con gammaglobulina da tre a dodici mesi prima della vaccinazione MMR (il periodo dipende dalla dose e dal metodo di somministrazione).

Se ritenete che voi o il vostro bambino facciate parte di uno di questi gruppi, contattate il vostro medico o la vostra unità sanitaria locale.

  • Il vaccino MMR può essere somministrato anche ai soggetti allergici alle uova, anche se hanno l’orticaria, ansimano, hanno difficoltà respiratorie o gonfiore del viso o della bocca dopo aver mangiato uova, purché siano tenuti sotto osservazione dopo la somministrazione del vaccino per verificare la presenza di effetti collaterali.

 

***QUANTO TEMPO OCCORRE RIMANERE SOTTO “OSSERVAZIONE” DOPO LA SUDDETTA VACCINAZIONE?***

15/30 MINUTI?

RIPRENDENDO L’AFFERMAZIONE PRECEDENTE (“soggetti con malattie che diminuiscono le capacità del corpo di combattere le infezioni”) CHIEDIAMO SE NON SIA IL CASO DI EFFETTUARE UNA CORRETTA ANAMNESI PRIMA DELLA VACCINAZIONE.

PER LE DONNE IN GRAVIDANZA E I RISCHI DI DANNI AL FETO;  QUALI SONO?  CI SONO DEGLI STUDI IN MERITO?

RIBADIAMO IL CONCETTO DELL’EFFETTUAZIONE DEL CONSENSO INFORMATO PERCHE’ E’ FONDAMENTALE!

 

FONTE RIPORTATA

  • http://www.health.gov.on.ca/english/providers/pub/immun/fact_sheets/italian/MMR.pdf
  • BUGIARDINO MMR.
  • Lettura e studio

Link riportato di seguito

  • https://www.merck.com/product/usa/pi_circulars/m/mmr_ii/mmr_ii_pi.pdf

 

mmr foto 1

 

Diverse sono le notizie interessanti,ma in particolare il capitolo riguardante le reazioni avverse.

Queste reazioni non sono minimamente menzionate dalla stragrande maggioranza dei Dottori; che sia per ignoranza o per buona fede,tutto questo non è assolutamente giustificabile né accettabile.

Prima dell’effettuazione di QUALSIASI profilassi vaccinale è OBBLIGO del Medico effettuare il CONSENSO INFORMATO, ed’è diritto del genitore apprendere tutte le informazioni in merito,per scegliere consapevolmente.

In merito ai “benefici” della vaccinazione viene detto anche troppo ma i rischi?

Dei rischi SCRITTI e RIPORTATI sui bugiardini?

Nulla,nessuna menzione,nessuna domanda,niente di niente.

 

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LINK

  • https://www.merck.com/product/usa/pi_circulars/m/mmr_ii/mmr_ii_pi.pdf

Prima di passare alla lettura delle REAZIONI AVVERSE, leggiamo qualcosa in merito alle CONTROINDICAZIONI.

*Date le varie accuse mosse sulla “MANIPOLAZIONE”dei dati,ci permettiamo di riportare tutto comprese le traduzioni.*

CONTRAINDICATIONS

Hypersensitivity to any component of the vaccine, including gelatin.{40} Do not give M-M-R II to pregnant females; the possible effects of the vaccine on fetal development are unknown at this time. If vaccination of postpubertal females is undertaken, pregnancy should be avoided for three months following vaccination (see INDICATIONS AND USAGE, Non-Pregnant Adolescent and Adult Females and PRECAUTIONS, Pregnancy).  4 Anaphylactic or anaphylactoid reactions to neomycin (each dose of reconstituted vaccine contains approximately 25 mcg of neomycin).  Febrile respiratory illness or other active febrile infection.  However, the ACIP has recommended that all vaccines can be administered to persons with minor illnesses such as diarrhea, mild upper respiratory infection with or without low-grade fever, or other low-grade febrile illness.{41} Patients receiving immunosuppressive therapy. This contraindication does not apply to patients who are receiving corticosteroids as replacement therapy, e.g., for Addison’s disease. Individuals with blood dyscrasias, leukemia, lymphomas of any type, or other malignant neoplasms affecting the bone marrow or lymphatic systems. Primary and acquired immunodeficiency states, including patients who are immunosuppressed in association with AIDS or other clinical manifestations of infection with human immunodeficiency viruses;{41-43} cellular immune deficiencies; and hypogammaglobulinemic and dysgammaglobulinemic states. Measles inclusion body encephalitis{44} (MIBE), pneumonitis{45} and death as a direct consequence of disseminated measles vaccine virus infection have been reported in immunocompromised individuals inadvertently vaccinated with measles-containing vaccine. Individuals with a family history of congenital or hereditary immunodeficiency, until the immune competence of the potential vaccine recipient is demonstrated.

TRADUZIONE

CONTROINDICAZIONI

 

  • Ipersensibilità a qualsiasi componente del vaccino, tra cui la gelatina.
  • Non somministrare il vaccino M-M-R II a donne in gravidanza; i possibili effetti del vaccino sullo sviluppo del feto non sono noti in questo momento.

Se viene effettuata la vaccinazione di donne post-puberale, la gravidanza dovrebbe essere evitata per tre mesi successivi alla vaccinazione (vedere INDICAZIONI E USO, non gravide Adolescenza e donne adulte e PRECAUZIONI, Gravidanza).

  • Anafilassi o reazioni anafilattiche alla neomicina (ogni dose di vaccino ricostituito contiene circa 25 mcg di neomicina).

Malattia respiratoria febbrile o altra infezione febbrile attiva. Tuttavia, l’ACIP ha raccomandato che

tutti i vaccini possono essere somministrati a persone con malattie minori come diarrea, lieve delle vie respiratorie superiori infezione con o senza febbricola, o altre malattie febbrili di basso grado.

I pazienti trattati con terapia immunosoppressiva. Questa controindicazione non si applica ai pazienti che sono trattati con corticosteroidi come terapia sostitutiva, ad esempio, per il morbo di Addison.

  • Gli individui con discrasie ematiche, leucemie, linfomi di qualunque tipo, o altre neoplasie maligne che colpisce il midollo osseo o il sistema linfatico.
  • Stati di immunodeficienza primaria ed acquisita, tra i pazienti che sono immunodepressi in associazione con AIDS o altre manifestazioni cliniche di infezione da immunodeficienza umana

          virus; {41-43} cellulari deficienze immunitarie;     

  • Situazioni di ipogammaglobulinemia e ipergammaglobulinemia 
  •  Possono accadere, Encefalite (MIBE) polmonite e morte come diretta conseguenza del virus vaccinico del morbillo, da parte di individui immunocompromessi, inavvertitamente vaccinati.
  • Gli individui con una storia familiare di immunodeficienza congenita o ereditaria, fino a che la competenza immune del destinatario di vaccino sia dimostrata.

 

***OSSERVAZIONI***

Tutto riporta sempre all’effettuazione del CONSENSO INFORMATO.

  • Senza una corretta anamnesi PRIMA dell’effettuazione della vaccinazione,come si è sicuri di non avere davanti un individuo IMMUNOCOMPROMESSO? Come ci si può accertare che queste controindicazioni non possano accadere? Come ci si può assicurare della storia familiare di eventuali patologie se non viene chiesto?

Sarebbe anche il caso di chiedere come può un individuo compromesso che viene da una storia familiare di patologie congenite o ereditarie,avere un sistema immunitario che gli potrebbe consentire di effettuare questa vaccinazione senza conseguenza alcuna. Non avevamo idea che si potesse guarire facilmente da determinate patologie.

Arriviamo a leggere le “AVVERTENZE”

WARNINGS

Due caution should be employed in administration of M-M-R II to persons with a history of cerebral injury, individual or family histories of convulsions, or any other condition in which stress due to fever should be avoided. The physician should be alert to the temperature elevation which may occur following vaccination (see ADVERSE REACTIONS). Hypersensitivity to Eggs Live measles vaccine and live mumps vaccine are produced in chick embryo cell culture. Persons with a history of anaphylactic, anaphylactoid, or other immediate reactions (e.g., hives, swelling of the mouth and throat, difficulty breathing, hypotension, or shock) subsequent to egg ingestion may be at an enhanced risk of immediate-type hypersensitivity reactions after receiving vaccines containing traces of chick embryo antigen. The potential risk to benefit ratio should be carefully evaluated before considering vaccination in such cases. Such individuals may be vaccinated with extreme caution, having adequate treatment on hand should a reaction occur (see PRECAUTIONS).{46} However, the AAP has stated, “Most children with a history of anaphylactic reactions to eggs have no untoward reactions to measles or MMR vaccine. Persons are not at increased risk if they have egg allergies that are not anaphylactic, and they should be vaccinated in the usual manner. In addition, skin testing of egg-allergic children with vaccine has not been predictive of which children will have an immediate hypersensitivity reaction…Persons with allergies to chickens or chicken feathers are not at increased risk of reaction to the vaccine.”{47} Hypersensitivity to Neomycin The AAP states, “Persons who have experienced anaphylactic reactions to topically or systemically administered neomycin should not receive measles vaccine. Most often, however, neomycin allergy manifests as a contact dermatitis, which is a delayed-type (cell-mediated) immune response rather than anaphylaxis. In such persons, an adverse reaction to neomycin in the vaccine would be an erythematous, pruritic nodule or papule, 48 to 96 hours after vaccination. A history of contact dermatitis to neomycin is not a contraindication to receiving measles vaccine.”{47} Thrombocytopenia Individuals with current thrombocytopenia may develop more severe thrombocytopenia following vaccination. In addition, individuals who experienced thrombocytopenia with the first dose of M-M-R II (or its component vaccines) may develop thrombocytopenia with repeat doses. Serologic status may be evaluated to determine whether or not additional doses of vaccine are needed. The potential risk to benefit ratio should be carefully evaluated before considering vaccination in such cases (see ADVERSE REACTIONS).

TRADUZIONE

AVVERTENZE 

Importante la cautela da impiegare nella gestione di MMR II, in due particolari casi;a persone con una storia di cerebralestorie ferita, individuale o familiare di convulsioni, o di qualsiasi altra condizione in cui lo stress a causa di febbredovrebbe essere evitato. §  Il medico deve essere avvertito dell’aumento di temperatura che potrebbe comparire a seguito vaccinazione (vedere REAZIONI AVVERSE).§  Ipersensibilità alle uova. Il vaccino contro il  Morbillo come pure il vaccino contro la parotite sono prodotti su colture di cellule embrionali di pollo. §  Persone con una storia di anafilassi o altre reazioni immediate (ad esempio, orticaria, gonfiore della bocca e della gola, difficoltà di respirazione, ipotensione o shock) successive all’ingestione di uova possono avere un aumentato rischio di reazioni di ipersensibilità di tipo immediato dopo aver ricevuto vaccini contenenti tracce  di antigene di embrione di pollo. Il rischio potenziale di poter beneficiare della vaccinazione, deve essere attentamente valutato prima di procedere in questi casi. Questi individui possono essere vaccinati con estrema cautela, avendo un adeguatotrattamento nel caso si manifesti una reazione (vedi PRECAUZIONI). {46}Tuttavia, l’AAP ha dichiarato, “La maggior parte dei bambini con una storia di reazioni anafilattiche alle uova non hanno reazioni indesiderate per morbillo o vaccino MMR. §  Ipersensibilità alla neomicinaI soggetti che hanno avuto reazioni anafilattiche per via topica o sistemica DOPO LA SOMMINISTRAZIONE DI NEOMICINA non devono  ricevere il vaccino contro il morbillo. Più spesso, tuttavia,l’ allergia neomicina si manifesta come dermatite da contatto, che è un tipo ritardato (cellulo-mediata) della  risposta immune anziché l’anafilassi. In queste persone, la reazione avversa alla neomicina presente nel vaccino (sarebbe) consisterebbe in unnodulo o papule pruriginose, 48-96 ore dopo la vaccinazione. Una storia di dermatite da contatto alla neomicina  non è  una controindicazione per l’effettuazione del vaccino contro il morbillo. “{47}§  TrombocitopeniaI soggetti con trombocitopenia in atto possono sviluppare una più grave trombocitopenia seguente alla vaccinazione. Inoltre, i soggetti che hanno manifestato trombocitopenia dopo la prima dose di MPR II (odei suoi vaccini componenti) possono sviluppare trombocitopenia con dosi ripetute. Lo stato sierologico può essere valutato per determinare se sono necessari ulteriori dosi di vaccino. Il rischio  deve essere attentamente valutato prima di procedere alla vaccinazione in questi casi (vedi  REAZIONI NEGATIVE). 

***OSSERVAZIONI*** 

Le persone immunocompromesse non devono ricevere vaccini vivi in quanto possono causare infezioni gravi o danno fatali.

La Merck ha chiaramente scritto chi non deve ricevere la suddetta vaccinazione.

  • Nel materiale riportato anche dal nostro Ministero della Salute,viene ( chiaramente scritto contrariamente al bugiardino reale) che Il vaccino MMR può essere somministrato anche ai soggetti allergici alle uova, anche se hanno l’orticaria, ansimano, hanno difficoltà respiratorie o gonfiore del viso o della bocca dopo aver mangiato uova, purché siano tenuti sotto osservazione dopo la somministrazione del vaccino per verificare la presenza di effetti collaterali.

 

NON VI E’ MAI ALCUNA CERTEZZA :

  • ”Il rischio potenziale di poter beneficiare della vaccinazione, deve essere attentamente valutato prima di procedere in questi casi. Questi individui possono essere vaccinati con estrema cautela, avendo un adeguato trattamento nel caso si manifesti una reazione (vedi PRECAUZIONI). {46}”
  • A nostro parere è tutto un grande controsenso e anche qui vige come al solito il principio della “PROBABILITA’”.
  • Quali sono gli studi che attestano i “rischi zero” per i soggetti allergici alle uova? Perché in questi casi viene detto di procedere con cautela? La precauzione non viene attuata minimamente e questo è aberrante.
  • In base alle reazioni con NEOMICINA,chiediamo e solleviamo questo dubbio:” Come mai si parla di due tipi di reazioni,distinguendo quella allergica (cellulo-mediata ) dall’anafilassi? Da li poi forse per “stemperare” il tutto,si parla di dermatite da contatto. Sempre presenti termini come “would be” ; Come possiamo essere a conoscenza della risposta immunitaria futura di un soggetto con allergia a tal sostanza?

 

PRECAUTIONS

General Adequate treatment provisions, including epinephrine injection (1:1000), should be available for immediate use should an anaphylactic or anaphylactoid reaction occur. Special care should be taken to ensure that the injection does not enter a blood vessel. Children and young adults who are known to be infected with human immunodeficiency viruses and are not immunosuppressed may be vaccinated…

(nella fonte fornitavi all’inizio,potrete leggere il link in tutta la sua interezza)

TRADUZIONE COMPLETA DEL PARAGRAFO

PRECAUZIONI

Disposizioni generali di trattamenti adeguati, quali l’iniezione di adrenalina (1: 1000), dovrebbero essere disponibili per un uso immediato,qualora dovesse verificarsi una reazione anafilattica. Particolare attenzione dovrebbe essere presa per garantire che l’iniezione non entri in un vaso sanguigno. Bambini e giovani adulti,noti per la facilità di infezione da virus che causano immunodeficienza umana e che non sono immunodepressi possono essere vaccinati. Tuttavia, i vaccinati che sono affetti da HIV devono essere attentamente monitorati per le malattie prevenibili con vaccini, perché la vaccinazione potrebbe essere meno efficace rispetto alle persone non infette (vedi Controindicazioni). {42,43} . La vaccinazione deve essere posticipata di 3 mesi o dopo trasfusioni di sangue e o plasma, o dopo la somministrazione di immunoglobuline{47}.

L’escrezione di piccole quantità di virus della rosolia vivo attenuato, dal naso o dalla gola è stata riscontrata nella maggior parte dei soggetti suscettibili entro 7-28 giorni dopo la vaccinazione. Non c’è alcuna evidenza confermata che indichi che questo virus possa essere trasmesso a persone suscettibili che sono in contatto con i soggetti vaccinati. Di conseguenza, la trasmissione attraverso stretto contatto personale, non è considerata un rischio significativo. {33} Tuttavia, la trasmissione del virus vaccinico della rosolia a lattanti attraverso il latte materno è stata documentata (vedi Nursing Mothers). Non ci sono segnalazioni di trasmissione del morbillo vivi attenuati o virus della parotite dai soggetti vaccinati ai contatti suscettibili. E ‘stato riportato che vivi attenuati del morbillo, della parotite e vaccini a virus della rosolia, somministrati separatamente possono in una depressione temporanea della sensibilità della pelle alla tubercolina. Pertanto, se un test tubercolina deve essere fatto, esso deve essere somministrato prima o simultaneamente con MMR II. Bambini in trattamento antitubercolare non hanno manifestato esacerbazione della malattia quando immunizzati con il vaccino a virus vivo del morbillo; {48} non sono stati riportati studi fino ad oggi l’effetto dei vaccini a virus del morbillo su bambini tubercolotici non trattati. Tuttavia, gli individui con tubercolosi attiva non trattata, non dovrebbero essere vaccinati. Come con qualsiasi vaccino, la vaccinazione con MPR II potrebbe non assicurare la protezione di 100% dei vaccinati.

L’assistente  sanitario  dovrebbe determinare lo stato di salute attuale e la storia precedente vaccinazione del vaccinato.

L’assistente sanitario dovrebbe mettere INFORMARE il paziente, genitore, tutore o su reazioni ad una precedente dose di MPR II o altro. Il fornitore di assistenza sanitaria deve informare il paziente, genitore, o il tutore dei benefici e dei rischi associati alla vaccinazione.

Per i rischi associati alla vaccinazione vedere AVVERTENZE, PRECAUZIONI e gli EFFETTI INDESIDERATI. I pazienti, genitori, o tutori devono essere istruiti a segnalare eventuali reazioni avverse gravi al loro fornitore di assistenza sanitaria, che a sua volta dovrebbe riferire tali eventi al Dipartimento di Salute e Servizi Umani attraverso l’evento Vaccine Adverse segnalazione System (VAERS), 1- 800-822-7967. {49}

La gravidanza deve essere evitata nei 3 mesi successivi alla vaccinazione, ei pazienti devono essere informati dei motivi di questa precauzione (cfr INDICAZIONI E USO, non incinta adolescenti e alle donne, le CONTROINDICAZIONI, le PRECAUZIONI e, Gravidanza ). Test di laboratorio Vedi INDICAZIONI E USO, non incinta Adolescenti e donne adulte, per la rosolia test di suscettibilità, e farmacologia clinica. Interazioni con altri farmaci Vedi DOSAGGIO E SOMMINISTRAZIONE, Uso con altri vaccini.

Terapia immunosoppressiva Lo stato immunitario di pazienti in procinto di sottoporsi a terapia immunosoppressiva deve essere valutata in modo che il medico può valutare se la vaccinazione prima dell’inizio del trattamento è indicato (vedere CONTROINDICAZIONI E PRECAUZIONI). L’ACIP ha dichiarato che “i pazienti con leucemia in remissione, che non hanno ricevuto chemioterapia per almeno 3 mesi possono ricevere vaccini a virus vivi.

***OSSERVAZIONI***

Non ci dilunghiamo in merito a questi “STUDI INESISTENTI”;

“L’assistente sanitario deve informare il paziente, genitore, o il tutore dei benefici e dei rischi associati alla vaccinazione” “Per i rischi associati alla vaccinazione vedere AVVERTENZE, PRECAUZIONI e gli EFFETTI INDESIDERATI”.  “I pazienti, genitori, o tutori devono essere istruiti a segnalare eventuali reazioni avverse gravi al loro fornitore di assistenza sanitaria…”

Ciò,viene realmente fatto? Nelle nostre case che tipo di materiale informativo arriva? Noi genitori siamo lo specchio della realtà odierna;tutte queste giuste parole non vengono messe in pratica nella maniera più assoluta,è un dato di fatto. Non vengono minimamente menzionati i rischi ma solo i benefici di tutte le vaccinazioni esistenti. La farmacovigilanza non è attiva, e per questo motivo,non avendo i numeri per poterci orientare,passa il messaggio di assoluta sicurezza. Segnalazioni di reazioni avverse?

La realtà è ben altra! Quanti di noi si sono recati dal medico chiedendo di segnalare ? A quanti di noi è capitato di avere davanti qualcuno che abbia in tutta coscienza effettuato una segnalazione? Le frasi che van per la maggiore sono “E’ normale,il vaccino porta a questo,ma non è assolutamente una reazione da segnalare”.

Quante strutture seppur sapendo e conoscendo la realtà,dinnanzi ad un danneggiato hanno effettuato la segnalazione?

Ancora una volta parole ,un abisso tra le parole e i fatti.

“La gravidanza deve essere evitata nei 3 mesi successivi alla vaccinazione”

Uno strano paradosso che vede contrapporsi una corsa alla vaccinazione effettuata dopo campagne pubblicitarie che premevano per la copertura proprio durante la gravidanza e le raccomandazioni del bugiardino. 

Come al solito,la verità propinataci si scontra con gli scritti degli stessi produttori.

 

REAZIONI AVVERSE (PAG. 6-7-8)

ADVERSE REACTIONS

The following adverse reactions are listed in decreasing order of severity, without regard to causality, within each body system category and have been reported during clinical trials, with use of the marketed vaccine, or with use of monovalent or bivalent vaccine containing measles, mumps, or rubella: Body as a Whole Panniculitis; atypical measles; fever; syncope; headache; dizziness; malaise; irritability. Cardiovascular System Vasculitis. Digestive System Pancreatitis; diarrhea; vomiting; parotitis; nausea. Endocrine System Diabetes mellitus. Hemic and Lymphatic System Thrombocytopenia (see WARNINGS, Thrombocytopenia); purpura; regional lymphadenopathy; leukocytosis. Immune System Anaphylaxis and anaphylactoid reactions have been reported as well as related phenomena such as angioneurotic edema (including peripheral or facial edema) and bronchial spasm in individuals with or without an allergic history. Musculoskeletal System Arthritis; arthralgia; myalgia. Arthralgia and/or arthritis (usually transient and rarely chronic), and polyneuritis are features of infection with wild-type rubella and vary in frequency and severity with age and sex, being greatest in adult females and least in prepubertal children. This type of involvement as well as myalgia and paresthesia, have also been reported following administration of MERUVAX II. Chronic arthritis has been associated with wild-type rubella infection and has been related to persistent virus and/or viral antigen isolated from body tissues. Only rarely have vaccine recipients developed chronic joint symptoms. Following vaccination in children, reactions in joints are uncommon and generally of brief duration. In women, incidence rates for arthritis and arthralgia are generally higher than those seen in children (children: 0-3%; women: 12-26%),{17,56,57} and the reactions tend to be more marked and of longer duration. Symptoms may persist for a matter of months or on rare occasions for years. In adolescent girls, the reactions appear to be intermediate in incidence between those seen in children and in adult women. Even in women older than 35 years, these reactions are generally well tolerated and rarely interfere with normal activities. Nervous System Encephalitis; encephalopathy; measles inclusion body encephalitis (MIBE) (see CONTRAINDICATIONS); subacute sclerosing panencephalitis (SSPE); Guillain-Barré Syndrome (GBS); acute disseminated encephalomyelitis (ADEM); transverse myelitis; febrile convulsions; afebrile convulsions or seizures; ataxia; polyneuritis; polyneuropathy; ocular palsies; paresthesia. Experience from more than 80 million doses of all live measles vaccines given in the U.S. through 1975 indicates that significant central nervous system reactions such as encephalitis and encephalopathy, occurring within 30 days after vaccination, have been temporally associated with measles vaccine very rarely.{58} In no case has it been shown that reactions were actually caused by vaccine…..

 

TRADUZIONE COMPLETA DEL PARAGRAFO

Eviteremo di aggiungere delle osservazioni in merito poiché tutto è scritto.

REAZIONI AVVERSE

Le seguenti reazioni avverse sono elencate in ordine di gravità decrescente, senza tener conto della causalità, all’interno di ogni categoria sistema del corpo e sono stati riportati durante gli studi clinici, con l’uso del vaccino in commercio, o con l’uso di vaccino monovalente o bivalente contenente morbillo, parotite, rosolia o: Organismo in Generale Pannicolite; morbillo atipico; febbre; sincope; mal di testa; vertigini; malessere; irritabilità. Sistema cardiovascolare vasculite.

Apparato digerente pancreatite; diarrea; vomito; parotite; nausea. Sistema endocrino, Diabete mellito. Ematico e sistema linfatico,Trombocitopenia (vedi AVVERTENZE, trombocitopenia);

Porpora; linfoadenopatia regionale; leucocitosi.

Sistema immunitario anafilassi e reazioni anafilattiche sono state riportate così come i fenomeni correlati quali edema angioneurotico (incluso edema periferico o facciale) e spasmo bronchiale in soggetti con o senza anamnesi di allergia. Muscoloscheletrico Artrite System; artralgia; mialgia. Artralgia e / o artrite (di solito transitoria e raramente cronica), e polineurite sono sintomi di infezione da rosolia di tipo selvaggio e variano in frequenza e gravità con l’età e il sesso, essendo più ricorrenti nelle donne adulte e meno nei bambini in età prepuberale. Questo tipo di coinvolgimento, così come mialgia e parestesia, sono stati anche in seguito alla somministrazione di MERUVAX II.

L’artrite cronica è stata associata con wild-type rosolia ed è stata correlata al persistere del virus e / o dell’antigene virale isolato nei tessuti dell’organismo.

Solo raramente i soggetti vaccinati hanno sviluppato sintomi cronici alle articolazioni. A seguito della vaccinazione nei bambini, reazioni alle articolazioni sono rari e generalmente di breve durata. Nelle donne, i tassi di incidenza per l’artrite e artralgia sono di solito superiori a quelli osservati nei bambini (bambini: 0-3%; donne: 12-26%), {} 17,56,57 e le reazioni tendono ad essere più accentuate e di maggiore durata. I sintomi possono persistere per una questione di mesi o, in rare occasioni per anni. Nelle ragazze adolescenti le reazioni sembrano essere di incidenza intermedia tra quelle osservate nei bambini e nelle donne adulte.

Anche nelle donne di età superiore ai 35 anni, queste reazioni sono generalmente ben tollerate ed interferiscono raramente con le normali attività.

Nervoso Encefalite del sistema; encefalopatia; encefalite morbillo corpi inclusi (MIBE) (vedere CONTROINDICAZIONI); subacuta sclerosante subacuta (PESS); Sindrome di Guillain-Barré (GBS); encefalomielite acuta disseminata (ADEM); mielite trasversa; convulsioni febbrili; convulsioni o crisi epilettiche accessi senza febbre; atassia; polinevrite; polineuropatia; paralisi oculari; parestesia.

L’esperienza di più di 80 milioni di dosi di tutti morbillo vaccini vivi date negli Stati Uniti fino al 1975 indica che significative reazioni del sistema nervoso centrale come l’encefalite ed encefalopatia, che si verificano entro 30 giorni dopo la vaccinazione, sono stati temporalmente associato con il vaccino contro il morbillo molto raramente. {58 } In nessun caso è stato mostrato che queste reazioni siano state effettivamente procurate dal vaccino. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie ha sottolineato che “un certo numero di casi di encefalite si può aspettare che si verifichi in una grande popolazione infanzia in un determinato periodo di tempo, anche quando vaccini vengono somministrati”. Tuttavia, i dati suggeriscono la possibilità che alcuni di questi casi possano essere determinati dai vaccini del morbillo. Il rischio di questi gravi disturbi neurologici seguenti vivo del morbillo virus somministrazione del vaccino rimane di gran lunga inferiore a quella per l’encefalite ed encefalopatia con morbillo selvaggio (una per duemila casi segnalati).

La sorveglianza post-marketing di oltre 200 milioni di dosi di MMR e MMR II che sono stati distribuiti in tutto il mondo più di 25 anni (1971-1996) indica che eventi avversi seri quali encefalite ed encefalopatia continuano ad essere segnalati raramente. {17} Ci devono stati riportati casi di subacuta sclerosante subacuta (PESS) nei bambini che non avevano una storia di infezione da morbillo selvaggio ma hanno ricevuto il vaccino contro il morbillo. Alcuni di questi casi possono essere ricondotti ad episodi di morbillo non diagnosticati nel primo anno di vita, o forse dalla vaccinazione contro il morbillo. Sulla base di distribuzione del vaccino contro il morbillo a livello nazionale stimata, l’associazione dei casi PESS di vaccinazione contro il morbillo è di circa un caso per milione di dosi di vaccino distribuite. Questo è di gran lunga inferiore a quello di associazione con infezione da morbillo selvaggio, 6-22 casi di PESS per milione di casi di morbillo. I risultati di uno studio retrospettivo caso-controllo condotto dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie suggeriscono che l’effetto complessivo di vaccino contro il morbillo è stato quello di proteggere SSPE impedendo morbillo con la sua intrinseca più alto rischio di SSPE. {59}

Casi di meningite asettica sono stati riportati al VAERS dopo morbillo, parotite e rosolia.

Anche se un nesso di causalità tra il ceppo Urabe degli orecchioni vaccini e la meningite asettica è stato dimostrato, non vi è alcuna evidenza che correli il vaccino della parotite Jeryl Lynn ™ alla meningite asettica. Respiratorio Polmonite System; polmonite (vedere CONTROINDICAZIONI); mal di gola; tossire; rinite.

Pelle sindrome di Stevens-Johnson; eritema multiforme; orticaria; rash cutaneo; rash tipo morbillo; prurito. Le reazioni locali tra cui bruciore / pizzicore al sito di iniezione; livido e calore; arrossamento (eritema); gonfiore; indurimento; tenerezza; vescicolazione al sito di iniezione. Sensi speciali – Orecchio Nervo sordità; otite media. Sensi speciali – Retinite ; neurite ottica; papillite; neurite retrobulbare; congiuntivite. Urogenitali Epididimite di sistema; orchite.

Altro: decesso, e in alcuni casi sconosciuti, le cause sono state riportate raramente in seguito alla vaccinazione con morbillo, parotite e rosolia;

Tuttavia, una relazione causale non è stata stabilita in soggetti sani (vedere Controindicazioni). Nessuna morte o danni permanenti sono stati riportati in uno studio di sorveglianza post-marketing pubblicato in Finlandia che coinvolge 1,5 milioni di bambini e adulti che sono stati vaccinati con MMR II nel corso del 1982 al 1993. {60} A norma della legge nazionale per l’infanzia Vaccine Injury del 1986, di assistenza sanitaria fornitori e produttori sono tenuti a registrare e comunicare certi presunti eventi avversi che si verificano entro specifici periodi di tempo dopo la vaccinazione.

Tuttavia, il Dipartimento di Salute e Servizi Umani (DHHS) ha stabilito un evento Vaccine Adverse segnalazione System (VAERS), che accetta tutte le segnalazioni di eventi sospetti. {49} Una scheda di segnalazione VAERS nonché informazioni sui requisiti di segnalazione può essere ottenuto chiamando VAERS 1-800-822-7967.

Si parla di studi ( “Nessuna morte o danni permanenti sono stati riportati in uno studio di sorveglianza post-marketing pubblicato in Finlandia che coinvolge 1,5 milioni di bambini e adulti che sono stati vaccinati con MMR II nel corso del 1982 al 1993.”) ; Questo studio può essere divulgato?

Quali sono E Perché non vengono resi visibili?

Come mai a priori si afferma che non esiste alcuna relazione causale tra un decesso e la vaccinazione,se tale affermazione non è stata supportata o provata da alcuno studio in merito?

Vi invitiamo a visualizzare il suddetto materiale con le relative fonti.

Nelle case di quanti genitori perviene questo foglietto illustrativo?

Quanti Dottori effettuano un completo consenso informato relativo a ciò?

In ultimo vorremmo chiedere agli organi quali l’FDA, come mai ci sono SOLO documentazioni a sostegno?

http://www.fda.gov/BiologicsBloodVaccines/Vaccines/ApprovedProducts/ucm094050.htm

QUESTO NON E’ NEGAZIONISMO,MA DATI DI FATTO.

L’omissione dei dati  e conseguentemente della realtà è una prassi a cui non dobbiamo né possiamo abituarci.

Ultimo aggiornamento Luglio 2015

USA: INFORMATORI ACCUSANO MERCK DI AVER TRATTENUTO INFORMAZIONI SUL VACCINO CONTRO LA PAROTITE

Secondo una lettera presentata da un avvocato che rappresenta due ex virologi di Merck, oggi informatori, la stessa casa farmaceutica, pur avendo risposte certe in ordine all’efficacia del suo vaccino contro la parotite, non le avrebbe divulgate.
Il legale sostiene che il gigante farmaceutico avrebbe distorto le prove del suo vaccino contro la parotite, originariamente presentato nel 2010, con l’aggiunta di anticorpi di origine animale e di campioni di sangue, causando il 95% di efficacia che ha tenuto i concorrenti, nell’impossibilità di rispondere a tale efficacia, fuori dal mercato
Da allora, Merck è stata “sempre evasiva,” nel fornire risposte, dicendo che non è possibile eseguire un nuovo studio clinico per determinare l’efficacia e solo fornendo dati di 50 anni sul vaccino.

  • http://www.fiercevaccines.com/story/whistleblowers-accuse-merck-withholding-info-mumps-vaccine/2015-06-11
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Classifica dei fatturati delle aziende produttrici di vaccini; Conflitti d’interesse?

Classifica che comprende i primi 5 produttori di vaccini entro il 2013 con il relativo fatturato.

Premi di obiettivo, Determina di varie ASUR e PROTOCOLLO delle vaccinazioni,di seguito tutte le documentazioni in merito

Da come ci hanno sempre detto,la salute in primis non porta a nessun guadagno:

“NIENTE DI PIU’ ERRATO E FALSO!”

E’ lecito in questo caso parlare di “CONFLITTI D’INTERESSE”?

 

Lo scorso anno, il mercato dei vaccini a livello mondiale ha superato 25.560 milioni di dollari di fatturato,secondo EvaluthatePharma,superando il fatturato di tutti gli anni precedenti.

Il vertice è composto da queste tre aziende:

  • Merck ( MRK $), Sanofi ( $ SNY ) e GlaxoSmithKline ( GSK $ ), le quali hanno generato circa i due terzi di tale cifra, dice EP.
  • La classifica continua alla quarta posizione con  Pfizer ( PFE $ ) e alla quinta con Novartis (NVS $ ) completando e portando ad un totale fatturato di oltre l’86% di tutte le vendite di vaccini.

Inoltre, nei mesi scorsi Novartis, classificata al 5° posto nella speciale graduatoria, ha ceduto la maggior parte della sua unità di produzione vaccini a GlaxoSmithKline,la quale è  alla ricerca di un altro acquirente per i suoi vaccini antinfluenzali.

Una miriade di contendenti, dalle piccole biotech alle società Big Pharma, stanno lavorando sulle terapie che contrasterebbero malattie come il cancro,colosso in primis di fatturato che vanta miliardi di dollari annui.

La produzione dei vaccini, però, non è appannaggio di tutte le case farmaceutiche bensì di un ristretto gruppo di esse che si spartiscono il mercato mondiale da buoni amici, facendo “cartello”, in modo tale da non entrare in competizione e da non essere costrette ad abbassare i prezzi.

Questa la graduatoria a tutto il 2013:

  1. Merck con 5,77 miliardi di dollari
  2. Sanofi con 5,52 miliardi di dollari
  3. GlaxoSmithKline con 5,35 miliardi di dollari
  4. Pfizer con 3,97 miliardi di dollari
  5. Novartis con 1,42 miliardi di dollari.

CORRELATI

PREMI DI OBIETTIVO AI PEDIATRI TOSCANI

CLICCA DI SEGUITO PER SCARICARE LA DOCUMENTAZIONE

compensi

 

E’ stato siglato il 9 aprile, ed è già in vigore, l’accordo tra le regione Toscana ed i pediatri di famiglia per migliorare la pratica vaccinale. L’assessore al diritto alla salute Marroni ha affermato “ Obiettivo di questo accordo è migliorare e ampliare i servizi assistenziali rivolti alla popolazione pediatrica, favorendo l’adesione da parte delle famiglie ai programmi vaccinali promossi dalla Regione, con l’implementazione del compito dell’esecuzione dell’atto vaccinale da parte del pediatra di famiglia nello studio dove di norma esercita la sua attività”.

Verrà così migliorata l’informazione: ce n’è un grande bisogno, dal momento che un’indagine del Censis ha rivelato che solo il 5,6% dei genitori intervistati è stato in grado di indicare che allo stato attuale in Italia le vaccini obbligatorie sono 4 (l’antidifterica, l’antitetanica, l’antipoliomielite e l’antiepatite B) e che solo l’11,2% sa indicare a quali vaccini è stato sottoposto il proprio bambino. Ci auguriamo che si faccia una seria informazione, senza censure, dando ampie notizie dell’esistenza della legge 210/92 che riconosce il diritto all’indennizzo per quanti riportino danni dalla somministrazione dei vaccini e della legge 219/96 sulla Farmacovigilanza.

La promozione delle vaccinazioni si articolerà in un lungo percorso che prevede interventi già prima della nascita, nei corsi di preparazione al parto, al momento del primo Bilancio di salute, e che prosegue con l’esecuzione dell’atto vaccinale avendo cura di seguire le indicazioni e la tempistica prevista dal calendario vaccinale regionale. Sono numerose le incombenze che i 430 pediatri dovranno espletare. Ma ne varrà la pena. L’accordo riconosce un compenso di 15 euro per ogni atto vaccinale e stabilisce “premi di obiettivo”interessanti:

– 1000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti > del 95% per terza dose di esavalente

– 1000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti > del 95% per morbillo

– 1000 euro per copertura vaccinale tra i propri assistiti femmine > dell’ 80% per papillomavirus.

I relativi premi di obiettivo sono dimezzati per il raggiungimento di coperture tra 92 e 95% per terza dose di esavalente e morbillo, e di coperture tra 71 e 80% di papillomavirus.

 

E’ disponibile il PDF da scaricare di seguito

 

Determina n. 455 del 24.04.2015 con la quale il Direttore della ASUR Marche area vasta n. 3 ha disposto la liquidazione dei compensi in favore di medici di assistenza primaria e pediatri di libera scelta del Distretto di Macerata nel’ambito della campagna di vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2014/2015.

Per la sola campagna antinfluenzale 2014/2015 ai medici del solo distretto di Macerata sono stati assegnati ben € 117.474,85;
Dalla delibera pubblicata sono stati omessi i riepiloghi contenenti l’esatta indicazione di quanto percepito da medici e pediatri per presunte quanto inesistenti ragioni di “privacy”.

PRIVACY? DOV’E’ LA TRASPARENZA?

In che modo vengono consigliate le vaccinazioni?

Supportando con denaro senza principio di cautela e non essendo aggiornati in merito?

 


 

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PROCEDENDO,PASSIAMO AD ESAMINARE ALTRI CASI IN MERITO

ASL Cagliari Campagna vaccinale 2013 – 2014

SANDRA

 


PROTOCOLLO VACCINAZIONE ANTI-INFLUENZALE ASL RM

“Prevenzione e controllo dell’influenza. Campagna di vaccinazione
antinfluenzale per la stagione 2014-15”

L’incentivo di risultato è pari a:
α) € 4,50 per ogni soggetto di età ≥ 65 anni al 31/12/2014, vaccinato direttamente dal medico ed eccedente il numero di soggetti vaccinati necessario per raggiungere l’obiettivo di copertura del 65% nella propria popolazione assistita appartenente a detta fascia di età;
β) € 6,50 per ogni soggetto di età ≥ 65 anni al 31/12/2014, vaccinato direttamente dal medico ed eccedente il numero di soggetti vaccinati necessario per raggiungere l’obiettivo di copertura del 70% nella propria popolazione assistita appartenente a detta fascia di età;
γ) € 8,50 per ogni soggetto di età ≥ 65 anni al 31/12/2014, vaccinato direttamente dal medico ed eccedente il numero di soggetti vaccinati necessario per raggiungere l’obiettivo di copertura del 75% nella propria popolazione assistita appartenente a detta fascia di età..

  • http://www.aslrmc.com/…/Protocollo%20influenza%202014…

 

USA: BALZO DELL’80% DELLE VENDITE DI PREVENAR 13 DI PFIZER RISPETTO ALLE STIME.

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Pfizer, farmaceutica di New York ha registrato la scorsa settimana un incremento del 44% dei ricavi nel primo trimestre 2015 rispetto al 2014.
Il prodotto più venduto è stato il vaccino antipneumococco coniugato Prevenar 13 che ha superato le stime di ricavi negli USA portandosi a $ 846 milioni dollari con un aumento dell’80% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La casa farmaceutica attribuisce tale incremento nelle vendite alla spinta ricevuta dalla raccomandazione del CDC lo scorso anno per un uso universale anche negli adulti sopra i 65 anni con circa $ 2.000 milioni che sono andate ad incrementare le vendite del già forente mercato pediatrico.
La crescita delle vendite non si è fermata a livello nazionale; a livello internazionale si è registrato un incremento dei ricavi operativi del 21% causato, per stessa ammissione di Pfizer, all’inclusione di Prevenar 13 molti programmi di immunizzazione nazionali nei mercati emergenti.
ANCHE QUI,I CONFLITTI D’INTERESSE NON SONO CHIARI?

Fonte

  • http://www.fiercevaccines.com/story/80-leap-pfizers-us-prevnar-sales-trounces-q1-estimates/2015-04-28

 

 Allegati del precedente articolo

prevenar

 

 

Potenziale aumento del rischio di convulsioni, accompagnate da febbre ed episodi di ipotonico-iporeattivo (EEH) in caso di somministrazione concomitante del vaccino antipneumococco Prevenar 13 e vaccino Esavalente Infanrix Hexa.

  • http://www.ema.europa.eu/…/EPA…/human/000296/WC500032505.pdf
  • http://www.torrinomedica.it/…/schedetecn…/Infanrix_Hexa.asp…
  • http://www.ema.europa.eu/…/EPA…/human/001104/WC500057247.pdf
  • http://www.torrinomedica.it/…/schedetecnic…/Prevenar_13.asp…

 

Risarcimenti da danni da vaccino?

  • http://www.hrsa.gov/vaccinecompensation/statisticsreport.pdf

 

ALLEGATI

OMS: ci si può fidare? I conflitti d’interesse e la sovranità assoluta. 

Cosa non conosciamo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità?

 

Aziende farmaceutiche e pubblicazioni scientifiche; giro d’interesse?

Il colosso Merck e la implicazione.

Le riviste scientifiche e le loro pubblicazioni sono disinteressate?

 

Aviaria e traffico internazionale del Virus: la Procura di Roma indaga

Una decina gli indagati di cui ben sei in Romagna; la città di Cesena fulcro di tutto.

Continua la questione “Vaccinopoli”

 

Vaccinopoli e lo scaldalo della Sanità:

Falsa Delibera Regionale e le denuncia delle Asl

SANITA’ E SCANDALO

*** IL PROVVEDIMENTO UNA FALSA DELIBERA REGIONALE RENDE GRATUITA LA VACCINAZIONE ANTI-MENINGITE PER I BAMBINI ***

LA DENUNCIA MESSA IN ALLARME DALLE ASL, LA REGIONE PRESENTA DENUNCIA IN SEI PROCURE: PARTONO LE INDAGINI

 

AltanAnticancro

***OSSERVAZIONI***

Vi ricordate  la foto sullo Stipendio decurtato di 4mila € per i rifiuti dei vaccini?

 

SOLDI2


Parla il pediatra Aldo Metalli
su 1.070 bambini 79 hanno rifiutato la somministrazione,
così perde l’incentivo economico fissato dall’Ausl.
E c’è chi “scarica” i pazienti meno graditi.

“Sono favorevole alle vaccinazioni ma questo sistema genera conflitti, è una violenza.”

fonte:
Quotidiano “La voce” di Rimini del 21 agosto 2013.

“. i medici che redigono le rassegne o le linee-guida sovente non sono davvero indipendenti.
dalle industrie.
. anche le pubbliche amministrazioni spesso non sono indipendenti dalle industrie.
Questi comportamenti scorretti -peraltro non estensibili a tutte le industrie- non escludono che
un regime di libero mercato correttamente inteso e regolato abbia avuto e possa avere un ruolo
centrale nel progresso della ricerca biomedica e nello sviluppo delle tecnologie ad essa relative. Essi
però possono creare condizioni di conflitto d’interesse nell’ambito dei ricercatori biomedici e dei
clinici nei confronti delle aziende con le quali vengono in contatto.”

  • http://www.governo.it/bioetica/testi/Conflitti_interessi.pdf

Aggiungo quanto sostenuto dal Dr. Thomas Jefferson, Responsabile degli studi sui vaccini della COCHRANE ( la maggiore Agenzia di Revisione degli Studi Scientifici al mondo ):

“Prima di iniziare qualsiasi intervento ( TV o giornalistico o in qualsiasi riunione divulgativa ) ciascuno dovrebbe dichiarare la propria posizione riguardo a possibili CONFLITTI di INTERESSI, ed eventualmente dire se lavora o meno per AZIENDE FARMACEUTICHE: altro è il parere LIBERO, OGGETTIVO e SPASSIONATO di chi NON riceve fondi, finanziamenti, rimborsi o donazioni da esse.”


 

 

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Vaccinazione Antinfluenzale: continuano i decessi

Continuano i decessi legati alla vaccinazione antinfluenzale

Martedì, 24 febbraio 2015

Decesso

Aggiornamento fonti a fine articolo

Il conto ufficiale delle vittime di influenza di quest’anno continua a crescere.

Questa è la testimonianza di Chad Rattray, un ragazzo di 37-anni, ex venditore di hot dog di Spokane, Washington. Chad di recente aveva contratto l’influenza,ma è morto per delle complicanze della stessa.

Egli, come milioni di altri americani, ha seguito il consiglio delle autorità sanitarie sulla vaccinazione antinfluenzale,la quale presumibilmente,lo avrebbe protetto contro l’infezione della medesima,invece si ammalò subito dopo.

Secondo il Washington Times , Rattray avrebbe dovuto per lavoro guidare un autobus Lunedi 19 gennaio, ed invece fu ricoverato in terapia intensiva al Sacred Heart Medical Center’s per il trattamento. I dettagli specifici riguardanti la morte di Rattray non sono stati riportati dai media,ma la verità è che il giovane non è morto a causa dell’influenza.

I rapporti indicano chiaramente che egli aveva ricevuto un vaccino antinfluenzale e che prima di questo,fosse in ottimo stato di salute.

Un memoriale è stato istituito nel punto in cui era solito servire hot dog dal suo iconico carrello hot dog nei pressi della Bank of America edificio nel centro di Spokane.

“Era una di quelle persone che si sono distinte in un mondo pieno di Knuckleheads”, ha dichiarato Tim Burk, ingegnere capo per la costruzione della banca.

“Non c’era niente che non mi piaceva di quel ragazzo. Penso che pur chiedendo a 10.000 persone,nessuna parlerebbe male di lui”.

Numerosi altri decessi sono stati segnalati in correlazione della vaccinazione antinfluenzale.

La morte di Rattray infatti, arriva sulla scia della morte di altre persone prima di lui purtroppo,una di queste, Kiera Driscoll,morta per arresto cardiaco a causa dell’ influenza A.

Come Rattray, la giovane Kiera aveva recentemente ottenuto un vaccino antinfluenzale avendo uno stato di salute ottimale; successivamente alla vaccinazione ha contratto una grave tosse e febbre,perciò venne ricoverata in clinica.

La giovane ragazza morì in ospedale. Forse non a caso, Kiera è morta a causa dello stesso ceppo influenzale per il quale era stata vaccinata.

Almeno altri quattro,sono i casi di decessi legati alla vaccinazione influenzale segnalati, tra cui la recente morte della ventiseienne Katherine McQuestion.

Sposata di recente e tecnico di radiologia, Katherine  (è stato riferito) fu costretta a vaccinarsi per l’antinfluenzale, dal suo datore di lavoro (Medical Center di Santa Caterina a Pleasant Prairie, Wisconsin) subendo gravi complicanze tra cui sepsi, un tipo di avvelenamento del sangue,e insufficienza cardiaca.

Amber Grey, quattordici anni è un’altra vittima della vaccinazione  antinfluenzale.

Anche Amber come gli altri prima di lei, godeva di un ottimale stato di salute prima della vaccinazione. Come Kiera, Amber è risultata positiva per l’influenza A (prima del suo decesso), lo stesso ceppo trovato nel vaccino antinfluenzale.Ella, ha contratto una grave infezione batterica e la polmonite nei giorni prima della sua scomparsa.

E così, la lista delle vittime continua quotidianamente. Sorprendentemente, i media iniziano a dire quello che prima omettevano riguardo alle vaccinazioni.

 

Fonte:

http://www.naturalnews.com/048746_flu_shot_pharmaceutical_deaths_medical_propaganda.html##ixzz3SnTab5jl

PER POTER LEGGERE MEGLIO SU QUESTI CASI CLICCARE LE FONTI DI SEGUITO

  • WISN.com.
  • DesMoinesRegister.com.

 

Non bastavano  i pazienti morti subito dopo la somministrazione del vaccino; ora si scopre anche che il vaccino antinfluenzale quest’anno non copre dai virus veramente in circolazione.

In ITALIA,una ventina i morti finora segnalati (ma poi è calata la coltre del silenzio e non è dato sapere se le segnalazioni di eventi avversi gravi o morti sono continuate) dopo il vaccino antinfluenzale. Ministero e Iss si sono affrettati ad assolvere il vaccino ancor prima di avere sottomano le relazioni delle autopsie, ma ora emerge un altro inghippo: il vaccino sul mercato quest’anno non ha azzeccato le previsioni sui virus influenzali circolanti e quindi non copre, se non in minima parte, da ciò cui siamo realmente esposti.

A dirlo sono stati i CDC di Atlanta (Centers for Diseases Control); peccato che in Italia ministero, Aifa eIss preferiscano ignorare questa segnalazione. I cittadini italiani sono quindi svantaggiati perché hanno meno informazioni e quindi non saranno veramente liberi di fare una scelta informata.

La notizia ha causato polemiche e preoccupazione negli Stati Uniti. Il ceppo predominante in circolazione al momento negli Usa è una forma mutata del virus H3N2: più della metà dei campioni influenzali tratti da persone malate ha mostrato di non essere un buon ‘match’ per il vaccino.

Eppure i responsabili della salute pubblica Usa continuano a invitare la popolazione a vaccinarsi, «in quanto – dicono – il vaccino puo’ fornire teoricamente ‘protezione incrociata’, ossia diminuire la durata della malattia».

A quando il recupero della logica e del buon senso?

RIPORTIAMO DI SEGUITO CON FONTE L’INVITO ALLA CAUTELA A QUESTO VACCINO “NON EFFICACE” E DANNOSO

 

Ecco i risultati effettivi di quello che abbiamo trovato nel vaccino influenzale da GSK

(lotto # 9H2GX):


Alluminio: 0,4 ppm
Arsenico: zero
cadmio: zero
Piombo: a zero
Mercury: 51 ppm”

 

Ecco una foto di questa sezione del foglietto illustrativo, con il numero di telefono gratuito GlaxoSmithKline:

Flulaval-mercury-flu-shot-adverse-effects-600

Per leggere il resto cliccate nel seguente link

  • http://www.globalresearch.ca/us-centers-for-disease-control-issues-flu-vaccine-apology-this-years-vaccine-doesnt-work/5418124

 

 

Weekly US Influenza Surveillance report

La relazione completa è disponibile anche in formato PDF

FluView: un rapporto settimanale Influenza Surveillance Preparato dalla Divisione Influenza

2014-2015 Influenza Stagione Settimana 48 termina 29 nov 2014

Durante la settimana 48 (23-29 Novembre 2014), l’attività influenzale è aumentata negli Stati Uniti.

 

  • Sorveglianza virale: di 13.398 campioni analizzati e riportati da US Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e National respiratorie e Enteric virus Sistema di Sorveglianza (NREVSS) collaborando laboratori durante la settimana 48, 2274 (17,0%) sono risultati positivi per l’influenza.
  • Polmonite e influenza Mortalità: La percentuale di decessi attribuiti a polmonite e influenza (P & I) è stato al di sotto della soglia epidemica.
  • Influenza associata a  morti pediatriche: Non sono stati riportati decessi pediatrici-influenzali associati.
  • : Influenza associata a ricoveri è stato riportato un tasso cumulativo per la stagione di 1,8 ricoveri influenzali associati confermati in laboratorio per 100.000 abitanti.
  • Ambulatorio Malattia Sorveglianza: La percentuale di visite ambulatoriali per la malattia simil-influenzale (ILI) è stato del 2,6%, al di sopra della linea di base nazionale del 2,0%. Otto dei 10 regioni riferito ILI a livelli basali regionali specifici. Puerto Rico e sei stati sperimentati alta attività ILI; uno stato sperimentato attività ILI moderata; cinque stati sperimentati bassa attività ILI; New York City e 38 stati sperimentati minima attività ILI; e il Distretto di Columbia aveva dati sufficienti.
  • Diffusione geografica di Influenza: La diffusione geografica di influenza in Puerto Rico e sei stati è stato segnalato come diffusa; 14 stati segnalati attività regionali; Isole Vergini Americane e 19 stati segnalati attività locali;il Distretto di Columbia e 11 stati segnalati attività sporadica; e Guam non ha segnalato.

Sintesi Nazionale e Regionale di Selezione dei componenti di sorveglianza

HHS Sorveglianza Regioni * Cumulato dei dati dal 28 Settembre 2014 (Settimana 40)
Out-paziente † ILI Numero di giurisdizioni segnalazione activity§ regionale o diffusa % campioni respiratori positivi per l’influenza ‡ A (H1N1) pdm09 A (H3) A (Subtyping non eseguito) B Morti pediatrici
Nazione Elevato 21 di 54 17,0% 33 3.093 4.502 1.234 5
Regione 1 Elevato 3 di 6 2,3% 1 36 24 15 0
Regione 2 Elevato 1 di 4 1,7% 6 114 33 29 0
Regione 3 Elevato 1 di 6 8,5% 1 223 131 44 0
Regione 4 Elevato 6 di 8 14,1% 2 484 2.039 646 4
Region 5 Elevato 4 di 6 19,8% 9 473 831 66 0
Regione 6 Elevato 3 su 5 22,7% 4 569 1.116 296 0
Regione 7 Elevato 0 di 4 10,0% 2 203 63 42 0
Regione 8 Normale 2 di 6 11,2% 3 233 131 27 0
Regione 9 Normale 0 su 5 3,0% 4 164 66 51 1
Regione 10 Elevato 1 di 4 18,4% 1 594 68 18 0

* regioni HHS (Regione 1 CT, ME, MA, NH, RI, VT, Regione 2: NJ, NY, Puerto Rico, Isole Vergini Americane, Regione 3: DE, DC, MD, PA, VA, Virginia Occidentale, Regione 4: AL, FL, GA, KY, MS, NC, SC, TN; Regione 5: IL, IN, MI, MN, OH, WI; Regione 6: AR, LA, NM, OK, TX; Regione 7: IA, KS , MO, NE, Regione 8: CO, MT, ND, SD, UT, WY, Regione 9: AZ, CA, Guam, HI, NV, e Regione. 10: AK, ID, OR, WA)
† elevati: la % di visite per ILI è pari o superiore al nazionale o di base specifici per regione
§ Include tutti i 50 Stati, il Distretto di Columbia, Guam, Portorico e Isole Vergini Americane
dati nazionali ‡ sono per la settimana in corso; dati regionali sono per gli ultimi tre settimane

US Virologic Sorveglianza:

OMS e NREVSS collaborano con laboratori situati in tutti i 50 stati, Puerto Rico, e il Distretto di Columbia relazione al CDC il numero di campioni respiratori testati per l’influenza e il numero positivo di virus di tipo influenzale e dell’influenza A sottotipo di virus. I risultati dei test effettuati nella settimana corrente vengono riassunti nella seguente tabella.

Sono disponibili dati specifici Regione

  • http://gis.cdc.gov/grasp/fluview/fluportaldashboard.html .

Week 48
Numero di campioni testati 13.398
Numero di campioni positivi (%) 2.274 (17,0%)
I campioni positivi per tipo / sottotipo
  Influenza A 2.129 (93,6%)
             A (H1N1) pdm09 5 (0,2%)
             H3 656 (30,8%)
             Subytping non eseguita 1.468 (69,0%)
  Influenza B 145 (6,4%)

 


INFLUENZA virus isolato

Vista LIVELLO Nazionale e Regionale Grafici e dati

Influenza Virus Caratterizzazione *:

Il CDC ha caratterizzato 132 virus influenzali [1 A (H1N1) pdm09, 114 A (H3N2), e 17 virus dell’influenza B] da noi raccolti laboratori dal 1 ottobre 2014.

 

Influenza A virus [115]

  • A (H1N1) pdm09 [1]: L’unico virus H1N1 testato è stato caratterizzato come A / California / 7/2009 del-like, la componente influenza A (H1N1) del vaccino influenzale 2014-2015 nell’emisfero settentrionale.
  • A (H3N2) [114]: Forty-otto (42%) dei 114 virus H3N2 testati sono stati caratterizzati da A / Texas / 50/2012-like, la componente di influenza A (H3N2) dell’influenza 2014-2015 nell’emisfero settentrionale vaccino. Sixty-sei (58%) dei 114 virus testati hanno mostrato sia titoli ridotti con antisiero prodotto contro A / Texas / 50/2012 o apparteneva a un gruppo genetico che mostra tipicamente titoli ridotte a A / Texas / 50/2012. Tra i virus che hanno mostrato titoli con antisiero contro A / Texas / ridotti 50/2012, la maggior parte erano antigenicamente simili al A / Svizzera / 9715293/2013, il virus H3N2 selezionato per il vaccino contro l’influenza dell’emisfero australe il 2015. A / Svizzera / 9715293/2013 è legata a, ma antigenicamente e geneticamente distinguibili, dalla A / Texas / 50/2012 virus vaccinale.A / Svizzera-come virus H3N2 sono stati rilevati negli Stati Uniti in piccole quantità nel marzo del 2014 e ha cominciato ad aumentare attraverso la primavera e l’estate.

Influenza B virus [17]

Ten (58,8%) dei virus dell’influenza B testati appartengono a B / Yamagata / 16/88 lignaggio e le restanti sette virus (41,2%) l’influenza B testati appartengono a B / Victoria / 02/87 lignaggio.

  • Yamagata Lineage [10]: Tutti i virus dieci B / Yamagata-lignaggio sono stati caratterizzati da B / Massachusetts / 2/2012-simile, che è incluso come componente di influenza B del 2014-2015 nell’emisfero settentrionale trivalenti e quadrivalente influenzali vaccini.
  • Victoria Lineage [7]: Tutti i virus sette B / Victoria-lignaggio sono stati caratterizzati da B / Brisbane / 60/2008-like, il virus che è incluso come componente di influenza B del dell’emisfero settentrionale vaccino quadrivalente influenzale 2014-2015.

* CDC utilizza abitualmente l’inibizione emoagglutinazione (HI)  per confrontare quanto i virus influenzali attualmente in circolazione siano quelli inclusi nel vaccino influenzale, e di monitorare per i cambiamenti nel virus influenzali circolanti. Tuttavia, una parte della recente influenza A (H3N2) non crescono di titoli emoagglutinazione sufficienti per la caratterizzazione antigenica da HI. Per molti di questi virus, CDC è anche eseguendo la caratterizzazione genetica di dedurre le proprietà antigeniche.

 Antivirale Resistance:

Prove di influenza A (H1N1) pdm09, A (H3N2) e il virus dell’influenza B, isolati per la resistenza agli inibitori della neuraminidasi (oseltamivir e zanamivir) viene eseguita dal CDC usando un test funzionale. Ulteriori A (H1N1) pdm09 e A (H3N2) campioni clinici sono testati per mutazioni del virus noto per conferire resistenza all’oseltamivir. I dati riassunti sotto combinare i risultati di entrambi i metodi di prova. Questi campioni sono regolarmente ottenuti per scopi di sorveglianza, piuttosto che per i test diagnostici dei pazienti sospettati di essere infetti dal virus antivirali resistente.
Alti livelli di resistenza agli adamantani (amantadina e la rimantadina) persistono tra A (H1N1) pdm09 e A (H3N2) virus (i adamantani non sono efficaci contro i virus dell’influenza B). Pertanto, i dati di test di resistenza adamantano non sono presentati qui di seguito.

 

Neuraminidasi Inhibitor Resistenza Test Risultati su campioni prelevati dal 1 Ottobre 2014

Oseltamivir Zanamivir
Campioni di virus testati (n) Virus resistenti, Numero (%) Campioni di virus testati (n) Virus resistenti, Numero (%)
Influenza A (H3N2) 71 0 (0.0) 71 0 (0.0)
Influenza B 24 0 (0.0) 24 0 (0.0)
A (H1N1) pdm09 5 0 (0.0) 5 0 (0.0)

Negli Stati Uniti, tutti i virus influenzali circolanti recentemente sono stati sensibili all’ inibitore della neuraminidasi antivirale farmaci, oseltamivir e zanamivir; tuttavia, rari casi sporadici di oseltamivir-resistente A (H1N1) pdm09 e A (H3N2) virus sono stati rilevati in tutto il mondo. Trattamento antivirale con oseltamivir o zanamivir è raccomandato il più presto possibile per i pazienti con influenza confermata o sospetta che hanno malattie gravi, complicate, o progressivo;che richiedono il ricovero in ospedale; o che sono ad alto rischio di gravi complicanze da influenza.
Ulteriori informazioni sulle raccomandazioni per il trattamento e la chemioprofilassi di infezione da virus influenzale con agenti antivirali è disponibile presso:

http://www.cdc.gov/flu/antivirals/index.htm .

 

Polmonite e influenza (P & I) Mortalità Sorveglianza:

Durante la settimana 48, il 5,4% di tutti i decessi segnalati attraverso il 122 Cities mortalità Reporting System erano dovuti alla P & I. Questa percentuale era inferiore alla soglia epidemica del 6,5% per 48 settimane.

Polmonite e influenza mortalità
 

Influenza associata alla mortalità pediatrica:

. Nessun decesso pediatrico influenzale, è stato segnalato alla CDC durante la settimana 48. Ad oggi, cinque morti pediatriche influenzali associate, sono state segnalate per la stagione 2014-2015

Ulteriori dati sono disponibili all’indirizzo: http://gis.cdc.gov/ GRASP / Fluview / PedFluDeath.html .

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Influenza Associata a Ricoveri:

L’ospedalizzazione rete di sorveglianza dell’influenza (FluSurv-NET) conduce la sorveglianza sulla popolazione per ricoveri da influenza confermati in laboratorio nei bambini di età inferiore ai 18 anni (dal momento che la stagione 2003-2004 l’influenza) e adulti (a partire dalla stagione 2005-2006 l’influenza ).

Il FluSurv-NET,copre più di 70 contee nelle 10 Emerging Infections Programma (EIP) stati (CA, CO, CT, GA, MD, MN, NM, NY, OR, e TN) e ulteriore Influenza ospedalizzazione progetto di sorveglianza (IHSP) Stati. Il IHSP iniziata durante la stagione 2009-2010 per migliorare la sorveglianza durante il 2009 H1N1 pandemica. Siti IHSP inclusi IA, ID, MI, OK e SD durante la stagione 2009-2010; ID, MI, OH, OK, RI, e UT durante la stagione 2010-2011; MI, OH, RI, e UT durante la stagione 2011-2012; IA, MI, OH, RI, e UT durante la stagione 2012-2013; e MI, OH, e UT durante il 2013-2014 e 2014-15 stagioni.

I dati raccolti sono utilizzati per stimare i tassi di ospedalizzazione specifici per età su base settimanale, e descrivere le caratteristiche delle persone ricoverate con grave malattia influenzale. Le tariffe previste sono suscettibili di essere una sottostima come ricoveri da influenza possono perdere, sia perché il test non viene eseguito, o perché i casi possono essere attribuiti ad altre cause di polmonite o altre complicazioni da influenza comuni.

Tra il 1 ottobre 2014 e 29 Novembre 2014, sono stati segnalati 500 ricoveri influenzali associati confermati in laboratorio. Il tasso complessivo di ospedalizzazione era 1,8 per 100.000 abitanti. Il più alto tasso di ospedalizzazione è stato tra gli adulti di età compresa tra ≥65 anni (5,9 per 100.000 abitanti). Tra tutti i ricoveri, 444 (88,8%) sono stati associati con l’influenza A, 51 (10,2%), con l’influenza B, 3 (0.6%) con il virus dell’influenza A e B co-infezione, e 2 (0,4%) non ha avuto informazioni sul tipo di virus. Tra quelli con influenza A sottotipo informazioni, 116 (100%) erano virus H3N2.

I risultati clinici sono preliminari e basati su 109 casi (22%) pediatrici e adulti con completa astrazione cartella clinica. La maggioranza (93%) degli adulti ospedalizzati ha avuto almeno un riportato condizione medica di base; il più comunemente riportati sono stati disordini metabolici, malattie cardiovascolari e l’obesità. Sette (7%) adulti ospedalizzati non avevano identificato condizioni mediche di base. Tra i 12 bambini ricoverati in completa medico grafico astrazione, 6 (50%) non avevano condizioni mediche di base identificati. Tra le nove donne ricoverate in età fertile (15-44 anni), quattro erano in stato di gravidanza.

 Dati FluSurv-NET aggiuntive si possono trovare:

  • http://gis.cdc.gov/GRASP/Fluview/FluHospRates.html
  • http://gis.cdc.gov/grasp/fluview/FluHospChars.html

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Sorveglianza della malattia:

Nationwide durante la settimana 48, il 2,6% delle visite di pazienti segnalati attraverso gli Stati Uniti ambulatoriale malattia simil-influenzale Network Surveillance (ILINet) erano dovute a malattia simil-influenzale (ILI). Questa percentuale è al di sopra della soglia nazionale di 2,0%.

(ILI è definita come la febbre (temperatura di 100 ° C [37,8 ° C] o superiore) e la tosse e / o mal di gola).

Sono disponibili dati aggiuntivi:

  • http://gis.cdc.gov/grasp/fluview/fluportaldashboard.html

 

livelli nazionali di ILI e ARI
 

A livello regionale, la percentuale di visite ambulatoriali per ILI variava dal 1,0% al 4,5% durante la settimana 48. Otto regioni (regioni 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, e 10), ha registrato una percentuale di visite ambulatoriali per ILI pari o superiore ai livelli di base specifici per la regione.

 

Indicatore di attività ILINet State Map:

 

I dati raccolti in ILINet vengono utilizzati per produrre una misura di attività ILI * per stato. I livelli di attività sono basate sulla percentuale di visite ambulatoriali in uno stato a causa di ILI e sono confrontati con la percentuale media di visite ILI che si verificano durante le settimane con poco o nessun virus dell’influenza circolazione. I livelli di attività spaziano dal minimale, che corrisponderebbe ad attività ILI da ambulatori di essere seguito, o solo leggermente al di sopra, la media, per elevata, che corrisponde all’attività ILI da ambulatori di essere molto superiore alla media.

Durante la settimana 48, i seguenti livelli di attività ILI sono stati riportati:

 

  • Puerto Rico e sei stati (Alabama, Florida, Georgia, Louisiana, Mississippi e Texas) sperimentato alta attività ILI.
  • Uno Stato (Illinois) con esperienza di attività ILI moderata.
  • Cinque Stati (Kansas, Missouri, Nevada, Utah e Virginia) hanno sperimentato una bassa attività ILI.
  • New York City e 38 stati (Alaska, Arizona, Arkansas, California, Colorado, Connecticut, Delaware, Hawaii, Idaho, Indiana, Iowa, Kentucky, Maine, Maryland, Massachusetts, Michigan, Minnesota, Montana, Nebraska, New Hampshire, New Jersey , New Mexico, New York, North Carolina, North Dakota, Ohio, Oklahoma, Oregon, Pennsylvania, Rhode Island, South Carolina, South Dakota, Tennessee, Vermont, Washington, West Virginia, Wisconsin, e Wyoming) sperimentato minima attività ILI.
  • I dati non sono sufficienti per calcolare un livello di attività ILI dal District of Columbia.

Clicca sulla mappa per lanciare strumento interattivo

 

* Questa mappa utilizza la percentuale di visite ambulatoriali per i fornitori di assistenza sanitaria per la malattia simil-influenzale per misurare il livello di attività ILI all’interno di uno stato. Non, tuttavia, misurare il grado di diffusione geografica di influenza all’interno di uno stato. Pertanto, i focolai che si verificano in una sola città potrebbero causare lo stato per visualizzare elevati livelli di attività.
I dati raccolti in ILINet possono rappresentare sproporzionatamente alcune popolazioni all’interno di uno stato, e quindi, non può rappresentare esattamente il quadro completo dell’attività influenzale per l’intero stato.
Dati visualizzati in questa mappa sono basati su dati raccolti in ILINet, mentre la carta di attività influenzale di Stato e territoriale si basa sui risultati degli epidemiologi statali e territoriali. I dati presentati in questa mappa è preliminare e possono cambiare come più dati ricevuto.
Le differenze nei dati qui presentati dai CDC e indipendentemente da alcuni dipartimenti sanitari statali probabilmente rappresentano diversi livelli di completezza dei dati con i dati presentati dallo Stato rischia di essere il più completo .

 

Diffusione geografica di influenza come valutato dagli epidemiologi

L’attività influenzale riportata da epidemiologi statali e territoriali indica la diffusione geografica del virus dell’influenza, ma non misura la gravità dell’attività influenzale.

Durante la settimana 48, la seguente attività influenzale è stato segnalato:

  • Attività di influenza diffusa è stata riportata da Puerto Rico e sei stati (Alaska, Florida, Illinois, Louisiana, Maryland e North Carolina).
  • Attività di influenza regionale è stato riportato da 14 stati (Alabama, Colorado, Georgia, Indiana, Kentucky, Maine, Massachusetts, Minnesota, Mississippi, New Hampshire, Oklahoma, Texas, Utah, e Wisconsin).
  • Attività di influenza locale è stato segnalato da Isole Vergini Americane e 19 stati (Arkansas, Connecticut, Delaware, Iowa, Kansas, Michigan, Missouri, Montana, Nebraska, Nevada, New Jersey, New York, Ohio, Oregon, Pennsylvania, South Carolina, Vermont , Virginia, e Wyoming).
  • Attività di influenza sporadica è stata riportata dal Distretto di Columbia e 11 Stati (Arizona, California, Hawaii, Idaho, New Mexico, North Dakota, Rhode Island, South Dakota, Tennessee, Washington e West Virginia).
  • Guam non ha riportato.

Ulteriori Informazioni di Sorveglianza nazionale e internazionale dell’Influenza

FluView Interactive:

FluView Presenta applicazioni interattive in grado di fornire immagini dinamiche dei dati influenzali raccolti e analizzati da CDC. Queste applicazioni interattive FluView permettono alle persone di creare su misura, interpretazioni visive di dati influenzali, così come fanno i confronti tra le stagioni influenzali, regioni, gruppi di età e una varietà di altri dati demografici.

 

Stato USA e sorveglianza dell’influenza locale  (Cliccare per Info):

Alabama Alaska Arizona Arkansas California
Colorado Connecticut Delaware District of Columbia Florida
Georgia Hawaii Idaho Illinois Indiana
Iowa Kansas Kentucky Louisiana Maine
Maryland Massachusetts Michigan Minnesota Mississippi
Missouri Montana Nebraska Nevada New Hampshire
New Jersey Nuovo Messico New York Carolina del Nord Dakota del Nord
Ohio Oklahoma Oregon Pennsylvania Rhode Island
Carolina del Sud Dakota del Sud Tennessee Texas Utah
Vermont Virginia Washington Virginia Occidentale Wisconsin
Wyoming New York City Isole Vergini

 

Organizzazione Mondiale della Sanità:

Ulteriori informazioni di sorveglianza dell’influenza da paesi membri dell’OMS partecipazione è disponibile attraverso FluNete l’ Epidemiologia globale Reports.

 

AGGIORNAMENTO FONTI SETTEMBRE 2015

IL VACCINO ANTINFLUENZALE E LA SUA INEFFICACIA

Secondo un rapporto della sanità pubblica in Inghilterra, il vaccino antinfluenzale ha avuto efficacia  in appena il 34% dei casi durante l’inverno scorso.

Durante la stagione, è stato stimato che il suddetto vaccino abbia avuto efficacia solamente in 3 persone su 100.

Ovviamente il CDC consiglia la suddetta vaccinazione una volta all’anno nonostante i decessi avvenuti

Fonte

  • http://www.thetimesgazette.com/flu-jab-worked-in-just-one-out-of-three-cases-says-report-from-public-health-england/7445/

 

Correlazione tra la narcolessia ed il vaccino antinfluenzale Pandemrix

Pandemrix, un vaccino usato durante la stagione influenzale 2009/2010 per la prevenzione della pandemia influenzale H1N1, sembra innescare un aumento sconcertante di quasi 1.300 casi di narcolessia in Europa, a differenza del  vaccino H1N1, Focetria.

Come mai?

È stata la reazione correlata al vaccino, o per la risposta immunitaria al virus in sé?

Per rispondere a queste domande, un team internazionale di ricercatori ha analizzato i sieri di individui che erano stati vaccinati con uno dei due vaccini, alcuni dei quali aveva sviluppato la narcolessia in seguito alla vaccinazione.

I ricercatori hanno concluso, in un rapporto del 1° luglio pubblicato nella rivista scientifica Science Translational Medicine, che le differenze nelle proteine virali utilizzate per rendere efficaci i vaccini potrebbero spiegare l’associazione tra narcolessia e il vaccino Pandemrix.

  • “I risultati suggeriscono che le infezioni naturali possono innescare una risposta autoimmune che coinvolge il mimetismo molecolare” – una somiglianza tra un antigene e una struttura ipocretina legata nel cervello, ha affermato S. Sohail Ahmed, MD, un reumatologo e co-autore dello studio con Lawrence Steinman, MD, professore di pediatria e neurologia e scienze neurologiche presso la Stanford University School of Medicine, e dei loro colleghi.

Ahmed ha sottolineato che gli scienziati hanno ritenuto a lungo che la narcolessia potrebbe essere una malattia autoimmune, perché la maggior parte dei pazienti hanno un particolare tipo di istocompatibilità, noto come HLA DQB1 * 0602.

Quasi tutte le malattie associate con i tipi di HLA sono autoimmuni.

  • http://mobile.journals.lww.com/neurotodayonline/_layouts/oaks.journals.mobile/articleviewer.aspx?year=2015&issue=08060&article=00002
  • http://www.cdc.gov/vaccinesafety/concerns/history/narcolepsy-flu.html

 

Usa: Errata somministrazione e cattiva conservazione dei vaccini

 

I funzionari della Contea di Salem nel New Jersey riferiscono che almeno cinque bambini sono stati ricoverati in una clinica perchè hanno ricevuto vaccinazioni improprie. Il caso più eclatante ha riguardato un bambino di 2 anni che ha ricevuto una “dose eccessiva” del vaccino Gardasil per la prevenzione cancro del collo dell’utero.

A due bambini che sono stati iniettati vaccini scaduti; un bambino ha ricevuto una dose di vaccino antinfluenzale, ma non rientrava nella fascia età consigliata. I vaccini per un valore stimato di $ 20.000 sono stati ritenuti non sicuri a causa del guasto ad un gruppo frigorifero e sono stati distrutti.

  • http://www.nj.com/salem/index.ssf/2015/07/children_got_wrong_immunizations_including_cervica.html#incart_river_mobileshort

ALLEGATI

Influenza: più di 2 milioni di persone colpite

LA SINDROME INFLUENZALE; Inefficacia e danni della vaccinazione

Influenza,l’85% dei sanitari evita di vaccinarsi

U.S.A. TRE RECENTI DECESSI A POCHE ORE DAL VACCINO ANTINFLUENZALE

FIRENZE:Survey Centro Studi Fimmg su campagna vaccinazione antiinfluenzale

Influenza: fuga dalle vaccinazioni dopo l’allarme Fluad

Alcune riflessioni sull’influenza, sul vaccino e sulla loro mortalità

USA: I CDC confermano che il vaccino antinfluenzale non funziona

 

 

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Anti-meningococco e le linee guida internazionali

L’American Academy of Pediatrics (AAP) non raccomanda la vaccinazione di routine dei bambini tra i 2 mesi e i 10 anni di età a meno che non ci siano dei rischi di malattia meningococcica.
Aggiornamento delle Linee Guida Internazionali
Linee guida sul vaccino anti-meningococco e alcune riflessioni sulla meningite da meningococco C

AGGIORNAMENTI AGOSTO 2015

Secondo un studio italiano pubblicato sia su Elsevier che su PubMed la vaccinazione antipneumococcica (in passato effettuata con Prevenar 7, oggi con Prevenar 13) andrebbe a modificare l’assetto della flora batterica nasofaringea favorirendo la colonizzazione di ceppi non tipizzabili – e conseguentemente non vaccinabili – di Streptococcus Pneumoniae e di Haemophilus Influenzae B ovvero di meningite.
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26190092

E’ l’ulteriore riprova di come l’ignoranza sul funzionamento del sistema immunitario da una parte e la continua ricerca di nuovi e più “aggressivi” vaccini, possano avere effetti assolutamente deleteri: non solo, come comprovato più volte, i vaccini sono spesso inefficaci e raramente possono far ammalare della patologia dalla quale dovevano difendere, ma spesso provocano delle gravi mutazioni all’organismo – flora batterica intestinale o, come nel caso di specie, flora batteria naso-faringea – in grado di aprire varchi importanti a moteplici patologie.
Nel caso in questione, la logica ancor prima che la scienza (che continuerà a negarlo contro la ragione) la mente va ai molteplici casi di decessi causati da meningite verificatisi in Toscana – una delle regioni con il maggior tasso di soggetti vaccinati – nei mesi scorsi non solo tra i bambini ma anche tra gli adulti, alcuni di loro regolarmente vaccinati.
E’ di tutta evidenza come l’eccesso delle vaccinazioni abbia provocato scompensi autoimmuni tali da consentire ad alcuni ceppi di meningite di avere il sopravvento sul sistema immunitario.

USA: ACIP FORNISCE UNA DECISIONE “TIEPIDA” PER I NUOVI VACCINI CONTRO IL MENINGOCOCCO “B”

Il Comitato consultivo del CDC per le pratiche di immunizzazione (ACIP) ha votato di espandere la sua raccomandazione per i vaccini contro il meningococco B
In realtà, però, non è stata l’ampia raccomandazione che molti – tra cui GSK e Pfizer – speravano di vedere.
La commissione ha votato per una raccomandazione di categoria B per i giovani adulti di età compresa tra 16 a 23, con un’età preferito di 16 a 18, il che significa che i medici possano prendere decisioni su base individuale se vaccinare i loro pazienti contro gruppo meningococco B o meno.
ACIP ha citato “livelli storicamente bassi della malattia, dati limitati circa la durata dell’efficacia dei vaccini e, potenzialmente, i costi alti” come argomenti contro una raccomandazione più ampia.
Mentre i vaccini per la meningite A, C, W e Y sono in pieno uso per gli adolescenti di età compresa tra 11 a 18, ci sono solo due vaccini contro la meningite B approvati dalla FDA: Trumenba di Pfizer e Men B di GSK (precedentemente Novartis).
Questi 5 sierogruppi causano la maggior parte dei casi di meningite negli Stati Uniti, ma il gruppo B è uno dei più diffusi: ha causato il 32% di tutti i casi di meningite nel 2013.

  • http://www.fiercevaccines.com/story/acip-gives-glaxo-pfizer-lukewarm-decision-new-meningitis-b-vaccines/2015-06-24

 

INTERVISTA AL DOTT. EUGENIO SERRAVALLE SUI CASI DI MENINGITE IN TOSCANA.

Sono state aggiornate a cura dell’”American Academy of Pediatrics“, e pubblicate sulla rivista “Pediatrics” le raccomandazioni sul vaccino anti-meningococco nei bambini e negli adolescenti. Il precedente documento era datato 2011.

Le malattie meningococciche sono gravi malattie batteriche causate dal Meningococco (Neisseria meningitidis). Il  Vaccino Anti-Meningococco parlando anche di Neisseria meningitidis – è un patogeno coinvolto in patologie gravi, potenzialmente fatali, come la meningite e la sepsi meningococcica.

L’American Academy of Pediatrics  non raccomanda la vaccinazione di routine dei bambini tra i 2 mesi e i 10 anni di età a meno che non ci siano dei rischi di malattia meningococcica.

Scarica e leggi il documento in ful text:

.Policy Statement: Updated Recommendations on the Use of Meningococcal Vaccines

  • COMMITTEE ON INFECTIOUS DISEASES

Pediatrics peds.2014-1383; Published online July 28, 2014 (10.1542/peds.2014-1383)

***Fonte Medscape***

Le nuove indicazioni dell’AAP aggiornano e ribadiscono quelle del 2011, integrando le indicazioni dei Centers for Disease Control and Prevention di Atlanta.

Raccomandazioni AAP per bambini al rischio  di malattia meningococcica

 

Ovviamente tutto tace sulle nuove indicazioni dell’AAP che aggiornano e ribadiscono quelle del 2011, integrando le indicazioni dei Centers for Disease Control and Prevention di Atlanta ma pubblicate prima della commercializzazione dei vaccini  MenACWY-CRM [Menveo, Novartis] e Hib-MenCY-TT [MenHibrix GlaxoSmithKline] per uso pediatrico.

Dalla fine degli anni 90, l’incidenza della malattia meningococcica è diminuita negli Stati Uniti, ma per i bambini e gli adolescenti che potrebbero essere a rischio malattia, l’Accademia americana di pediatria (AAP) ha aggiornato le raccomandazioni per questo vaccino.

Per questo motivo nella dichiarazione politica pubblicata online il 28 luglio, l’AAP raccomanda     ( in caso di rischio per la malattia  meningococcica)  un vaccino meningococcico coniugato appropriato alletà invece del vaccino meningococcico polisaccaride per bambini e gli adolescenti.

Il consiglio è di usare il vaccino anti-meningococco di routine negli adolescenti e giovani adulti, limitandone l’uso sotto i 10 anni tranne i casi di aumentato o persistente rischio di malattia meningococcica invasiva.

Negli ultimi 20 anni la distribuzione dei sierogruppi del meningococco, implicati in forme sistemiche negli Stati Uniti, si è molto modificata. Circa il 30% dei casi è sostenuto dai sierogruppi B, C e Y, anche se la distribuzione varia nei diversi luoghi e nel tempo. Circa tre quarti dei casi fra gli adolescenti e gli adulti sono causati da sierogruppi C, Y e W135.

Nel lattante prevalgono i casi da sierogruppo B.

Testo e documento PDF  di seguito

Pediatrics-2014

 ***PER CAPIRE MEGLIO IL MENINGOCOCCO E RELATIVI VACCINI***

Meningococco di tipo C

Neisseria_meningitidis

Neisseria meningitidis

La malattia

Il meningococco (Neisseria meningitidis) è un batterio diffuso in tutto il mondo: vi sono 13 sierotipi differenti, ma solo i sierotipi A, B, C, W135 e Y sono frequente causa di malattia meningococcica. L’infezione si trasmette attraverso le goccioline respiratorie. Questo batterio è presente normalmente nel naso e nella gola di molte persone ( 1-2%) senza provocare malattia. In alcuni casi, per motivi non ancora conosciuti, il meningococco causa gravi malattie invasive, come la meningite e la setticemia.

Il vaccino

Esistono due tipi di vaccino:

  • Vaccino coniugato, con il sierotipo C, protegge solo contro il meningococco di tipo C. Il vaccino coniugato è vaccino composto da un polisaccaride (antigene “debole”) legato chimicamente ad una proteina “carrier”. La unione (coniugazione) di questi due antigeni il polisaccaride e la proteina “migliora la risposta immunitaria”
  • Vaccino polisaccaridico, con i sierotipi A, C, W135, Y. Questo vaccino è composto solo da polisaccaridi (antigeni “deboli”) non è in grado di stimolare le difese immunitarie nei bambini di età inferiore ai due anni. E’ indicato in particolare per le persone che si recano in Paesi diversi dal nostro dove i ceppi A, W135 e Y sono causa di estese epidemie.

fonti di seguito

***pediatrics.aappublications***

***American Academy of pediatrics***www.aap.org***

 

Meningite da meningococco C : alcune riflessioni

  • La presenza dei casi di Neisseria meningitidis, a seconda del sierogruppo, è ben evidenziata dai dati diffusi dal SIMI (sistema informatizzato malattie infettive), aggiornati al 15 novembre 2004. L’incidenza sulla popolazione si può calcolare utilizzando come dati di riferimento sulla popolazione quelli pubblicati da Istat nel 2004.

 

Analizzando la fascia di età 10 – 14 i casi riportati nella tabella sono 9, la popolazione in quella fascia di età è di 2.850.510 e pertanto il numero dei casi corrisponde a 0,32 casi/100 mila, (con 10 casi registrati di meningite da meningococco tipo C al 31 dicembre i casi sarebbero 0,35/100 mila).
Nella fascia di età 15-24, la popolazione è di 6.185.635 con un numero di casi registrati al 15 novembre di 13. Ipotizzando che sui 12 mesi i casi siano  14-15, il numero di casi è di 0,25/100 mila.
Visto il numero comunque esiguo di casi di meningite prevenibili con vaccino coniugato, si ritiene che la vaccinazione anti meningococcica non sia da ritenersi un intervento di sanità pubblica. Inoltre è da osservare come, ad esempio per la fascia di età 15-24, il numero dei casi evitati di malattia (ammesso il 100% di efficacia del vaccino) è prossimo alla frequenza di un effetto avverso grave come lo shock anafilattico (0,25 casi di malattia evitati contro 0,2 casi attesi di shock anafilattico).


In Italia

  •  4 dicembre 2014In Italia dal 1994 è attivo un sistema di sorveglianza dedicato alle meningiti batteriche che dal 2007 si è ampliato a includere tutte le malattie invasive da meningococco, pneumococco ed emofilo.

La sorveglianza coordinata dall’Istituto superiore di sanità, è estesa a tutto il territorio nazionale.

Per i casi da meningococco, pneumococco ed Haemophilus influenzae il Dipartimento di malattie infettive, parassitarie e immunomediate dell’Iss effettua la caratterizzazione del microorganismo, indispensabile per la valutare la quota di casi prevenibili con vaccinazione e la comparazione delle caratteristiche fenotipiche e genotipiche dei ceppi responsabili di casi nel nostro Paese e negli altri Paesi europei.

  •  Leggi gli ultimi dati sui risultati della sorveglianza delle malattie batteriche invasive in Italia nel rapporto “Dati di sorveglianza delle malattie batteriche invasive aggiornati al 31 ottobre 2014” (pdf 1,2 Mb) da cui sono estratti i dati seguenti.

Neisseria meningitidis (meningococco)

Nel 2013 sono stati segnalati 162 casi di malattia invasiva da meningococco, con un’incidenza pari a 0,27 casi per 100.000; l’incidenza risulta di poco superiore ai due anni precedenti (0,23 nel 2012 e 0,25 nel 2011). Nella maggior parte delle Regioni l’andamento è pressoché stabile o presenta piccole oscillazioni nel triennio 2011-2013. Invece, in tre Regioni (Marche, Puglia, Toscana) è stato registrato un aumento dei casi che potrebbe essere dovuto a un reale incremento delle infezioni o, più verosimilmente, all’uso di diagnostiche più sensibili e a un miglioramento dell’attitudine alla notifica. Rispetto agli anni precedenti si nota una diminuzione dei casi in Veneto (22 casi nel 2011, 12 nel 2012 e 6 nel 2013) e un leggero aumento in Lombardia (30 casi nel 2011, 34 nel 2012 e 42 nel 2013).

L’incidenza della malattia invasiva da meningococco è maggiore nella fascia di età 0-4 anni e in particolare nel primo anno di vita in cui l’incidenza supera i 3 casi per 100.000. Tuttavia l’incidenza si mantiene elevata fino alla fascia 15-24 anni.

Esaminando il numero assoluto di casi per sierogruppo, il meningococco B rappresenta il sierogruppo più frequente (46, 50 e 63% dei ceppi tipizzati nel 2011, 2012 e 2013), seguito dal meningococco C (33, 17 e 17% dei ceppi tipizzati nel 2011, 2012 e 2013) e dall’Y (16, 17 e 13% dei ceppi tipizzati nel 2011, 2012 e 2013).


*** fonte epicentro***

ALLEGATI

 

Il vaccino pneumococco può non prevenire la malattia invasiva nei bambini. La rivista scientifica Pediatrics ha pubblicato uno studio il 2 Febbraio 2015.
“Il nostro studio ha trovato un aumento significativo del rischio di malattia pneumococcica (IPD) e di un esito fatale tra i bambini con comorbilità rispetto ai bambini sani”, gli autori dello studio concludono. “I sierotipi che non sono inclusi nel vaccino coniugato attualmente disponibile sono più frequenti e rappresentano la causa della malattia in questi bambini.”

 

  • http://www.medscape.com/viewarticle/839127

 

PNEUMOCOCCO:

  • “Non è sensato somministrare milioni di dosi con una situazione che vede solo pochissimi bambini all’anno in Italia danneggiati dalla malattia. In sanità pubblica occorre scegliere gli interventi di massa sulla base del beneficio che questi possono portare in termini di salvaguardia di vite umane e di miglioramento della qualità della vita e una vaccinazione di massa contro il Pneumococco non soddisfa questi requisiti. Inoltre, se ci dovessero essere effetti indesiderati rari emergerebbero somministrando il vaccino su larga scala. Non siamo in grado di fare un bilancio approfondito tra rischi e benefici. Il nuovo vaccino contro il Pneumococco è stato studiato su misura per i sierotipi di Pneumococco isolati negli Stati Uniti, mentre in Italia i sierotipi presenti non sono ancora noti. Quindi, c’è la possibilità che il vaccino non sia nemmeno molto efficace per la nostra realtà. Inoltre, negli USA l’incidenza della malattia è maggiore rispetto all’incidenza bassissima che c’è nel nostro Paese”.

CORRELATI

FDA and CDC Issue Alert on Menactra Meningococcal Vaccine and Guillain Barre Syndrome

The Food and Drug Administration (FDA) and Centers for Disease Control and Prevention (CDC) are alerting consumers and health care providers to five reports of Guillain Barre Syndrome (GBS) following administration of Meningococcal Conjugate Vaccine A, C, Y, and W135 (trade name Menactra), manufactured by Sanofi Pasteur. It is not known yet whether these cases were caused by the vaccine or are coincidental. FDA and CDC are sharing this information with the public now and actively investigating the situation because of its potentially serious nature….

Fonte FDA

  • http://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/2005/ucm108494.htm


 

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