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Il Dr. Peter Rost conferma la realtà sull’oneroso legame tra l’industria medica e farmaceutica.

CONFLITTI D'INTERESSE

Case farmaceutiche e la stretta correlazione fra gli obiettivi della scienza medica e di profitto nel settore; a parlare questa volta è il Dr. Peter Rost.

Ex vice presidente di una delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo (Pfizer), il Dr Rost conferma la realtà sull’oneroso legame tra l’industria medica e farmaceutica.

Screen shot 2015/07/06 alle 11.28.13 AM

Di seguito troverete un video tratto dal documentario “One More Girl”,  riguardante il temuto e tanto discusso  vaccino Gardasil ;

a seguito l’intervento del Dr. Peter Rost, MD, ex vice presidente di una delle più grandi aziende farmaceutiche del mondo (Pfizer). Egli è l’autore di ” The Whistleblower”.

La dichiarazione del Dr. Marcia Angell, medico e per lunga data redattore capo del New England Medical Journal (NEMJ):

“Non è più possibile credere a gran parte della ricerca con annesse pubblicazioni; non è possibile  fare affidamento sul giudizio dei medici di fiducia o delle linee guida mediche autorevoli. Questa conclusione l’ho raggiunta lentamente e con riluttanza sui miei due decenni di lavoro come redattore del New England Journal of Medicine “.

ALLEGATI DI SEGUITO

Influence of the Impact Factor

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2964337/

Affermazione del Dr. Richard Horton, attualmente redattore capo del Lancet – considerata una delle riviste mediche peer-reviewed più rispettate al mondo:

“Il caso contro la scienza è semplice: gran parte della letteratura scientifica, forse la metà,è semplicemente falsa.  Studi condotti con pochi campioni e di piccole dimensioni non possono analizzare in maniera valida il tutto; diversi i conflitti d’ interesse, insieme all’ossessione di perseguire delle tendenze di importanza dubbia.  La scienza ha svoltato verso l’oscurità.

  • Fonte di seguito: http://www.thelancet.com/pdfs/journals/lancet/PIIS0140-6736%2815%2960696-1.pdf )

E’ tempo di fare chiarezza

Nel 2005 il Dr. John PA Ioannidis , attualmente professore di prevenzione delle malattie presso la Stanford University, pubblicò un rapporto sui conflitti d’interesse correlate alla falsità degli studi pubblicati,affermando quanto segue:

“C’è la crescente preoccupazione che i risultati delle ricerche  pubblicate siano falsi.”

Ora abbiamo una grande quantità di prove e le dichiarazioni da parte di esperti del settore, che dipingono un quadro molto relativo. La scienza andrebbe usata per educare i medici nella miglior maniera possibile sulla medicina,ma è la stessa ad essere “viziata”.

ALLEGATO

  • http://www.theglobeandmail.com/news/national/u-of-t-stands-by-health-studies-course-with-anti-vaccine-material/article25327336/

Siamo sempre e solo esposti a studi  sponsorizzati dalle grandi aziende farmaceutiche. Questi, non sono progettati per rilevare problemi che possono verificarsi anni o decenni dopo un trattamento, o esaminare i rischi dell’assunzione di un farmaco per lunghi periodi di tempo. Nessuno sembra mai riconoscere i numerosi studi che mostrano chiaramente il rischio significativo associato a molti dei prodotti che le stesse aziende farmaceutiche fabbricano per “aiutare” a combattere le malattie.

Ciò che è ancora più preoccupante è la mancanza della consapevolezza nella popolazione quando si tratta di questa realtà. La questione non viene affrontata dai mainstream, e nonostante l’abbondanza di prove a sostegno di essa, molte le persone che si rifiuteranno categoricamente a priori perfino di pensare o riconoscere che esista tale realtà collusa.

Quando il dottor Rost lavorava ancora per la Pfizer  ebbe un paio di apparizioni nei media mainstream.

Di seguito l’intervista eseguita da Maria Bartiromo al Dr Peter Rost, circa i costi e fatturati relativi alla Pfizer ; questa intervista risale a 10 anni fa, prima che egli denunciò il tutto.

È  arrivato il momento di esaminare la ricerca e gli sviluppi che la stessa ha avuto in tutto il mondo, da parte di esperti (scienziati) e delle varie istituzioni.

FONTE

  • http://www.collective-evolution.com/2015/07/07/pfizer-vice-president-blows-the-whistle-tells-the-truth-about-the-pharmaceutical-industry/

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Pro Vaccino o Anti Vaccino?

E’ una questione puramente giornalistica? E’ un mito? Tutta la comunità scientifica si è espressa in merito?

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“Le ricerche pubblicate? Inaffidabili nella migliore delle ipotesi”; a dichiararlo è il Dr. Richard Horton,editore del prestigioso Lancet

Il Dr. Richard Horton dichiara:

“Le pubblicazioni scientifiche? Inaffidabili e nella migliore delle ipotesi spiega,altre sono completamente false”; questa la dichiarazione dell’Editore del prestigioso Lancet.

Affermazione di notevole consistenza la sua; è tutto vero? Questo da sempre supporta il traffico e la contraffazione delle notizie.


 

Contraffazione-Polizze-false-Imc

 


Aggiornamento fonti Luglio 2015

USA: INFORMATORI ACCUSANO MERCK DI AVER TRATTENUTO INFORMAZIONI SUL VACCINO CONTRO LA PAROTITE

Secondo una lettera presentata da un avvocato che rappresenta due ex virologi di Merck, oggi informatori, la stessa casa farmaceutica, pur avendo risposte certe in ordine all’efficacia del suo vaccino contro la parotite, non le avrebbe divulgate.
Il legale sostiene che il gigante farmaceutico avrebbe distorto le prove del suo vaccino contro la parotite, originariamente presentato nel 2010, con l’aggiunta di anticorpi di origine animale e di campioni di sangue, causando il 95% di efficacia che ha tenuto i concorrenti, nell’impossibilità di rispondere a tale efficacia, fuori dal mercato
Da allora, Merck è stata “sempre evasiva,” nel fornire risposte, dicendo che non è possibile eseguire un nuovo studio clinico per determinare l’efficacia e solo fornendo dati di 50 anni sul vaccino.

  • http://www.fiercevaccines.com/story/whistleblowers-accuse-merck-withholding-info-mumps-vaccine/2015-06-11

Shocking Report from Medical Insiders

  • http://nsnbc.me/2015/06/19/shocking-report-from-medical-insiders/

Scientific journals and conflict of interest disclosure: what progress has been made?

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4450857/

 

Negli ultimi anni, sempre più professionisti si sono fatti avanti per condividere una verità che, per molte persone, si rivela difficile da ingoiare. Una tale autorità è il Dr. Richard Horton, l’editore attuale del Lancet – considerata una delle riviste mediche peer-reviewed più rispettate al mondo.

Il Dr. Horton ha recentemente pubblicato una dichiarazione attestante che molte delle ricerche pubblicate siano inaffidabili nella migliore delle ipotesi, se non del tutto false.

  • “Il caso contro la scienza è semplice: gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere semplicemente falsa. Studi inconsistenti,analisi non valide, conflitti  di interesse, oltre all’ossessione di perseguire delle tendenze dubbie, la scienza ha deciso di percorrere una strada buia. “ ( fonte )

Questo è abbastanza importante, dato il fatto che tutti questi studi (che sono sponsorizzati dalle industrie) sono utilizzati per sviluppare farmaci/vaccini e presumibilmente per per aiutare le persone, formare il personale medico, educare gli studenti in medicina e molto altro.

La maggior parte dei “peer-reviewed” non sono seri e credibili, questi si basano su delle ricerche sbagliate; fortunatamente gli esperti sanno riconoscere gli studi reali e seri da quelli che non lo sono. Ma la gente?

“Questa cattiva ricerca è allarmante -continua ad affermare Horton- gli editori e coloro che sono dietro questi falsi studi,scolpiscono il tutto su una finta teoria per darlo poi alla comunità”; egli continua ad osservare che le conferme,gli studi  importanti sono spesso rifiutati e poco viene fatto per correggere queste cattive pratiche.

Il Dr. Marcia Angell, medico ed editore, per molto tempo a capo del New England Medical Journal (NEMJ), il quale fa parte della “rosa delle più prestigiose riviste mediche del mondo” , rende la sua visione su questa questione in maniera semplice,affermando quanto segue:

“E’ semplice; non è più possibile credere alla gran parte della ricerca clinica che viene pubblicata, o fare affidamento sul giudizio dei medici di fiducia o di linee guida mediche autorevoli. Io non gioisco di questa conclusione, che ho raggiunto lentamente e con riluttanza dopo i miei due decenni come un direttore del New England Journal of Medicine “ ( fonte )

marcia angell

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4450857/C’è molto di più a sostegno di tali affermazioni, tuttavia, compresi i documenti ottenuti da Lucija Tomljenovic, PhD, del Gruppo di Ricerca Dynamics presso il Dipartimento di Oftalmologia e Scienze Visive presso la University of British Columbia, che rivelano che i produttori di vaccini, le aziende farmaceutiche, e le autorità sanitarie conoscono benissimo i pericoli associati all’uso di tali sostanze da parte della popolazione.

 Si tratta di frode scientifica, e la loro complicità suggerisce che questa pratica continua ancora oggi.

 

ASTRATTO E FONTE DI SEGUITO 

The vaccination policy and the Code of Practice of the Joint Committee on Vaccination and Immunisation (JCVI):

are they at odds? Lucija Tomljenovic, PhD

Introduction No pharmaceutical drug is devoid of risks from adverse reactions and vaccines are no exception. According to the world’s leading drug regulatory authority, the US Food and Drug Administration (FDA), vaccines represent a special category of drugs in that they are generally given to healthy individuals and often to prevent a disease to which an individual may never be exposed….
 
  • http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdf

Questo è solo uno dei tanti esempi, a cui allude ad un certo punto il dottor Horton quando si riferisce alla grandissima omissione dei dati
 http://nsnbc.me/wp-content/uploads/2013/05/BSEM-2011.pdLA REALTA’?
 Gli Editori sono semplicemente dei guardiani che facilitano l’interazione tra gli autori ( i quali desiderano diffondere le informazioni) e i lettori ovvero,persone che vogliono leggere.

In realtà, essi sono soggetti ad una serie di pressioni esterne che interferiscono con questo compito principale.

 I Coautori sono inclini a controversie tra di loro e con i propri revisori; gli autori a cui un lavoro viene respinto, possono protestare; i lettori possono essere insoddisfatti; le istituzioni possono reagire adeguatamente alle preoccupazioni dei redattori circa la probità;
la libertà editoriale può essere compromessa dalle esigenze della società;  un editore commerciale potrebbe esercitare delle sottili o rigide pressioni, per aumentare la redditività.
Tutte queste “distrazioni” non fanno altro che aumentare una non sana competizione,composta da conflitti d’interesse che corrompono il processo editoriale.
La libertà di stampa è minata dagli interesse,questo è un dato di fatto.
Quando uno studio viene finanziato,viene anche guidato; questa è un’arma a doppio taglio. Un esempio?
 Uno studio (di cui posteremo fonte PubMed) afferma quanto segue attraverso questa conclusione:

“La diffusione dei risultati della sperimentazione clinica è importante per la pratica, ma sembra essere sbilanciata in favore di enti a scopo di lucro. Occorre prendere in considerazione una più ampia promozione dei risultati degli studi clinici possibilmente  finanziati da enti no profit”.

 

FONTE E ASTRATTO DI SEGUITO

Differential citation rates of major cardiovascular clinical trials according to source of funding: a survey from 2000 to 2005.

  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1877944
  • http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2964337/

La verità è che vi è un cancro che “mangia” nella ricerca medica.

Molto probabilmente avrete sentito parlare di referti medici che sollecitano l’efficacia di un programma di una dieta, un nuovo farmaco, un supplemento, o di una procedura medica.

Bene,potrebbe essere decisa una linea di condotta da seguire,proprio sulla base di questi risultati,ci avete mai pensato?

Molti degli studi che influenzano la vostra decisione ed eventualmente la decisione del medico su una eventuale cura,ad esempio,sono ERRATI.

Siamo bombardati da studi di ricerca medica errati, i quali,potrebbero causare gravi conseguenze sulla salute.

LA RICERCA MEDICA: I CASI

La ricerca medica è piena di incompetenza, competizione, e frode.

Ricordiamo che le affermazioni del Dr. Horton risalgono al 15 aprile, 2015, edizione del Lancet ;

“GRAN PARTE DELLA LETTERATURA MEDICA E DELLE PUBBLICAZIONI SONO FALSE; LA SCIENZA HA CAMBIATO DIREZIONE E VA VERSO L’OSCURITA’ ”

Già nel 1996, le voci sollevate contro lo scandalo della ricerca medica, erano udibili.

Douglas G. Altman , responsabile del Laboratorio di Statistica Medica nel Regno Unito, risponde ad una domanda mediante il  British Medical Journal (BMJ) :

“Cosa dobbiamo pensare dei ricercatori che utilizzano le tecniche sbagliate (o volontariamente o in ignoranza)? cosa dobbiamo pensare sulla modifica dei risultati per interesse? sul riportare i risultati in modo selettivo e citare la letteratura in modo selettivo, traendone conclusioni ingiustificate?”

La sua risposta:

“Dovremmo essere tutti sbigottiti. Tuttavia numerosi studi nella letteratura medica, hanno mostrato che tutto questo purtroppo sia comune. Questo è sicuramente uno scandalo. ”

Nel 2005 il Dr. John PA Ioannidis , attualmente professore di prevenzione delle malattie presso la Stanford University, ha pubblicato l’articolo più ampiamente accessibile, nella storia della Public Library of Science (PLoS); il soggetto di questo articolo è inerente alla frode e alla falsità delle pubblicazioni scientifiche.

  • (Clicca di seguito per approfondimenti  Perché molte pubblicazioni sono false ).

 

ioannidis3

Nel rapporto, lui ha dichiarato:

“Ad oggi aumenta la preoccupazione che i risultati delle ricerche pubblicate siano falsi,e che nella ricerca moderna,questi falsi risultati potrebbero essere considerati la maggioranza delle pubblicazioni.

L’ 80% degli studi di ricerca non randomizzati (il tipo più comune di studio), insieme al 25% di studi randomizzati, sono sbagliati .

Sono Incredulo, questi studi sono pubblicati su riviste mediche riconosciute ed importanti.

Questi numeri indicano che gran parte di ciò che i nostri medici ci prescrivono, è sbagliato. I nostri dottori,usano la ricerca per informarsi,e di conseguenza lavorare,ricordiamolo”.

 

Cosa c’è di sbagliato nella ricerca medica?

Ci sono gravi carenze nel campo della ricerca medica che hanno un impatto gravoso sulla nostra salute.

John PA Ioannidis,definisce pregiudizievole il metodo di molti ricercatori,i quali, scontrandosi con la realtà,tendono a produrre i risultati di una ricerca quando tali non sono. Loro lo fanno,e questo è aberrante.

“Se una combinazione di diversi fattori di progettazione, di dati, di analisi presenta un risultato a loro non consono,verrà cambiato il risultato”.

Il Giornalista David H.Freedman cita il Dr John PA Ioannidis:

“In ogni fase del processo, c’è la possibilità di cambiare  e contraffare risultati,  e c’è un “conflitto di interessi che pone maggiore interesse sui profitti,attuando una grande pressioni ai ricercatori”.

Oltre alle pressioni di cui abbiamo parlato,ricordiamo che gli errori vengono fatti anche nella ricerca e raccolta dei dati,nella selezione dei campioni e dei soggetti, e conseguenzialmente poi nella pubblicazione. Tutto questo porta a dei risultati medici potenzialmente disastrosi.

Varie industrie, governi e agenzie di regolamentazione possono gravemente distorcere la verità, omettendola. Quasi la metà di tutti gli studi di ricerca non arrivano a vedere un domani,poiché vengono omessi,tacciati.

Secondo Science  :

“Spesso le riviste mediche o le aziende farmaceutiche che sponsorizzano la ricerca,omettono i risultati negativi in ​​cui un nuovo farmaco o una procedura può dimostrare più danno che utilità”.

Un esempio di questo si è verificato nel 1980 con quasi 100.000 morti per aver assunto sotto prescrizione dei farmaci anti-aritmici considerati “sicuri”.

  • Un altro esempio è recente, e riguarda i risultati omessi degli studi con risultati negativi del reboxitene anti-depressivo; questi non sono stati pubblicati,come mai?

 

I conflitti di interesse non si limitano solo a delle questioni finanziarie:

“Molti degli studi universitari sono condotti per dare ai medici e ricercatori, le qualifiche per una promozione e una permanenza in carica.”

I risultati della ricerca possono essere distorti da:

  1. piccole dimensioni del campione
  2. scarsa scelta della metodologia
  3. un’analisi statistica erronea, molto diffusa nella ricerca medica.

 

Che cosa possiamo fare per proteggerci?

Dato lo stato distorto, corrotto ed inaffidabile della gran parte della ricerca medica è opportuno osservare attentamente le fonti di ciò che leggiamo.

Nel suo libro, David Freedman  elenca alcune misure concrete che servono per valutare l’attendibilità della ricerca medica.

Si può dire che uno studio di ricerca è probabilmente sbagliato se:

  • E ‘semplicistico, universale e definitivo.
  • E ‘supportato da un singolo studio, da piccoli studi o da studi sugli animali.
  • Quando sostiene di essere innovativo.
  • E’ finanziato da persone o organizzazioni di cui ne beneficeranno finanziariamente.
  • E ‘orientato verso la prevenzione di un trauma recente o evento che potrebbe accadere in futuro. Una soluzione rapida per risolvere i problemi gravi e complessi.
  • Vorrei aggiungere che l’associazione non prova la causalità.

 

Conclusione

Purtroppo il tutto resta inaffidabile e decisamente sbagliato. Non possiamo permetterci di essere ingannati da studi difettosi e volontariamente omessi.

Bisogna che qualcuno riveda l’attendibilità scientifica che continua a percorrere una linea di condotta totalmente erronea.

 

 

ARTICOLI CORRELATI

One Of The Most Important Scientists In The World: “Most Cancer Research Is Largely A Fraud”

  • http://www.collective-evolution.com/2015/05/11/one-of-the-most-important-scientists-in-the-world-most-cancer-research-is-largely-a-fraud/

Editor In Chief Of World’s Best Known Medical Journal: Half Of All The Literature Is False

  • http://www.collective-evolution.com/2015/05/16/editor-in-chief-of-worlds-best-known-medical-journal-half-of-all-the-literature-is-false/

 

IL PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA 2013 RANDY SCHEKMAN SI SCAGLIA CONTRO LE RIVISTE SCIENTIFICHE RESPONSABILI DI DISTORCERE IL PROGRESSO SCIENTIFICO E DI SVOLGERE UN’ATTIVITA’ TIRANNICA.

  • http://www.theguardian.com/commentisfree/2013/dec/09/how-journals-nature-science-cell-damage-science

 

 

 

UK: RIVISTA SCIENTIFICA BIOMED CENTRAL AMMETTE LA “FABBRICAZIONE” DI REVISIONI PEER REVIEW AD HOC

  • http://www.sciencealert.com/major-journal-publisher-admits-to-fabricating-peer-reviews

 

Secondo Schekman, tra l’altro socio dell’Accademia dei Lincei, tali riviste:

“…assomigliano ai marchi del lusso, che fanno edizioni limitate di borse e vestiti a prezzi proibitivi: restringono il numero delle ricerche accettate in modo da fare artificialmente aumentare “il valore” della pubblicazione tramite il “fattore di impatto” venduto come marketing”.

Non vengono pubblicati gli studi scientifici reputati più validi ma quelli che possono dare un maggior riscontro economico sia diretto, conseguente alle somme spese per la loro pubblicazione, sia indiretto ovvero connesso alle case farmaceutiche o alle istituzioni che hanno interesse a che tale studio sia pubblicato.

Così facendo le riviste contribuiscono in maniera determinante a distorcere il processo scientifico e rappresentano una vera e propria “tirannia” che va spezzata; a tal proposito, lo stesso Schekman aveva annunciato che il suo laboratorio presso la prestigiosa Università di Berkeley in California non avrebbe più dato i propri lavori alle riviste messe sotto accusa ma solo a quelle online “open-access” che consentono a tutti i ricercatori di pubblicare e di mettere a disposizione, anche per la loro valutazione, le proprie ricerche.
In questi giorni però la rivista inglese BioMed Central, rivista open-access responsabile per la distribuzione di ben 277 riviste, ha ritirato 43 studi in conseguenza della scoperta di soggetti che avrebbero “fabbricato” revisioni peer review al fine di validare i propri studi.
In realtà, anche questo meccanismo è noto da tempo: indirizzi taroccati o semplici accordi tra studiosi consentono la citazione reciproca dei rispettivi studi in modo tale da far acquisire agli stessi un alto valore a livello internazionale, ben superiore a quello reale.
Naturalmente, il sistema per poter funzionare necessita di grandi numeri non potendosi limitarsi alle semplici amicizie e conoscenze tra scienziati ed è per questo che entrano in gioco quei soggetti che, dall’alto del loro potere economico e di controllo, possono spostare centinaia di “voti”: le case farmaceutiche.
Non ci vuole certo uno scienziato per capire che l’informazione delle riviste scientifiche è in gran parte manipolata ma se lo fa anche lui.

 

ALLEGATI

 

  1. Giulio A. Maccacaro


    «L’unico modo di autenticare la scienza è che questa corrisponda all’interesse dell’uomo: l’uomo individuale e l’uomo collettivo. Non può, quindi, la scienza, operare mai contro l’uomo. Nel momento in cui la necessità scientifica diventa una necessità disumana, la scienza si ferma. E non me ne importa assolutamente niente se si blocca proprio secca, lì per lì, e non fa un passo più avanti. Perché non ha diritto di fare un passo avanti contro l’uomo».
    Giulio Alfredo Maccacaro

    Fonte: Epidemiologia & Prevenzione
    Intervento di Giulio A. Maccacaro alla trasmissione TV
    “AZ un fatto come e perché” del 1972.

http://www.epiprev.it/GAM/Intro

 

 

  1. Glaxo chief: Our drugs do not work on most patients

 

“The vast majority of drugs – more than 90 per cent – only work in 30 or 50 per cent of the people,” Dr Roses said. “I wouldn’t say that most drugs don’t work. I would say that most drugs work in 30 to 50 per cent of people. Drugs out there on the market work, but they don’t work in everybody.”

http://www.independent.co.uk/…/glaxo-chief-our-drugs-do…

 

AGGIORNAMENTO FONTI GIUGNO 2015

Dalle pagine del Lancet Richard Horton scrive che la scienza ha fatto una svolta nel buio.

  •  http://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(15)60696-1/fulltext

 

 

 

 

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Autismo; Parla il Dott.David Lewis

Il Dott. Davide Lewis è un microbiologo di ricerca riconosciuto a livello internazionale. 

 

Aggiornamento Fonti  a fine articolo

lewis doc

Venerdì 23 maggio 2014, all‘AutismOne

http://www.autismone.org/conferencevideos

 il dottor David Lewis ha pronunciato un discorso forte dal titolo: Science For Sale:

“Come il governo degli Stati Uniti controlla la Scienza per sostenere le sue politiche”. 
Gli scienziati del governo , si sono concentrati sui fattori genetici e ambientali legati all’autismo e le malattie croniche, mentre è stata oscurata la pubblicazione di studi con analisi e statistiche , con altre tattiche ingannevoli ed i collegamenti con i vaccini raccomandati dal CDC.

http://www.ashotoftruth.org/blog/dr-david-lewis-autismone-insiders-view-scientific-integrity-state-crisis

Dr. David Lewis at AutismOne: An Insider’s View of Scientific Integrity in a State of Crisis
On Friday, May 23/ 2014

Il dottor David Lewis all’ AutismOne: visione dall’interno di un’ integrità scientifica in uno stato di crisi

Venerdì 23 maggio il dottor David Lewis ha pronunciato un discorso potente dal titolo:

Science For Sale: Come controlla il governo degli Stati Uniti Scienza sostenere le sue politiche .

Il Dr. Lewis è un microbiologo di ricerca riconosciuto a livello internazionale, lavorando  all’ EPA alla  ricerca e sviluppo. Ora in pensione dal servizio del governo, il dottor Lewis ha scritto della sua ricerca ,del successivo cambiamento nelle politiche presso l‘EPA e altre agenzie federali negli ultimi 30 anni che hanno portato a un esodo di massa dei microbiologi, ingegneri e scienziati provenienti da agenzie governative.

Il dottor Lewis ha raccontato nel suo libro appena uscito, Science for Sale: come il governo degli Stati Uniti usa organizzazioni potenti e importanti università per sostenere le politiche di governo, mantenendo gli  scienziati nel silenzio ,e  mettendo  a repentaglio la nostra salute, proteggendo invece  il profitto aziendale.

Il dottor Lewis era l’unico scienziato EPA , ad essere  autore nei documenti pubblicati su Lancet,Nature Nature Medicine.

Ha trascorso la maggior parte della sua carriera, cercando tra le  tematiche ambientali e di salute pubblica (che vanno dal suolo contaminato da fanghi provenienti dagli impianti di trattamento delle acque di agenti patogeni in strumenti odontoiatrici) la correlazione con i problemi di salute.

Gli Scienziati del governo , si sono concentrati sui fattori genetici e ambientali legati all’autismo e le malattie croniche, mentre continua  la pubblicazione di studi con analisi statistiche ed altre tattiche ingannevoli per oscurare i collegamenti con i vaccini raccomandati dal CDC.

Chi sta causando epidemie virali? I Consumatori o l’industria medica ?

Durante la presentazione della durata di un’ora, il dottor Lewis,ha parlato  della sua ricerca sulla salute  pubblicata poi  su Lancet e altre importanti riviste.

Nel 1990 ,il Dr. Lewis  scoprì, presso l‘Università della Georgia che il virus dell’AIDS, così come altre infezioni virali come l‘epatite C, potrebbero essere trasmessi tramite apparecchiatura dentale.

 

La ricerca di Lewis ,poi ​​pubblicata  in Lancet e Nature Medicine ,tratta sulla trasmissione di virus tramite trapani portatili e angoli di profilassi comunemente usati per la perforazione e la lucidatura dei denti ,raccomandando gli odontoiatri  di  sterilizzare questi dispositivi dopo ogni paziente .

Purtroppo, il dottor Lewis, afferma oggi, che probabilmente meno della metà di tutte le pratiche odontoiatriche seguire tali orientamenti.

Un’ importante fonte nascosta of Environmental Heavy Metal Esposizione: consumatori ingannati dalle agenzie governative progettate per proteggerci?

Dopo aver ricordato che l’EPA è stato creato nel 1970 , il dottor Lewis ha domandato se qualcuno avesse chiesto la provenienza di tutti i metalli pesanti e degli  inquinanti chimici .

Gli atti sono stati trasmessi? Non avrebbero dovuto  permettere ai contaminanti di seguire il loro corso, facendoli scorrere attraverso i sistemi fluviali,per poi essere diluiti negli oceani, poichè gli impianti di depurazione sono stati costruiti in ogni città in tutta l’America proprio per catturare i metalli pesanti e altri inquinanti chimici.

Ora, sono trasformati in “fanghi di depurazione” per lo smaltimento di terre pubbliche e private, dalle aziende agricole a tante altre.

Sono anche venduti come fertilizzante organico in sacchetti non marcati a Home Depot e in altri centri di giardinaggio per la coltivazione di ortaggi e giardini fioriti.

Nel 1970, chi viveva vicino agli  impianti chimici e ad  altre attività industriali era esposto ad alti (ppm) livelli di migliaia di sostanze chimiche inquinanti tossiche conosciute per innescare danni neurologici, compromettere il sistema immunitario e causare altri effetti negativi sulla salute. Oggi, siamo tutti esposti a fanghi tossici.

Chi protegge i cittadini degli Stati Uniti da disturbi neurologici e malattie croniche? Non è certo l’ EPA e l’ USDA – che stanno lavorando con gli inquinatori per finanziare i ricercatori disposti a manipolare studi per sostenere le politiche governative e pratiche del settore. 

Il prezzo della Verità, giustizia e integrità

Che prezzo si  fa pagare ad uno scienziato per parlare della sua verità quando i suoi dati non supportano la politica del governo? Ci sono stati molti oratori di spicco all’ AutismOne che hanno pagato a caro prezzo, ma che ancora lottano per la verità, la giustizia e l’integrità che i consumatori di tutto il mondo meritano.

Prima della pubblicazione del suo libro, Science for Sale , il dottor Lewis scrisse della sua esperienza per Skyhorse Publishing Company.

Nel 1996, Newt Gingrich  saluto’ il dottor David Lewis nel suo ufficio affacciato sul National Mall,  guardò il dottor Lewis e disse: “Tu sai ?  stai per essere  licenziato “… ” Io so”, il Dott. Lewis rispose,” Spero solo di stare fuori di prigione. ”

Gingrich aveva appena letto il commento del dottor Lewis in natura , dal titolo ” EPA Scienza: Casualty di Elezione Politica. “ Tre anni più tardi, e 30 anni dopo che il dottor Lewis ha iniziato a lavorare presso l’EPA, era tornato a Washington per ricevere un premio Science Achievement da EPA amministratore Carol Browner per il suo secondo articolo su Nature .

Da allora, l’EPA aveva trasferito il dottor Lewis alla University of Georgia.

Il dottor Lewis afferma: “Il governo assume scienziati a sostenere le sue politiche; l’ industria li ingaggia per sostenere la sua attività, e le università assumono loro per portare  sovvenzioni che saranno poi  distribuite per sostenere le politiche governative e pratiche del settore.

Il dottor Lewis ha attualmente un progetto di ricerca presso il National Informatori Center di Washington DC ; sta attualmente indagando  i casi in cui il governo concentra la presenza degli scienziati di produzione , con la relativa pubblicazione di dati non ritenuti nel migliore interesse del governo.

Le accuse di cattiva condotta per la ricerca nel caso di Andrew Wakefield ,hanno catturato l’attenzione del dottor Lewis, perché non aveva mai visto prima su una rivista scientifica o medica lanciare un attacco contro la credibilità di uno scienziato.

Il British Medical Journal (BMJ) ha accusato Dr. Wakefield di  “cattiva condotta di ricerca” per  la pubblicazione di uno studio del 1998 che collega l’insorgenza di autismo  al vaccino MPR.

Il BMJ è stato aiutato da un giornalista allora sconosciuto col nome Brian Deer, che mirava a screditare il Dr. Wakefield.

Nota: Il Dr. David Lewis e il dottor Andrew Wakefield sono stati intervistati sul tema di “autismo e vaccini” su radio show di Gary Null, Lunedi, 9 Giugno alle 07:00 ET.

Link del colloquio  qui: 

http://ow.ly/xQg7Z

 

FONTE DELL’ARTICOLO QUI

http://www.ashotoftruth.org/blog/dr-david-lewis-autismone-insiders-view-scientific-integrity-state-crisis

Aggiornamento Fonti Agosto 2015

6 AGOSTO 2015

Le aziende farmaceutiche hanno danneggiato la scienza e non solo

Astratto

Il Dottor Lewis mette in evidenza come l’influenza dell’industria farmaceutica si estenda dalle agenzie di regolamentazione, alle autorevoli riviste responsabili di pubblicazioni di letteratura scientifica.

Il Dottor David Lewis è un microbiologo di ricerca riconosciuto a livello internazionale, si occupa di salute pubblica e questioni ambientali, microbiologo di ricerca di livello senior presso l’Ufficio EPA di Ricerca & Sviluppo e membro della Facoltà Laurea dell’Università della Georgia.

I suoi lavori sono stati riportati in numerosi articoli di notizie e documentari delle riviste TIME e Reader Digest di National Geographic.

“Questa società è seguita da un modello di governo federale formato da dirigenti ben pagati i quali hanno le mani in pasta ovunque,dalla politica all’industria.Invece di basarsi su studi clinici e controllati , il nuovo processo di approvazione dei farmaci e dei vaccini in maniera “cieca”. Chi sosterrà a livello politico questo?”

Fonte

  • https://www.focusforhealth.org/pharmaceutical-companies-have-corrupted-science-and-government/
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