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Muore Bently,sei mesi di età e 13 vaccini somministrati in un giorno,senza il consenso della madre.

Una famiglia distrutta: muore Bently all’età di sei mesi.

Il tutto è avvenuto il 10 APRILE 2012, dopo una profilassi vaccinale; 13 i vaccini somministrati senza il consenso informato della madre

Martedì, 19 Maggio 2015
Bently
Alisa Neathery,la mamma di Bently ci racconta quello che è accaduto.

Quando suo figlio Bently aveva sei mesi, lei lo portò per la comune profilassi vaccinale  nella sua clinica locale, a Fort Worth, in Texas.

Lei aveva ritardato la vaccinazione per cui era più tranquilla (sei mesi non sono come due mesi di vita).Il pediatra quel giorno stava raccontando di come le vaccinazioni abbiano salvato innumerevoli vite sopratutto in Africa; quel giorno eravamo in tante ad attendere il nostro turno,ma qui un particolare cambia tutto.

All’insaputa di sua madre, Bently quel giorno ha ricevuto l’incredibile quantità  di 13 vaccinazioni tra cui :

  • due dosi di DTap, epatite B, una dose di poliomielite, tre dosi di rotavirus  via orale, e un vaccino contro la polmonite da pneumococco.

Il tutto era compresso in tre uniche e semplici dosi (due iniezioni e una dose orale).

Le infermiere ci misero una buona mezz’ora per preparare il tutto.

Il pediatra rassicurò la sua mamma dicendo che il bimbo aveva uno stato di salute ottimale,ma Bently morì esattamente 5 giorni dopo il ricevimento dei 13 vaccini,in braccio alla sua mamma Alisa.

 

Bently

 

Quando Alisa portò Bently a casa quel giorno,vide una strana irritazione nel bimbo,inoltre non aveva più alcun contatto visivo, e sulla gamba aveva un ponfo enorme e rosso (che era ancora lì  sul suo corpicino prima della cremazione).

 

Nel 2010, uno studio ha trovato che gli Stati Uniti avevano il più alto tasso di mortalità infantile ( 6,1 su 1000 nati vivi) rispetto alle 28 nazioni industrializzate ricche. Gli Stati Uniti hanno anche il più alto numero di vaccini somministrati ai bambini.

“Ci sono tanti bambini che sono morti e sono stati danneggiati da vaccini; purtroppo, la storia di Alisa è molto comune”, afferma Nancy Babcock, che gestisce un gruppo su social, di sostegno per i genitori i quali hanno figli deceduti dopo la vaccinazione.

“Alisa è un’anima coraggiosa e come lei,tanti condividono queste strazianti storie”

Sempre più presenti questi gruppi su social di supporto reciproco,e sempre più spesso riportano una realtà agghiacciante.Molti i bambini danneggiati purtroppo.

Un altro fatto agghiacciante è che i SIDS (Sudden Infant Death Syndrome), coincidono con la vaccinazione infantile, e generalmente si verificano successivamente a questa dai 2 a 6 mesi.

  • La Adverse Event Reporting System Vaccine è un sistema di segnalazione del governo statunitense per i danni e le morti vaccino. Raccoglie alcuni dati e notizie sui danneggiati e morti vaccino. Fin dalla sua nascita, ha assegnato ben 2,5 miliardi dollari alle famiglie o ai singoli individui, per infortuni e / o decessi causati dalle vaccinazioni.

Allo stesso tempo, piuttosto inspiegabilmente, Stati Uniti le agenzie della salute, continuano ad insistere sulla sicurezza di tali vaccini,e che non siano in alcun modo legati alla SIDS.

La maggior parte dei decessi per SIDS si verificano tra I 2 e I 4 mesi. Tuttavia,la Sanità statunitense,continua ad affermare categoricamente che la SIDS non è causata da vaccini. Numerosi però,sono gli studi in contrasto con questa affermazione.

Sono ormai passati tre anni da quando Alisa ha perso suo figlio, e lei ha finalmente trovato la forza di cominciare a mettere tutto questo in discussione.

“I vaccini ha ucciso mio figlio”,afferma Alisa, senza rabbia, ma anche senza ambiguità.

“Sono stata con lui tutto il tempo. Ogni minuto. Nessuno lo sapeva meglio di me. Non c’è alcun dubbio nella mia mente”; riportata la causa ufficiale della morte del piccolo Bently come “morte improvvisa”.

Il medico legale ha dichiarato di non essere riuscito a trovare una causa di morte per Bently.

“Non c’è alcun motivo per cui non dovrebbe essere vivo”, furono le sue parole ” racconta Alisa.

 

Bently

 

Aggiungendo la beffa alla tragedia di questa famiglia,alla stessa sono accadute diverse vicende di malasanità per un periodo di 4 mesi. La morte del piccolo ha scosso tutti talmente tanto,che nessuno ha voluto far nulla,lasciando alla legge il compito di lavorare in maniera saggia..

La storia di Alisa ha in realtà un preludio, che ancora non abbiamo raccontato.

Pochi anni prima della nascita di Bently,Alisa era incinta del suo primo figlio, Skyler. Al salone dove Alisa lavorava come parrucchiera, una collega ricevette una telefonata devastante. Il suo bambino,che si trovava a casa, non rispondeva più ad alcun comando,nemmeno ai richiami, e del sangue gli fuoriusciva dalle orecchie e dalle narici.

La sua morte, a due mesi, è stato etichettata come SIDS.

Alisa ricorda: “Il mio pensiero al momento è stato quello di smettere di lavorare appena fosse nato il bimbo”; appena nato Skyler, Alisa diventò una casalinga.

Le nostre agenzie sanitarie hanno madri convinte che la SIDS sia causata dalla posizione errata del materasso e abbia a  che fare col sonno.Questo è errato.

Era il 10 APRILE 2012, nel tardo pomeriggio. Alisa aveva provveduto alla pulizia della casa per tutta la mattina, ed entrambi i suoi figli erano stati particolarmente tranquilli.

“Skyler sedeva con Bently davanti alla TV, giocava con lui  e si divertivano,tutto questo fino all’orario del pranzo”.

Alisa si sentiva assonnata, e si sedette su una sedia reclinabile, prendendo il suo Bently che si addormentò sul petto.

Alisa poco dopo disse al marito che il piccolo non respirava; gli disse di chiamare l’ambulanza perchè il bimbo non respirava più.

Un particolare che Alisa ricorda, sono le urla; tutti loro si trovavano sul prato a guardare le operazioni dei 12 paramedici e due camion dei pompieri che arrivarono tempestivamente.

“Stavo aspettando di sentire piangere”, dichiara Alisa.

In ambulanza, le fu detto che suo figlio era cerebralmente morto. Era stato bene solo due ore prima. Erano le 16:15.

In ospedale hanno dovuto darmi Thorazine e dopo essermi addormentata,mi rendo conto il giorno dopo che era tutto vero,non era stato un sogno.

Alissa stava male; non poteva essere lasciata sola, così il marito ha dovuto lasciare il suo lavoro e rimanere a casa con lei.

La Chiesa e le offerte hanno aiutato questa famiglia per i costi del funerale e per la cremazione.

  • Alisa è riuscita a tornare all’ufficio del pediatra, e in stato di shock profondo, ha chiesto le cartelle cliniche di Bently,come qualcuno le aveva consigliato di fare.

Era Aprile quando Alisa ha ottenuto le cartelle cliniche di Bently; li la conferma di aver ricevuto 11 vaccinazioni, in una sola visita.

La famiglia nonostante ciò,per tutta una serie di motivi,anche economici,non ha perseguito alcuna azione legale.

Nel 2014, per allontanarsi da tutti i ricordi dolorosi, si sono trasferiti nel Massachusets, e successivamente a nord dello stato di New York, dove vivono attualmente.
Ci stringiamo attorno a questa famiglia ed in particolare ad Alisa.

La morte di Bently come il decesso di altre creature innocenti,ci fa pensare al sistema marcio che esiste dietro tutto ciò. Non è la nostra salute ad essere tutelata.

Non è a sé questa testimonianza; purtroppo ha in comune il dolore con moltissime altre storie simili.

Chiediamo chiarezza,chiediamo giustizia.

Chissà quando finirà tutto questo.

 

 

fonte

  • http://www.naturalnews.com/A-Family-Destroyed-Vaccines-Without-Consent.html

 

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Uno studio scientifico relativo alla SIDS, ad episodi di apnea (cessazione della respirazione) e ipopnea (anormalmente respirazione superficiale) sono stati riscontrati prima e dopo la vaccinazione DPT.

 

 

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Vaccinazione in bimbi prematuri : pericolosità tacciata o davvero inesistente?

Per i neonati prematuri, la politica di vaccinazione è la medesima degli altri?

Nuovi studi a riguardo e nuovi dati e informazioni che non sapevamo

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Secondo un opuscolo pubblicato dalla University of Auckland, i neonati prematuri che pesano meno di diciassette oncie dovrebbero essere vaccinati con la stessa dose di vaccini somministrati a un adulto.

 Il programma di vaccinazione non viene regolato in alcun modo e non tiene in considerazione  nè il peso,nè la fragilità di un bambino prematuro,soprattutto poichè non sono clinicamente stabili.
  Si ritiene perciò  che siano necessarie modifiche e la regolazione del programma di vaccinazione , mentre invece si  insiste sul fatto che questi bambini fragili debbano essere vaccinati in base alla loro età cronologica, e in linea con il programma di vaccinazione stabilito dal governo.
Negli Stati Uniti, circa 500.000 bambini nascono prematuramente ogni anno,nati prima del termine delle  37 settimane di gravidanza .
Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC),  un bambino prematuro, è probabile che soffra di gravi problemi di salute. Molti di questi bambini muoiono, mentre altri  rimangono gravemente disabili con difficoltà di apprendimento, disturbi respiratori, paralisi cerebrale, complicazioni visive, perdita dell’udito e problemi di alimentazione e digestivi.

Le affermazioni CDC:

“Sebbene la maggior parte dei bambini nati prematuri,  stia bene e non abbia problemi di salute, un’altra parte li ha , e questo non possiamo ignorarlo. Ad esempio, un bambino nato a 35 settimane ha  più probabilità che abbia:

  • itterizia
  • problemi respiratori
  • lungo degenza 

Molti di questi bambini trascorrono settimane, se non mesi, nelle incubatrici, mentre le loro vite sono  in bilico. E ‘davvero opportuno vaccinare questi bambini fragili, indipendentemente dal loro stato di salute? I governi di tutto il mondo chiedono una politica di vaccinazione appropriata.

Tuttavia  l’Università di Fact Sheet di Auckland afferma che:

“I prematuri  hanno maggior rischio di  mortalità ,di  reazioni da vaccino e di contrarre di  malattie prevenibili”  ma…. continua….

“Le Vaccinazioni dovrebbero essere fatte rispettando i dati del  National Immunizzazione ,in base  all’età cronologica di ogni singolo caso.”

Questi piccoli bambini invece sono vaccinati come tutti gli altri ,non rispettando nè il fatto che siano prematuri,nè tutto quello che ne concerne, poichè come viene dichiarato “le vaccinazioni non dovrebbero essere sospese o rimandate.”

Questa politica si applica anche se il bambino ha sofferto di episodi di apnea, una condizione che causa al bambino , la dimenticanza di respirare per brevi periodi di tempo.

Per i neonati nati da madri portatrici di epatite B, l’università afferma:

“Effettuare la vaccinazione per l’epatite B immunoglobuline (HBIG) ed una vaccinazione dell’epatite B (HBVAXPRO ®) entro 12 ore dalla nascita, indipendentemente dal peso alla nascita.

Ancora una volta, questo indica chiaramente che la politica del il vaccino  utilizzato indipendentemente dalla salute del bambino.

La scheda prosegue:

“I bimbi nati da madri non portatrici  di epatite B :

Tre dosi di vaccino contro l’epatite B ,cominciando a sei settimane di età, indipendentemente dal peso alla nascita.

• Somministrare  DTaP-IPV-HepB/Hib , Infanrix hexa ®

La scheda è agghiacciante,soprattutto se considera che molti di questi bambini sono così piccoli da misurare poco più di 12,5 centimetri di lunghezza e soffrono di patologie potenzialmente letali che richiedono tubi di alimentazione, monitor cardiaci, ossigeno terapia, lampade a raggi infrarossi e la terapia foto per tenerli in vita.

Molti professionisti sono  in disaccordo con questa  politica di vaccinazione. 
Uno di questi professionisti è lo scienziato Lucija Tomljenovic, PhD.

Nella sua lettera al direttore della rivista Vaccine, intitolata One Size Fits All, scritto nel 2012, ha dichiarato che:

“Il consenso medico generale afferma che  i vaccini hanno rivoluzionato la salute umana, riducendo in modo significativo la mortalità e la causa delle malattie infettive, in particolare quelle che colpiscono i bambini.”

Ha proseguito:

“Infatti, come il Dott. Poland afferma in una nota dichiarando che ‘I vaccini sono l’unico intervento medico che cerchiamo di offrire ad ogni essere umano vivente sulla terra.’  ,  prosegue puntualizzando che  ‘Come  qualsiasi farmaco, anche i vaccini portano rischi di reazioni avverse (ADR).  Anche se l’associazione temporale tra le vaccinazioni e le reazioni avverse gravi è chiara, purtroppo la causalità è raramente stabilita. “

Ha proseguito poi chiedendo se con questi “nuovi” anticorpi proveninenti dal 21°secolo,non sarebbe ora di considerare una nuova pratica di vaccinazione per il futuro.

” Alla luce di questa domanda ,il dottor Poland risponde che questo approccio alla vaccinazione ,dovrebbe essere abbandonato.    Questa legittima conclusione vale anche per  l’efficacia del vaccino, così come per la sicurezza. Per quanto riguarda quest’ultima, l’opinione ampiamente diffusa  che le reazioni avverse gravi correlate al vaccino siano rare ,deve essere revisionata così come le attuali politiche di vaccinazione in tutto il mondo.

Se la Dott.sa Tomljenovic afferma  che i neonati prematuri siano stati esclusi dagli studi di vaccinazione a causa della loro vulnerabilità, ciò suggerisce che non ci sono dati a sostegno sulla sicurezza della stessa vaccinazione per questi bambini. Perché i nostri governi non vedono questo  problema?

Leggendo i vari foglietti illustrativi, vedrete l’affermazione generale che la decisione di vaccinare un neonato pretermine dovrebbe essere basata sullo stato di salute del bambino.   . L’inserto per il vaccino della Merck epatite B afferma:

“E’ stata osservata apnea seguito della vaccinazione intramuscolare in alcuni bambini nati prematuramente. Le decisioni su quando somministrare un vaccino intramuscolare, tra cui RECOMBIVAX HB, dovrebbero essere basate sulla considerazione delle stato di salute del bambino, e dei potenziali benefici e possibili rischi della vaccinazione. “

merck

.Il foglietto illustrativo  per il vaccino DTaP di Sanofi Pasteur, Daptacel, afferma:

“Apnea a seguito della vaccinazione intramuscolare è stata osservata in alcuni bambini nati prematuramente. La decisione su quando somministrare un vaccino per via intramuscolare, tra cui DAPTACEL,dovrebbe essere basata sulla considerazione della stato di salute del bambino e dei potenziali benefici e possibili rischi della vaccinazione. 

sanofi

.Il foglietto illustrativo di (GSK) Infanrix (DtaP-IPV-HepB/Hib)  :

“Dati limitati in 169 neonati prematuri indicano che Infanrix hexa ® può essere somministrato a bambini prematuri. Tuttavia, una minore risposta immunitaria può essere osservata e il livello di protezione clinica rimane sconosciuta. Il rischio potenziale di apnea e la necessità di un monitoraggio respiratorio per 48-72 h dovrebbe essere considerato quando è poco presente una immunizzazione primaria nei nati prima delle  28 settimane di gestazione, ed in particolare per quelli con una precedente storia di insufficienza respiratoria . “

GlaxoSmithKline

Nonostante i loro avvertimenti e il fatto che essi abbiano dati limitati,la GSK continua ad affermare:

“Poichè il beneficio della vaccinazione è alto , la vaccinazione non deve essere sospesa o rimandata solo perchè prematuri.”

Le vaccinazioni hanno dimostrato di causare una “respirazione indotta da stress” nei bambini. Nel 1985-1986, Cotwatch, un vero e proprio monitor di respirazione pionieristico è stato sviluppato dalla Dott.sa Viera Scheibner e il suo defunto marito, Leif Karlsson, un ingegnere elettronico svedese specializzato in sistemi di monitoraggio del paziente. In uno scritto più dettagliato, pubblicato nel 2004 dal Journal of Australasian College of Nutritional & Environmental Medicine , ha dichiarato:

“Cotwatch è un vero monitor ,  la sua elettronica separa il  battito cardiaco dalla respirazione,la quale ha risposto al monitor standard tramite degli allarmi, mentre l’unità con microprocessore ha fornito tabulati del record della respirazione in forma di istogrammi impilati in un angolo a barre verticali, la cui lunghezza riflette direttamente il livello di stress come integrali di ponderata densità di apnea-ipopnea (Wahd) “. 

La Dott.sa Scheibner dice che questa importante caratteristica riflette la risposta dello stress di un bambino, capendolo dal respiro che  si ferma prima, mentre il cuore batte ancora.  E’ quindi necessario essere avvisati da un allarme prima che il cuore si fermi, al fine di poterlo subito rianimare. Quando Scheibner e Karlsson hanno studiato gli istogrammi (dati stampati) di neonati, hanno notato che ogni volta che i bambini avevano ricevuto una vaccinazione, i grafici mostravano gruppi di modelli di respirazione indotta da stress, dimostrando definitivamente che i vaccini che stavano causando i problemi di respirazione.

Nel 1991, la Dott.sa Viera Scheibner è stata invitata a presentare i risultati della raccolta di dati sulla respirazione bambini ‘con il monitor respirazione Cotwatch alla Seconda Conferenza Nazionale di Immunizzazione. Questa informazione è disponibile gratuitamente da allora. Tuttavia, pur essendo liberamente disponibili tali informazioni, i governi continuano ad insistere che non sono necessarie modifiche ai programmi di vaccinazione.

la Dott.sa Scheibner ritiene che le vaccinazioni non siano solo pericolose, ma anche del tutto inefficaci a prevenire le malattie, non solo per i neonati prematuri, dichiarandolo per iscritto  in una lettera di cinque pagine a Miss Pinkerton, un contatto conosciuto nel corso di una audizione sulla sicurezza del vaccino dell’epatite B, tenutasi il 18 maggio 1999, dal titolo Udienze sul vaccino dell’epatite B. Lei ha scritto:

“Quando stavano testando il vaccino contro la pertosse acellulare in Svezia, non appena ai bambini  sono state somministrate le 3 dosi di vaccino di prova ,si è scatenata  una enorme epidemia di pertosse nei soggetti completamente vaccinati. Hanno interrotto la sperimentazione prima del tempo . Aggiungo che tutti i bambini svedesi di età inferiore a 1 anno hanno partecipato alla prova. Si aspettavano 20 morti sui 45 osservati (più una morte accidentale), e tuttavia questo aumento molto significativo è stato mascherato dicendo che le morti avvenute sono state giudicate estranee alla vaccinazione, anche se avvenute entro le  24 ore o entro pochi giorni “.

LE MIE OPINIONI RIGUARDANTI i  neonati prematuri?

“Vaccinare i bambini prematuri sotto questa falsa nozione di ‘cura’ e credere che essi debbano essere protetti contro le malattie infettive, perché  prematuri è totalmente fuori luogo, mancando totalmente di buon senso. “

Conclusione

Chiaramente, la politica di vaccinazione non è adatta ai neonati prematuri.

Come può essere considerato lecito o addirittura morale  vaccinare i neonati prematuri con le stesse vaccinazioni che vengono somministrati agli adulti?

Nonostante queste informazioni, molti  neonati prematuri e perciò più fragili e vulnerabili, continuano ad essere vaccinati con  vaccinazioni multiple , indipendentemente dal pericolo.

Sicuramente, è il momento di cambiare questa politica, una volta per tutte.

Riferimenti

 1. http://www.cdc.gov/features/prematurebirth/
2.http://www.marchofdimes.com/baby/premature-babies.aspx
3. http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0264410X1101838X
4.http://www.merck.com/product/usa/pi_circulars/…
5. http://www.fda.gov/downloads/biologicsbloodvaccines/…
6. http://www.gsk.ca/english/docs-pdf/product-monographs/Infanrix-hexa.pdf
7. www.whale.to/vaccine/scheibner2004.pdf
8. http://www.vierascheibner.org/index.php…
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