Vaccini difettosi: Cina e la maxy multa di 1,3 miliardi $ , lo scandalo continua
Cina: Vaccini difettosi e la maxi multa del governo Cinese di oltre 1,3 miliardi di dollari.
L’indennizzo record, mette in risalto lo scandalo dei produttori contro la sicurezza dei medesimi.
a cura di Vacciniinforma
CONTINUA SU QUESTA SCIA IL GOVERNO CINESE, SI RISOLVERA’ MAI QUESTA SITUAZIONE? DI SEGUITO UN VELOCE RIASSUNTO DEGLI ACCADIMENTI CHE HANNO CONIVOLTO UNO DEGLI STATI DI MASSIMA PRODUTTIVITA’ AL MONDO.
“Bio-tech execs taken away by Chinese police after 250,000 doses of defective vaccine sold”
FOTO- a child cries while receiving a shot of measles vaccine at a health station in Hefei in central China’s Anhui province.
PECHINO- Il governo cinese dopo aver avviato una indagine sulla vaccinazione antirabbica, ha imposto una multa di oltre 1,3 miliardi di dollari alla “Changchun Changsheng Biotechnology Co. Ltd.” di Jilin Sheng, per la produzione di vaccini antirabbici difettosi.
La società ha riscontrato falsi dati di produzione e ispezione per 113.000 dei suoi vaccini antirabbici mentre le autorità hanno avviato un’indagine su tutta la vicenda. Questo, pone sfiducia nel confronti delle produzioni cinesi ancora una volta.
Nel 2016 uscì un importante articolo in risposta allo scandalo cinese crescente che coinvolse la vendita di migliaia di vaccini , conservati e scaduti in modo improprio e venduti illegalmente sul mercato nero. Come si è scoperto, non erano migliaia i vaccini difettosi, ma milioni, compresi i vaccini per l’epatite B, l’influenza, la meningite meningococcica, la parotite, la poliomielite e la rabbia.
Lo scandalo è continuato per tutto il 2016 e ha causato arresti di oltre 300 persone e indagini su oltre 170 funzionari governativi.
MA NON FINISCE QUI
Nel 2017 è seguito un richiamo di oltre 650.000 vaccini DPT (difterite, pertosse, tetano) “scadenti” prodotti dalla Changchun Changsheng BioTech e Wuhan Institute of Biological Products. Tutt’ora occorre occuparsi di un altro scandalo il quale ha comportato la vendita di almeno 250.000 dosi di vaccini DPT “difettosi” e la falsificazione dei dati di produzione e di ispezione per 113.000 dei suoi Vaccini contro l’antirabbica.
Reuters ha recentemente riportato:
“Secondo la Food and Drug Administration della Cina, Changsheng avrebbe fabbricato diversi registri di produzione, nonché di ispezione dei prodotti, cambiando i parametri dei processi …”
Una dichiarazione rilasciata il 22 luglio 2018 dal premier cinese Li Keqiang ha caratterizzato l’ultimo scandalo . Il presidente Xi Jinping ha dichiarato che verrà aperta una indagine sul caso in modo da porre rimedio e fine a tutto”. La società al centro dello scandalo ha pagato grosse tangenti ai centri locali di prevenzione e controllo delle malattie per l’approvvigionamento dei suoi vaccini, come sostiene la relazione; chiaramente nessuno ha avuto alcuna remore nel vendere vaccini di qualità inferiore.
UNO SCANDALO NELLO SCANDALO
Come ben sapete, tutte le società produttrici ricevono degli investi . E’ paradossale di come anche la stessa sopra menzionata, rea di aver fabbricato e distribuito centinai di migliaia di DPT DIFETTOSI, abbia ricevuto dallo stesso governo locale l’anno scorso, un sussidio di 48,33 milioni di yuan (7,15 milioni di dollari), più di 10 volte la multa ricevuta quando in ottobre scorso venne a galla lo scandalo.
Non è chiaro quanti vaccini cinesi stiano circolando negli Stati Uniti o quanto siano sicuri. Tuttavia, i vaccini sono prodotti farmaceutici e sappiamo che i farmaci cinesi, in particolare gli ingredienti in essi contenuti, vengono venduti agli Stati Uniti in grandi quantità. È stato riferito che la Cina ha più di 500 società registrate , venditrici di taluni farmaci prodotti.
VE LO RICORDATE?
“China drug exports to U.S. rise but companies struggle with quality
La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha stimato alcuni anni fa che l’80% degli ingredienti in prodotti farmaceutici prodotti da società statunitensi provenivano da Cina e India. Questa cifra potrebbe essere più alta oggi. I governo non rimarranno con le mani in mano. Tornando alla società cinese Changsheng, la sua produzione è stata arrestata con conseguente richiamo di tutti i vaccini prodotti. Le azioni della società sono crollate del 47% da metà luglio.
Il premier cinese Li Keqiang ha sollecitato una severa punizione per le persone coinvolte, sostenendo che le autorità rifiuteranno “ risolutamente gli atti criminali e illegali che mettono in pericolo la sicurezza della vita delle persone”.
La Changsheng è accusata di aver falsificato dati sulla produzione del vaccino.
Ma questa multa contro la Changchun Changsheng Biotechnology Company, arriva in un momento di crescente ansietà tra la classe media in crescita del paese, già furioso per una serie di scandali accaduti sulla sicurezza alimentare e sui farmaci . Più di due dozzine di genitori cinesi infatti, nello scorso luglio, si sono radunati fuori da un edificio governativo a Pechino per protestare contro lo scandalo dei vaccini , divenuto una piaga per la sanità pubblica in Cina . “Giustizia per i nostri figli”, le urla dei genitori in protesta.
La protesta ha seguito le segnalazioni di questo mese che centinaia di migliaia di bambini in tutta la Cina erano stati iniettati con vaccini difettosi per difterite, tetano e pertosse.
Intanto, “Il governo sta imponendo questa pesante punizione per riportare l’ordine”, ha dichiarato Wang Yuedan, professore di immunologia.
Il governo ha anche vietato a Gao Junfang, presidente della compagnia, e ad altri 14 dirigenti di lavorare nel settore dei vaccini. Sono ancora sotto inchiesta e potrebbero essere soggetti a sanzioni penali.
I funzionari cinesi hanno affermato di aver imposto l’ammenda a Changchun Changsheng, che ha sede nella provincia cinese nord-orientale di Jilin. La sanzione, riguarda specificamente la fabbricazione di vaccin antirabbici e la falsificazione dei documenti e test ma questo non scagiona la possibilità di avere altri prodotti difettosi. Il governo non ha rivelato il numero di dosi o il numero di persone colpite. In realtà crediamo si vada oltre il solo vaccino antirabbico. Insomma, la Cina non è nuova in questi tipi di scandali e come vi abbiamo mostrato aveva già sconvolto il mondo con la difettosità dei DPT.
Infine gli investigatori governativi hanno dichiarato questo agosto 2018, che la compagnia aveva anche prodotto quasi 500.000 dosi di vaccini per la difterite, il tetano e la pertosse.
L’agenzia di stampa statale Xinhua ha definito la pena come una “punizione di alto livello” e “la decisione più severa” mai imposta a una società produttrice di vaccini.
Secondo un’analisi del New York Times dei precedenti scandali sui vaccini in Cina, i produttori hanno pagato in media 1,4 milioni di dollari per le precedenti truffe.
Separatamente, Changchun Changsheng pagherà ai consumatori che hanno ricevuto il vaccino, un risarcimento che andrebbe da $ 29.000 a $ 94.000 ciascuno, secondo una dichiarazione congiunta rilasciata da quattro agenzie governative la settimana scorsa. La società ha affermato che avrebbe istituito uno speciale fondo di compensazione.
Nonostante scandali che si succedono, la Cina ha bisogno di una robusta industria dei vaccini ed è improbabile che chiuda completamente le strutture che possono aiutare il paese a raggiungere le sue “ambizioni” di assistenza sanitaria.
Sulla scia dell’ultimo scandalo, il presidente Xi Jinping ha licenziato dozzine di alti funzionari e ha promesso una rapida “pulizia” del settore mentre il consulente legale per la Cina Food and Drug Administration, ha dichiarato che Changchun Changsheng si è impegnato in “attività illegali organizzate, persistenti e dannose”.
La multa è stata imposta dalla Food and Drug Administration cinese e dalla Jilin Provincial Food and Drug Administration. Il commercio di Changchun Changsheng è stato interrotto dal 31 agosto, dopo che la società non ha rivelato in tempo la sua relazione semestrale sugli utili.
Vaccini Informa
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