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Batteri? “Comunicano con il cervello”

I biologi hanno scoperto che i batteri comunicano come i neuroni nel cervello

Traduzione dell’articolo di MediMagazine

batteri

Immagine: i batteri all’interno di un biofilm hanno meccanismi di segnalazione elettrica simili a quelli dei neuroni nel cervello umano.

I biologi della UC San Diego hanno scoperto che i batteri – spesso visto come umili creature solitarie – sono in realtà molto sofisticati nelle loro interazioni sociali e comunicano tra loro attraverso meccanismi di segnalazione elettrica simili a quelli dei neuroni nel cervello umano.

In uno studio pubblicato questa settimana sulla rivista Nature, gli scienziati hanno spiegato in modo dettaglio, come i batteri che vivono in comunità, comunicano tra loro elettricamente tramite proteine ​​chiamate “canali ionici.”

“La nostra scoperta non solo cambia il nostro modo di pensare i batteri, ma anche il modo di pensare il nostro cervello”, ha detto Gürol Suel , Professore associato di biologia molecolare alla UC San Diego che ha guidato il progetto di ricerca. “Tutti i nostri sensi, il comportamento e l’intelligenza emergono dalle comunicazioni elettriche tra i neuroni nel cervello, mediate dai canali ionici. Ora scopriamo che i batteri utilizzano canali ionici simili per comunicare e risolvere lo stress metabolico. La nostra scoperta suggerisce che i disturbi neurologici che sono attivati ​​da stress metabolico possono avere antiche origini batteriche e potrebbe quindi fornire una nuova prospettiva su come trattare queste condizioni”.

“Gran parte della nostra comprensione dei segnali elettrici nel nostro cervello si basa su studi strutturali dei canali ionici batterici”, ha detto Suel.” Ma come i batteri utilizzano i canali ionici è rimasto un mistero fino ad oggi”.

Suel ed i suoi colleghi hanno intrapreso uno sforzo per esaminare la comunicazione a lunga distanza all’interno di biofilm – organizzate comunità contenenti milioni di cellule batteriche-. Queste comunità di batteri possono formare strutture sottili sulle superfici – come il tartaro che si sviluppa su denti – altamente resistenti agli agenti chimici e antibiotici.

L’interesse degli scienziati nello studio dei segnali a lungo raggio è cresciuto da uno studio precedente pubblicato nel mese di luglio dalla rivista  Natura, che ha trovato che i biofilm sono in grado di risolvere i conflitti sociali all’interno della loro comunità di cellule batteriche, proprio come le società umane.

In un biofilm composto da centinaia di migliaia di Bacillus subtilis, le cellule batteriche crescono fino a una certa dimensione. I ricercatori hanno scoperto che il bordo esterno di protezione delle cellule, con accesso illimitato ai nutrienti, periodicamente smette di crescere per consentire ai nutrienti – in particolare al glutammato -, di fluire verso il centro riparato del biofilm. In questo modo, i batteri protetti al centro della colonia sono tenuti in vita e possono sopravvivere agli attacchi chimici e degli antibiotici.

Rendendosi conto che le oscillazioni nella crescita di biofilm richiede un coordinamento a lungo raggio tra i batteri alla periferia e quelli all’interno del biofilm, unitamente al fatto che i batteri erano in competizione per il glutammato, una molecola elettricamente carica, i ricercatori hanno ipotizzato che il coordinamento metabolico tra le cellule lontane all’interno biofilm poteva comportare una forma di comunicazione elettrochimica. Gli scienziati hanno notato che il glutammato è noto anche per guidare circa la metà di tutte le attività del cervello umano.

Così hanno progettato un esperimento per testare la loro ipotesi. L’obiettivo era di misurare accuratamente i cambiamenti potenziale della membrana cellulare batterica durante le oscillazioni metaboliche.

I ricercatori hanno osservato oscillazioni del potenziale della membrana cellulare batterica che hanno abbinato alle oscillazioni della crescita del biofilm ed  hanno scoperto che i canali ionici erano responsabili di questi cambiamenti nel potenziale della membrana.Ulteriori esperimenti hanno rivelato che le oscillazioni erano condotte da segnali elettrici a lungo raggio all’interno dei biofilm che si propagano attraverso uno ione carico di potassio e coordinano l’attività metabolica dei batteri nelle regioni interne ed esterne del biofilm. Quando il canale ionico che permette al potassio di fluire dentro e fuori le cellule è stato eliminato dai batteri, il biofilm non era in grado di condurre questi segnali elettrici.

“Proprio come nei neuroni nel nostro cervello, abbiamo scoperto che i batteri utilizzano canali ionici per comunicare tra loro attraverso segnali elettrici”, ha detto Suel. “In questo modo, la comunità di batteri all’interno dei biofilm sembra funzionare proprio come un ‘cervello microbico’.”

Suel ha aggiunto che il meccanismo specifico mediante il quale i batteri comunicano tra loro è sorprendentemente simile a un processo nel cervello umano noto come “spreading depression corticale”, che è pensato per essere coinvolto in emicranie e convulsioni.

“La cosa interessante è che entrambi, emicranie e la segnalazione elettrica nei batteri che abbiamo scoperto, sono scatenate da stress metabolico”, ha spiegato il ricercatore. “Questo suggerisce che molti farmaci originariamente sviluppati per l’epilessia e l’emicrania possono anche essere efficaci nell’attaccare i biofilm batterici che sono diventati un crescente problema di salute in tutto il mondo, a causa della loro resistenza agli antibiotici”.

FONTE

http://www.medimagazine.it/i-biologi-hanno-scoperto-che-i-batteri-comunicano-come-i-neuroni-nel-cervello/

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La Vitamina D è più potente di qualsiasi vaccino

La Vitamina D: gli effetti e i benefici per il nostro corpo

Il Dr. Joe Prendergast, uno dei molti esperti che stanno riconoscendo la fenomenale importanza delle vitamine per la salute, spiega perché in molti modi la vitamina D è più potente di qualsiasi vaccino.

Fonte Dr.Mercola. Traduzione di Giancarlo Luzzi

vitamina d

Egli cita uno studio effettuato da ricercatori tedeschi, che hanno scoperto che la vitamina D aumenta la funzione immunitaria di un fattore da 3 a 5, stimolando drammaticamente nel contempo la produzione di potenti peptidi antimicrobici.

Inoltre, l’esposizione alla radiazione ultravioletta del sole, che stimola la produzione di vitamina D attraverso la pelle, è  in grado di ridurre l’incidenza delle infezioni respiratorie, insieme ad un vasto numero di altre condizioni patologiche.

La comunità medica convenzionale, con l’industria farmaceutica in testa, sta lavorando duramente per creare vaccini per ogni possibile condizione patologica, cercando di farli passare come la “soluzione” per la prevenzione delle malattie.

 

Potreste essere sorpresi dal fatto che la vitamina D sia così importante per la salute, specialmente se continuate a pensare che questa sia principalmente solo un nutriente per le ossa. Inoltre molte persone pensano che la vitamina D sia realmente una vitamina, mentre in realtà la forma attiva della vitamina D è uno dei più potenti ormoni del corpo e regola molti più geni e funzioni corporee di ogni altro ormone finora scoperto. La vitamina D viene prodotta come pro-ormone nella pelle, tramite l’azione della luce solare, e poi convertita nella potente forma ormonale.

Senza questo ormone si può morire ed infatti molte persone muoiono per cause legate alla  deficienza di vitamina D.

vitamina d struttura

 

Il sistema immunitario necessita di vitamina D per funzionare correttamente.

 

La Vitamina D possiede un rimarchevole effetto sulla salute, influenzando circa 3000 dei 25000 geni che abbiamo e giocando un ruolo critico nella risposta immunitaria, un ruolo molto superiore rispetto alla risposta immunitaria sintetica (e spesso pericolosa) generata dai vaccini. La vitamina D potrebbe giustamente venire descritta come un “nutriente miracoloso” per il sistema immunitario, in quanto abilita il corpo alla produzione di più di 200 peptidi con funzione antimicrobica, indispensabili nella lotta contro un vasto numero di infezioni.

Da una recente  pubblicazione dell’Università Statale dell’Oregon:

Un nuovo studio ha concluso che il ruolo chiave nel sistema immunitario, l’abilità della vitamina D di regolare le proteine antibatteriche, è così importante che è stata conservata attraverso almeno 60 milioni di anni di evoluzione ed è presente solo nei primati, uomo incluso ed in nessuna altra specie animale conosciuta.

Il fatto che questa risposta immunitaria mediata dalla vitamina D sia passata indenne da modificazioni attraverso milioni di anni di evoluzione e selezione naturale e sia tuttora presente in specie come le scimmie ed i babbuini, suggerisce che deve essere cruciale per la sopravvivenza, dicono i ricercatori.

La ricerca evidenza l’importanza di avere adeguati livelli di vitamina D per l’uomo e gli altri primati, soprattutto alla luce del fatto che più del 50% di bambini ed adulti negli Stati Uniti (ma anche in Italia ed in Europa, n.d.t.) sono carenti della “vitamina del sole”.

 “L’esistenza e l’importanza di questa parte della risposta immunitaria rende chiaro che l’uomo e gli altri primati necessitano di mantenere sufficienti livelli di vitamina D,” dice Adrian Gombart, professore associato di biochimica e principale ricercatore insieme al Linus Pauling Institute all’Università Statale dell’Oregon.

 L’intento presunto di una vaccinazione è quello di ottenere un’immunità attraverso l’esposizione del sistema immunitario a piccole dosi attenuate dell’organismo (o dei suoi antigeni) potenzialmente in grado di causare malattia. Questa strategia preventiva nella “guerra contro i germi” spesso causa così tanti effetti e danni collaterali da forzare i governi mondiali a nasconderne i rischi (le assicurazioni private andrebbero rapidamente in bancarotta se dovessero rifondere i danni, per dire la verità!), essenzialmente colludendo con i produttori dei vaccini e la comunità medica convenzionale che li amministra, nel crescente cover-up degli estesi  danni che provocano.

La realtà è che i danni alla salute dovuti alla malattia per cui si cerca di sviluppare un vaccino sono di gran lunga inferiori rispetto a  quelli generati dalla vaccinazione stessa.

Una seria analisi costi-benefici del metodo vaccinale della cosiddetta “prevenzione” deve tenere conto del fatto che il sistema immunitario del nostro corpo è già predisposto naturalmente a combattere le infezioni, se adeguati livelli di vitamina D ed altri nutrienti chiave sono presenti. Invece di considerare il nostro corpo essenzialmente sprovvisto di aiuto se non si interviene con l’immunità sintetica fornita dai vaccini, dobbiamo renderci conto che per eoni i nostri predecessori vissero bene per mezzo di corretta nutrizione, luce solare ed aria pulita come soli sostegni del sistema immunitario.

Non è meraviglioso, poi, che la vitamina D mostri maggiore efficacia nelle malattie rispetto a certi vaccini?

Per esempio, uno  studio giapponese  dimostra che gli scolari che assumono vitamina D3 come supplemento sono per il 58% meno inclini a contrarre l’influenza AUn’efficacia molto maggiore rispetto a quella che può vantare qualsiasi vaccino anti influenzale, senza contare i potenziali devastanti effetti collaterali che i vaccini possono generare! E ci sono numerosi studi come questo che dimostrano la superiore efficacia delle strategie naturali come la vitamina D nella prevenzione delle malattie.

 

Una lista di patologie causate o peggiorate dalla deficienza di vitamina D:

Infezioni respiratorie

acute

Anafilassi

Anemia

Ansia

Artrite

Asma

Aterosclerosi

Autismo

Malattie Autoimmuni

Disordine

Bipolare

Danni cerebrali

Densità del tessuto mammario

Fatica Cronica

Dolore Cronico

Abilità Cognitive

Raffreddori

Craniotabe

Livelli della proteina C-reattiva

Morbo di Crohn

Fibrosi cistica

Carie Dentaria

e problemi periododontali

Depressione

Diabete

Dislessia

Eczema

Epilessia

Cadute

Fibromialgia

Infuenza

Fratture

Mal di testa

Perdita dell’udito

Malattie cardiache

Colesterolo alto

Ipertensione

Disfunzioni del sistema immunitario

Infertilità

Infiammazioni

Malattie intestinali infiammatorie

Insonnia

Claudicatio

intermittens

Patologie renali

Leprosi

Leucemia

Dolori alla schiena (lombalgia)

Basso peso alla nascita

Lupus

Degenerazione maculare

Melanoma

Meningite

(batterica)

Sindrome Metabolica

Emicranie

Sclerosi Multipla

Bassa forza muscolare

Mieloma

Miopatie

Miopia

Fascite necrotizzante

Neuroblastoma

Neuropatie

Dolori muscolari aspecifici

Fattori di rischio ospedalieri

Obesità

Osteomalacia

Osteoporosi

Parassitosi

Morbo di Parkinson

Malattie delle arterie periferiche

Polmonite

Sindrome dell’ovaio policistico

Pre-eclampsia

Psoriasi

Retinoblastoma

Ricketsiosi

Schizofrenia

Disturbi affettivi stagionali (SAD)

Sepsi e setticemia

Ictus

Tubercolosi

 

Ci sono infatti ricerche su oltre 200 patologie che sono state collegate alla carenza di vitamina D e che possono rispondere alla supplementazione con vitamina D o ancora meglio alla produzione nella pelle di vitamina D indotta dall’esposizione alla luce solare.

vitamina d sole

Quando avete preso il sole l’ultima volta?

Questa è una domanda importante, perché la vitamina D prodotta dall’esposizione alla luce solare rappresenta il modo migliore per ottimizzare i livelli nel corpo e di conseguenza ridurre i rischi di un gran numero di malattie.

Sfortunatamente è stato riscontrato che solo il 30% della vitamina D presente negli americani è il prodotto dell’esposizione alla luce del sole, il che è dovuto all’errata avvertenza da parte delle agenzie per la salute pubblica di evitare la luce solare perché provoca il cancro (quando in effetti la produzione di vitamina D derivata dall’esposizione alla luce solare previene il cancro). Inoltre la maggior parte della popolazione lavora al chiuso e quando non lavora non passa abbastanza tempo all’aperto.

L’esposizione occasionale alla luce solare di faccia e mani è insufficiente per la produzione di vitamina D nella maggior parte delle persone. Per ottimizzarne i livelli occorre esporre al sole larghe porzioni di pelle e non solo per qualche minuto. E contrariamente alla credenza popolare, il momento migliore per essere al sole per la produzione di vitamina D è vicino a mezzogiorno.

La luce ultravioletta proveniente dal sole è disponibile in due lunghezze d’onda principali – UVA e UVB. È importante capire la differenza tra queste ed i fattori di rischio che ognuna comporta.

 

UVA E UVB

Prima ci sono le UVB, onde salutari che aiutano la pelle a produrre vitamina D, poi ci sono le UVA, che sono generalmente considerate poco salubri perché possono penetrare più profondamente la pelle e causare più danni da radicali liberi. Non solo, i raggi UVA sono praticamente costanti durante tutte le ore di luce del giorno, per l’intero anno, diversamente da quelli UVB che sono scarsi al mattino ed alla sera ed abbondanti a mezzogiorno.

Per utilizzare la luce solare per massimizzare la produzione di vitamina D e minimizzare il rischio di danno alla pelle il periodo migliore e più sicuro è la parte centrale della giornata (approssimativamente tra le 10 e le 12). Durante questo periodo di intensa emanazione UVB necessiterà solo una breve esposizione per produrre la maggior parte della vitamina D.

Per quanto riguarda i tempi di esposizione, è sufficiente che il colore della pelle viri verso una leggera sfumatura di rosa. Può trattarsi di soli pochi minuti per le persone con la pelle molto chiara.

Una volta che avete raggiunto questo punto il corpo non produce più vitamina D ed ogni altra esposizione al sole sarà dannosa per la pelle. La maggior parte delle persone con la pelle chiara ed i capelli biondi massimizza la produzione di vitamina D in 10-20 minuti. Qualcuno necessita di minor tempo, altri di un tempo maggiore. Più è scura la pelle, maggiore deve essere il tempo di esposizione per ottimizzare la produzione di vitamina D.

Se non è possibile esporsi alla luce solare, un lettino abbronzante (con reattori elettronici anziché magnetici, per evitare inutile esposizioni a campi elettromagnetici) può essere un’alternativa. Come ultima risorsa è possibile ricorrere ad un  integratore orale di vitamina D3.

La ricerca pubblicata da Grassroots Health tratta da D*Action study dimostra che la percentuale media che un adulto necessita giornalmente si aggira intorno alle 8000 UI, questo per aumentare il livello sopra i 40 ng/ml, livello ritenuto come il minimo indispensabile per la prevenzione delle malattie.

Carole Baggerly Discute sul Dosaggio della vitamina D

Conoscete i vostri livelli sierici di vitamina D?

Qualcosa come 40 esperti nel mondo attualmente concordano nell’affermare che il più importante fattore quando si parla di vitamina D sia il livello nel siero. Bisognerebbe assumere un dosaggio utile ad ottenere un livello terapeutico nel sangue come indicato dalla tabella sottostante. Per convertire i ng/ml in nmol/litro basta moltiplicarli per il fattore 2.5.

Se non conoscete i vostri livelli di vitamina D o non li avete mai verificati, sarebbe meglio farlo al più presto in quanto pensare che siano a posto è piuttosto rischioso. La deficienza di vitamina D è di proporzioni epidemiche negli Stati Uniti (ma anche in Europa, come già detto, n.d.t.) ed in altre parti del mondo al giorno d’oggi, principalmente perché la gente non passa abbastanza tempo al sole per facilitare questo importante processo della produzione di vitamina D.

Il primo passo per assicurarsi di stare ricevendo tutti I possibili benefici dalla vitamina D è quello di verificare I livelli nel sangue tramite un test denominato 25(OH)D o anche 25-idrossivitamina D oppure Vitamina D 25-OH (esiste anche il test denominato 1,25(OH)D ma quello citato precedentemente è migliore). Potete chiederlo al vostro curante.

 

La Vitamina D rappresenta una delle migliori difese contro le malattie

Soprattutto, la difesa migliore deriva da un robusto sistema immunitario, che le vaccinazioni possono compromettere. Supportare il sistema immunitario dovrebbe essere la prima voce della lista delle cose da fare per rimanere in salute e la vitamina D opera un ruolo cruciale in questo.

Ricordiamo che le presenti informazioni  sono qui riportate a carattere informativo e divulgativo , non incoraggiamo in nessun modo il fai da te terapeutico ed invitiamo come sempre a consultarsi con il proprio curante.

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Tubercolosi,Map, e le varie correlazioni e Patologie

Cosa c’è dietro al commercio di LATTE e LATTICINI ?

 

Varie fonti e dati, indicano che le mucche sono quasi tutte malate di PARATUBERCOLOSI (il 61,3% [1]) e che spesso si sono verificate grosse epidemie di Tubercolosi Bovina (abbreviata TB) [2] l’ultima in Valle d’Aosta fino al 2009. INIZIAMO AD APPROFONDIRE L’ARGOMENTO….

  • Lo sapete che il latte di una mucca potenzialmente infetta, viene mescolato a tutto il resto del latte raccolto (mescolanza) e che basta un bacillo (2 micron) per infettare il tutto?
  • Lo sapete che il batterio è diventato resistente agli antibiotici per uso umano, in quanto ne sono stati somministrati di diversi tipi alle mucche malate  nel corso degli anni?

Bevendo latte e derivati non solo ingeriamo antibiotici che indeboliscono inutilmente il nostro sistema immunitario (caseina , IGF-1 , ormone della Monsanto BGH,cancerogeno e che porta acidosi del sangue sottraendo calcio alle ossa); oltre a questo,possiamo anche contrarre la tubercolosi bovina o altre gravi infezioni resistenti ai farmaci di prima linea.

Il latte usato in Italia, anche per i formaggi, viene, in parte, importato dall’Est Europa dove non ci sono controlli, e  le quote latte servono per coprire questo mercato di grosse multinazionali che danneggiano i consumatori ed anche i pastori italiani.

Il batterio non muore dopo la pastorizzazione ma resiste fino a 100 °C per oltre un’ora.

  • Lo sapete che la tb bovina ed i micobatteri in genere, viaggiando nel sangue e sistema linfatico, possono colpire ogni organo e quindi portare ogni malattia ?

tubercolosi

Non è vero che la TB-Tubercolosi bovis (a differenza della TBC) colpisce primariamente i polmoni ma può colpire le tonsille (rilevabile con una banale ecografia del collo alla ricerca di linfoadenopatie) ed il colon  come infezione primaria.

  • Lo sapete che da oltre 100 anni si sa che il cancro è, principalmente, causato dai micobatteri ?

Il bacillo è 2.000 volte più pesante della particella d’acqua disciolta nell’aria, pertanto, è difficile che venga trasmesso per via aerea . Uno studio autoptico rileva che a 65 anni il 100% delle persone ha un cancro asintomatico alla tiroide . La medicina ufficiale continua a ricercare i micobatteri prettamente nei polmoni, malgrado ci siano denunce, da molti anni, di allarme espettorato negativo .

La tubercolosi (o micobatteriosi in genere) latente non esiste, ma i suoi bacilli sono sempre attivi .

  • Lo sapete che esiste un nuovo test ematico immunologico chiamato “Quantiferon” attendibile (se fatto bene) sugli adulti circa il 90% sui micobatteri tubercolari ed il 50% su quelli paratubercolari [17] ed è anche prescrivibile dal SSN?

Le biopsie “spesso” sono sbagliate in quanto il campione viene messo in formalina  che, in caso di infezioni, brucia ogni agente patogeno. Malgrado negli anni ’50 si sapeva che circa il 60% della popolazione italiana aveva la TBC “latente” (che avete visto non esistere) il Governo ha chiuso i sanatori, eliminato i controlli che venivano fatti con il libretto sanitario , ha fatto scomparire anche la tubercolina (unico test fino a quel momento),uno dei principali farmaci la cui interruzione d’assunzione (basta saltare anche una sola somministrazione) porta farmacoresistenza , e che la classe medica ha perso esperienza nel riconoscere e trattare la malattia (ed i manuali medici non riportano più le informazioni al riguardo).

Anzi è stato dichiarato, essere una malattia debellata malgrado nessuno (di questo 60%) avesse preso medicine ed il 10% avrebbe manifestato una malattia attiva…..

  • Lo sapete che se vi diagnosticano un cancro potreste avere salva la vita se, dopo aver isolato il bacillo, otteneste il corretto ANTIBIOGRAMMA?

Se non trovano il bacillo, somministrano una terapia ex adiuvantibus (che alla luce di quanto sopra potrebbe mostrare immediati benefici ma indurre ulteriore farmacoresistenza) basata su evidenze cliniche e non scientifiche.

Esistono anche potenti soluzioni naturali come quella dell’Ascorbato di Potassio (nato nel ’47 da una limonata al bicarbonato potassio ed ora studiato dalla Fondazione Pantellini a Firenze), il cloruro magnesio, l’argento colloidale ionico, la Fitoterapia di Jean Valnet, la terapia della Dr.ssa Hulda Clark , quella del Dr. Max Gerson, le integrazioni raccomandate dal Nobel Linus Pauling e dal Dr. Rath, la omotossicologia, l’aloe di padre Zago, e tante altre. Alla base di tutto, ovviamente, c’è l’igienismo alimentare (eliminando latte, derivati, salumi,…).
tubercolosi mucche


Riferimenti

Se i files non sono più disponibili online è possibile scaricarli qui:   https://docs.google.com/leaf?id=0BwoeMuahxWg_M2IxYjkwZTItNmRjNi00ODE2LTlhN2MtMzAzNjA4NzFjMzM0&hl=en

1) Gravissimi agenti patogeni nel latte e derivati:   http://www.izsler.it/izs_bs/ftp//doc/Archivio/2002/2002Febbraio.pdf    #Pagina 5

http://www.izsmportici.it/upload/file/11/TBC.pdf

http://www.izsvenezie.it/dnn/Portals/0/sanita/Piano%20TBC%20BRC%20LEB%202004- 2006.pdf

http://www.izsler.it/izs_bs/allegati/1091/2009Dicembre.pdf

http://www.izsmportici.it/fileapp/ruocco.pdf

MAP

http://www.izsler.it/izs_bs/ftp//doc/CREF_paratubercolosi/compiti/Mybacterium%20avium.pdf

Attuali conoscenze sulla Paratubercolosi Bovina – IZSLER Piacenza – www.apa.lo.it
“87 BOVINE (61.3%) ERANO REATTIVE AL MOMENTO DEL TEST”

http://www.apa.lo.it/web/download/relaz_bell.pdf http://www2.vet.unibo.it/staff/ostanello/Didattica/file%20lucidi/paratbc_2006_WEB.pdf

Milk The Deadly Poison

http://www.youtube.com/watch?v=tYpafipJyDE

RECENTI SCANDALI

FONTINA INFETTA DA TUBERCOLOSI |

http://consumatori.myblog.it/archive/2010/01/20/scandalo-della-fontina.html

http://www.12vda.it/cronaca/cronaca/6052-tredici-arresti-per-uninchiesta-contro-la-truffa-ed-il-falso-nel-settore-dellallevamento-bovino.html

14/04/2011 – AOSTA Fontina da latte infetto, chiesto il rinvio a giudizio di 61 allevatori http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/397924/

Tecniche del latte e derivati: Charles Alais, Scienza del latte, Tecniche Nuove, 2000. ISBN 88-481-1041-X

http://books.google.it/books?id=yZXbt3VxLUMC&pg=PA471&dq=pastorizzazione&hl=it&ei=zSH6S6upDdCoOKLwiZUM&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CC0Q6AEwAQ#v=onepage&q=pastorizzazione&f=false

James Walene, Immunization: the reality behind the myth , (in inglese) Greenwood Publishing Group, 1995. ISBN 0-89789-359-X

http://books.google.it/books?id=EQHPoGs6CvIC&pg=PA91&dq=norman+walker+milk&hl=it&ei=Kvn6S__1NqCfOLOI3ZUM&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CDAQ6AEwAg#v=onepage&q=norman%20walker%20milk&f=false

Farmaci critici per l’essere umano, somministati alle vacche: I farmaci antitubercolari utilizzati oggi sono: l’isoniazide, la rifampicina, la pirazinamide, la streptomicina, l’etambutolo. Il micobatterio è capace di mutare geneticamente e, se la terapia non è corretta, sviluppa una farmacoresistenza a allo specifico antibiotico usato che diventa inutilizzabile per quel paziente (un’arma di difesa in meno).

http://www.salute.gov.it/malattieInfettive/paginaInternaMenuMalattieInfettive.jsp?id=831&lingua=italiano&menu=altremalattie

ISONIAZIDE (PRINCIPALE farmaco contro TBC!) dato in maniera ILLECITA alle Mucche.   Distribuiscono Micobatteri farmacoresistenti  ?

http://www.ibim.cnr.it/aerobiologia/alimentazione/ali%20e%20salu/Zooprofilattico.pdf  pag 58

http://www.sivemp.it/_uploadedFiles/_destRivPath/6_47_58_tbc.pdf  pag 11

http://www.izsler.it/izs_bs/ftp//doc/Archivio/2002/2002Febbraio.pdf  pag 5

leggere !!

Inoltre è stata trovata FARMACORESISTENZA per: RIFAMPICINA 

http://www.fondiz.it/pdf/76.pdf  pag 51

http://www.izsmportici.it/bufala/relazioni/relazione_galiero.pdf  pag 28

STREPTOMICINA 

http://www.fondiz.it/pdf/76.pdf  pag 50 51

Fortunatamente esistono soluzioni naturali come quella dell’Ascorbato di Potassio, il limone (oppure limonate al bicarbonato potassio),  il cloruro magnesio, l’Essiac, la Fitoterapia di Jean Valnet, Dr.ssa Hulda Clark , quella del Dr. Max Gerson, le integrazioni raccomandate dal Nobel Linus Pauling e dal Dr. Rath, la omotossicologia, l’aloe di padre Zago e tante altre.

Caseina: Articoli Accademici

http://scholar.google.it/scholar?q=casein+cancer+milk&hl=it&as_sdt=0&as_vis=1&oi=scholart

MILK makes CANCER grow! http://www.youtube.com/watch?v=2hQckFAyVD0

Bevete latte che vi fa male http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte.htm

Latte di Mucca: Ecco Perchè l’ho Tolto a Mio Figlio! articolo pubblicato da Graziella Tortorelli http://naturalmentemamma.it/2010/04/20/latte-di-mucca-ecco-perche-lho-tolto-a-mio-figlio-1%C2%B0-parte/

http://naturalmentemamma.it/2010/06/10/latte-di-mucca-ecco-perche-lho-tolto-a-mio-figlio-2%C2%B0-parte/

La caseina in prodotti lattiero-caseari può promuovere il cancro http://www.guida-alimentazione.info/la-caseina-in-prodotti-lattiero-caseari-puo-promuovere-il-cancro/

Latte e derivati http://www.disinformazione.it/latte.htm

Latte e derivati. Effetti dannosi e controindicazioni http://www.paleodieta.it/latte.htm

La somatomedina o IGF – 1, Ormone della crescita del cancro. Articoli accademici: http://scholar.google.it/scholar?q=igf-1+cancer&hl=it&as_sdt=0&as_vis=1&oi=scholart

Latte e cancro: http://www.livelloalfa.com/latte_cancro.htm

Ormone MONSANTO BGH vietato in Europa?  Ma il latte italiano non basta nemmeno in parte a fare il formaggio italiano e viene importato (arrivando a Milano dalla Germania) dalla Romania e Bulgaria (fonte servizio AnnoZero in alto o testate giornalistiche) ….

Che ne dire è autorevole come fonte? American University Washington D.C. Fonte :  http://www1.american.edu/ted/bst.htm

Cito: “17. Impatto della manovra sulla competitività commerciale: ALTA. Nessun caseificio di produzione principale paese, ad eccezione dell’Argentina, ha vietato l’uso di ormoni rBST internazionali e locali. Quasi 25 paesi hanno approvato l’uso di rBST. Tra i primi importatori di prodotti lattiero-caseari negli Stati Uniti con l’approvazione rBST sono: Algeria, Brasile, Bulgaria, Costa Rica, Repubblica Ceca, l’ex Unione Sovietica, Honduras, India, Giamaica, Messico, Namibia, Pakistan, Romania, Slovacchia, Sud Africa, e Zimbabwe. I tre principali produttori lattiero-caseari, l’Unione europea, la Nuova Zelanda e Australia hanno ritardato l’uso.”

Video: Ormone MONSANTO BGH  Your Milk on Drugs – Just Say No 1/2 http://www.youtube.com/watch?v=_GpqwZDbMHU

The Corporation – Monsanto BST rBGH. Antibiotici nel latte http://www.youtube.com/watch?v=PcAvaFkB3uI

E’ vero che il latte fa bene alle ossa? Prof. Franco Berrino direttore Dipartimento di Medicina Preventiva dell’Ist. Tumori Milano http://www.youtube.com/watch?v=cTzfZOwJAUY

IL LATTE FA MALE TUTTO  – Dott. Valerio Galasso  http://www.youtube.com/watch?v=_fkTbVEFGxQ

Il Latte – Dott.ssa Anna Villarini (Elisir Rai 3) http://www.youtube.com/watch?v=xWk-ueFV9u8

Il Latte – Dott. Golia Pezzulla http://www.youtube.com/watch?v=EF6NaIJurB8

Latte e latticini nella dieta: i danni http://www.infolatte.it/salute/danni_latte.html

LATTE, Calcio ed Intolleranze http://www.mednat.org/alimentazione/bevete_latte_calcio.htm

Il Paradosso del Calcio http://www.osteopata.it/consultazione.asp?Id=87

Malattie Osteoarticolari http://www.ben-essere.net/index.asp?c_articolo=48

Rischio di Parkinson in chi è ghiotto di latte e latticini  http://www.eurosalus.com/notizie/malattie/demenza-senile-colpa-del-calcio.html

Da dove provviene il latte distribuito in Italia anche nei formaggi: AnnoZero – Padania al Verde – Quando la TV faceva informazione Il servizio mette in luce che il latte prodotto dalla somma delle mucche italiane (quindi le quote latte) è largamente insufficente per la produzione lattiero casearia. Il caso degli allevamenti italiani fantasma e le importazioni di latte in polvere da allevamenti ultraintensivi da paesi come la Romania. Quote latte definite dal GOVERNO molto inferiori al fabbisogno nazionale.

Alla parte 7 la verità sulla provvenienza del latte e formaggio che mangiamo.

http://www.youtube.com/watch?v=0_yD-CqEgx0  (13 parti)

La metà del latte arriva dall’ estero Il problema resta la tracciabilità http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/06/20/la-meta-del-latte-arriva-dall-estero.html

Mucche fantasma per latte reale Per giustificare la produzione annua comunicata alla Ue si truccano i dati: così le vacche “vivono” 83 anni invece degli otto medi normali. I Carabinieri del Nac individuano una gigantesca truffa e indicano i principali protagonisti: un ente governativo e un’agenzia ministeriale E si diceva che l’85% dl latte veniva dall’estero …Romania … allevamenti ultraintensivi … “sicuramente” Monsanto … http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/31/mucca-continua/101171/

Mucche ottantenni, che silenzio… http://www.inabruzzo.com/?p=80262

PECORINO ROMANO ? ? RUMENO !!! CON PARTECIPAZIONI DEL GOVERNO ITALIANO MENTRE I PASTORI SI AMMAZZANO DI LAVORO. http://www.corriere.it/economia/10_settembre_11/pecorino-industrial-sardi_0a6cf4c2-bdf1-11df-bf84-00144f02aabe.shtml

http://www.dissapore.com/primo-piano/dr-pinna-e-mr-hyde/

 Termo resistensa e termoriattivazione: Robert Koch dimostra che i bacilli vengono uccisi se sottoposti per un’ora a temperature di 100°C e le spore a 140°C per tre ore. Anche per questo conseguì un premio Nobel. http://www.medithema.it/nobel/nobel_004.htm

Secondo lo scienziato Norman Walker, si richiedono temperature da 87 a 110 °C per uccidere i microrganismi patogeni, come gli agenti del tifo, i colibacilli, i micobatteri e le brucelle. (7) http://www.latte.it/Pages/datieconomici.htm

(vedi anche riferimento n° 3) Termoriattivazione a 100°C per 5 minuti La Paratubercolosi 5 anni dopo “Map cresce più velocemente se il latte è trattato a 100°C per 10 min. (Herman L. et all 8° ICP) http://www.izsler.it/izs_bs/ftp//doc/CREF_paratubercolosi/compiti/Mybacterium%20avium.pdf

Alcune malattie legate ai micobatteri (per la lista di quelle legate al latte far riferimento al testo di Lorenzo Acerra “Mal di latte”):   – Diabete, intestino irritabile e Crohn   Il diabete dipende da un batterio trasmesso dal latte -l’intestino irritabile e un’altra ancora il Crohn Diabetes Mellitus, TB, and the Mycobacteria: Two millenia of enigma  (Lawrence Broxmeyer MD discusses the possible link between Diabetes and the tuberculosis-like mycobacteria.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15967589

http://drbroxmeyer.netfirms.com/diabetes.pdf

Il diabete dipende da un batterio trasmesso dal latte -l’intestino irritabile e un’altra ancora il Crohn  http://www.staibene.it/salute/articoli/single_news/article/il_diabete_dipende_da_un_batterio_trasmesso_dal_latte/

http://www.aslsassari.it/documenti/1_45_20090120093331.pdf

PLoS ONE: immunologiche specifiche Conferma Association of Mycobacterium avium subsp. paratuberculosis con Type-1, ma non di tipo-2 diabete mellito

http://www.plosone.org/article/info:doi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0004386

Behr on Crohn’s – Part 1/6 

http://www.youtube.com/watch?v=N8AYhnLkf9A

Part 1-CROHN MAP by John Hermon Taylor http://www.youtube.com/watch?v=5pYuf5rnnQo

ICP – 1/5 Carol Nacy; MAP & Crohn’s http://www.youtube.com/watch?v=YiWOVgXbqgM

ICP – 1/3 Robert Greenstein; MAP & Human Disease http://www.youtube.com/watch?v=Nsvv9zPrLmg

Culture of Mycobacterium aviumsubspecies paratuberculosisfrom the blood of patients with Crohn’s disease – Saleh A Naser, George Ghobrial, Claudia Romero, John F Valentine  http://www.johnes.org/handouts/files/Naser-Lancet-MAP.pdf

E altri articoli accademici  http://scholar.google.it/scholar?q=mycobacterium+avium+paratuberculosis&hl=it&as_sdt=0&as_vis=1&oi=scholart

Sclerosi multipla  Sclerosi multipla? TBC Atipica http://www.corriere.it/salute/10_febbraio_26/batterio-sclerosi-multipla_a0db394c-22d7-11df-8195-00144f02aabe.shtml

PLoS ONE: Association of Mycobacterium avium subsp. paratuberculosis with Multiple Sclerosis in Sardinian Patients http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0018482

paratuberculosis and multiple sclerosis in Sardinian patients: epidemiology and clinical features. Our study confirmed the association of MAP and MS in Sardinia…

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23439580

Artrosi ed artriti  Aumento del siero anti-micobatteri anticorpo tite … [Arabia Med J. 2007] – PubMed – NCBI

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17457438

Immune responses to 18.6 and 30-kDa mycobact… [Scand J Immunol. 1991] – PubMed – NCBI http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1836278

Antibody reactivity to mycobacterial 65 kDa heat… [J Autoimmun. 1995] – PubMed – NCBI http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/7542003

Raised serum IgG and IgA antibodies to mycobacterial antigens in rheumatoid arthritis. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1003696/

Severe outbreaks of polyarthritis in kids caused by Mycoplasma mycoides subspecies capri in Sicily. … [Vet Rec. 2012] – PubMed – NCBI http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22447562

Asma    Nontuberculous mycobacterial infection as a cause of d… [Chest. 2011] – PubMed – NCBI http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20829338

Cancro The Untold Truth About Cancer, Nexus Magazine (January and February, 2010) By Dr Lawrence Broxmeyer.  The US medical orthodoxy accepted a microbial cause of cancer until the early 20th century when it reversed its position and refused to accept findings that proved the cancer germ to be real. La Verità taciuta sul cancro (Nexus 85-86)

http://www.laleva.org/it/doc/Verita_Cancro_1.pdf

http://www.laleva.org/it/doc/Verita_Cancro_2.pdf

Is Cancer Just An Incurable Infectious Disease? (Lawrence Broxmeyer, MD reviews the historical and scientific merits of MD’s and PhD’s who offered proof that cancer is an infectious disease.)

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15504566

http://drbroxmeyer.netfirms.com/Cancer.pdf

Tubercolosi endobronchiale imitazione cancro ai polmoni … [Respir Med. 1991] – PubMed – NCBI http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/1887126

Professor Trevor Marshall dell’Università di Murdoch . One way a Virus or Bacterium can cause Metastatic Cancer http://www.youtube.com/watch?v=JXt5Ga2WqZI&feature=related

http://autoimmunityresearch.org/transcripts/CMBF_2009_Dalian_Transcript.pdf

RALPH W. MOSS, PH.D. – Autore del libro “The Cancer Industry” http://www.ralphmoss.com/html/coley.pdf

sb10069386h-002

Cancer and Bacteria,The hidden relationship – By Alan Cantwell, MD Los Angeles, CA http://www.silverbulletenterprises.com/cancer%20and%20bacteria.htm

Oxford University Press – Can Bacteria Cause Cancer?, Prof. David Hess, Ph.D. http://jnci.oxfordjournals.org/cgi/content/full/92/21/1713

THE CANCER BACTERIA HOMEPAGE  by Ron Falcone http://www.cancerbacteria.com/  

Influenza Bird flu, influenza and 1918: The case for mutantAvian tuberculosis(Lawrence Broxmeyer MD links the current swine “flu”, Bird “flu” and the pandemic of 1918 to viral-like forms of TB.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16806732

http://drbroxmeyer.netfirms.com/001pdfBIRDFLUEDITORIALPUBLISHED.pdf

Vedi anche: https://www.facebook.com/notes/informare-per-sopravvivere/la-bufala-della-suina-oppure-la-suina-della-bufala/357950054276854

AIDS AIDS:  It’s the Bacteria, Stupid!  (Lawrence Broxmeyer MD and Alan Cantwell MD expore the possible role of acid-fast tuberculosis mycobacteria as “primary-agents” in AIDS.)   http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18691828

http://drbroxmeyer.netfirms.com/001%20REV%20PDF%20IN%20PRESS%20AIDS%20%20ITS%20THE%20BACTERIA%20STUPID.pdf

Is AIDS Really Caused by a Virus? (Lawrence Broxmeyer, MD questions whether the etiology of AIDS is viral in nature.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12710902

http://drbroxmeyer.netfirms.com/001_pdf_IS_AIDS_REALLY_CAUSED_BY_A_VIRUS.pdf

Mucca Pazza: Is Mad Cow Disease Caused by a Bacteria? (Lawrence Broxmeyer, MD reviews the evidence that Mad Cow Disease is indeed caused by a bacteria.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15325025

http://drbroxmeyer.netfirms.com/MadCow.pdf

Malattie cardiache Heart Disease: The Greatest ‘Risk’ Factor of Them All (Lawence Broxmeyer, MD takes a look at what’s really behind heart disease and why cholesterol lowering drugs really work.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15082105

http://drbroxmeyer.netfirms.com/heartdisease.pdf

– Sars: Sars: Just Another Viral Acronym? (Here Lawrence Broxmeyer, MD probes SARS and questions its viral etiology.)

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12888325

http://drbroxmeyer.netfirms.com/sars.pdf

Parkinsons Parkinsons: Another Look (Lawrence Broxmeyer, MD traces Parkinson’s to an atypical mycobacterium.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12208174

http://drbroxmeyer.netfirms.com/parkinsons.pdf

Alzheimer: Thinking the Unthinkable: Alzheimer’s, Creutzfeldt–Jakob and Mad Cow Diseases:  The Age-Related Reemergence of Virulent, Foodborne, Bovine Tuberculosis or Losing Your Mind for the Sake of a Shake or Burger(Lawrence Broxmeyer, MD links all three diseases to bovine tuberculosis.) http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15694685

http://drbroxmeyer.netfirms.com/alzheimers.pdf

Anemia normocitica e normocromica: “In caso di infezioni ai reni è possibile che si verifichi anemia normocitica e normocromica per carenza di produzione di eritropoietina da parte dei reni.”

http://it.wikipedia.org/wiki/Tubercolosi

Reflusso gastro esofageo 

http://it.wikipedia.org/w/index.php?

Megacolon – dolidocolon – ptosi del taverso

http://it.wikipedia.org/wiki/Megacolon
Tonsillite Caseosa- Placche tonsillari (il caseum è una particolare caratteristica dei micobatteri) Trattato di anatomia patologica clinica Di Mario Raso (Vol. II Pagina 896)

http://books.google.it/books?id=wh-ImuZehPkC&pg=PA896&dq=TUBERCOLOSI+TONSILLARE&as_brr=3#v=onepage&q=TUBERCOLOSI%20TONSILLARE&f=false

Guida illustrata alla otorinolaringoiatria: Vincenzo Ricci, Mario Cavazzani, Paolo Uras.

http://books.google.it/books?

id=Ds6QjSFA1HMC&pg=PA240&dq=infezione+primaria+TONSILLARE&as_brr=3&cd=1#v=onepage&q=infezione%20primaria%20TONSILLARE&f=false

Autismo  Mycobacterium paratuberculosis and autism: is this a trigger?

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21903338

http://paratb.org/wp-content/uploads/2011/09/medical-hypotheses-autism.pdf

E’ noto da oltre 100 anni che i micobatteri sono la principale causa di cancro La verità taciuta sul cancro di Lawrence Broxmeyer, MD   http://www.laleva.org/it/2010/09/la_verita_taciuta_sul_cancro.html

http://www.laleva.org/it/doc/Verita_Cancro_1.pdf

http://www.laleva.org/it/doc/Verita_Cancro_2.pdf

Novità: Secondo alcuni scienziati dell’Università di Berkeley, in California, si tratta di un “batterio evoluto http://www.giornalettismo.com/archives/136067/cancro-batterio/

Scoperta una nuova via per la lotta contro il cancro – BCG il vaccino per la TUBERCOLOSI http://www.tuttasalute.net/8339/scoperta-una-nuova-via-per-la-lotta-contro-il-cancro.html

La tubercolosi è una malattia contagiosa che si trasmette ? http://www.mednat.biz/vaccini/tubercolosi1.htm

Uno studio autoptico rileva che a 65 anni il 100% delle persone ha un cancro alla tiroide. Le autopsie rivelano che i tumori… Marcello Pamio – tratto da “Cancro Spa” http://www.disinformazione.it/chemioterapia2.htm

Emergenza tubercolosi con striscio dell’espettorato negativo. A cura de “Il Pensiero Scientifico” Editore 28/02/2007 17.15.00 http://www.piusalute.it/p_notizie/emergenza-tubercolosi-con-striscio-dell%E2%80%99espettorato-negativo

La latenza non esiste! Recenti studi dei ricercatori dell’Istituto Pasteur a Seoul e a Parigi e dell’Istituto farmacologia e biologia strutturale di Tolosa, che in merito firmano un articolopubblicato sulla rivista PLoS Pathogens, hanno dimostrato che questa teoria illogica e priva di fondamento è scientificamente errata. http://www.plospathogens.org/article/info:doi/10.1371/journal.ppat.1001100

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/titolo/1344699

http://www.liquidarea.com/2010/09/i-micobatteri-allinterno-dei-macrofagi-meccanismo-da-comprendere-per-lotta-contro-tubercolosi/

 Esame immunologico del sangue Quantiferon: http://www.geneticlab.it/it/laboratorio_lists_details.php?analisi=quanriferon-infettivologia

Come far preparare la ricetta medica e cosa far scrivere. http://www.analisipapagni.it/index.php?id=25&user_esami_pi1%5Buid%5D=9575

Il protocollo chirurgico sulle biopsie è errato MANUALE TECNICO PER LA DIAGNOSI MICROBIOLOGICA DELLA TUBERCOLOSI http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_614_allegato.pdf

Il dono fatale del bestiame per renderci schiavi delle principali malattie. Ernesto Burgio Comitato Scientifico ISDE Italia Trasformazioni degli ecosistemi, zoonosi (ri)emergenti e allarmi pandemici Citazione pag.11: Dal libro Armi, Acciaio e Malattie di Jared Diamond (libro storico) Capitolo XI “Il “dono fatale del bestiame”.. “l’allevamento e quindi il contatto continuo con gli animali ebbe anche come conseguenza il passaggio all’uomo di malattie di origine animale (praticamente tutte le principali malattie contagiose)…che alcuni millenni dopo sarebbero diventate …l’arma più potente nelle mani dei colonizzatori europei! http://www.isde.it/iniziative/2009/Settembre-Bosa/SABATO%2012-09-09/3%5E%20SESSIONE/Burgio%202%20pomeriggio.pdf

 Occultamento di grossi pericoli per fini spudoratamente economici. Citazione: “Effetto Boomerang: il latte crudo sembra essere pericoloso quanto il latte “commerciale”. C’è il reale rischio che il consumatore non consideri più il latte un alimento buono e sano, ma qualcosa che può contenere batteri e sostanze altamente pericolose. Se tale informazione prende piede, l’intero comparto lattiero caseario ne soffrirà pesantemente” http://www.aral.lom.it/public/upload/00000251_04_Zecconi.pdf – Riaquadro n. 13

IL VECCHIO LIBRETTO VA IN PENSIONE (e con lui anche il minomo controllo epidemiologico) http://www.italservizi.it/it/Articoli/il_vecchio_libretto_va_in_pensione.asp

Unico test la tubercolina scompare. I sospetti malati tornano a casa senza diagnosi Cosa ci insegna il caso della tubercolina scomparsa? A cura de Il Pensiero Scientifico Editore 26/03/2010 13.41.00 http://www.pensiero.it/news/news.asp?IDNews=971

Napoli: torna incubo tubercolosi ma termina il farmaco per curarla http://www.infooggi.it/articolo/napoli-torna-incubo-tubercolosi-ma-termina-il-farmaco-per-curarla/2916/

TBC DIMENTICATA

http://www.dica33.it/cont/news/1003/2402/dimenticata-scomparsa.asp

Antibiogramma http://it.wikipedia.org/wiki/Antibiogramma

Ex adiuvantibus, criterio http://www.treccani.it/enciclopedia/criterio-ex-adiuvantibus/

Se avete letto e studiato quanto sopra, e volete approfondire, cliccate qui:

https://www.facebook.com/notes/informare-per-sopravvivere/la-nascita-pianificata-della-malattia-rara-ma-diffusa-dossier-alimentazione-infe/396499017088624

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Articolo scritto da Giancarlo Luzzi per Informare per Sopravvivere ©RIPRODUZIONE RISERVATA Per ogni copia, parziale o totale che sia, si richiede la chiara citazione della fonte e del relativo URL. https://www.facebook.com/notes/informare-per-sopravvivere/lo-sapete-che-dietro-al-commercio-di-latte-e-latticini-si-nascondono-temibili-ve/180286142043247
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