Riconosciuta una palese frode: nel mirino CDC,OMS,GACVS e altri organi “competenti”.2016/01/16 Manipolazione di dati e di processi scientifici. Risposte mai arrivate dallo stesso GACVS il quale ha cercato di insabbiare la realtà al fine di mettere a tacere il Governo Giapponese rappresentato dal coraggioso Dr. Lee. Ma lo stesso Dr. Lee non tace sulla onerosa realtà e denuncia il tutto attraverso una lettera aperta indirizzata a tutti gli organi competenti, rilevando e denunciando una frode mondiale montata ad hoc per pubblicizzare una vaccinazione pericolosa che ha portato non solo a reazioni avverse ma purtroppo a molti decessi. Uno scandalo senza precedenti ha colpito il comitato consultivo del Global Advisory Committee on Vaccine Safety (GACVS), il Ministero della Salute del Giappone, il CDC (Centers for Disease Control and Prevention), l’Università di Auckland e diversi membri facenti parte dello stesso OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).
I danni e le reazioni gravi (oltre ai decessi) provocati dalla vaccinazione contro il papilloma virus umano, hanno coinvolto tutti i paesi a livello mondiale e questo è un dato di fatto.
La volontà delle famiglie che hanno lottato per riconoscere i danni subiti va ben oltre. Le stesse infatti, cercano di sensibilizzare la politica e le comunità mediche affinché venga revocata l’approvazione e quindi l’utilizzo del vaccino contro l’Hpv,cercando di trovare una cura per le ragazze danneggiate.
Ad oggi, dai politici ai medici,non sono arrivate risposte adeguate,tuttavia cresce la rabbia da parte di questi ultimi, nei confronti degli organi di regolamentazione. Questa leadership errata e pericolosa sta causando frustrazione, rabbia e rammarico che si traduce in un solo pensiero:
Il vaccino contro l’HPV non è né sicuro né efficace, e questo è un fatto inconfutabile .
Finalmente dopo diverso tempo,i crimini dietro l’approvazione del medesimo vaccino stanno uscendo allo scoperto e la rabbia sta lasciando spazio ad un intelligente azione legale nei confronti degli stessi produttori.
La comunità medica proseguirà nella giusta direzione o lascerà che qualcuno compri ancora il suo silenzio?
Questa la domanda di molti professionisti e genitori.
Con le prove a portata di mano, una massiccia azione legale è ora una possibilità per mettere un punto fermo a tutta la vicenda.
Ad aprile 2013, il governo giapponese ha approvato l’utilizzo del vaccino HPV (Cervarix) al suo elenco di vaccinazioni di routine.
Nel giugno 2013, il Ministro della Salute giapponese, ha sospeso la raccomandazione a causa di molte segnalazioni di reazioni avverse post vacciniche.
I paesi sopracitati non sono riusciti,a differenza del Giappone,a sospendere la suddetta vaccinazione.
Oltre al danno c’è la beffa,questo il caso delle parole riferite al Giappone.
“Gli eventi avversi sono stati causati da reazioni psicosomatiche “.
Stessa monotona,ripetitiva e irrispettosa frase che coinvolge non solo uno stato che ha preso posizione in merito,ma purtroppo moltissime vittime trattate in maniera irrispettosa; tutto ciò non può essere tollerato oltre.
Nel 2014, Sin Hang Lee, MD (ex professore associato all’Università di Yale, attuale direttore del Milford e di altri ricercatori) unito ad un team di ricercatori e membri accademici del consiglio consultivo del governo giapponese, hanno presentato i dati riguardanti i rischi connessi con i vaccini HPV durante un simposio, due conferenze stampa e una udienza pubblica indetta dallo stesso governo.
Il dottor Lee ha riferito ai funzionari giapponesi presenti le sue scoperte.
Sono stati rilevati di frammenti di DNA del medesimo HPV in 16 flaconi di Gardasil inviati al Milford Medical Laboratory Inc. da nove paesi; la stessa scoperta agghiacciante è stata rilevata nei campioni di sangue e milza postmortem ottenuti dalla autopsia di una diciottenne della Nuova Zelanda,deceduta a seguito della vaccinazione Gardasil.
Il risultato dell’audizione di Tokyo ha lasciato spazio alla riflessione non solo per i medici ma per gli stessi genitori i quali si sono informati in merito.
Con l’approvazione del vaccino HPV in molti paesi, il comitato consultivo del Global Advisory Committee on Vaccine Safety (GACVS), ha rilasciato una dichiarazione sulla sicurezza del vaccino contro l’HPV nel marzo 2014.
Tale comitato, è giunto alla conclusione che il medesimo vaccino è sicuro e non comporta alcun rischio per la sicurezza della salute.
Questa dichiarazione è stata non solo non corretta ma fallimentare per le moltissime famiglie che non hanno potuto avere giustizia per le loro figlie.
Recentemente, il Dr. Sin Hang Lee, ha presentato una lettera di protesta indirizzata al direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), la Dr. Margaret Chan.
In questa lettera, Lee afferma di essere in possesso della documentazione che induce in errore le stesse autorità giapponesi sulla sicurezza dei papilloma virus umano (HPV) attraverso le vaccinazioni Gardasil® e Cervarix®.
Ci sono una serie di mail che rivelano la prova di uno sforzo coordinato a livello mondiale da parte degli organi di “competenza”, medici e agenzie di regolamentazione per ingannare deliberatamente su tutta la vicenda,cercando di insabbiare l’inchiesta giapponese sulla sicurezza del vaccino HPV; tutto ciò prima, durante e dopo l’anno 2014 ,lo stesso anno delle audizioni pubbliche a Tokyo.
La lettera aperta di Lee racconta minuziosamente l’attuale frode intenzionale perpetrata attraverso una mirata e guidata ricerca scientifica che ha portato alla conclusione seguente:
“la stessa GACVS non ha rilevato alcun problema di sicurezza per quanto riguarda il vaccino HPV”.
La Lettera aperta del Dr. Lee mette in evidenza quanto segue:
Il dottor Lee conclude la sua lettera aperta con una sintesi comprendente ben 22 principali riferimenti peer-reviewed relativi alla pericolosità della suddetta vaccinazione: “Questa breve rassegna dimostra che vi è un noto meccanismo molecolare che spiega il motivo per cui avvengono gravi reazioni avverse verificatesi molto spesso nelle persone vaccinate con i vaccini suddetti e meno con altri. Sono sicuro che gli organi competenti,sono consapevoli della controversia che attualmente circonda questi vaccini a livello globale. Sono anche sicuro che siete consapevoli del fatto che i cittadini abbiano giustamente perso la fiducia nelle autorità sanitarie nazionali e internazionali. Vi imploro pertanto, di agire rapidamente e con decisione per risolvere questo problema di salute pubblica mondiale.”
RIFERIMENTI E CORRELATI SEZIONE “HPV” https://vacciniinforma.it/?s=hpv http://www.jeffereyjaxen.com/blog/its-official-global-coordinated-hpv-research-fraud-involving-cdc-who-gacvs-others HPV E GRAVI REAZIONI POST VACCINAZIONE. DANNI CEREBRALI E DATI OMESSI DALLA LETTERATURA SCIENTIFICA SONO REALTÀ QUOTIDIANA. FARMACOVIGILANZA? INATTIVA https://vacciniinforma.it/?p=3123 LA SICUREZZA E L’EFFICACIA DEL VACCINO HPV NON È DIMOSTRATA: I GOVERNI CHIEDONO CHIAREZZA https://vacciniinforma.it/?p=837 GIAPPONE: MEDICI E I RICERCATORI PONGONO IL PROBLEMA SUGLI EFFETTI COLLATERALI DEL VACCINO HPV https://vacciniinforma.it/?p=462 Protegge davvero dal tanto temuto HPV? Ci sono danni da reazione avversa?Quali sono i dati reali? Cosa riporta il foglietto illustrativo? https://vacciniinforma.it/?p=2107 Sezione “GARDASIL” |
Archivi tag: norvegia
Parotite: scoppia nuovo focolaio tra gli studenti norvegesi
Focolaio di parotite colpisce gli studenti in diverse città norvegesi.
Iniziato tra gli studenti a Trondheim, il focolaio si è ora diffuso in Oslo e Bergen.
I soggetti affermano di essersi sottoposti alla vaccinazione .
Ogni anno in Norvegia ci sono tra gli otto e i 35 casi di parotite, dichiara Margrethe Greve-Isdahl, primario presso il Dipartimento di sanità pubblica norvegese (NIPH).
Un numero crescente
Due settimane fa, gli studenti dell’Università di Bergen hanno ricevuto una e-mail in cui veniva chiesto loro di prendere “precauzioni” per evitare la parotite. L’Ufficio di controllo di Bergen ha di seguito distribuito dei volantini nelle bacheche dell’università.
Il focolaio sarebbe nato grazie ad alcuni studenti stranieri che si trovavano a Trondheim; non sappiamo ancora con certezza se questi ragazzi fossero stati vaccinati per la parotite, afferma Greve-Isdahl. Non si conosce perciò il vettore.
Tuttavia, coloro che hanno contratto la parotite di recente, hanno dichiarato di essere stati vaccinati.
Finora, almeno quattro casi sono stati confermati a Bergen e tre a Oslo.
Possibile epidemia?
Il 2015 verrà ricordato come l’anno con il maggior numero di casi di parotite e non solo.
L’NIPH sospetta che l’infezione possa essere stata diffusa durante un festival studentesco svolto nel mese di ottobre.
Perché i vaccinati si ammalano?
Coloro invece che si sono esposti alla malattia ma sono stati vaccinati, svilupperanno sintomi più lievi.
Nessuna necessità per tutti di essere ri-vaccinati
L’ NIPH raccomanda una seconda dose di vaccino della parotite per alcuni individui. “Sarebbe utile soprattutto per coloro i quali non hanno effettuato i richiami . Non credo sia opportuno raccomandare la ri-vaccinazione a tutti gli studenti” afferma Greve-Isdahl
In un comunicato stampa del comune di Bergen, si raccomanda la vaccinazione anche agli individui completamente vaccinati.
Parotite
La parotite è una malattia causata da un virus che si diffonde di solito attraverso la saliva e può infettare molte parti del corpo, soprattutto le ghiandole salivari parotidi. Le ghiandole salivari parotidi, che producono la saliva per la bocca, si trovano verso la parte posteriore di ogni guancia, nella zona tra l’orecchio e la mascella. In caso di parotite di solito queste ghiandole si gonfiano e diventano dolorose.
Segni e sintomi
Casi di parotite possono iniziare con una febbre fino a 39.5° C, così come con un mal di testa e perdita di appetito. Le ben note caratteristiche della parotite sono il gonfiore e il dolore delle ghiandole parotidi. Per un periodo, che di solito va dal giorno ai 3 giorni, le ghiandole diventano sempre più gonfie e doloranti. Il dolore peggiora quando il bambino inghiotte, parla, mastica, beve succhi di frutta o bevande acide (come il succo d’arancia).
In rari casi, la parotite attaccherà altri gruppi di ghiandole salivari invece delle parotidi. In questo caso, il gonfiore può essere osservato sotto la lingua, sotto la mandibola, o lungo tutto il tratto fino alla parte anteriore del torace.
La parotite può causare infiammazione e gonfiore del cervello e di altri organi, anche se questo non è comune. L’encefalite(infiammazione del cervello) e la meningite (infiammazione del rivestimento del cervello e del midollo spinale) sono entrambe complicazioni rare della parotite. I sintomi compaiono nella prima settimana dopo che le ghiandole parotidi hanno iniziato a gonfiarsi e possono comprendere: febbre alta, rigidità del collo, mal di testa, nausea e vomito, sonnolenza, convulsioni, e altri segni di coinvolgimento cerebrale. La parotite negli adolescenti e negli adulti maschi può anche provocare lo sviluppo di orchite, l’infiammazione dei testicoli. Di solito da 7 a 10 giorni dopo che le parotidi si sono gonfiate un testicolo diventa gonfio e dolente. Tutto ciò è accompagnato da febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito e dolore addominale che a volte, se è interessato il testicolo destro, può essere scambiata per appendicite. Dopo 3-7 giorni il dolore ai testicoli e il gonfiore diminuiscono, di solito contemporaneamente al calo della febbre. In alcuni casi sono coinvolti entrambi i testicoli. Anche con il coinvolgimento di entrambi i testicoli, la sterilità è solo una complicazione rara dell’orchite.
- http://sciencenordic.com/mumps-outbreak-hits-students-several-norwegian-cities
CORRELATI
Stati Uniti: epidemia di parotite in soggetti vaccinati dilaga a Long Beach
https://autismovaccini.org/2016/08/02/stati-uniti-epidemia-di-parotite-in-soggetti-vaccinati-dilaga-a-long-beach/
MMR: UNA VACCINAZIONE TEMUTA E DISCUSSA. COSA NON CONOSCIAMO?
“Vaccinazione MMR” .
MMR (Measles,Mumps and Rubella Virus Vaccine Live) ovvero Morbillo,Parotite,Rosolia (Vaccino contenente virus VIVI attenuati).
- Protegge davvero?
- Ci sono danni da reazione avversa?
- Quali sono i dati reali?
- Cosa riporta il foglietto illustrativo?